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14 mag 2024

Il sistema italiano rischia di esplodere.

La certezza della pena rischia di restare solo una frase vuota da noi, poi ci sono delle sentenze che paiono delle barzellette, ma la stampa, spesso in coro, le difende.
Abbiamo le strade sempre più pericolose, i diritti elementari, come quello della casa, paiono messi in discussione.
Basta che bande criminali si impongono nei quartieri che uno può trovarsi a dormire in auto con famiglia, perché nessun giudice interverrà per ordinare lo sgombero della tua casa occupata. 
Sì, è evidente che una componente della classe politica sia apertamente in combutta con le varie cosche.
Lo era pure prima, ma mai si era arrivati a posizioni così aperte e chiare.
Perché gli italiani accettano tutto questo, non si infuriano, non pretendeno giustizia, contro la rete politica e criminale che si è imposta da noi?
Un tempo si taceva, perché si ambivano ai posti fissi, in comune, alle poste, meglio ancora presso i ministeri.
Oggi non si trovano più neppure gli impiegati comunali, lavori snobbati dai ragazzi, che vogliono fare tutti gli influencer, ma in pratica vogliono restare sulle spalle dei genitori sino alla vecchiaia.
Riassumendo, abbiamo le periferie in pugno alle bande criminali, le baby-gang crescono e diventano sempre più feroci.
La stampa progressista sta apertamente con il crimine e una parte del ceto medio, progressista, è per i diritti umani di tutti i delinquenti, compreso i tagliagole islamici.
Per spiegare queste assurdità bisogna fare un passo indietro e tornare al sistema clientelare nazionale, dove ciò che conta è appartenere a un gruppo per fare carriera, spesso per premiare i fedeli tesserati, con tessere sindacali e di partito.
Il partito ha la sua linea e il centralismo democratico resta la base di tutto questo, tutti devono pensarla in quel modo.
Se la pensi diversamente?
Non avrai il passaggio di carriera e i 50 Euro in più al mese in busta paga.
Gli italiani si vendono per poco e votano questo e quello, ma gente decisa a riempire le navi, da mandare oltre il mare, di clandestini dediti al crimine non se ne vedono.
Di persone che vogliono arrestate i malavitosi, nelle periferie, da far lavorare per pagarsi il vitto e l'alloggio dello Stato, non si notano.
Poi un giorno arriverà lui, l'uomo che farà arrivare i treni in orario, ma non lamentiamoci in futuro, sarà troppo tardi.

11 mag 2024

Scusate, ma chi ha votato e vota De Luca?

Sinceramente le poche volte che l'ho visto e sentito mi è parso un personaggio divertente, nel senso negativo del termine.
Ora è uscito allo scoperto contro un prete anticamorra e a questo punto non ci sono più dubbi.
Così ecco qualche domanda che non riceverà risposte.
Il PD non si è mai accorto del personaggio, ambiguo quanto meno?
Chi lo ha votato non sapeva nulla?
Sarà stato ed è ancora verginello, non so dire altro.
Oppure costui è vicino alle cosche ed ora necessità del loro voto?
Quanti sono gli elettori filo camorra?
Ora perché la magistratura non vede, non sente e non parla?
Le risposte sono ovvie ed evidenti, quindi quando si diceva che la mafia e la politica vanno ed andavano a braccetto non era una sparata senza senso.
Poi molti cittadini, forse la maggioranza, lasciano che le cose vadano così, per pigrizia, vigliaccheria, comodità e qualche vantaggio personale.
Per vincere il crimine dobbiamo decidere noi e quando alzeremo la voce, diremo basta, avremo le strade sicure e il crimine sconfitto, ma io sono molto pessimista.
Di personaggi come De Luca ne è piena la politica nazionale, da Nord a Sud, in tutti gli ambiti.

10 mag 2024

I comici progressisti.

