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3 nov 2023

I mercenari avranno vita dura.

Di chi parlo?
La questione non riguarda tanto i professionisti della guerra, ma i numerosi volontari pronti a morire per un paradiso, molto terreno, simile a un grande bordello terrestre.
Di quale religione mi riferisco lascio a voi la risposta, invece faccio alcune osservazioni.
L'Afghanistan ha conosciuto la guerra all'invasione sovietica, poi tante guerriglieri interne, che proseguono ed infine abbiamo avuto l'intervento occidentale con il ritiro finale.
Le domande, che non trovano mai risposta sui Mass-media occidentali, sono due.
Quanto è costato tutto questo, con i finanziamenti per tutti i fronti?
Quanti sono stati i morti, diretti ed indiretti?
Intendo non solo i caduti in combattimento, ma pure per malattie e carenze durante il conflitto.
Il costo in vite umane è immenso, ma l'unico dato, di anni fa, valutava in 5 milioni di morti per il conflitto, durante l'invasione sovietica.
Allora si può parlare di almeno 10 milioni di morti con le guerre successive, diciamo direttamente per il conflitto, con tutto il resto, mancanze di cure e altro, per colpa della guerra e delle guerriglie.
Però c'è una sorpresa, gli afghani sono aumentati di numero, perché hanno ricevuto, nonostante tutto, tanti aiuti internazionali, ovvero la guerra era ed è per loro uno strumento per campare e moltiplicarsi, avendo un tasso di natalità medioevale.
Ora però si vedono all'orizzonte questi robot killers, che costano meno dei combattenti e se muoiono, diciamo così, si possono sostituire facilmente.
Sì, nelle guerre del futuro i caduti saranno solo civili e non militari, non serviranno aiuti umanitari verso le popolazioni in conflitto, perché avranno nessun ruolo, se non come vittime e nulla più.
Si sa che per vincere le guerriglie bisogna "togliere l'acqua ai pesci" ovvero rinchiudere la popolazione civile, favorevole ai guerriglieri, in campi di concentramento e impedire che i guerriglieri ricevano aiuti dalla loro stessa gente.
Così fecero gli inglesi, all'inizio del Novecento, contro i Boeri, nel conflitto Anglo Boero , vincendo, costringendolo alla resa i guerriglieri boeri, che li avevano messi in serie difficoltà.
Un fatto ho notato in questa ultima guerra arabo israeliana, la perdita di sentimenti umanitari verso i nemici.
Sono tornati gli antisemiti, pure da noi e non sono tutti arabi o neonazisti, invece la lotta al terrorismo giustifica azioni feroci che implicano la popolazione civile.
I due fronti, pro Palestina e pro Israele, stanno perdendo sentimenti umani.
Per esempio i bambini dei nemici non sono come quelli degli amici.
Io sono sempre del parere che per vincere le guerre, nel senso di fermarle e tornare, questa volta per davvero, umani, bisogna denunciare chi guadagna dai conflitti armati e puntare sempre alle trattative di pace, combattendo e denunciando, anche politicamente, chi finanzia gli scontri armati e i loro schifosi affari.
Mi ripeto, senza soldi non si fanno le guerre e nessuno butta soldi in un conflitto senza almeno sperare di guadagnare bene da questo orrore, da questi massacri, poi in futuro il lavoro sporco lo faranno i robot killers, che si sa, così affermano, possono agire senza la volontà umana, sfuggendo al controllo dei loro gestori.
Così già oggi ci raccontano questa panzana, ma l'intelligenza Artificiale non sfuggirà dalle mani degli assassini, faranno in modo che appaia così, per non rispondere dei loro futuri crimini.

20 ott 2023

Il popolo della sinistra e i sindacati, con le associazioni clientelari.

