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28 giu 2024

Il giornalismo, la prima fonte di corruzione.

Che lo scemo del villaggio sia fiero del suo giornale, tenuto stretto sotto l'ascella puzzolente, è risaputo.
Abbiamo il gruppo del bar sport che va con orgoglio a riferire della trasmissione della sera precedente, dandosi aria di gente che sa tutto.
Il giornalismo scandalistico finisce sempre sotto processo e subisce lunghe cause, le parti penali terminano sempre in prescrizioni, perché la lentezza della giustizia è organizzata così, per liberare borseggiatrici, truffatori di anziani e giornalisti.
La parte civile invece costa, tra avvocati e risarcimenti vari, centinaia di migliaia di Euro e sommati con i casi precedenti, si arriva a milioni di Euro.
Qui le domande ovvie partono, ma non trovano risposte.
Chi finanzia tutto questo?
Perché lo fa?
Quindi uno si può dare qualche risposta, i soldi lasciano tracce e chi finanzia ha i suoi interessi evidenti.
Come lo faccia si sa, con donazioni spontanee, in somme differenziate per non farsi notare, ma chi è e perché lo faccia è facile capirlo.
La mafia, per esempio, non può restare estranea al dibattito politico, certe società corrotte e corruttrici pure, ma mai un'inchiesta, giornalistica o della magistratura, è giunta a scovare intrecci ed affari loschi.
Abbiamo quotidiani, che hanno speso in rimborsi per diffamazione, in processi eterni, milioni di Euro, ma proseguono con le loro fregnacce per tontoloni irriducibili.
Si può dire che il parere e il voto degli scemi del villaggio valgono molto nel nostro mondo corrotto e in avanzato stato di putrefazione.

27 giu 2024

Nessun giudice agisce contro il marcio?

Quando penso agli atti della Prima Repubblica, con tantissimi processi insabbiati, con cause e segnalazioni velate, nascoste e non si è avuto nemmeno un giudice inquisito per corruzione rimango perplesso.
So di corrotti, con stipendi da impiegato statale, che la passavano in realtà di provincia, dove tutti li potevano vedere con prostitute di alto borgo, utilizzando auto sportive da milionari.
Tutti vedevano, tutti sapevano, ma i magistrati non agivano, sino a quando lo scontro tra bande rivali, tra gruppi di potere provocò inchieste e qualche arresto.
Pagarono solo i funzionari corrotti e non chi stava dietro a loro.
Le faccende sono mutate?
Per me sono peggiorate, abbiamo parchi gioco per bambini trasformati in mercato di spaccio, ma se qualcuno fa il suo dovere ecco le proteste per le carceri piene e abbiamo gruppi politici, con la stampa al seguito, che lotta per i diritti degli spacciatori, degli stupratori e per i poveri tagliagole.
Perché avviene questo?
È semplice, noi ci immaginiamo i mafiosi armati di lupare, con le coppole calate sugli occhi.
Invece ai vertici abbiamo altri personaggi, in giacca e cravatta, ufficialmente imprenditori di successo, che riciclano, lavano i soldi sporchi.
Il sistema poi passa alla politica e pure lì abbiamo politici in carriera, che lottano per i diritti, ma servono solo per celare il marcio evidente.
La gente lo sa, a Bari hanno votato i politici in odore di mafia, per esempio e non è un caso unico.
Quindi i caporali che sfruttano i braccianti, i papponi che sfruttano le prostitute e i prostituti, la droga che gira tra i ragazzini, comprata con i soldi di papà e mammina, tutti li vedono, ma i troppi tacciono.
Ecco a voi i il popolo accogliente, tollerante come una casa di tolleranza, detta bordello.
In piazza vanno spesso e lo fanno per diritti, così li definiscono i poverini.
Voi pretendete che i magistrati colpiscano i mafiosi e i corrotti, facciano sequestrare i soldi sporchi?
Se lo facessero il popolo dei minchioni scenderebbe in piazza con le bandierine rosse, contro la repressione.

18 giu 2024

Economia non osservata e illegale.

L' Illegale rappresenta l'1%, circa del PIL italiano, mentre unita a quella non osservata, ovvero il lavoro nero, si arriva circa al 10% del PIL nazionale, ma tutto questo non è incluso nel Pil ufficiale.
In pratica tutto sarebbe meno pesante per tutti i cittadini onesti, se eliminassimo l'illegalità e rendessimo tassabile quella celata.
Chiaramente è solo un sogno, ma qualcosa si potrebbe fare, con controlli contro l'illegalità e il lavoro nero, che nessuno vuole infastidire.
Chi lavora, fa il manovale, dentro le bande criminali o nella raccolta da Terzo Mondo di frutta e verdura?
Sono i nostri immigrati, che hanno alle spalle bande criminali di ogni genere.
Abbiamo le ONG, che "qualcuno finanzia per buon cuore e gli asini volano felici in cielo", se uno crede in buona fede nella prima parte dell'affermazione crederà pure nella seconda parte.
Abbiamo giornalisti che fanno carriera in periodici ufficialmente in perdita, ma che non falliscono mai, perché, la matematica non sbaglia, qualcuno paga i loro tanti debiti, anche per le diffamazioni che devono rimborsare.
Stesso discorso vale per i partiti progressisti e pure la nostra Santa Chiesa, con sconosciuti benefattori segreti, rigorosamente celati.
Così, se il pensionato sbaglia riga nel 730 deve pagare per l'errore formale, anche per pochi Euro mancanti, con penali e tassi di interesse che li moltiplicano per 30, 40, 50 volte, ma i miliardi del nero, più di 190 miliardi di Euro ufficiali nei dati statistici, nessuno li vede.
Se per sbaglio un funzionario facesse il suo dovere finirebbe a Pantelleria a dirigere il traffico dei clandestini e quindi tutti tacciono.
Scusate, ma qualcuno sa dove finisce la mafia e inizia la legalità?

