Rosaria, per la prima volta, in tanti anni spesi al servizio della vita e della famiglia, ho provato un brivido di terrore…
La nostra sede è stata oggetto di attacchi in passato ma mai avrei immaginato di assistere ad atti che potremmo definire TERRORISTICI.
Ma voglio raccontare tutto in ordine: Rosaria, leggi fino alla fine, perché gli eventi sono così gravi che ormai tutti i giornali e TG ne stanno parlando, ed è intervenuto persino il Presidente del consiglio…
Sabato, in occasione della "manifestazione contro la violenza", la nostra Associazione è stata presa di mira da un assalto coordinato, perpetrato da manifestanti incitati dall'organizzazione transfemminista "Non Una di Meno".
Rosaria, sembrava una scena di guerra.
Con una brutalità inaudita, i manifestanti transfemministi di "Non Una Di Meno" hanno scagliato contro la polizia bottiglie, pietre, petardi e fumogeni.
In pochi minuti, la massa di manifestanti ha scatenato uno scontro fisico violento con le forze dell'ordine costrette ad abbandonare la loro posizione in difesa della nostra sede…
Rosaria, quel che è successo dopo è su tutti i giornali…
Dopo aver eliminato le nostre telecamere di sicurezza, si sono scagliati contro le nostre serrande cercando di forzarle e hanno distrutto la vetrata dell'ufficio con una spranga.
I cori ripresi nei video dell'aggressione hanno chiarito quali fossero le loro reali intenzioni. Volevano incendiare la nostra sede:
"Odio eterno per Pro Vita & Famiglia… Bruceremo tutto!", "I Pro Vita si chiudono col fuoco, ma con i Pro Vita dentro, sennò è troppo poco!"
Il giorno dopo, tra i detriti e il silenzio assordante, abbiamo fatto una scoperta che ha gelato il sangue nelle nostre vene: un ordigno esplosivo, in attesa di scatenare una tragedia. Questo non è solo un atto criminale - è un attacco terroristico alla nostra libertà di espressione e alla vita stessa.
Solo per un soffio, non siamo qui a piangere vittime innocenti: è stata chiamata la polizia scientifica e gli artificieri che hanno confermato che si trattava di un oggetto similare a una molotov con all'interno della polvere pirica…
Un ordigno, un messaggio: o tacete, o vi facciamo fuori. Ci vogliono silenziare. Ti vogliono silenziare. A tutti i costi. Secondo te, dovremmo rimanere in silenzio? Dovremmo arrenderci al terrore?
Ora, Rosaria, è il momento di rispondere. Non con la violenza, ma con una solidarietà che rompe le catene della paura e dell'intimidazione. Ma abbiamo bisogno del tuo sostegno immediato.
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Puoi donare ora con bonifico o bollettino postale usando i dati in fondo alla mail
Questo è un attacco non solo a noi, ma a tutti coloro che osano sfidare il pensiero dominante. È un atto che svela l'ipocrisia di chi grida alla violenza per poi esercitarla senza scrupoli; l'ipocrisia dei movimenti transfemministi che hanno sfruttato i recenti fatti di cronaca per portare avanti un'azione intimidatoria contro la nostra onlus…
Una violenza ancor più ingiustificata vista l'attività della nostra associazione: la difesa della vita dal concepimento alla morte naturale, la promozione della famiglia e la tutela della maternità. Un'associazione composta anche da donne, per la tutela delle donne.
Un fatto così grave non è passato inosservato: ha scosso l'opinione pubblica e attirato l'attenzione dei media nazionali. Non siamo più una voce isolata che grida nel deserto, ma un simbolo di resistenza che ha risuonato in ogni angolo del Paese.
Le televisioni davanti alla nostra sede
Stamattina, il presidente del consiglio, Giorgia Meloni, ha preso una posizione ferma, condannando con forza gli "intollerabili atti di violenza e intimidazione" che hanno profanato la nostra sede e minacciato la nostra integrità.
Ma, dopo tutto questo clamore mediatico, cosa resterà? I responsabili la faranno franca? Saranno lasciati liberi di minacciare con i loro atti terroristici chiunque voglia proteggere la vita e la famiglia?
Lasceremo che tutto cada nella profonda e oscura caverna dell'indifferenza fino a quando qualcuno del nostro team (Dio ce ne scampi) perderà la salute… o la vita? Lo permetteremo? Lo permetterai?
Ma non è solo la nostra incolumità il problema: il mio assillo sono i milioni di esseri umani concepiti condannati a morte per disabilità o malattie o perché "indesiderati". Sono le migliaia di donne costrette o indotte ad abortire, o costrette a rinunciare a formare una famiglia…
È per loro che lo facciamo, Rosaria. Non è per noi. È per loro!
Possono attaccare, censurare e minacciare di bruciarci vivi dentro la nostra sede quanto vogliono. Non indietreggeremo di un solo millimetro. Anzi, senti bene che ti dico: AVANTI TUTTA!
Abbiamo già incaricato i nostri avvocati di preparare una denuncia importante contro i colpevoli dell'assalto e dei tentativi di incendio.
Dobbiamo riparare la sede, pesantemente danneggiata, ma, soprattutto dobbiamo rilanciare - come ti ho già annunciato in precedenti email - una grande campagna per la vita a tutela dei bambini nel grembo e delle madri.
Non so se abbiamo i soldi, Rosaria. Ehi, va bene, faremo le collette. Ci aiuteranno tanti piccoli benefattori che hanno a cuore quei bimbi e quelle donne che difendiamo. La Provvidenza opererà.
Rilanceremo con altre affissioni. Altre campagne. Altre azioni legali. Altri articoli. Altri video. Altre manifestazioni. Altre testimonianze. Altri progetti. Altro di tutto, Rosaria. Di tutto.