Una tessera non si nega a nessuno, neppure ai cani, poi i vantaggi ci sono, per esempio nello sconto per preparare  730, anche se poi spesso ci sono errori banali, da far pagare al fesso di turno.
Abbiamo i concorsi, per i ragazzi che vogliono ancora fare e non sognano di diventare influencer, non molti a leggere certi dati.
Comunque una tessera politica e sindacale aiuta e il risultato val bene la tassa di iscrizione per chi si iscrive, in carriere nel pubblico impiego, in favori vari, per ottenere magari il Reddito di Cittadinanza o una casa popolare e tanto altro.
Quindi la CGIL raccoglie molti iscritti, è il sindacato più gettonato, ma con tanti pensionati iscritti, che sono 2 milioni e 700 mila affiliati ormai in pensione, più della metà degli iscritti dei 5 milioni di tesserati.
Se non ci fossero tra gli iscritti gli immigrati, spesso sottoccupati e in nero, la CGIL sarebbe solo un sindacato per vecchi.
Loro minacciano di fermare il Paese con uno sciopero generale, ma dubito nel successo, se non si considerano i servizi di trasporto pubblico, che loro fermano ripetutamente, per rompere l'anima alle persone che vanno al lavoro e a scuola.
Poi abbiamo l'ANPI, associazione dei partigiani, con tanti iscritti e finanziata dallo Stato, da noi, che prendono posizione filo invasione islamica, nonostante il terrorismo, le violenze e gli stupri.
Di partigiani tra loro c'è ne sono pochi e sono ultra novantenni, poi dubito pure la lucidità mentale degli ultimi personaggi in questione, mentre tutti gli altri sono militanti del PD e forze simili.
Sì, l'Italia clientelare, dalle mille raccomandazioni, dai mille favori velati malamente, ha alle spalle anche questo.
So bene che senza tessere giuste e rapporti famigliari o di gruppo sociale in questo Paese non si fa nulla, specialmente nella realtà provinciale.
Quindi la lotta dura è per mantenere vantaggi e favori, di ogni genere, dal campo lavorativo, a quello professionale, scientifico e pure artistico, infatti molti laureati fuggono all'estero e sono le menti migliori, guarda la casualità.
Non dico che sia tutta colpa dei sindacati e delle forze affini, ma qualcosa loro rappresentano e temono il merito come i vampiri temono la luce del sole.

7 lug 2023

Caro affitti e occupazioni abusive.

Il gioco sporco è palese e segue le solite logiche speculative, ovvie ed evidenti.
Le case occupate nascondono una logica sporca, la speculazione immobiliare.
Le case occupate sono sempre di edifici in disuso e per anni restano senza un utilizzo, ma attorno si muovono interessi di riqualificazione delle aree dismesse, con ricostruzioni di edifici, da abbattere o ristrutturare totalmente.
Nel frattempo l'edificio in questione deve attendere le logiche speculative del mercato degli immobili, non si può mettere tutto e subito in vendita, ma conviene attendere, lasciando pure degradare l'edificio in questione, nel gioco di acquistare a ribasso per rivendere poi il tutto a prezzi fortemente maggiorati. 
Nel frattempo le organizzazioni criminali lo possono prendere sotto la loro gestione, affittando a prezzi imposti, anche con la violenza, a immigrati, disperati vari, malavitosi.
Tutto segue la logica del profitto, poi, quando l'edificio cadrà a pezzi, reso totalmente inabitabile, sarà abbattuto e nascerà al suo posto un condominio dai prezzi di mercato maggiorati.
Così pure gli sfratti per morosità diventano un crimine, da contrastare con ogni mezzo da associazioni politicizzate.
Abbiamo famiglie che non pagano l'affitto, gente che non sa gestire la sua esistenza, ma sono utili a politiche che nascondono intrallazzi evidenti.
Il diritto alla casa è secondario al salario decente, con esistenze accettabili, mentre se si danno abitazioni a gente che non sa o non vuole gestirle, gestirsi, finiranno sempre in topaie, dove la muffa avanzerà, gli scarichi verseranno le loro schifezze sulle teste e nessuno aggiusterà tutto questo.
La demagogia demenziale di queste associazioni spaventa i proprietari di immobili e così mediamente abbiamo il 5% di case né affittate, né abitate, provocando proprio l'aumento del costo degli affitti, seguendo la logica di mercato, che se cresce il rischio cresce pure il costo proposto agli acquirenti, in questo caso agli inquilini. 
Sì, pare, ripeto pare, tutta una grande farsa che premia gli speculatori immobiliari, i palazzinari professionisti e colpisce i piccoli proprietari di casa, che sono spronati, in questo modo, a liberarsi degli immobili e investire in fondi azionari, guarda la casualità, offerti dalle banche.
Questa lotta dura senza paura di costoro ricorda troppo il gioco sporco di chi si è arricchito con la politica della lotta di classe, così veniva definita, che alla fine gli ha reso molto, come personaggio politico, come sindacalista, come parassita e corrotto del sistema amministrativo nazionale.