7 giu 2024

Immigrazione, truffe, mafia, corruzione e politica.

Io aggiungo pure le menzogne scritte dei meschini giornalisti e la non buona fede degli elettori progressisti, che sanno, ma fanno finta di non sapere.
Tutti conoscevano e conoscono della corruzione in politica, delle tangenti e degli affari sporchi.
I magistrati non possono agire o non vogliono agire, dentro questo gioco sporco.
La scoperta che le cosche favoriscano l'immigrazione era risaputo, evidente, che gruppi di imprenditori, liberi professionisti, ma anche, io oso affermare, le CAF fossero nel gioco sporco era ed è deducibile, perché non vedono nulla, neppure per le truffe sul reddito di cittadinanza.
Il marcio è grande e pure il governatore della Banca d'Italia parla di favorire l'immigrazione legale, ma abbiamo il 90% dei migranti legali che fanno tante cose, ma non legali.
La scelta di trasformare l'Italia, l'Europa pure, in Terzo Mondo, segue logiche precise, speculative, criminali, ma non sono solo gli affaristi, i trafficanti, a voler tutto questo.
Non sono solo i politici in cerca di voti di scambio dietro tutto questo, o gli idioti giornalisti, che avvallano tutto questo con frasi vuote, contraddittorie e retoriche, io dico risibili.
Abbiamo la gente comune, ipocrita e stupida, ma anche interessata ad avere vantaggi personali, certi lavori, detti umili, non li vogliono più svolgere, li faranno gli immigrati.
Le donne di servizio italiane costano troppo e queste invece le paghi con poco.
Sì, pure una parte del ceto medio, detto mediocre, vede con piacere questa invasione, perché ha dei vantaggi miseri, miseri.
Si sentano tanto buoni, umani, tolleranti come le vecchie contesse snob e votano sempre i partiti progressisti, sino al giorno che loro o i loro amici, non saranno rapinati in strada, aggrediti in casa, a quel punto diventeranno più feroci di Adolf Hitler.

11 mag 2024

Scusate, ma chi ha votato e vota De Luca?

Sinceramente le poche volte che l'ho visto e sentito mi è parso un personaggio divertente, nel senso negativo del termine.
Ora è uscito allo scoperto contro un prete anticamorra e a questo punto non ci sono più dubbi.
Così ecco qualche domanda che non riceverà risposte.
Il PD non si è mai accorto del personaggio, ambiguo quanto meno?
Chi lo ha votato non sapeva nulla?
Sarà stato ed è ancora verginello, non so dire altro.
Oppure costui è vicino alle cosche ed ora necessità del loro voto?
Quanti sono gli elettori filo camorra?
Ora perché la magistratura non vede, non sente e non parla?
Le risposte sono ovvie ed evidenti, quindi quando si diceva che la mafia e la politica vanno ed andavano a braccetto non era una sparata senza senso.
Poi molti cittadini, forse la maggioranza, lasciano che le cose vadano così, per pigrizia, vigliaccheria, comodità e qualche vantaggio personale.
Per vincere il crimine dobbiamo decidere noi e quando alzeremo la voce, diremo basta, avremo le strade sicure e il crimine sconfitto, ma io sono molto pessimista.
Di personaggi come De Luca ne è piena la politica nazionale, da Nord a Sud, in tutti gli ambiti.

7 apr 2024

Voti venduti e comprati, l'Italia resta corrotta.

Io sono certo di un fatto.
Se la maggioranza degli italiani volesse, i mafiosi e i corrotti sarebbero tutti a spaccare le pietre, ai lavori forzati.
Invece abbiamo le piazze piene in difesa delle amministrazioni apertamente corrotte e in odore di mafia.
La segretaria del PD trova scandaloso attaccare la politica filo mafiosa del suo partito, perché favorisce le destre.
Tradotto in italiano significa che non bisogna vedere, sentire e parlare, da bravi omertosi.
Il popolo degli elettori non si accorge di nulla?
No, non vede, non sente e non parla e vende il suo voto, per un posto in comune, per mille favori personali per loro e famiglia.
Sì, la corruzione ha mille facce ed è una catena che lega moltissima gente, tutti sanno, ma per un minuscolo vantaggio si tace, poi le frasi sono le solite per giustificarsi: "lo fanno tutti, la casa popolare mi serviva, Antonio sarebbe ancora disoccupato senza la tessera sindacale e di partito, con tanto altro."
Poi la sanità fa schifo, la sicurezza delle strade è come quella delle megalopoli del Sud del mondo, il debito pubblico ci taglia le gambe come Paese, per colpa delle tangenti pagate, per la nostra corruzione.
Sì, il Paese va male perché la gente sta con chi gli butta le briciole, facendosi trattare come piccioni.
Poi perché la magistratura non interviene, colpendo i corrotti?
Non lo dico perché verrei arrestato, ma lo sappiamo tutti.

5 mar 2024

Gli immigrati non si sono integrati, ma fanno già da padroni, grazie ai nuovi progressisti.