Tutto ciò, però, a una sola e semplice condizione: se oggi anche tu rinnovi, con me, questo sacro patto di ferro per dare voce agli innocenti senza voce. Lo rinnovi, Rosaria? Posso contare su di te? Quei bimbi possono contare su di noi?
Allora per favore, aiuta Pro Vita & Famiglia a restare in vita per moltiplicare, centuplicare i suoi sforzi e difendere la dignità della Vita di ogni Essere Umano con una donazione di qualsiasi cifra ti sia possibile [clicca qui per donare con carta, è veloce e sicuro].
CI ATTACCANO: È URGENTE!
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La tua donazione oggi significa che possiamo:
> Riparare i danni causati da questo assalto barbarico,
> Migliorare le misure di sicurezza per proteggere il nostro team,
> Intraprendere azioni legali per punire i responsabili, e per bloccare e sanzionare le organizzazioni transfemministe violente,
> Reagire contro l'intimidazione e la censura anche da parte di alcune pubbliche amministrazioni (stiamo combattendo per la libertà di espressione dei prolife davanti a diversi Tribunali amministrativi),
> Continuare a lottare per quei valori che entrambi teniamo cari, senza timore e senza compromessi, rilanciando una grande Campagna per la Vita.
Rosaria, con il tuo aiuto, possiamo trasformare questo momento buio in un rinnovato impegno per la vita e la dignità umana.
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Siamo stati attaccati con un odio che sfida ogni logica, ma non ci piegheremo. La nostra determinazione è più forte del ferro, e con te al nostro fianco, nulla può fermarci.
Grazie per stare con noi in questo momento cruciale… Avanti tutta!
Antonio Brandi
Presidente Pro Vita & Famiglia
P.S. L'ordigno esplosivo trovato è una dimostrazione scioccante dei limiti che alcuni sono disposti a raggiungere per intimidirci. Non possiamo e non daremo loro questa vittoria. La tua donazione è più che un sostegno finanziario - è una dichiarazione che non ci arrenderemo alla violenza. Aiutaci ora con una donazione di 35 euro o 50 euro a ripristinare la sede, denunciare i colpevoli e rilanciare con ancora più forza la campagna in difesa della vita e contro la censura!
Grazie per stare al nostro fianco in questa causa fondamentale: dona ora e fai sentire la tua voce!
Oppure dona tramite:
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Intestato a: Pro Vita e Famiglia Onlus
Banca: Intesa San Paolo
Causale: Contributo dopo assalto alla sede
IBAN: IT65 H030 6905 2451 0000 0000 348Bollettino postale
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27 nov 2023
Attacco TERRORISTICO alla nostra sede! Non immagini cosa abbiamo trovato all’interno…
Il lun 27 nov 2023, 21:13 Antonio Brandi <a.brandi@provitaefamiglia.it> ha scritto:
20 ago 2023
La libertà di parola è tutelata dalla Costituzione.
L'istigazione all'odio non esiste come reato penale, a meno che uno spinga qualcuno alla violenza.
Mi spiego meglio, non essere d'accordo con usi e costumi che trasformano le donne in schiave non è istigazione all'odio, ma semplicemente una critica sociale.
Questi concetti elementari dovrebbero essere insegnati ai nostri pennivendoli, appunto dei morti di fame che non potrebbero fare molto nella vita se non scribacchiare idiozie, che tanto piacciono ai potenti che li pagano.
Poi i funzionari che stanno dietro a Facebook hanno un livello di pensiero così ridicolo, in sostegno del pensiero unico dominante negli USA, che vogliono imporre al mondo intero, da essere vicini alla stupidità imposta come sistema.
Così se fai osservare le varie contraddizioni, le buffonate solite, eccoli strillare con una voce sola, stridula, fastidiosa e isterica.
La nostra Costituzione non mi entusiasma, ma almeno aveva assicurato il diritto alla libera parola, oggi però pare tutto assurdo e comico.
I buffoni stanno in alto e conosco la censura che colpisce chi lavora con un potere patetico e dominante sopra di te.
Il generale Vannacci sta pagando una censura criminale e diffusa, il pensiero deve restare libero o si commette un grave reato, una violenza dittatoriale che dovrebbe essere difesa con il licenziamento di chi abusa del suo potere, come un ministro della Difesa, che si difende impugnando un regolamento militare, che non può essere anti costituzionale.
Poi deve essere sempre interpretato.
Se uno commette un reato di parola, come insulto, calunnia, minacce, vilipendio, violazione di segreti d'ufficio e militari, istigazione a delinquere e altro, deve essere processato e condannato.
Tutto il resto fa parte delle libere opinioni e possono essere criticate, ma mai censurate, questo modo di agire è da reato penale e spero che qualcuno provi ad agire contro il nostro ministro.
Io aggiungo che i nostri pennivendoli, approvando poi tale reato, commettono il reato di favoreggiamento morale e istigazione a delinquere, dovrebbero subire provvedimenti da parte dell'ordine dei pennivendoli, qualcosa di assurdo, un residuato del passato, presente come una confederazione medioevale in Italia.
19 mag 2023
La libertà è a rischio.
I primi a metterci tutti in pericolo sono i nostri graditi ospiti, che in buona parte sognano la legge islamica per tutti, fedeli ed infedeli.
Altri invece ci colpiscono con il crimine, fatto prevedibile, perché quando faccio entrare milioni di individui senza alcuna capacità professionale questi diventano degli emarginati violenti, che aggrediscono donne, vecchi, persone sole e indifese.
Rapinano, occupano abitazioni illegalmente e trafficano con sostanze stupefacenti, con refurtiva.
Dietro tutto questo abbiamo una logica tollerante, del sociologismo da rotocalco, con il pennivendolo apprezzato tra gli snob del ceto medio alto, magari con più debiti che crediti, dai politici che cercano voti tra i fondi di galera.