13 mag 2023

Lotta dura a servizio degli intrallazzi politico sociali e speculativi.

Questa protesta contro il caro affitti, per gli studenti, supera il ridicolo.
I lavoratori, i pendolari, hanno l'obbligo di farsi ore in treno, in pullman, per arrivare sul posto di lavoro, mentre altri si mettono in tenda.
Milano è una città cara, non solo per gli affitti, da sempre e la politica per la casa ha favorito abusi ed occupazioni illegali, per far arricchire gli speculatori.
La speculazione immobiliare è vecchia e per meschinelli, ma in queste grandi città funziona sempre, tra i progressisti che sono accoglienti nelle case popolari, che lasciano volentieri agli occupanti illegali, in modo che il meccanismo del caro casa li premi, in un gioco speculativo a rialzo.
Meno case disponibili legalmente sono sul mercato e più cresce il prezzo degli affitti.
La legge di mercato non perdona, ma i ragazzoni, che non trovano a Milano, a due passi dalla sede universitaria, possono prendere casa a pochi chilometri, chiedendo sicurezza e servizi adeguati per i trasporti, fatto che non vedo.
Non ho visto proteste di studenti e studentesse per ottenere la cacciata dei balordi dalle stazioni, che aggrediscono, molestano e stuprano.
Invece vogliono l'appartamentino, pagato dallo Stato, vicino all'Università, in modo da uscire tra amici la sera e divertirsi.
Io so che all'estero l'università online è stimata e considerata, ma da noi, popolo di trogloditi, funziona solo per dare un pezzo di carta ai tontoloni sfaccendati.
Così, il popolo dei carrieristi, che stanno giocando a fare gli studenti, si preparano il futuro facendosi notare, oggi protestano contro il governo di destra, ma prima tacevano.
Sanno bene che le raccomandazioni e le carriere agevolate si fanno a sinistra, tra i progressisti e il popolo degli affittacamere fanno festa, se non paga papà pagherà lo Stato il loro affitto esoso.
Invece se si mettessero tasse adeguate sugli immobili sfitti, nei centri abitati con forte richiesta di abitazioni, ma con molte case vuote, per costringere il popolo che specula sul caro alloggi, a dare in affitto le loro case, ci guadagneremmo tutti.
Inoltre serve una volontà politica che mostri il popolo dei contestatori per quello che è, una massa di arrampicatori sociali che si mettono in bella mostra.
Ricordo che il sindaco di Milano, Sala, iniziò la carriera politica come membro di un gruppo di estrema sinistra, Avanguardia Operaia, poi è evoluto in quello che è oggi, un difensore degli interessi degli speculatori immobiliari di peggior specie.

2 mag 2023

Il ridicolo di un sindacalismo a servizio di intrallazzi palesi.

Perché non scioperarono contro le leggi sul precariato, sul lavoro interlineare degli ultimi 40 anni?
La sinistra ha governato, sciaguratamente, per quasi 40 anni, da tangentopoli al governo giallo rosso, prima delle ultime elezioni.
Al potere questa massa di ipocriti, vendettero tutte le leggi a favore dei lavoratori, colpirono lo Statuto dei Lavoratori, portarono i giovani ai tirocini gratuiti, o quasi.
Misero le peggiori condizioni, per stabilità lavorative, degli ultimi cento anni.
I diritti acquisiti, dei nostri padri, nonni e bisnonni, furono gettati come carta straccia.
Il popolo degli scioperi facili invece si sta scaldando per combattere il governo, detto fascista, ma le loro proteste sono contro le leggi della sinistra.
Quando furono imposte non dissero nulla, non scesero in strada a protestare.
Però l'unico sciopero che riescono ad organizzare è quello dei mezzi pubblici, che, guarda la casualità, danneggia gli altri lavoratori che vanno al lavoro.
Infine, come la ciliegina sulla torta, abbiamo Elly Schlein, la nuova segretaria del PD, miliardaria che critica le leggi sul precariato, imposte proprio dal suo partito nel passato.
Sì, siamo alle comiche, al ridicolo che pare una grande presa per il naso di chi lavora oggi.
La sinistra al potere ha venduto 100anni di lotte popolari, di diritti conquistati. Quando torna all'opposizione utilizza il popolo delle proteste facili, dei precari disperati, dei centri sociali con la loro tossicodipendenza, che li porterà alla condizione di senza fissa dimora, prima o poi.
I burocrati sindacali e di partito puntano solo alle loro carriere e ai loro vantaggi personali, li conosco bene e so come sono finiti questi luridi individui nel passato.
Molti fecero belle carriere, dopo la lotta dura, nella pubbliche amministrazioni, altri come politici e sindacalisti ben pagati.
Molti sfruttarono la loro posizione di rivoluzionari in vendita, per fare carriera nelle aziende del parastato o anche nel privato.
Sì, questi personaggi sono i principali nemici dei lavoratori, sono i lestofanti dalla faccia ipocrita e ghignante, che prima affermano e poi negano ciò che hanno appena detto.