Il popolo dei parassiti nazionali, quello cresciuto durante la guerra fredda, quando bastava militare in qualche partito, in qualche sindacato per fare carriera e il merito, con la buona volontà, non contava, è sempre più spiazzato e oggi si mette in gonnellino per i diritti dei pederasti.
Però battono le mani agli islamici, che i diversi li lapidano.
"Grande è la confusione sotto il cielo", dicono i cinesi e per un posto da leccaculi professionista, per figlio o per nipotino tonto, non si badano alle contraddizioni.
Intanto le bande criminali multietniche colpiscono impunemente, con i magistrati, figli d'arte, che li liberano sempre, perché se spacciano ed accoltellano, così dicono, è colpa nostra.
Sì, oltre alle coltellate ci prendiamo pure le colpe e non escludo che li dovremo pure risarcire un giorno.
Esiste, forse non vi siete accorti, una particolare versione dei conservatori, quelli che non vogliono cambiare mestiere, che diventano stranamente eversivi.
Abbiamo giornalisti che esaltano gli sfigati quarantenni dei centri sociali, i vandali che danneggiano le nuove macchine, senza autista con l'IA, sperando che gli imbecilli possano fermare la storia e il progresso umano.
Così, ormai ne sono certo, proprio il popolo dei pantofolai è quello che cerca aiuto dai delinquenti di periferia, che devastano, assaltato, rapinano e stuprano.
Sperano di fermare la storia importando disperati, in modo da cambiare nulla e loro riuscire a vincere i loro concorsi, in tutti gli ambiti, per carriere favolose, con capacità da capre.
Non preoccupatevi, ormai ne sono certo, non vedremo un futuro da sottosviluppo, tutti con la testa bassa e il culo alzato, in preghiera, con in testa il solito sindaco un tempo democristiano, ma oggi progressista, in odore di mafia.
Abbiamo avuto nobili tarati, per i troppi matrimoni tra parenti e i loro lacchè obbedienti, fedeli come cani, che cercarono di bloccare lo sviluppo della storia, ma fu tutto vano.
Il mondo si evolve e gli imbecilli restano fermi al palo.

4 mar 2024

Perché il soccorso in mare dei migranti è una truffa?

Il motivo è evidente, il primo sta nell'obbligo dell'accoglienza, che spesso dura mesi e anni talvolta, a nostre spese, poi abbiamo il ricavo diretto, delle cooperative rosse e bianche, cattoliche, ma anche direttamente gestite dalla mafia spesso.
L'assurdo logico e razionale sta nel fatto che questi sono trattati come naufraghi, ma se io mi getto in mare su una zattera per essere poi tratto in salvo sono un pazzo o un truffatore.
Quindi, una volta...... salvato, devo essere rimandato da dove sono partito.
Invece ci sono delle navi....... sponsorizzate da strane associazioni, da strani filantropi, che aiutano questi insoliti naufraghi volontari a diventare migranti, in un continente con decine di milioni di disoccupati.
Era ovvio che questa strana catena fosse tutta organizzata e sponsorizzata in modo illegale, poi alla fine abbiamo molti guadagni per chi prende in parola il termine "risorse" e lo trasforma in miliardi di utili.
Oltre ai volontari accoglienti, che ci costano decine e decine di miliardi, ci sono le mafie che li utilizzano per lo spaccio, le donne e talvolta anche i maschi, servono per la prostituzione, poi pure i pedofili hanno i loro vantaggi. 
Infine l'uso di questa manodopera sotto pagata, dei vari caporali, che pagano sempre di meno i salari per i lavori meno specializzati, rende a molti loschi individui, dai negrieri al sistema delle banche e finanziario, che di fatto diventa, in questo caso, una branchia fondamentale della malavita. 
Se io voglio fare delle opere caritatevoli spendo soldi, guadagnati onestamente, per aiutare gli ultimi, invece in questo caso in molti guadagnano in modo lurido e criminale, al punto che non si capisce dove finiscono le cosche e iniziano i...... volontari generosi, i preti....... misericordiosi e i sindacalisti.......... urlanti per la difesa dei migranti.
I nostri amici invece fanno tanti soldi, poi qualcuno unisce l'utile al dilettevole e così certi degenerati sessuali fanno festa pure loro.
Sono tutti...... buoni e accoglienti, santi e progressisti, antirazzisti.

8 feb 2024

Pedofilia ed accoglienti, le strane coincidenze.

La chiesa Cattolica e la chiesa protestante tedesca hanno molti loro affiliati implicati nella pedofilia.
I casi di pedofilia della Chiesa Protestante tedesca, dal 1946 ad oggi, sarebbero 10 mila, in uno scandalo appena scoppiato, mentre per i cattolici i numeri restano sempre altissimi. 
Il fatto che queste due chiese siano in prima fila per sostenere le famigerate ONG, con personaggi a bordo simili a individui appena fuggiti da qualche centro di recupero per tossicodipendenza, stupisce sempre. 
Sono per il soccorso in mare, che serve per favorire l'invasione in un gioco criminale tanto assurdo quando ridicolo, dove dei falsi profughi si trasformano in falsi naufraghi per farsi mantenere per anni a nostre spese e poi diventare dei manovali del crimine.
Tra loro ci sono molti minori non accompagnati, alcuni sono falsi minorenni, altri sono autentici.
Ora che esistono dei commerci di prostituzione dentro questa migrazione è risaputo, ma pure la pedofilia non manca e cerca nuove vittime, fresche, fresche.
Indagini non vengono mostrate, stranamente, per qualcosa che è evidente, lo sfruttamento di minori per gusti disgustosi, sadici e degenerati.
La mia ipotesi pare azzardata, ma il sospetto pare sfiorare la certezza, proprio chi  vuole questa migrazione, la favorisce con un soccorso in mare, che è l'ultimo atto di questa tratta schifosa, ha molti suoi membri con il vizietto più lurido per eccellenza.
Più carne fresca arriva e meglio sarà per gli accoglienti che predicano dal pulpito e ospitano i bambini in sagrestia.
Chiaramente non ho prove, ma certamente i più accoglienti tra queste chiese sono loro, i pedofili, che non vedono l'ora di abbracciare i bambini appena sbarcati.
Sarebbe una buona cosa scoprire poi i traffici economici, che portano denaro alle ONG soccorritrici in mare, certamente avremo mafia in cerca di manovali per il crimine, puttanieri e appunto pedofili.
Lo schifo che provo è immenso e poi usare il nome di Gesù Cristo per celare la loro sozzura è la vigliaccheria peggiore mai vista.