Ecco a questo punto il trionfo dello sterco legalizzato e delle culture, scusate, diciamo sotto culture, provenienti dagli Stati Uniti, come certa brutta musica, come il cibo spazzatura, che sono sempre più di moda.
Così abbiamo il gender che diventa indiscutibile, se osi criticarlo sei posto sotto accusa, trattato come un criminale, ma non puoi dire nulla contro le zingare che rubano sui treni, contro gli spacciatori multietnici, che sono rispettati e stimati, protetti dalla legge sulla privacy.
Così guai a dire che l'omosessualità è una malattia da curare, come insegnarono i grandi della psicanalisi.
Facebook ci censura e si rischia pure penalmente, da parte di associazioni di stampo.......
Non dico altro.
Sì, siamo in pugno ai mediocri, duri e puri, che vanno avanti con amicizie di convenienza, con raccomandazioni e imbrogli.
Il diritto di andare a fan ulo causa il 90% delle malattie sessuali, comprese quelle gravi, ma una donna medico, che ha diffuso questo dato scientifico e statistico, venne querelata dalle loro associazioni per diffamazione.
La verità oggettiva e scientifica è messa a dura prova e diffonderla è un crimine ormai.
9 apr 2023
Gli idioti non tacciono mai.
Mi diverto a provocare i poverini, mediocri in tutti i sensi, invidiosi come le serve del Signor Prevosto, di un tempo, oggi miserelli con i figli tanto intelligenti, ma disoccupati a 40 anni, che non devono mai svolgere i lavori umili, indegni per loro.
Sono la base politica che ci sta rovinando, amano le procedure e si inchinano alla forma delle istituzioni, sempre da rispettare, anche quando è evidentemente falsata e gli imbrogli sono, di fatto, alla luce del sole.
Sono quelli delle pratiche burocratiche corrette nella forma, delle banalità ripetute a memoria, dei concorsi pubblici truccati, dove vincono sempre, ma poi scopri che sono delle capre e non sanno nulla.
Loro sono laici, anzi laicisti, si vantano di essere progressisti, ma davanti a un computer vanno subito in crisi.
Sono per la censura contro l'Intelligenza Artificiale, non perché è artificiale, ma perché è intelligente.
Odiano la religione cristiana, ma difendono i tagliagole islamisti, sono per la libertà per le donne, per i pederasti, ma tacciono di fronte alla violenza degli islamici contro le loro donne, mogli o figlie che siano, oltre a quelle contro gli omosessuali.
Difendono la privacy delle zingare che rubano i soldi ai lavoratori e ai pensionati, ma loro non salgono mai sui mezzi pubblici, degni solo della povera gente italiana, che disprezzano con sarcasmo e complesso di superiorità.
Quello che maggiormente odiano è il merito, disprezzano chi ottiene qualcosa onestamente e si dimostra, il "farabutto", così lo definiscono, capace di fare, lavorare e nessuno lo raccomanda.
Quindi eccoli dalla parte dei corrotti, del mascalzoni che da politici pregiudicati diventano direttori di giornale, riprendendo un esempio attuale.
Loro amano il sistema clientelare e mafioso che domina in Italia.
Quindi oggi sono laicisti e vogliono la maestra dell'Ave Maria licenziata, se fosse possibile pure lapidata, ma per ora non arrivano a tanto.
Sono gli utili idioti del sistema in decadenza e sanno che se crolla il regime, quello che ha le origini nella Prima Repubblica, dovrebbero pulire i cessi, ma domani questo lavoro lo faranno i robot.
Poveretti, li capisco, in fondo si sa che i cretini sono utili e loro sono quelli prescelti, oggi laici, ieri democristiani, ma anche tesserati al PCI, furono fascisti, i nonni, poi divennero subito democratici, quando convenne passare dall'altra parte.
Cosa faranno quando il mondo non avrà più bisogno di loro?
A loro non rimane che attaccarsi alle procedure burocratiche e seguire ciò che rimane del laicismo demenziale e criminale, dei giudici dai provvedimenti assurdi e controversi, adatti per tutti gli usi.
Senza i corrotti e i mafiosi non avrebbero futuro.
24 gen 2023
Islam, Islamismo e fanatismo tanto utile negli affari.
I regimi laici all'Occidente neocolonialista non piacciono nei Paesi islamici, infatti li ha combattuti tutti, li ha bombardati, a parole proprio per combattere il terrorismo islamico fanatico, o almeno così ci hanno raccontato per anni.
È tutta colpa del petrolio, o meglio, del suo costo sui mercati mondiali, che non deve essere troppo alto e neppure troppo basso.
Per questo motivo si fanno le guerre, compresa l'ultima demenziale contro la Russia, con tutte le solite bugie ridicole per gli allocchi.
Ora si sta scaldando l'aria in Svezia, dove si brucia il Corano davanti all'ambasciata turca, che ha provocato la rabbia del povero tiranno Erdogan, che domina e guida al disastro economico la Turchia, appoggiato dalle potenze europee e dagli Stati Uniti.
La Turchia fu il primo Stato laico tra le realtà islamiche, dove l'islam era segregato nella vita privata delle persone, poi venne lui, il nuovo sultano che cerca nemici esterni per giustificare i suoi fallimenti economici e sociali.
Grazie ai vari tiranni islamisti e agli sceicchi dormienti nel lusso, nella mollezza di esistenze pigre, quanta ricchezza è passata da queste realtà alle tasche degli speculatori internazionali?
Sì può dire che senza questi nuovi fanatici islamisti la totalità delle ricchezze di interi Paesi non scivolerebbe in altre mani, in quelle degli infedeli.
Quindi, per certi poteri finanziari, senza islam non si può stare, è come rubare le caramelle a un bambino, così, oltre ai corrotti diretti, pagati dai vari regimi teocratici, abbiamo quelli indiretti tra noi, ovvero l'islam bisogna lasciarlo fare, perché porta tanti utili nelle tasche degli accoglienti.
