29 gen 2019

Immigrazione e concerti, le scelte disinteressate dei cantanti - Arduino Rossi


Loro sono per l’immigrazione e l’ospitalità, ma la cronaca nera ha scoperto un giro di sfruttamento, bestiale e disumano, contro gli immigrati, da parte degli organizzatori dei concerti utilizzati da costoro, ovviamente pagandoli pochissimo e con la sicurezza sul lavoro bassissima.
La cronaca nera segnala diversi casi eclatanti, ma cosa hanno a che fare i cantanti e i gruppi musicali con tutto questo?
E’ semplice, meno costa l’organizzazione della manifestazione e più soldi arrivano a loro, per l’ingaggio, così eccoli pronti a maledire chi vuol chiudere le frontiere.
Comunque di ipocriti schifosi simili ne abbiamo tanti in Italia e nel mondo.