17 gen 2024

Giornalismo e diffamazione libera.

La stampa ogni tanto denuncia il crimine, i rapporti tra clientelismo e mafia, o così pare.
Abbiamo giornalisti coraggiosi, che poi finiscono in tribunale e vengono condannati per diffamazione, reato minore, che termina sempre in prescrizione, mentre la parte civile, i costi dei processi con i risarcimenti possono essere di centinaia di migliaia di Euro.
A questo punto la domanda è la solita.
Chi paga e perché paga?
La risposta è facile, facile, questi giornalisti "coraggiosi" hanno chi li protegge e versa denaro per lottare contro i loro avversari politici ed economici.
Così ecco le campagne scandalistiche, che terminano sempre in condanne per la stampa, che metterebbero in crisi, finanziariamente, qualsiasi giornale, ma poi i soldi arrivano sempre e ripianano il danno.
Sarebbe interessante capire chi siano questi donatori........ misteriosi, tanto amanti della libertà di stampa, ma che restano sempre segreti.
Per esempio abbiamo campagne per le donazioni, per un noto quotidiano che ha perso decine e decine cause, con forti contributi, più o meno anonimi e il tutto è presentato, io dico in modo comico, come il libero gesto generoso dei loro lettori.
Si sa che la notizia bomba colpisce subito, ma alla fine le condanne dei periodici per diffamazione arrivano anni e anni dopo, quando la gente non si ricorda più dei fatti.
Il penale non esiste, perché svanisce nelle prescrizioni, come i reati di truffa e i furtarelli delle zingare.
La non avvenuta riforma della prescrizione, rendendo non più prescrivibile un reato dopo il primo grado per esempio, ha dietro tutto questo schifo giornalistico pure?
Sì, giornalisti calunniatori, zingare ladruncole, truffatori degli anziani, corrotti e corruttori dovrebbero pagare con il carcere, o anche con i lavori socialmente utili, i loro reati, ma sono tutti uniti a difendere i loro privilegi.
Sarebbe bello vedere costoro, tutti insieme, ripulire le strade, per esempio, ma io amo sempre sognare e temo che questo rimarrà solo un sogno.

9 dic 2023

Stato, mafia, prelati sozzi, corruzione e arroganza.

Quando penso al passato penso che il male, lo schifo, il marciume non abbiano mai, come in questi anni, trionfato.
La politica dell'accoglienza ha toccato il livello più basso e schifoso che si sia mai visto.
Ci sono stati scandali schifosi, i soliti all'italiana, dove i farabutti vivevano nel lusso ed essendo un Paese di informatori, diciamo di gente che spettegola, tutti sapevano, tutti vedevano e tanti avvisavano, con lettere anonime, la magistratura, che regolarmente cestinava e cestina anche oggi.
Certi personaggi, ben protetti, non si possono denunciare, inquisire, arrestare.
Mi ricordo di un fatto degli anni Ottanta, quando un funzionario pubblico, con uno stipendio normale, discreto, se ne andava in centro di una cittadina in Lamborghini, di sua proprietà, con donne di lusso, diciamo, molto costose.
Tutti vedevano e sapevano pure dei suoi colleghi, che vivevano come lui e dietro c'erano fatti di corruzione evidenti.
Lui e soci finirono in prigione, per pochi mesi, ma i politici restarono celati, non furono toccati e gli italiani pagarono mille miliardi di lire di allora, 6 miliardi di Euro oggi, che finirono dove tutti sanno, ma nessuno deve sapere.
Ancora oggi abbiamo i difensori dei mafiosi, che tutti vedono, ma tutti tacciono.
I migranti hanno dei compiti importanti, che gli italiani non vogliono più compiere, come la prostituzione su strada, per maschi, per femmine e anche certamente anche per pedofili, ma nessuno parla.
Lo spaccio direttamente ai tossicodipendenti comporta sempre il fatto di essere identificati e spesso arrestati.
I drogati commettono reati per comprarsi la roba e si fanno spesso arrestare, denunciare e basterà tenerli in cella qualche ora in astinenza per farli cantare.
Così gli italiani malavitosi lo spaccio diretto non lo vogliono più fare, perché è troppo pericoloso e quindi lo svolge chi non ha nulla da perdere, prima erano gli stessi tossici, ma che avevano la predisposizione a cantare, poi importarono gli immigrati africani, che vivono alla giornata e credono nella volontà di Allah, che li protegge.
Inoltre il costo del lavoro resta sempre una mania nazionale, così si sono fatte politiche a favore del crollo del salario, da parte di questa sinistra che oggi strilla tanto in parlamento per il salario minimo.
Tra lavoro nero e lavori precari gli immigrati hanno permesso di imporre stipendi da fame, per la loro concorrenza, perché provenivano da Paesi dove certi lavori venivano pagati anche 20 volte di meno che da noi, per il fattore cambio monetario.
Tutto questo schifo criminale, sulla pelle della povera gente, sui più deboli socialmente, è stata chiamata accoglienza, con ripetizioni di banalità da parte dei buonisti, che solo i dementi possono ancora ascoltare e valutare.
Infatti i buonisti si sono arroccati nel ceto medio alto e alto della nostra società, mentre i ceti popolari sono passati da sinistra a destra, per la difesa dei loro quartieri, trasformatisi in inferni multietnici.
Che dietro a tutto questo ci sia un sistema corrotto, come quello della Prima Repubblica, quando la mafia portava droga libera ai giovani, per non farli più strillare contro il potere costituito, i giudici facevano il gioco delle tre scimmiette, non vedevano, non sentivano e non parlavano, è evidente.
La stampa non osservava nulla, i corrotti facevano festa, tutti parlavano a bassa voce e sapevano quello che era evidente, ovvero che la corruzione trionfava felice, le cosche riciclavano i soldi sporchi e i cretini vincevano i concorsi importanti, compresi quelli da magistrati.
Qualcosa è mutato negli anni?
Io mi sono scordato di aggiungere non la Chiesa, come gruppo di fedeli di base, ma i vertici, che parteggiano per i mafiosi e i corrotti, mandando all'inferno, dai pulpito, chi osava parlare troppo e denunciava lo schifo evidente.
Oggi i grassi e ricchi prelati di alto borgo proseguono con le loro schifose attività. 
Ecco che i prelati, io oso dire sozzi, sono ancora in affari e insozzano il sacro nome di Cristo Gesù, che ci aveva avvisato, quando parlava appunto dei farisei, che certamente non erano discorsi riferiti solo a quelli dei suoi tempi, ma anche ai tanti degni successori di costoro.
Non so che dire!
Che il diavolo se lo porti e se li porterà.