La politica estera, la tolleranza di costoro, la censura contro chi critica l'islam, compreso chi brucia il Corano in piazza, fa parte di questo gioco sporco.
Quindi senza islam non si può stare e se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, per far arricchire chi domina il mondo.
Questa religione, con il suo fanatismo irrazionale, afu la fortuna delle nostre quattro Repubbliche Marinare, per Venezia in particolare, che si arricchirono con i commerci con i mori.
Oggi in tanti hanno vantaggi e per questo non si contrastano le assurdità criminali, la mancanza di diritti umani tra loro, la violenza contro gli infedeli, minoranze nei loro Paesi.
La tirannia degli islamisti fa comodo perché dove non c'è libertà di pensiero e di critica, dove non c'è razionalità, ma abbiamo solo fatalismo, giocare sporco è facile, si diventa ricchi facendo gli ospitali, comprando e vendendo, trafficando in mille modi.
24 ago 2022
Fascismo e antifascismo che cosa sono?
Io sono cresciuto con l'insulto di fascista in bocca e lo erano tutti coloro che si professavano moderati, contro questo gruppo politico estremista, piuttosto che l'altro.
Fascisti erano tutti i democristiani, i socialisti, i socialdemocratici, i tesserati del Partito Comunista Italiano oppure erano gli altri, a sinistra, rossi scarlatti, estremisti.
Poi qualche vero nostalgico c'era, ma in genere taceva, perché temeva le chiavi inglesi, usate come spranghe, che colpivano pesantemente.
Oggi sentir parlare di fascismo e antifascismo, con i pederasti che cantano Bella Ciao, mi viene da ridere, sapendo che i partigiani erano di due gruppi, c'erano i badogliani filo monarchici, vicino al mondo militaresco o erano stalinisti, del PCI di allora, che vedevano l'Unione Sovietica come Paese ideale, dove i froci erano mandati nei campi di lavoro in Siberia.
Poi abbiamo i diritti ridicoli per cani e porci, i fanfaroni del giornalismo, con il popolo mediocre al seguito, che si scandalizza per un filmato di stupro, diffuso in rete, ma non dello stupro in sé stesso.
Parlano di diritti, da veri dritti, ma si scordano delle povere donne terrorizzate, che temono di uscire di casa anche di giorno, da sole, perché i migranti le molestano e le stuprano qualche volta, come dimostra la cronaca nera, sempre più censurata con termini demenziali, Italo marocchino, nuovo italiano, richiedente asilo, ......
Che cosa è il fascismo?
Quello storico fu qualcosa che non si può più ripetere, ovvero eravamo un Paese con le proteste dei braccianti, di una classe operaia che vedeva con gioia la rivoluzione Sovietica, mentre la borghesia, piccola o grande che fosse, temeva tutto questo.
Avevamo un sovrano piccolo e manovrabile, con generali antidemocratici vicino a lui, c'era un nazionalismo feroce e un'industria che viveva, trascinando tutta l'economia, con le commesse militari, che vedevano nel Duce un punto fermo, sicuro, un'autorità che li favoriva.
Cosa ha a che vedere tutto questo con noi oggi?
Nulla, anzi l'antifascismo pare il vero fascismo, che censura, limita la libertà con espressioni banali e idiozie demenziali, sulla stampa, sempre meno seguita, che difende gli interessi dei veri evasori fiscali, quelli che hanno le società in Olanda per non pagare tasse e le attività, con i finanziamenti pubblici, da noi.
Meloni e Salvini sono pericolosi?
No, lo sono l'Intelligenza Artificiale e i robot, che presto ci invaderanno, rubando milioni di posti di lavoro in ogni settore e di ogni genere, che renderanno inutili e pericolose le masse dei migranti, che non sono integrabili per motivi culturali.
Prevedere pulizie etniche terrificanti e disumane è fin troppo facile, quindi non rimane che favorire la destra, che mi pare troppo moderata con i migranti, troppo tollerante.
Ricordo ai cretini antifascisti che sta iniziando una nuova era, quella del lavoro senza esseri umani, che diventeranno sempre più inutili.
Chi non saprà adattarsi a questo mondo finirà male, l'antifascismo sta nel poter dire tutto e il contrario di tutto, quando invece abbiamo la censura pronta, che si definisce democratica, bisogna attendersi l'inferno in terra.
Non saranno i cretini incapaci, che scribacchiano sui nostri giornali, a fermare la storia, che non ci giudicherà, ma ci spazzerà via oppure no, se sapremo capire e agire di conseguenza.
Sappiate che di cretini starnazzanti ne sono piene le fosse.
29 mag 2022
La verità ci libera.
Quando penso a questa frase della Bibbia, Antico Testamento, nel libro dei Proverbi, penso subito ai giornalisti, che io chiamo pennivendoli.
In passato ho avuto a che fare con qualche redazione giornalistica, scrivevo per un quotidiano, la pagina della cultura del "Bergamo Oggi", poi scrissi su un giornale online, che mi lasciava abbastanza libertà, ma guai a parlare di giustizia e corruzione, insinuare fatti ovi come rapporto tra Stato e mafia, che i concorsi, certi concorsi, fossero evidentemente truccati, giudicando gli imbecilli che li vincevano.
Nei giornali nessuno ti censura apertamente, tranne in qualche caso aperto, perché certe cose non si scrivono, come affermare apertamente la nazionalità di origine dei delinquenti, oppure far notare il degrado sociale portato dall'immigrazione.
Sì sa che l'editore paga, che il direttore editoriale vigila sulla corretta linea editoriale, oggi politicamente corretta, suppongo con la grappa di contrabbando, a 90 gradi.
Quindi chi scrive si deve auto censurare, perché chi paga vuole il rientro economico dei suoi investimenti, che non arrivano mai dalla vendita dei giornali e degli spazi pubblicitari, ma dagli intrallazzi dell'editore faccendiere.