Abbiamo associazioni nazionali ed internazionali che ci fanno la predica sui diritti umani, ma stranamente ci sono diritti e diritti.
Così se un noto criminale accoltella un poliziotto a Milano, dopo diverse espulsioni, la colpa è del governo, ma se lo Stato lo vuole rimandare nelle sue patrie prigioni non si può.
Là non rispettano i diritti umani.
Quindi dobbiamo tenerli tutti, a spese nostre e noi paghiamo e loro invece, i fanfaroni progressisti, parlano, parlano e straparlano.
Alla domanda cosa fare loro restano confusi e vaghi, alla peggio tergiversano sulla normalità del crimine, nella nostra era.
Poi abbiamo gli studenti pro Hamas, nota organizzazione terroristica filo iraniana, dove le donne non possono uscire di casa a capo scoperto e senza accompagnatore, dove le bambine si sposano.
Però costoro, con le tardo femministe, sono contro ogni politica che favorisca il ritorno delle nascite da noi, per il diritto....... all'uso del loro corpo.
Quanti ne ho visti di parolai nel passato, prima col pugno chiuso in piazza, poi in carriera in politica o grazie alla politica, con gli agganci giusti.
È tutta robaccia vecchia, da buttare, perché il mondo dei raccomandati vola basso oggi, chi sa fare se la cava, senza andare all'estero, con mille opportunità in più, anche grazie a Internet. 
Quindi basta buffonate filo Hamas, filo islamisti e tagliagole, ma, cari ragazzi, tornate a studiare, per il vostro futuro.
I delinquenti sbandati ed importati grazie alle ONG, mettiamoli agli arresti domiciliari in casa dei tolleranti progressisti.
Sarebbe la soluzione per far tacere gli imbecilli parolai.

9 mag 2024

A che giocano i buoni telleranti, accoglienti?

L'immigrazione porta all'emarginazione, specialmente da noi, con salari da fame, che sono fermi al 1990, unici nell'Unione Europea, dove la manovalanza e il lavoro nero, anche nel settore criminale, è pagato sempre di meno.
Così cresce la violenza nelle strade, che preannuncia situazioni terrificanti.
Era ed è tutto prevedibile e siamo all'assurdo, dove Sala, sindaco progressista di Milano, chiede maggior interventi da parte del governo, dopo aver partecipato per decenni alla politica buonista, criminale, demenziale dell'accoglienza.
Prima o poi l'ordine verrà imposto, ormai solo con le cattive, senza rispetto dei diritti umani naturalmente.
Chi lo farà non è chiaro, non escludo soluzioni private, di gruppi di cittadini che agiranno organizzati, sotto il patrocinio di gruppi economici, con il silenzio, volente o nolente, delle istruzioni.
Si sa cosa significhi tutto questo.
Allora perché non favorire politiche di espulsioni certe di tutti coloro che commettono reati sul nostro territorio?
Oppure perché non creare carceri dove siano costretti a lavorare e non essendo più a nostre spese, anche dietro le sbarre, aumentando il numero di questi carcerati, senza lagne e piagnistei?
Invece loro starnazzano e ci stanno trascinando verso soluzioni disumane, io ricordo sempre che se uno straniero non risulta ufficialmente sul nostro territorio può benissimo sparire nel nulla.
A farlo sparire possono essere i suoi compari oppure i concorrenti nel crimine, in futuro anche da parte degli squadroni della morte italiani.
Nel Sud del mondo si nasce e si sparisce senza lasciare traccia, oppure si può scomparire e non si sa come e dove si è finiti, ma questo fa parte del loro sistema sociale.
Ci vogliamo ridurre così perché qualcuno vuol pagare 2, o 3 Euro all'ora un lavoratore di basso livello professionale?
I buonisti progressisti, tranne i soliti tontoloni che credono a tutto ciò che raccontano, sanno tutto questo e conoscono le conseguenze di decenni di frontiere spalancate.
Però non se ne fregano, tanto loro oggi hanno vantaggi politi ed economici, mentre domani costoro, per loro, possono crepare pure tutti.
Sì, i veri intolleranti, razzisti, nazisti sono loro, i buonisti accoglienti, predicatori e lottatori, a parole, per i diritti umani.

8 mag 2024

L'IA sta già cambiando le nostre vite.