7 nov 2023

Loro accolgono e noi paghiamo.

Il fatto però cela malamente interessi economici, che appaiono palesemente contro i lavoratori nazionali.
I sindacati, che vivono sulle spalle dei lavoratori, seguono la logica solita di difesa dell'indifendibile, contro gli stessi lavoratori.
Diciamo che pare un castello di sabbia, di affari loschi, con caporali progressisti, filo mafiosi, tanto accoglienti.
Al vertici abbiamo i ridicoli pennivendoli e i politici che parlano di accoglienza, con un po' di preti, che accolgono le mance di qualcuno che sponsorizza il tutto.
Il gioco sporco lo si immagina, per esempio si capisce chi lavora contro di noi, come nazione e quali farabutti si arricchiscono anche, ma dipende da noi pretendere che ciò che è evidente, mafia in affari con i trafficanti e i politici accoglienti, sia messa sotto inchiesta, con arresti e sequestri di beni e soldi.
Se il governo prova a fermare timidamente l'invasione subito loro strillano, parlano di diritti umani e noi paghiamo, con tasse e sovra tasse.
Abbiamo intere famiglie nella miseria nera per colpa sia delle tasse che della politica dell'accoglienza.
Parlano di tassare il ceto medio, che si difenderà, quando potrà, portando all'estero i suoi soldi, oppure finirà nel baratro della miseria che cresce.
La scelta dell'Albania, per mandare i migranti, almeno una parte, in attesa che si stabilisca se sono profughi veri oppure no, pare infastidire la sinistra, tanto non pagano loro.
Eppure, pochi hanno notato, che i nostri progressisti stanno comodi, in posti stranamente adatti a loro, definiamoli così.
Sì, si può parlare di un castello di carta, di raccomandazioni, di amicizie e favori, che ci hanno portato con il debito pubblico al 160% sul Pil, oggi siamo al 140%, ma questo debito potrebbe travolgerci tutti.
Loro però non sanno fare altro che pascolare nel gregge, perché lavorare non lo sanno fare e così sperano di avere un aiuto dai migranti, contro chi fatica, chi suda, chi ha guadagnato qualcosa, ma non troppo, come una casa con il mutuo per esempio.
Il mondo cambia e loro si agitano, temono di finire male e si mettono con i maomettani, non sapendo più cosa fare per difendere le loro posizioni comode, le loro sedie sotto il sedere.

30 ott 2023

Io ho un dubbio atroce.

Dietro ai fanatici, ai feroci islamisti, ai venduti per 30 denari progressisti chi abbiamo?
Quando sento parlare di migliaia di individui che scendono in piazza per la libertà di farsi, per esempio, penso alle cosche che festeggiano, immaginandosi gli affari buoni che gli attendono.
Penso ad Erdogan, il padrone della Turchia attuale, che sogna la ricostruzione dell'impero Ottomano, che porta avanti politiche economiche suicide, da far crollare definitivamente il suo Paese, ma nonostante tutto resiste, ovvero i mercati finanziari non gli danno la bastonata finale ed è utile, per i vari padroni del mondo, oggi non solo statunitensi, ma anche cinesi e russi.
Mi pare che il potere spesso sia in pugno a individui da TSO, Trattamento Sanitario Obbligatorio, mentre altri fanno gli affari, guadagnano e ingrassano.
Israele decide di fare la pulizia etnica contro i palestinesi di Gaza, dopo un attacco di gruppi terroristici che volevano fare la stessa cosa con gli israeliani.
Loro possono tutto e nessuno li può fermare, perché dietro hanno il mondo finanziario mondiale e forse, anzi sicuramente, prima o poi la Turchia di Erdogan crollerà, salteranno gli aiuti finanziari, a fondo perduto, da parte dei padroni del gas, dal Qatar, la terra che spende di più per finanziare la sinistra europea, accogliente.
Sì, mi pare una partita a scacchi e tutti gli altri sono delle pedine, mentre chi gioca può mandare allo sbaraglio le sue pedine, sperando poi di fare scacco matto.
Poi abbiamo il silenzio della stampa, di tutta la stampa, per verità palesi, che non trovano risposta.
Se ogni immigrato paga almeno 8mila Euro per farsi traghettare dal Sud al Nord Mediterraneo, come scrive Il Corriere della Sera e se 8mila Euro, spesso anche più, sono un capitale immenso per loro, chiedo ancora a tutti.
Chi paga?
Lo sappiamo bene, ma mi piacerebbe vedere almeno un'inchiesta giornalistica, che domandi a loro chi ha pagato questa somma, poi cercare tutto il percorso dei soldi luridi, anche usando gli strumenti informatici.
Sì, la mafia, le mafie pagano.
Si sa che c'è un mercato degli schiavi, dove queste persone sono merce da sfruttare, per mille lavori di basso livello.
Siamo alle comiche quindi, come ai tempi della corruzione palese, dove tutti sapevano che giravano soldi sporchi, era noto a tutti che quelli avevano accumulato patrimoni immensi in modo illegale, ma la gente scendeva in piazza a difendere la....... democrazia.
Sì, la politica pare sempre quella, ma prima o poi Erdogan il turco finirà male e la fame della sua gente sarà tale che lo spenneranno vivo, come capiterà a tutti i tiranni da palcoscenico, ridicoli e feroci. 
Vedremo altre polizie etniche, democratiche e anti fasciste, avremo tanti ragazzoni, che dopo la manifestazione per la libertà dei rave party, saranno pieni di roba sino agli occhi, creperanno in incidenti o uccideranno i genitori, o moriranno per over dose.
Per favore, basta bandierine per questo o per quello e smettiamo di farci trattare come pedine da farci mangiare in qualche partita, dove chi vince accumula sempre più soldi, tanti soldi.