Infatti abbiamo politici al soldo di personaggi da carcere duro, a vita, che fanno i soldi, con i finanziamenti pubblici.
Proteggono i politici di turno, sorridenti e talvolta pure ebeti, che faranno la politica giusta, accogliente oggi, a sostegno dei mafiosi e dei truffatori, come la legge sui rimborsi fiscali sulle ristrutturazioni edilizie del 110%, che ha arricchito individui in odore di mafia.
È stato tutto casuale?
Se fosse così allora agli asini sono spuntate le ali e volano accanto alle rondini.
Scrivere su un giornale non è difficile, anzi, ma se uno ha una coscienza prova schifo e sputa contro la propria immagine nello specchio, appena si alza il mattino.
20 mag 2022
Siamo alle farse di regime.
Una studentessa, rappresentante di un movimento studentesco, di quei gruppi che fanno politica a scuola, la politica sul carro giusto, per fare carriere giuste in futuro, davanti al Presidente della Repubblica, afferma che l'Italia non è un Paese libero se non approva il DL Zan, ovvero una legge incostituzionale che censura il libero pensiero, le religioni monoteiste in gruppo, che condannano tutte e tre, Cristiana, Islamica ed Ebraica, l'omosessualità.
Quindi la poverina, scelta per la sua giusta posizione politica, corretta, dovrebbe essere il modello dei giovani laureati del futuro, che considerano un atto di libertà censurare chi non la pensa come loro.
Un tempo si avrebbe detto, "dove ho buttato i miei soldi" e di fatto le nostre tasse finanziano queste università.
Purtroppo il sistema pubblico italiano fa schifo, ma io temo che sia tutto l'Occidente in caduta libera.
La povera ragazzotta, seguendo le mode politiche e sottoculturali trionfanti oggi, si è esposta per future carriere nei partiti progressisti, io dico filo progresso come il partito del progresso di Erdogan, il dittatore turco.
Sì sa che dove si mangia è giusto aggregarsi, per avere la propria porzione gratuita, poi se le minchiate dette fanno ridere pure i polli non importa, perché i buffoni fanno spesso brillanti carriere e vengono pure festeggiati dalla folla gioiosa.
5 mag 2022
Siamo sotto un regime dittatoriale?
Scusate se affermo che la democrazia, quella proclamata a parole, esiste solo nel mondo delle fiabe.
Infatti siamo dentro il ridicolo da tempo, quando, per esempio, in Italia, per continuare ad esprimere il proprio pensiero, bisogna essere "furbi come serpenti e innocenti come colombe", ricordando una frase del Vangelo.
Il sistema per fregare le persone sta nella censura indiretta, ovvero se sei un...... cattivo che esprime idee non politicamente corrette finisci male, non trovi lavoro o lo trovi precario, il peggiore, ben sotto il livello delle tue capacità.
Quindi puoi solo tacere o fare una brutta fine, perché il nemico ti ascolta.
Un tempo le informazioni arrivavano dalla serva del signor prevosto, dalle comare che sbirciavano dalla finestra, o ascoltavano i discorsi per strada.
Oggi abbiamo i social e da un'informazione diretta certa, spudorata, so che esiste un sistema di controllo verso gli oppositori, di qualsiasi opinione siano, ma nemici del sistema, così pare essere indicati costoro.
La stampa li mostra come dei cattivi e l'opinione pubblica li odia, come ai tempi della caccia all'untore, durante le pestilenze, con la folla che vuole le sue vittime e si innalzano ancora le colonne infami, esempio peggiore di fanatismo demenziale, criminale e dittatoriale.
Il potere, da sempre, teme chi pensa con la sua testa ed esprime idee non convenzionali, utili alla verità di regime.
Abbiamo le minacce contro la libertà di parola, contro pensieri diversi da quelli ufficiali e si parla di allontanare le elezioni politiche, primo caso nella storia della nostra Repubblica, prolungando una maggioranza politica abusiva dopo la scadenza naturale della legislatura.
Draghi è il nuovo tiranno?
Il potere va alla testa e fa uscire allo scoperto malattie mentali nei tiranni, ma le pecore stanno sempre dietro il carro di chi comanda, poi cambiano opinione seguendo la linea politica corretta del momento.
Stanno sempre con il capo branco di turno, sino ad arrivare al precipizio ed oltre.
Se non si votasse nel 2023 significherebbe che siamo sotto dittatura e da quello che scrivono i pennivendoli, le minacce lanciate dai vertici di Bruxelles, di libertà ne abbiamo poca.
Si fa una guerra in nome della democrazia e si colpisce chi esprime critiche alla linea politica di quattro caproni che pretendono di imporre tante idiozie a tutti, a servizio di signori imprenditori, che temono la caduta del proprio governo, su cui hanno investito denaro pubblico, sottratto dalle casse dello Stato, per poter accumulare guadagni facili, facendoli pagare direttamente e indirettamente a tutti noi, accumulandoli poi nel debito pubblico, che pagheremo in futuro, con i nostri figli.
Quindi, cari cretini, tutti battete le mani a chi vuole la pace mandando armi in abbondanza, a chi parla di democrazia imponendo censure criminali, degne di Hitler e di Stalin.
Il posto in comune, nel ministero, nella ditta privata finanziata con denaro pubblico, il posto sicuro per il figlio un po' tonto, vale tutto questo.
La libertà e la voglia di dire ed urlare il proprio pensiero libero è solo per chi ha un cervello e lo usa pure.
1 mar 2022
Facebook censura, ma fanno schifo.
Ho scritto su Facebook, riferito a Draghi, che poteva andare a morire ammazzato in Ucraina.
Mi hanno censurato ancora, ma troverò altri social.
Non importa, continuerò la mia battaglia per la libertà in tribunale.
