2 gen 2022

Immigrazione e speculazione finanziaria.

Esiste un sistema che fa in modo che dietro a certi personaggi ce ne siano altri che ingrassano, in incognito. 
Il traffico dei migranti ha due interessi economici evidenti, oltre alla speculazione diretta, con i soldi pubblici.
Il primo sta nel fare crollare il costo del lavoro di basso livello, da manovalanza, compreso quella criminale, che va dallo sfruttamento della prostituzione allo spaccio della droga.
Il secondo interesse economico e finanziario sta nel fare crollare, per debiti, il sistema di protezione sociale pubblico, che va dal Servizio Sanitario Nazionale a tutti i sistemi di protezione pubblica, cassa integrazione e pensione, copertura infortuni ed altro.
Si lascerebbe spazio all'assistenza privata, assicurativa, utile solo a chi detiene un reddito adeguato.
Così l'Italia diventerebbe del tutto simile al Terzo Mondo, con periferie zeppe di miseria, violenza criminale, degrado umano e sociale.
Qualcuno si arricchirà direttamente con l'accoglienza, ma dietro a tutto questo avremo le assicurazioni
Le banche e il mondo finanziario avranno occasione di poter aumentare i loro profitti, con salari sempre più bassi da dare ai lavoratori di basso livello, con azioni assicurative che aumenteranno di valore, con utili da distribuire agli azionisti.
Quindi l'immigrazione è per ora un grande affare, a dire il vero di basso livello economico e utile a gente ferma a visioni economiche ottocentesche, con braccianti e manovali da pagare sempre meno. 
Quando poi il degrado e il crimine diventeranno un peso troppo grande per chi vive di logiche finanziarie, speculative, danneggiando i loro affari, si passerà a soluzioni drastiche, come la pulizia etnica o altro simile.
A quel punto i buonisti muteranno atteggiamento e mostreranno il loro vero volto criminale.