9 ott 2023

La guerra in Israele ci riguarda.

Ora non so se il governo israeliano abbia giocato in modo sporco, lasciando colpire per poi reagire in modo duro contro i terroristi islamici, come ipotizza qualche generale, ma loro, che hanno il servizio segreto più efficiente del mondo, o tra i migliori del Pianeta, avevano tante cellule dormienti di tagliagole sul loro territorio.
È questo il problema, che i dementi non vogliono vedere. 
Quante ne abbiamo noi sul nostro territorio di cellule pronte a colpire?
Abbiamo la mafia nigeriana presente in massa, ma certamente anche tanti tagliagole, organizzati o anche spontanei, pronti a colpirci per qualsiasi scusa, anche fasulla.
Quindi potremmo trovarci come Israele o anche in una situazione peggiore, perché l'islam non ha una grande forza organizzativa, ma una ferocia innata.
Non saranno disciplinati, ma pronti a morire ed a ucciderci, anche con semplici coltelli.
Basterà che ci sia un'offesa, qualcosa per loro di blasfemo, per esempio, per doverci chiudere in casa, con vecchi, donne e bambini.
Io spero, per quel giorno, di essere ancora vivo e ancora in forze, perché non resterei in casa ad attenderli.
Spero di riuscire a organizzare la mia difesa personale, visto che le istituzioni e la magistratura sono loro amici, a tutti i livelli, da come risulta delle reazioni in difesa di una loro magistrata, socia in affari. 
Non mi farei tagliare la gola senza dare a loro un conto da pagare, senza mandarne all'inferno un bel numero.

25 set 2023

Messina Denaro è morto, ma la mafia resta tra noi.

Non siamo più ai mafiosi di un tempo, ma a un rapporto stretto tra il crimine organizzato e l'economia.
Quello che non si può fare ufficialmente lo si fa fare a loro, agli uomini d'onore.
Il punto forte di tutto questo schifo sta in una gestione occulta, ma non troppo, del potere.
Furono i mafiosi che dettero voti a destra e a manca, ancora oggi capita.
Sono loro che fanno le cose più sporche, come il traffico dei migranti, ma anche la preparazione dei documenti falsi per i nuovi arrivati senza documenti.
La droga l'hanno importata loro in un momento storico particolare, per fermare il malcontento dei giovani, per tenerli soggiogati con il vizio e non solo per i guadagni.
La prostituzione, le prostituzioni, è roba loro e favoriscono pure l'importazione della merce fresca, per tutti i gusti.
Forse non sono l'antistato, ma una propaggine della nostra società, dei suoi vizi.
Sì, senza certi vizi loro morirebbero di fame, o sarebbero costretti ad andare a lavorare.
Quindi dove finisce il buonismo delle ONG, quando non si può più celare il traffico criminale con smorfie e affermazioni idiote, io dico papali, intervengono loro e fanno il lavoro sporco.
In questa nostra società deve esserci chi si sporca le mani e non tutti possono farci la predica per l'accoglienza dei braccianti, dei manovali sotto pagati, delle prostitute e dei prostituti, degli spacciatori nei parchi e nelle stazioni.
Questi sono tutti lavori che gli italiani non vogliono più fare e per fortuna la mafia importa immigrati dall'Africa e dall'Asia.
Quindi, dove finisce il buonismo ipocrita e inizia Cosa nostra?
È difficile dirlo, io lo chiedo direttamente ai fedelissimi di papa Bergoglio e ai votanti e pure tesserati del PD.
Loro sanno darmi una risposta sensata e intelligente?
Scusate, oggi sono molto fiducioso ed ottimista.

21 ago 2023

Seguiamo la traccia dei soldi per vincere contro gli invasori.