Non ho fretta, li lascio fare e mi farò pagare i danni, come hanno fatto altri, con calma, anche fra un anno o due.
Questi figli di troia vadano a fan culo, sono vissuto in mezzo ai ruffiani e li ho sempre presi per il culo.
È gente di merda.
16 gen 2022
Le guerre future saranno private, che scoppieranno per colpa della censura?
Si può dire che l'intelligenza artificiale ci spalanca un futuro stupendo e pericoloso allo stesso tempo.
Poi abbiamo le armi batteriologiche, per esempio non sappiamo nulla ancora sull'origine del Covid per esempio.
Probabilmente non fu un atto volontario, se sfuggito da un laboratorio, perché le armi batteriologiche hanno una percentuale di morti sugli infettati almeno del 50%, che il Covid non ha, grazie a Dio.
Io mi immagino la reazione, forse non a torto, di persone che vedono il loro spazio vitale ridursi, per colpa di una politica che impone la censura, con la scusa del razzismo, termine usato per tutto e per tutti, in ogni questione e dibattito, in modo ridicolo e criminale, per impedire di esprimere opinioni e critiche sensate e anche ovvie.
Il potere è in pugno a loschi individui, che stanno sempre più limitando la nostra libertà di parola, così, se non posso denunciare, neppure su Facebook, le violenze islamiche, come quelle di Capodanno in piazza Duomo a Milano, perché i loschi censori mi accusano di razzismo, non mi rimane che passare alla difesa personale.
Quindi io mi immagino un futuro dove droni e robot killer, ma anche armi batteriologiche, fatte passare per infezioni locali, colpiranno i loro quartieri e i loro paesi.
Se non posso denunciare i loro crimini, la loro prepotenza, se la magistratura....... democratica non mi difende, ma mi accusa, trasformandomi in vittima due volte, le soluzioni alternative diventeranno le più usate.
Quindi la libertà di parola evita che la rabbia soffocata si trasformi in violenza feroce e terrificante.
La censura idiota è tipica dei regimi in mano agli idioti, a poteri in pugno a lobby mafiose e clientelari, come quelle che dominano la povera Italia.
9 dic 2021
I cretini nei posti di comando, chi li ha messi lì?
Abbiamo giudici che emettono sentenze che sono delle barzellette se si leggono le motivazioni.
Abbiamo i vertici dell'Unione Europea, che mostrano un volto sempre più autoritario, che tende a negare le libertà fondamentali delle persone, da quelle religiose a quelle umane.
Fanno i prepotenti rendendosi ridicoli, ovvero da dittatori da film comico.
La domanda lecita è la solita: "Chi li ha messi lì e per quali sporchi fini?"
Chi li ha posti ai vertici del potere, come l'amministrazione della giustizia e dei poteri europei, ha sicuramente dei fini.
Si sa che i cretini favoriscono i furbi, i furbastri e quindi i ladri, di alto borgo, dormono sonni tranquilli con i nostri giudici......... idioti, mentre a Bruxelles pare che siano molto preoccupati per gli umori degli islamisti, ma non per il terrorismo islamico, quanto perché hanno armi potenti di ricatto contro i signori che contano nel mondo politico ed economico.
Pochi si ricordano che gli Emirati Arabi sono dei paradisi fiscali e la loro ricchezza deriva dal riciclaggio, dagli aiuti reali che fanno agli evasori fiscali.
Quindi ecco politiche filo islamiche, la lotta contro la birra e il vino, la censura del Natale, assurdo storico fatto passare per difesa dei sentimenti altrui, mentre i paradisi fiscali islamici restano intoccabili e lasciano aperti a sospetti che diventano certezze.
I cretini dei vertici alti difendono, in modo goffo e da tiranni, simili a matti con il cappello da Napoleone sulla testa, privilegi che nessuno denuncia, l'evasione fiscale e il riciclaggio di molti soldi sporchi, che transitano sulla terra islamica.
I favori si ricambiano e rischiamo di trovarci leggi da regime teocratico, con obblighi da repubblica islamica, per non offendere i....... graditi ospiti e infastidire i cari evasori fiscali.
9 nov 2021
La censura e l'idiozia, il potere ha bisogno di loro.
La censura trionfa mentre Facebook è accusato di non mettere altra censura...... all'odio, concetto ambiguo e sentimento diffuso soprattutto tra i censori, nemici....... dell'odio.
Basta che uno esca con una frase un po' colorita per essere accusato, messo sotto processo da dementi che ti fanno la morale, da mediocri piccoli borghesi fancazzisti, con una loro rigida e demenziale sottocultura trionfante, da imporre al mondo intero.
Se prima erano i giudici della Santa Inquisizione a difendere il malaffare dei potenti, oggi abbiamo i servi corrotti del potere costituito, o meglio prostituito, a servizio di interessi economici loschi e criminali, con tutti i traffici al seguito, prostituzione, droga, traffico di migranti, riciclaggio di denaro sporco.
Quindi essere cristiani oggi è un crimine, mentre fare i taglia gole islamico è un...... diritto costituzionale e guai a denunciare l'evidente, si rischia il carcere per vilipendio alla religione che paga i nostri politici sozzi e corrotti.
Non si può usare i termini come checca e frocio, ma si può insultare il messaggio e l'immagine di chi vuoi, all'opposizione, con una Magistratura che definire corrotta è poco.
Poi nei social trovi, lo capisci dai profili, tanti vermi spioni, che si fanno belli, come un tempo facevano le serve del signor prevosto, con i poteri locali e nazionali, spiando le persone per denunciarle e censurarle.
Facebook è sempre più un social di regime, ma le puttane del sistema pretendono leggi più dure per impedire quella scarsa libertà che abbiamo, partendo dai buffoni di Bruxelles.
2 nov 2021
Tutti in piazza con il PD, per il DDL Zan.