Ho saputo che alcune banche stanno inserendo una tecnica di investimento, per i loro clienti, che si basa già su forme di intelligenza artificiale.
In pratica il sistema sposta, vende e compra i titoli al momento opportuno, senza intervento umano, che esiste ancora, ma controlla e verifica il tutto in modo generale.
Cosa significa in pratica?
Avremo un risparmio di personale qualificato, che sarà spostato e non licenziato ovviamente, ma soprattutto una migliore resa dei fondi di investimento.
Questo fatto avrà delle conseguenze su tutta la realtà economica nazionale ed internazionale.
Ciò che non renderà, in tutti i settori economici e finanziari, verrà prontamente eliminato, azioni a rischio e in perdita verranno scartate, mentre ciò che rende e renderà sarà premiato, finanziato, il tutto in tempo reale.
Le banche guadagneranno, i detentore di fondi pure, ma ci saranno tante vittime, ditte chiuse, sostituzioni di operi e impiegati con nuove macchine e nuove tecnologie.
Chi saranno sconfitti a livello nazionale ed internazionale?
Tutti coloro che non possiedono la cultura razionale e sensata del momento storico che avanza.
Chi saprà usare un computer, con agilità mentale, non avrà problemi, ma chi è fatalista e rassegnato alla volontà di Allah non avrà futuro, se non nelle prese di posizioni estremiste islamiste o come manovali del crimine.
Uno può votare come vuole, a destra o a sinistra, ma quando entra in banca e cerca di investire i suoi risparmi decide per il suo futuro, per se stesso e per gli altri.
Chi decide per tutti è l'economia dominante, tutto il resto sono solo parole vuote, lanciate al vento.

4 mag 2024

Quanto ci costa la mancanza di sicurezza.

Il pericolo è grande, per le persone più deboli, la cronaca nera riporta situazioni inimmaginabili solo pochi anni fa.
Che i figli dei nuovi arrivati si trasformassero in piccoli delinquenti era ovvio, era prevedibile anche per i più deboli mentalmente.
Loro tendono a non integrarsi e per loro ci sono solo lavori mal pagati, sempre peggio pagati e sempre più in concorrenza a ribasso per condizioni di lavoro.
Così, non avendo le armi culturali per integrarsi,  ci odiando anche perché infedeli, quindi si trasformano in membri delle baby-gang, che oltre ad aumentare di numero, sempre più diventano pure feroci e filo terroristi, se non nuovi terroristi islamici stragisti
Così, oltre ai rischi per tutti, queste situazioni ci provocano un danno economico grave, per il turismo, ma anche per tutte le attività connesse, come il commercio al minuto, per le attività di servizio.
Io dico anche per il crollo verso le attività immobiliare in certi quartieri, per i costi pubblici per la repressione al crimine e tanto altro.
Care risorse, quanto ci costate!

28 apr 2024

La gente vuole la sicurezza nelle strade.

Il crimine cresce per colpa del crescere dell'emarginazione sociale.
Gli immigrati di seconda generazione si sentono esclusi e anche padroni del mondo, diciamo per diritto divino.
Loro, parlo degli islamici, dovrebbero, secondo la loro fede, trattarci come cani infedeli e lo fanno.
Tutto questo è una conseguenza della loro incapacità ad inserirsi nel nostro mondo razionale e anche spietato, che non perdona agli esclusi. 
Il mondo del lavoro non gli vuole, se non per qualche eccezione sbandierata sulla stampa progressista, ma non ne vedo neppure una ultimamente di queste notizie.
Probabilmente anche questi rari casi sono sempre più introvabili, così loro, per colpa della loro cultura da conquistatori con le scimitarre, se ne vanno nelle strade in branco e aggrediscono ragazzini italiani soli, con anche ragazze e anziani.
Si stanno addestrando al futuro di conquistatori, ma intanto aggravano la loro situazione lavorativa, già precaria per problemi culturali.
Più sono aggressivi e meno trovano buoni lavori, poi i padri guadagnavano da noi  e spendevano da loro, al loro Paese di origine, approfittavano del cambio valutario.
Loro invece, la seconda generazione, si dedica direttamente al crimine, trasformano le periferie in quartieri degradati, in tutti i sensi, con islamisti in crescita.
Tutto questo è prevedibile e da sinistra non arrivano risposte, ma chi conosce la storia sa che se non si trovano soluzioni intelligenti, che non si vedono all'orizzonte, arriveranno altri che faranno funzionare tutto con metodi duri e feroci.
La sicurezza nelle strade tornerà, io ne sono certo, ma come arriverà non oso neppure immaginare.
Quindi Sala, a Milano, impedisce la vendita di acqua e bibite, pizze di asporto dopo la mezzanotte, ma Milano è la capitale del crimine e dovrebbe proporre ben altro.
Sala, come Maria Antonietta allora, vive in un mondo tutto suo,  nei palazzi del potere, ma la regina di Francia perse la testa per il suo snob atteggiamento nei confronti del popolo affamato durante la rivoluzione francese.
Progressisti, datevi delle risposte sensate o perderete anche voi la testa!
È solo una questione di tempo.