30 apr 2023

C'è carenza di personale? No, ne abbiamo troppo.

Cosa sta avvenendo nel mondo ultimamente?
Qualcosa che non era mai avvenuto prima di oggi, nella storia, il mondo del lavoro muta rapidamente e sempre più posti sono minacciati dalle nuove tecnologie.
Le auto senza guidatore potranno rubare molti lavori ai tassisti e ai camionisti, ma anche agli operai nelle officine.
L'intelligenza artificiale sta mettendo in crisi i lavori complessi dei programmatori, degli avvocati, pure dei medici.
In pratica moltissimi posti sarebbero già stati persi se non fosse per le paure del cambiamento tra noi e i politici, ma anche tra gli economisti.
Se si applicasse in ogni settore le nuove tecnologie, prima tra tutte IA, la disoccupazione sarebbe da crisi economica mai vista prima di oggi.
Si potrebbero già mandare a casa i giornalisti e per questo motivo escono notizie ridicole ed assurde, spaventose, da fantascienza.
Sì, "l'Intelligenza Artificiale ci ucciderà tutti", dicono loro, ma io rispondo che se impazzisse basterebbe staccare la spina.
Chiaramente il problema è più complesso, ma tra le prime vittime saranno loro, i cari pennivendoli, ovvero tutta gente che potremmo trovare sul marciapiede a chiedere l'elemosina, perché incapaci di fare altro che raccontarne tante sulla stampa nazionale e mondiale.
Invece il problema lo vediamo già oggi, Chat GPT, per esempio, con le dovute e corrette applicazioni, potrebbe ridurre personale negli uffici, nelle fabbriche, già oggi.
I lavori ripetitivi, o anche facilmente eseguibili, come fattorini, sono già oggi sostituibili da mezzi indipendenti, diciamo robot o droni.
Nei prossimi decenni avremmo sempre più sostituzioni tra macchine con umani, come per il caso  dei robot camerieri, che già si vedono nei locali.
Sono lavoratori che non hanno pretese, solo devono essere caricati con l'energia elettrica, lavorano 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana.
Costano solo all'inizio e per eventuali interventi tecnici in futuro, ma nessun lavoratore umano gli può fare concorrenza.
Quindi mi immagino un futuro difficile, con sempre meno lavoratori, quelli che hanno favorito il consumismo sino ad oggi, comprando gli stessi prodotti da loro prodotti, un tempo, alla catena di montaggio.
Come adattarsi ai cambiamenti non è chiaro e temo che non sarà facile, ma servirà intelligenza, conoscenze tecniche, un po' di cultura variegata e tanta buona volontà.
Sì, prima fra tutte le virtù metto la razionalità e lì la vedo dura, per molti occidentali e per quasi tutti gli immigrati africani e mediorientali, islamisti in primis.
Il mondo dei burocrati, dei scansa fatiche, dei raccomandati saranno tra i primi a decadere, non c'è futuro per chi campa di rendita e non suda, non lotta, ma vive cercando di conservare privilegi anacronistici.

23 dic 2022

La politica serve ad interessi economici e nulla più?

