7 lug 2023

Caro affitti e occupazioni abusive.

Il gioco sporco è palese e segue le solite logiche speculative, ovvie ed evidenti.
Le case occupate nascondono una logica sporca, la speculazione immobiliare.
Le case occupate sono sempre di edifici in disuso e per anni restano senza un utilizzo, ma attorno si muovono interessi di riqualificazione delle aree dismesse, con ricostruzioni di edifici, da abbattere o ristrutturare totalmente.
Nel frattempo l'edificio in questione deve attendere le logiche speculative del mercato degli immobili, non si può mettere tutto e subito in vendita, ma conviene attendere, lasciando pure degradare l'edificio in questione, nel gioco di acquistare a ribasso per rivendere poi il tutto a prezzi fortemente maggiorati. 
Nel frattempo le organizzazioni criminali lo possono prendere sotto la loro gestione, affittando a prezzi imposti, anche con la violenza, a immigrati, disperati vari, malavitosi.
Tutto segue la logica del profitto, poi, quando l'edificio cadrà a pezzi, reso totalmente inabitabile, sarà abbattuto e nascerà al suo posto un condominio dai prezzi di mercato maggiorati.
Così pure gli sfratti per morosità diventano un crimine, da contrastare con ogni mezzo da associazioni politicizzate.
Abbiamo famiglie che non pagano l'affitto, gente che non sa gestire la sua esistenza, ma sono utili a politiche che nascondono intrallazzi evidenti.
Il diritto alla casa è secondario al salario decente, con esistenze accettabili, mentre se si danno abitazioni a gente che non sa o non vuole gestirle, gestirsi, finiranno sempre in topaie, dove la muffa avanzerà, gli scarichi verseranno le loro schifezze sulle teste e nessuno aggiusterà tutto questo.
La demagogia demenziale di queste associazioni spaventa i proprietari di immobili e così mediamente abbiamo il 5% di case né affittate, né abitate, provocando proprio l'aumento del costo degli affitti, seguendo la logica di mercato, che se cresce il rischio cresce pure il costo proposto agli acquirenti, in questo caso agli inquilini. 
Sì, pare, ripeto pare, tutta una grande farsa che premia gli speculatori immobiliari, i palazzinari professionisti e colpisce i piccoli proprietari di casa, che sono spronati, in questo modo, a liberarsi degli immobili e investire in fondi azionari, guarda la casualità, offerti dalle banche.
Questa lotta dura senza paura di costoro ricorda troppo il gioco sporco di chi si è arricchito con la politica della lotta di classe, così veniva definita, che alla fine gli ha reso molto, come personaggio politico, come sindacalista, come parassita e corrotto del sistema amministrativo nazionale.