Gli scandali del clero cattolico sono legati, quasi sempre, al sesso e alle sue diverse dimensioni: la castità è una virtù, forse, ma per pochi.
Infatti la psichiatria ci insegna che ci sono 4 impulsi vitali, la fame, la sete, il sonno e il sesso: se mancano in una persona significa che ci sono problemi, disturbi mentali, depressione.
Quindi pure la sessualità deve entrare nella nostra vita, ma non può essere vissuta in un modo egoista per un cristiano.
Negarla significa creare situazioni inaccettabili e gravi, che tutti noi conosciamo: non è solo colpa della castità se avvengono certi fattacci che riguardano il clero, ma sicuramente questa non aiuta il sereno rapporto tra persone di diverso sesso, oppure per gli altri atteggiamenti sessuali contro natura.
La soluzione ci sarebbe, avere un clero sposato: ridurrebbe molto il rischio verso atteggiamenti sbagliati, poi “è meglio sposarsi che ardere di passione”.