Io sono sicuro che dietro alle scelte politiche abbiamo interessi economici e finanziari inconfessabili.
Un tempo forse esistevano idee e analisi, anche sogni utopici, con furbastri che giocavano sporco, ma oggi pare tutta una buffonata ed a essere colpita, prima di tutti, è la sinistra, la zona politica che aveva coltivato, in passato, discorsi, ideologie, con sogni di giustizia vari.
Tutto questo poi è terminato in corruzione e raccomandazioni, per controllare la nostra società, negli apparati pubblici e con gli enti e le cooperative varie.
Questo sognare un futuro radioso, un avvenire migliore, è servito a sistemare molti amici degli amici, come ai tempi della Prima Repubblica, quando le forze contrapposte giustificavano tutto questo marcio con la lotta agli avversari politici, per difendere la democrazia o per rafforzare la propria posizione di potere.
Oggi invece la corruzione e il marcio è palese, abbiamo coloro che lottavano per la laicità dura e pura, che prendono i soldi dagli islamisti, dai peggiori regimi teocratici del mondo, abbiamo chi da sindacalista diventa protettore degli schiavisti arabi.
Sì, ormai lo schifo è tanto e le giustificazioni paiono sempre più ridicole, che neppure il peggiore avvocato delle cause perse oserebbe esprimere.
Le idiozie poi le scrivono i giornali, le hanno sempre scritte, ma il ridicolo che ricade su di loro è immenso.
Sorrisini idioti, che fanno breccia nella mente degli allocchi, affermano che la corruzione è un diritto, oppure che se uno ha sacchi di soldi in casa è stato vittima di un raggiro, di un complotto.
In tanti vorrebbero essere vittime di tali complotti, ma qui entra in gioco la madre di tutte le corruzioni, ovvero la stampa prezzolata, quella che afferma di essere indipendente, perde soldi in cause e in spese eccessive, ma non fallisce mai.
Alla peggio riceve soldi dallo Stato, che giustifica questa operazione per la difesa della democrazia.
Io sogno invece chiarezza in tutto questo, perché ci stanno vendendo ai teocratici, dove noi, i nostri figli e nipoti, saremmo futuri schiavi.
Visto che ormai di pulito tra gli accoglienti non c'è nulla, serve assolutamente lasciar fare alle forze dell'ordine, senza vincoli, scoprendo i rapporti finanziari dei nostri politici ignari, così affermano, che finanziano per esempio ONG e cooperative strane.
Di marcio ne abbiamo parecchio e la vera battaglia la si combatte qui, colpendo i giornalisti corrotti, personaggi mai coinvolti negli scandali, ma pure certi erano stati segnalati come sponsorizzati dalle cosche, per esempio.
Ovviamente, per fare questo, serve una magistratura ripulita da incapaci e ridicoli personaggi, che sono pure molto altezzosi.
Ricordo a tutti che gli interessi economici e finanziari hanno molte facce e prima o poi si rigirano, liberandoci dei venduti, ma questo non significa che noi dobbiamo accettare la loro impunità.
È assurdo che costoro, scoperti con i soldi nel sacco, che finanziavano cooperative accoglienti, con rapporti con gli scafisti, siano ancora liberi.
I lavori socialmente utili li attendono, loro e pennivendoli da quattro soldi al seguito.
Chi si vende e tradisce il futuro dei figli e dei nipoti è solo una schifezza umana.

25 nov 2022

Negrieri neri e buonisti bianchi in affari.