Il segreto è questo, semplice e facile.
Chi finanzia le ONG?
Chi finanzia la stampa accogliente?
Io aggiungo chi dà soldi a certi apparati della chiesa, quella ospitale sempre ed ad ogni caso?
Gli utili di questi investimenti, definiamoli così, sono evidenti, abbiamo i traffici mafiosi, come droga e le tante prostituzioni, anche minorile per pedofili, la riduzione in schiavitù di molte persone straniere, ma in conseguenza anche italiane, ridotte alla miseria per la concorrenza sleale dei migranti.
Sì, il crimine si arricchisce e infine abbiamo i giornalisti, poverini, che devono pur mangiare e così scrivono come vuole l'editore, che dietro ha un po' di schifo da celare.
Ora, seguendo la traccia dei soldi, dei miliardi, che non sono in contanti, ma con fatture false, però oggi facilmente identificabili, se si volesse, arriveremmo al denaro sporco e ai trafficanti.
Eppure nessun magistrato è mai arrivato a colpire il cuore di questo schifo, il perché è evidente.
Se lo facesse verrebbe spedito nelle sedi disagiate a caccia di ladri di polli, seguendo la tradizionale politica nazionale dell'insabbiamento delle inchieste scomode.
Poi la stampa prezzolata urlerebbe contro la persecuzione dei poveri corrotti, politicamente corretti, contro i generosi responsabili delle cooperative che ospitano i migranti.
Non uso il termine clandestini, un giudice ha ordinato di non utilizzare questa parola.
Eppure tutto questo marciume è evidente come il sole, non solo in Italia, ma in particolare in Europa.
I principali complici stanno in una parte del ceto medio, quello che va a puttane e a puttani, che ha lo zio porco, pedofilo, ma nessuno deve sapere ed ora non vanno più in Africa, o in Thailandia a fare le vacanze, ma restano a casa.
Poi il nipotino deve pur comprarsi la roba alla stazione, poverino.
Sì, in tanti sanno, in tanti capiscono, ma non vedono, non sentono e non parlano.
La mafia non è radicata solo a Corleone, ma è diffusa in tutta Italia, anzi, in tutto l'Occidente.

11 ago 2023

I progressisti odiano il progresso?

La sensazione, che dietro le loro smorfie, si annidano dei beceri conservatori, è forte.
Infatti li ho ritrovati tra gente in carriera dentro i soliti luoghi protetti, pubblici e parapubblici, soprattutto in quel mondo dove la tessera aiuta molto, parlo di quelle sindacali e di partito.
È una realtà in forte declino e grazie a Dio, negli ultimi anni, sono sempre meno importante.
Il mondo avanza con internet e l'Intelligenza Artificiale, che loro odiano e pur non avendo capito di cosa si tratta, come certi animali, percepiscono che a loro non farà bene.
Ne conosco parecchi di costoro, che non disdegnano le raccomandazioni del signor parroco, con quelle del sindacalista rosso, ovviamente in tempi diversi.
Ora il mondo cerca solo chi sa fare e creare, costruire e se ne frega se conosci il capo mafia locale, il faccendiere con le mani in molte tasche.
Ecco a voi il terrore che avanza tra costoro, che non suda e non lotta, ma che cerca sempre gli agganci giusti per non fare troppa fatica, in questa nostra realtà che è terribile per gli onesti.
Sarebbe una buona notizia che pure loro finissero male, a dover svolgere quello che sanno fare, ovvero a pulire le strade per esempio, che non è un disonore per le persone oneste, ma è una punizione per i farabutti.

28 lug 2023

Stupri e violenze etniche, ma tutto pare fermo.

I protagonisti dell'accoglienza sono sempre più degli sporcaccioni evidenti, che guadagnano spudoratamente con il denaro pubblico.
Le denunce per truffa e altro da parte di certi signori, laici o religiosi, ne sono un esempio.
Sì, poi è impossibile immaginare che le cosche mafiose, quelle vere, non siano dentro tutto questo, che paghino, direttamente e indirettamente, la linea politica e giornalistica che difende l'indifendibile.
Gli stupri etnici sono all'ordine del giorno, ma non ho sentito una sola femminista protestare o anche borbottare qualcosa a bassa voce.
Il maschio maschilista è solo italiano, bianco e non può essere di colore, islamico, anche se picchiano regolarmente le mogli e le figlie, che non indossano le mutandone sulla testa.
Che dietro tutto questo ci sia mafia, corruzione e crimine organizzato è certo come il sole, ma sicuramente i magistrati, che vorrebbero agire, finirebbero trasferiti in qualche luogo periferico, puniti e silenziati.
È come ai tempi sciagurati della Prima Repubblica dove arrivavano soldi sporchi da mezzo mondo, corrompevano politici e partiti, proteggevano le cosche e diffondevano sostanze stupefacenti liberamente in quantità.
Gli appalti erano tutti truccati e con pizzo da pagare ai politici, i concorsi pubblici erano farse ridicole.
Questo mondo corrotto sta portando la gente all'esasperazione e il finale lo si può prevedere, ovvero avremo la morte dello Stato, come noi lo concepiamo, sostituito da un nuovo potere, sicuramente dittatoriale, che imporrà la sicurezza nelle strade, senza troppe remore e incertezze.
Quindi, se non sapete risolvere il problema andatevene a casa, la situazione non è più accettabile, mentre, prima o poi, scopriremo i libri paga, in contanti, di giornalisti, politici e prelati, che ricevono denaro dalle varie mafie accoglienti.

27 lug 2023

L'antimafia della mafia fa sempre spettacolo e anche ridere.