Lo fanno per andare in massa a fan un......
Manifestazioni per la censura, contro la libertà di parola preparano il regime, come quelle fasciste e naziste degli anni Venti e Trenta del secolo scorso.
Infatti la legge in questione impediva la libertà a chiunque esprimeva opinioni diverse sulla demenziale teoria gender, da parte di gente che non sa rispettare il dibattito ed entrare in modo intelligente nel discorso.
I giornalisti scrivono sempre per gente poco intelligente, che non sa usare il proprio cervello e ha necessità di tesi da imparare a memoria, da ripetere al bar sport, alle macchinette del caffè in ufficio, parlando in modo altezzoso e spavaldo, sogghignando con disprezzo contro chiunque osi obbiettare.
Questo popolo accogliente, filo pederasti, amichetto delle checché, con cui va a passeggio volentieri, è lo stesso che spalanca le porte ai tagliagole islamici, agli spacciatori, tanto utili ai loro cari figlioli.
Coraggio, il PD è sempre ben piazzato nella distribuzione dei posti per fancazzisti o per fare carriera, magari con la tessera sindacale bene in vista, quindi scendete in piazza.
Tanto siete abituati a venderlo e una volta in più o in meno nessuno ci farà caso.
17 ott 2021
Il pericolo fascista che cosa è?
Il fascismo fu un movimento fortemente nazionalista, formatosi dopo la Prima Guerra Mondiale, fondato e organizzato da un ex socialista di nome Benito Mussolini, ex direttore del quotidiano socialista l'Avanti.
Organizzò squadre paramilitari che agivano contro le organizzazioni sindacali di allora, i socialisti e i popolari, con il beneplacito delle forze dell'ordine del tempo, con il permesso del governo liberale, giolittiano, che sperava di manovrare tale movimento a suo favore.
Dopo la marcia su Roma però tutto prese un'altra strada, con il sostegno del re, Vittorio Emanuele III, dei proprietari terrieri, al tempo molto potenti ancora, degli industriali che vivevano di ordini pubblici, per l'esercito, quindi un movimento militarista al potere faceva comodo.
Oggi cosa ha a che vedere tutto questo con la nostra realtà attuale?
Nulla, assolutamente nulla, anzi, le forze antifasciste paiono le più vicine idealmente e non solo, con quel movimento degli anni Venti del secolo scorso.
La libertà di parola e di espressione furono soffocate sotto il fascismo, come sta capitando oggi.
Infatti gli...... antifascisti sono per la censura e la limitazione di chiunque critichi il potere costituito, formato da lobby e gruppi di potere clientelare, con i sindacati che sono la versione moderna delle corporazioni fasciste di quella epoca.
Ovvero abbiamo accordi sotto banco, dove il sindacato pone al primo posto gli interessi dei sindacalisti, i loro stipendi e le loro pensioni, poi il tutto è sotto la protezione politica del governo di sinistra, in cambio di accordi sfavorevoli per i lavoratori.
La situazione storica è lontana secoli, di fatto, da allora e se proprio si vuole un confronto puoi capovolgere il termine fascista e antifascista, mentre tutto il resto è brutto folclore, ovvero i partigiani quindicenni e i camerati usciti dal tifo violento degli stadi mi paiono tutte brutte imitazioni di fatti storici veri, tragici e controversi.
Sì, più che antifascismo siamo alle carnevalate e nulla più.
29 giu 2021
Libertà di parola contro il sistema.
I nemici della libertà sono i regimi più retrogradi, dove c'è censura e oppressione si ha pure sottosviluppo economico e sociale.
È una grande verità storica, che può essere costata facilmente, per esempio i Paesi islamici conoscono solo sottosviluppo e pure l'economia finanziaria, commerciale, compreso i medici e gli artigiani, sono degli infedeli.
Da quando l'islam ha imposto il suo dominio su questi popoli, specialmente nella versione più integralista, non si hanno più scoperte tecniche e scientifiche, alla peggio transitarono sul loro territorio, come la bussola, la polvere da sparo, che giunsero in Occidente, partendo in questo caso dalla Cina.
Il petrolio ha dato i petrodollari ai vari emiri, sceicchi e sultani assoluti medioevali, ma nulla di nuovo, di tecnologico, o imprese moderne si vedono in quei luoghi, se non importate e gestite grazie ai soliti........ cani infedeli, sempre necessari.
Solo chi ha la mente libera e può pensare senza blocchi, freni, crea qualcosa di nuovo, anche profitto, scienza, arte, letteratura e poesia.
Il mio grande timore attuale sta nell'avanzare di culture censorie, vigliacche e demenziali, imposte per limitare la libertà delle persone, perché il potere sta invecchiando, ammuffendo.
È sempre più antiquato, superato dagli eventi e la casta dei........ nobili privilegiati, sempre più formata da bruti, fannulloni e arroganti, che controlla l'apparato statale, teme i cambiamenti e si allea agli islamisti, agli omosessuali, per ostacolare chi osa pensare con la propria testa.
Chi vincerà?
Dipende da noi, dalla nostra voglia di libertà o dalla nostra rassegnazione a un potere in mano a dei grandi minchioni, ma abili nel stare compatti, come un branco di capre.
22 giu 2021
Facebook censura la nostra libertà.
La censura è tipica degli idioti, infatti nella storia non c'è stato un solo censore ricordato per le sue capacità mentali.
Le spie poi sono i soliti colleghi che ti sorridono per sapere cosa pensi del capo ufficio, ormai Facebook ha creato un sistema di controllo delle persone, che ritengo inutile e dannoso, adatto appunto per ottenere dati per farci acquistare oggetti inutili, per riempirci di plastica e far sentire i soliti minchioni......... intelligenti e alla moda.