La povertà esiste e mai come oggi il lavoro viene pagato in modo diverso, a secondo di quanto vali sul mercato.
I braccianti, io sono certo, sono lavoratori che non dovrebbero più esistere, ma da una parte le cosche e dall'altro il costo delle macchine agricole, in realtà agricole frazionate, impediscono un'evoluzione tecnologica di situazioni destinate a scomparire e che sopravvivono con i salari da fame, per i braccianti e purtroppo pure con il finanziamento pubblico.
La cronaca nera segnala che abbiamo vere riduzioni in schiavitù dei migranti, ma la sorpresa sta nel fatto che non abbiamo solo le cosche mafiose locali, ma anche la nuova mafia nera, importata.
Io sono sempre più convinto che dietro tutto abbiamo una speculazione disgustosa, anche verso i cuori ingenui, che danno soldi in beneficenza, che terminato in mani sporche.
Comunque, in un Paese dove anche le piccole somme sono ormai monitorate e se uno acquista qualcosa in nero rischia sempre di essere scovato, non si capisce come sia stato possibile che una disoccupata ufficiale, moglie del sindacalista nero, potesse impunemente spendere grosse somme di denaro in beni di lusso senza essere segnalata All'Agenzia delle Entrate.
Non è colpa dei singoli funzionari, ma di chi impedisce certi controlli.
Quindi la lotta al crimine organizzato, al caporalato e alle varie cosche politiche e sindacali, la si fa imponendo un sistema di controllo economico e fiscale indipendente.
Ci hanno raccontato che l'evasione fiscale, per esempio, avviene per colpa dei piccoli commercianti, degli artigiani, o dei pensionati che lavorano ancora, ma la caccia a costoro è sempre stata dura, poi si scopre che abbiamo criminali che si muovono in Ferrari e spendono centinaia di migliaia di Euro, anche di denaro pubblico, per se stessi, nei beni di lusso.
Non pagano i loro dipendenti e agiscono impunemente, entrando pure in Parlamento, ma nessuno li proteggeva a livello politico, così affermano, per gli imbecilli e i mafiosi, i soliti politici........ dai cuori puri.

5 set 2019

M5S e PD, perché uno dovrebbe votarli? – ARDUINO ROSSI

Io sono figlio degli ideali politici, ma anche delle analisi sociali, io credo che esistano valori da non toccare e diritti umani assoluti, da rispettare, mentre oggi pare che esistano solo intrallazzi economici e arricchimenti facili, con imbrogli morali e legali, truffe e inganni di ogni genere.

La sinistra era almeno socialista, un tempo, ovvero interessata alla questione sociale, mentre oggi è neoliberista, ma solo sulla pelle dei lavoratori, mentre, per loro e amici faccendieri, la protezione dalla ….dura legge di mercato deve esistere.

Nacque uno strano partito, che affermava il tutto e il suo contrario, però aveva due valori, la lotta alla corruzione e un po' di confuso ecologismo, alla moda, detto Movimento 5 Stelle.

Oggi questo movimento, anzi partito con un capo unico, si è alleato a questa strana sinistra, tutta intenta a difendere privilegi, intrallazzi, corruzione e rapporti con le cosche mafiose, con i bancarottieri e criminali vari.

Perché qualcuno li vota e li voterà ancora?

A parte i soliti cretini del villaggio, che votano a sinistra perché si bevono tutte le minchiate sparate dai giornali e dalla televisione, abbiamo il popolo dei parassiti, che va da coloro che campano come marioli e si prendono il reddito di cittadinanza, agli statali fancazzisti, quelli che lavorano votano contro questo sistema, i funzionari imbecilli in carriera nel parastato, i poverini che credono ancora alla retorica antifascista, senza sapere che ormai non ci sono più differenze tra neofascisti e nuovi partigiani, che alla domenica mattina vanno al bar sport e scende in piazza il 25 aprile con le bandierine del nonno veramente partigiano, deportato nei lager nazisti.

Quando muoiono valori globali e sociali e non si ha più la voglia di capire, con intelligenza e fatica, la realtà, utilizzando analisi razionali, si finisce alla deriva e si dà in mano il Paese ai minchioni prima e poi ai veri fascisti dopo, che faranno, ancora una volta….arrivare i treni in orario.

8 mar 2019

Lotta dura contro ciò che resta di questo antifascismo barocco - Arduino Rossi


La lotta per la libertà era qualcosa di vero, coraggioso, per nulla retorico, con eccessi violenti e anche qualche crimine, ma non fu mai retorica, stupido e non difesero la politica liberista di oggi, non era una lotta per le caste e i ceti protetti, per i raccomandati e anche per gli …. sporcaccioni.
Non lottarono per i bancarottieri e i truffatori, per  l’importazione del sottosviluppo in Italia, per la difesa dei corrotti e degli imbecilli.
Sì, l’uso che si fa della resistenza appare squallido e assurdo, ridicolo e offensivo per i veri partigiani che oggi avrebbero non di meno di 92 anni, se avevano 18 anni all’epoca, quindi 18 + 74 anni abbiamo i 92 anni attuali.
Chi sono questi eredi dell’Anpi?
Non si sa bene, forse da piccoli hanno giocato alla guerra, a fare il partigiano.

