L’accusa è…giustamente generica, ma i fatti sono così evidenti che la magistratura potrebbe almeno controllare: la corruzione ha molti volti e il primo lo trovi nella propaganda a favore di certi personaggi precisi.
Il giornalismo non si scopre mai e mantiene una facciata difficilmente scalfibile, come certi volti di molti avvocati, che difendono stupratori, pedofili, mafiosi, assassini indifendibili.
Loro lo fanno in nome della legge e del diritto alla difesa di tutti, colpevoli o …presunti innocenti, ma ricevono un compenso in denaro.
I nostri giornalisti invece per che lo fanno?
Per il piacere di difendere certi farabutti indifendibili?