Per superare tale assurdità basta adattarsi al sistema dei social, utilizzarne il più possibile e cercare di entrare in tutti i motori di ricerca, falsando i dati personali, da non inserire mai corretti, perché con quelli qualcuno può rubarci le nostre identità.
Gli stupidi sono sempre perdenti.
8 giu 2021
La censura favorisce la violenza e la ribellione.
In un mondo dove è di fatto impossibile contrastare il diffondersi delle idee, censurare forze politiche, idee, ideologie, che vanno da destra a sinistra, provoca solo il diffondersi di queste in un modo pericoloso, illegale, favorendo il terrorismo, la ribellione e azioni gravissime.
Se si censura, per esempio, il diritto ad esprimere date idee, tranne nella versione violenta, queste passeranno ugualmente, si avranno organizzazioni clandestine ed eversive.
È giusto combattere la violenza, chi progetta azioni pericolose, chi limita la libertà altrui, specialmente di pensiero, ma non le idee, anche se assurde, ridicole, folli.
Quelle si vincono con i ragionamenti, con l'ironia, con il sarcasmo, mentre se si arrestano, per esempio, i folli, questi diventerebbero dei martiri e le loro follie verranno viste come verità da esaltare e diffondere da molti, diventando veramente pericolose.
Invece, in questa triste fase storica, si sente sempre più parlare di imporre anche il carcere a chi non è d'accordo per questo e quello, contro chi vuole la famiglia naturale, contro questi e quelli su posizioni opposte, alle più variegate idee e ideologie.
Questo dimostra il fatto che il potere in Italia e non solo, è in pugno a degli idioti pericolosi.
Mi immagino un futuro nefasto, da regime sovietico, stalinista o nazista, con processi farsa contro oppositori, per chi ha date opinioni di destra, di centro o di sinistra.
Cari cretini, per favore, smettetela di voler imporre le censure, perché questo ci danneggia tutti, la libertà di parola è sacra, mentre solo chi esalta la violenza, il crimine, in tutte le sue forme ed espressioni, deve essere colpito, per apologia di reato per esempio.
La limitazioni alla libertà, nella storia, ha favorito solo il sottosviluppo economico, sociale, culturale.
Sì, censuriamo i censori.
3 apr 2021
La libertà e i cretini che la uccidono.
I social sono in pugno a individui che puntano solo al profitto, ma questo fatto li limita e prima o poi qualcuno li supererà, lasciandoli al palo.
La censura è l'arte dei dementi, infatti sono persone che non sanno dare una risposta alle domande e preferiscono far tacere chi le esprime.
I cretini non sanno che la censura ricade su chi la impone e il libero pensiero, nato da menti intelligenti, supera la bassezza umana dei biechi censori.
Quindi questi speculatori finanziari, che si spacciano per geni dell'informatica, ma in realtà sono solo degli abili sfruttatori delle idee altrui, dimostrano di avere menti meschine e pensieri deboli, imponendo scelte quanto meno demenziali.
Poi i peggiori sono i giornalisti, che senza il lavoretto al giornale dovrebbero fare la fame, non sapendo fare altro che leccare sederi, scribacchiare idiozie.
Io consiglio a tutti la tecnica della derisione, che funziona sempre e colpire il crimine è un dovere, parlo di chi impone le sue verità assolute e non ha il minimo di capacità intellettiva per dimostrare quanto afferma.
I cretini si vincono con un po' di scaltrezza.
2 apr 2021
Le bombe buone e le bombe cattive.
Chi è cresciuto con i film wester, con i cattivi, quasi sempre feroci selvaggi, che erano i nativi americani, contro i buoni, le giubbe blu, della cavallerie statunitense o i.......... bravi e buoni cacciatori di bisonti, o i ladri di terra, coloni bianchi sempre statunitensi, sa bene che per loro i buoni sono quelli che uccidono i cattivi, brutti, sporchi e feroci.
La storia però era un po' diversa, infatti in questo caso si esaltava un genocidio criminale, senza precedenti, diciamo una pulizia etnica, dove si uccidevano i legittimi proprietari dei territori, i nativi, si rinchiudevano in campi di concentramento chiamati riserve indiane.
Era come vedere i nazisti che andava a caccia di ebrei, che non volevano entrare nelle camere a gas e battere le mani quando le SS arrivano a cavallo e spazzavano via con una carica chi lottavano per difendere la propria tribù, con donne, vecchi e bambini.
Ancora oggi si esaltano le bombe buone contro i feroci nemici, che talvolta buoni non sono, ma neppure chi propaganda queste guerre per la....... pace, le prime nella storia dell'Umanità, per esportare la........... democrazia si posso definire umanitari.
Oggi poi si impone la censura per difendere la libertà, la proviamo in rete tutti i giorni, imposta da menti bieche e stupide, che censurano Mozart..... perché sovranista e la pietà di Michelangelo, perché è troppo ....... bianca.
Anche la natura, che ci ha dato il marmo di Carrara, è razzista secondo loro.
Quindi, cari tontoloni, battete le manine quando vedete la bandiera a stelle e strisce, benedite le bombe democratiche e pacifiste e odiate l'arte, la cultura e....... l'intelligenza.
Finirete pure voi nelle nuove riserve, ma non con la forza, perché la nuova logica dominante di questi........ buoni non perdona, chi non servirà più e voi siete così mansueti che non dovranno usare i metodi duri.
Gli stupidi prima o poi vengono gettati, andranno ammucchiati in periferie degradate, come emarginati in attesa che le epidemie facciano il loro corso, come il Covid, ma anche l'AIDS, perché chi non ha soldi non avrà assistenza e chi non crea ricchezza, dopo averli tenuti buoni con qualche reddito di cittadinanza, verrà lasciato morire, come i nativi americani.
Cari rispettosi dei sacri valori del momento, battete le manine e siate antirazzisti, contro l'omofobia e fatevi rinchiudere come pecore dentro i recinti, per il vostro bene.
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