1 feb 2019

Pd lotta per gli schiavisti - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=pd+lotta

La loro linea politica è patetica e ridicola, ripetono sempre le solite banalità irrazionali sulla necessità dei migranti, anche perché sperano che il disoccupato disperato, disposto a fare tutto, li segua, dicendo che gli italiani certi lavori…..non li vogliono più fare.
L’immigrazione ha tolto agli italiani almeno un milione di posti di lavoro, la metà, svolti da loro, ha reso dura la vita ai poveri italiani, senza raccomandazione in parrocchia o dai sindacati, o dentro le varie cosche e sistemi clientelari.
Questa è la verità storica e segue la logica e la razionalità, ma soprattutto le leggi del mercato del lavoro.
Negare tutto questo è da terrapiattisti.

28 dic 2018

Lotta dura senza paura contro i buonisti - ARDUINO ROSSI



Quanto sono teneri costoro, sono come un biscottino alla ghisa.
Loro si commuovono per i profughi in mezzo al mare, che profughi non sono, stanno con coloro che li traghettano dal Sud al Nord del Mediterraneo, con molti strani finanziamenti….volontari alle spalle.
Loro danno case non loro a costoro e non i loro soldi, ma solo quegli degli altri, lasciano le periferie diventare un ammasso di disperazione e criminalità, tanto non ci mettono mai il naso, ma vivono nei quartieri alti, dove….loro meritano di vivere, o così affermano, perché non sono come certi plebei.
Come le contesse filantropiche di un tempo comunque sono molto umanitari e proteggono cani, gatti e bambini immigrati, con tanto razzismo.

27 dic 2018

Lotta dura, senza paura, contro le bugie del potere prostituito - ARDUINO ROSSI


La lotta oggi è contro i falsi rivoluzionari di allora, con i loro schemi ....borghesi, malamente coperti da slogan e discorsi che definivo rivoluzionari.
Si deve lottare per i diritti fondamentali, ovvero per tutti il diritto a un futuro decente, con una base scolastica, almeno minima, con occasioni di lavoro dignitoso, con un ambiente naturale da proteggere e da poi dare alle nuove generazioni.
Basta sfruttamenti e a tutti hanno il diritto alla libertà, uomini o donne che siano, al rispetto della propria base territoriale e del proprio territorio, lasciato dai propri avi.
Invece i nostri politici, tutti, rappresentano altri diritti, anzi dei privilegi sporchi e mostruosi, da quello dei padroni, ai parassiti clericali e sindacali, con i soliti raccomandati, a quello dei delinquenti, nuovi, appena sbarcati, o vecchi.

13 nov 2018

Lotta dura senza paura, i vinti saranno vincitori - ARDUINO ROSSI



Io non mi sono mai piegato?
Purtroppo nella vita o ti pieghi o ti sezzi e se uno non vuole finire in mezzo a una strada, a fare il senza fissa dimora, si deve adattare e accettare situazioni non piacevoli, ovvero bisogna ingoiare bocconi amari, amarissimi.
Sono quasi un vinto, non del tutto, ho rinunciato a moltissime cose, ma la mia dignità contava molto, molto di più e alla fine ho vinto, grazie a Dio, la mia vittoria sta solo nella mia libertà orgogliosa e coraggiosa, nella mia voglia di verità, da urlare contro il male, gli ipocriti, gli sporcaccioni.

5 nov 2018

Lotta dura per difendere l’ambiente, da 40 anni - ARDUINO ROSSI

Io combatto per i problemi ambientali da più di 40 anni: ho mutato idee politiche e posizione sociale, ma queste questioni rimangono sempre alla base dei miei ideali.
So bene che l'equilibrio della natura è un miracolo e i veleni uccidono, primo fra tutto provocano quella terribile malattia di nome cancro.
Il futuro sarà tragico, con siccità e fame, miseria, per molti, per i mutamenti climatici: la biodiversità è sacra e da difendere con passione, o il pianeta sarà povero di risorse e di difesa per i prossimi cambiamenti.
Questo tipo di lotta porta solo a umiliazioni, inulti con risatine ebeti da parte dei soliti minchioni, ma i …..cretini non sanno che si ammaleranno o sono già ammalati per colpa delle sostanze cancerogene presenti nell'aria, nell'acqua, nei cibi.