Ora Saviano fa la vittima, ma, poverino, crede di essere in diritto di insultare impunemente.
È amato dagli statunitensi, quelli stessi che ci regalarono la nuova mafia, quella della droga, del gioco d'azzardo e dei traffici criminali, dalla terra dei fuochi, con sostanze che uccidono ancora, da gettare sui campi, sino al commercio dei migranti.
Sì, Lacky Luciano fu appunto tolto dalle prigioni a stelle e strisce e mandato in Sicilia, prima dello sbarco alleato, per riorganizzare le cosche mafiose, a favore dei liberatori.
Questa è storia e la vecchia mafia, legata al pizzo e allo sfruttamento dei braccianti e dei mezzadri, fece il grande passo, diventando moderna e americana.
Ora i promotori di questa mostruosa trasformazione, che ci ha dato centinaia di migliaia di morti per droga e per le conseguenze indirette al consumo di sostanze stupefacenti, hanno esaltato un personaggio che racconta una mafia da operetta, per film Hollywoodiani faciloni, banali e zeppi di idiozie.
Quindi se io insulto qualcuno lo posso fare?
No, solo lui lo può fare e se subisce le conseguenze del suo agire è una vittima.
Scusate, ma questa non è la stessa logica di certi ragazzini viziati, che rubano, talvolta violentano le compagne di classe, minacciano, picchiano gli insegnanti e poi, quando vengono puniti, fanno del vittimismo ridicolo?
La mafia e la camorra non sono come noi li immaginiamo, ormai i manovali non parlano in siciliano, ma in arabo, o in qualche dialetto africano, mentre chi lava i soldi è sempre democratico, finanzia certi giornali e certi personaggi che meriterebbero tanti calci in culo per tappare a loro la bocca.
L'antimafia degli spacconi non serve, invece vorrei vedere il sequestro dei beni di certi personaggi che si arricchiscono senza che nessuno voglia agire contro di loro.
La lotta contro le cosche non ha bisogno di idioti, scrittoruncoli con precedenti per plagio, ma serve la volontà politica e popolare, contro il crimine, lo spaccio e il traffico di migranti al seguito, che deve essere colpita, con sequestri di beni.
Tutto il resto è solo una grande buffonata, il continuo di certi film come il Padrino, dove ci rimangono solo brutte caricature del mafioso tipo, mentre, per liberarci della mafia, dovremmo buttare a mare gli americani, intesi come statunitensi, senza di loro e la loro logica economica e finanziaria, senza la loro lurida corruzione, saremmo liberi dai mafiosi e dai vari picciotti, frignanti.

15 giu 2023

Il gioco sporco del soccorso in mare.

Non sono naufraghi, ma sono solo della merce che serve a gruppi criminali, nel trasporto, per infoltire il numero delle varie bande di delinquenti, per accrescere il numero degli islamisti pronti a colpirli in futuro.
Abbiamo poi i braccianti e i manovali sempre meno pagati in nero, in un'epoca che i robot vengono progettati con Intelligenza Artificiale, qualcosa che giornalisti e i politici progressisti temono enormemente.
Sì, sono terrorizzati dalla presenza dell'intelligenza in genere. 
Le masse formate da analfabeti, senza una propria dignità, senza capacità professionali, sono utili ai vecchi signorotti, così si potranno ergere come dominatori e facilmente manipolare queste folle.
Se poi sono islamisti è meglio ancora, perché lo abbiamo visto tutti, abbiamo il sindaco in odore di mafia che prega con loro per esempio.
La logica teocratica funziona sempre e con qualche mullah fanatico e ignorante si può dominare una folla enorme di fedeli.
Perché è importante il soccorso in mare?
Perché i trafficanti conducono gli immigrati sino lì, poi non si espongono più direttamente, se non per il caso di qualche scafista.
Li mandano avanti su barchini marci e a quel punto diventano dei naufraghi.
Sì, si potrebbero bombardare, come avevano proposto anni fa, i depositi di queste imbarcazioni putride.
Si sarebbero salvate almeno 26mila vite in mare, più dicono 50mila di gente morta nell'attraversare il deserto per imbarcarsi e non lo avrebbe mai fatto se non ci fossero state possibilità per buttarsi a mare poi.
Io aggiungo i morti per malattie, in attesa di un imbarco, i morti e gli scomparsi misteriosi, soprattutto minorenni, una volta giunti tra noi.
Se si volesse fare luce sulla strage si scoprirebbero molte fosse comuni, di gente scomparsa, ma nessuno cerca i dispersi e non si sa se sono andati oltre le Alpi, o se siano morti in qualche edificio abbandonato e poi eliminati come immondizia.
Sì, quello che avviene nelle megalopoli dei Sud del mondo sta sicuramente capitando pure tra noi, ovvero i documenti vengono riutilizzati mentre i morti, gli scomparsi, non vengono trovati mai, anche perché nessuno li vuole cercare.
Potrebbero essere andati in Germania, in Francia, potrebbero essere tornati a casa loro oppure essere finiti in qualche fossa comune clandestina.
Tutto questo i porci la chiamano accoglienza e integrazione e dare dei numeri è difficile, ma sicuramente sono centinaia di migliaia i morti, sommando tutte le varie fasi.
La mia tesi si basa sulla mortalità che abbiamo nelle periferie delle città dei Paesi poveri, molto alta per tubercolosi e hiv non curato per esempio e con altre malattie da noi ormai scomparse. 
Qui invece non muore quasi nessuno, secondo i dati ufficiali e qualche giornalista idiota dice perché sono giovani e forti, anche perché sono africani.
Così abbiamo una grande mattanza, malamente celata, che in tutte le sue fasi sta provocando centinaia  di migliaia e forse anche milioni di morti., tra i clandestini e i migranti in genere. 
Invece il lato del soccorso in mare serve solo a legalizzare il tutto, con questa ridicola filantropia, per poi immettere costoro con una parvenza di legalità, nelle nostre realtà, per tutti gli usi soliti, spaccio, prostituzione, anche minorile per pedofili, che mi immagino sempre molto accoglienti, per fare i braccianti a un euro l'ora e tanto altro.
Come sono buoni i buonisti! 
Neppure le SS erano così............... umane.