16 ott 2018

Lotta dura senza paura, sempre - ARDUINO ROSSI

La lotta di classe deve essere continua e io non mi arrendo, non spero più nella vittoria, nella rivoluzione, ma senza lotta loro vincono a priori, mentre se noi combattiamo senza vergogna qualcosa otterremo.
Essere scaltri come serpenti è necessario in questo mondo di rospi, di ladri di verità, di raccomandati, mentre la giustizia deve stare negli ideali di tutti i veri uomini, il resto lo lascio alla dannazione.
Io non mi arrendo mai, neppure quando loro stravincono, ma denuncio il loro schifoso marcio, le loro contraddizioni palesi.
Che il diavolo se li porti e se li porterà.
Amen.

13 set 2018

Sindacati traditori dei lavoratori - ARDUINO ROSSI

Il fatto è sicuro, perché senza lotta di classe la loro funzione diventa quella burocratica, semplice e inutile, di funzionari che difendono, secondo la legge, i lavoratori, dopo il pagamento delle tessere: se si valuta quanto costano costoro, il 5% del salario, quindi 50 euro per uno stipendio di mille euro mensili, che diventa, con la tredicesima, una somma di 650 euro all’anno.
Il costo di un legale è certamente inferiore, se si calcola l’intervento dei sindacati verso i lavoratori, poi il loro è un anticipo che dura tutta la vita lavorativa e spesso non serve a …nulla, di fatto.
In pratica si paga perché loro medino e facciano gli interessi della controparte, che non è più……il nemico di classe, ma il signor imprenditore, stimato e riverito.


11 set 2018

Giustizia in Italia, lotta dura senza paura - ARDUINO ROSSI

Dopo generazioni, più di cento anni di lotte, dagli anni 80 del secolo scorso i giovani hanno preferito le camicie bianche da impiegatini, differenziandosi dai loro genitori, che sudavano e lottavano: loro si sono sentiti….progrediti e divennero progressisti…democratici, mediocri, poveri culturalmente, ma …decorosi.
Così costoro non sudarono e non lottarono, ma fecero le mignotte del potere padronale.
Oggi i loro figli stanno peggio dei loro nonni, nel mondo del lavoro, sono precari e sotto pagati, senza diritti.
Si sa, non sono appena sbarcati a Lampedusa, cosa possono pretendere.
Così non rimane che pretendere il ripristino della democrazia in Italia, eliminata, anche se anche allora era una forma ingiusta socialmente, dove chi lottava era emarginato, messo ai bordi del mondo del lavoro.
Oggi invece lo strumento è sempre più feroce e la disoccupazione colpisce chi lotta, solo tacendo e sottomettendosi si sopravvive.
La lotta di classe deve tornare, contro padroni, lecca culi, giornalisti e servi del potere.

17 lug 2018

Lotta dura contro i trasformisti politici - ARDUINO ROSSI

Abbiamo i democratici proletari trasformatisi in democristiani, anzi, lo furono sempre: oggi mi immagino costoro che da potere al popolo passino al potere costituito di circostanza.
I trasformisti non si arrendono mai, mutano aspetto, di veste e di pensiero, come “la…donna mobile, qual piuma al vento”, ovvero come le puttane, le troie in cerca di vantaggi economici, falsi e false, che appena ti possono fregare ti fregano.
La sinistra estrema ne ha generati tanti, ma anche la destra nera, fascista: loro, costoro, non hanno idee, ideali, ma solo interessi personali da ottenere.
Come disse Dante “guarda e passa e non ti curar di loro…”, ovvero che vadano all’inferno in tutti i sensi del termine.

15 giu 2018

Espulsioni per i criminali in fragranza di reato - ARDUINO ROSSI

Ecco una soluzione dura e pratica, forse poco umanitaria, ma tanto, tanto necessaria: con questo sistema si toglie manodopera alle mafie, protette da certi personaggi pubblici, dove c’è corruzione ci sono le cosche.
La decisione dovrebbe essere accompagnata da una volontà politica chiara, per la lotta alla logica  criminale trionfante: per far questo serve un coraggio collettivo forte, ricordando che dal sequestro dei beni ai mafiosi potrebbero arrivare molti vantaggi economici e soprattutto si potrebbe aprire la strada a un’economia pulita e produttiva.