22 apr 2024

L'Italia è libera e democratica?

Si sa, anche gli asini volano, chi crede a tutto ciò che raccontano in TV può credere anche a questo.
In questi giorni ho visto le solite facce di militanti per i loro candidati, nelle piazze e mi sono sembrati i soliti musi, ma più brutti di sempre.
Sì, ci sono i soliti futuri vincitori di concorsi facili.
Poi ci sono quelli che puntano di più, in concorsi per attività professionali, dalla libera professione, all'assunzione e alla carriera nella società con partecipazione pubblica, diretta o indiretta, per i mille collegamenti che caratterizzano il nostro mondo lavorativo, aziendale.
Sì, questi battono le manine e puntano alla vittoria della loro lista, che nulla potrà cambiare.
Dietro abbiamo tantissimi reati, come interessi privati in atti pubblici, falsi e abusi di potere, che se sommati potrebbero portare a condanne per millenni di anni di carcere, se messi in fila ci potrebbero far arrivare alla fine dei tempi.
Gli italiani, tutti, sanno, vedono, borbottano e molti sogghignano, a denti stretti, ma questo letamaio è la base della nostra democrazia, della nostra Repubblica delle banane, rigorosamente italiane.
Quanto vale questa classe politica una volta salita al potere in questo modo?
Dovrà stare in silenzio, perché il marcio è tanto e se qualcuno aprisse gli scaffali dei segreti nazionali, i nostri miseri politicanti verrebbero spazzati via come quelli della Prima Repubblica.
Così ecco a voi le promesse mai mantenute, come il blocco navale, l'espulsione dei clandestini e dei delinquenti importati.
Abbiamo la promessa delle strade sicure, ma anche del lavoro con reddito minimo garantito, vecchia lotta politica dell'estrema sinistra extraparlamentare di un tempo, ma oggi del PD e dei grillini.
Chi decide da noi, in Italia?
È semplice, è chi detiene il nostro debito pubblico, che non sono solo le banche centrali e i grandi speculatori mondiali, ma tanti singoli cittadini, che al primo rumore vendono tutto.
Quindi la politica segue un programma utile ai profitti del momento, ovvero i migranti servono ancora, ma gli svantaggi e i costi crescono, quindi si mettono i primi blocchi e qualche espulsione in più.
Il crimine rende all'economia finanziaria, ma quando i danni saranno eccessivi si preferirà colpire, sequestrare, punendo finalmente anche i borseggiatori.
La politica contro la famiglia, con il crollo delle nascite, finalmente ha toccato il fondo e si è, speriamo, al giro di boa.
Cosa sono tutti gli starnazzi dei politicanti, con tanti farisei che si strappano le vesti, perché quello ha detto questo e quello?
La politica urlata, dai Mass-media, dai social, pare solo una grande pagliacciata, anche divertente se non ci costasse troppo, in tutti i sensi.

15 apr 2024

Il crimine è protetto.

Il fatto è evidente, un tempo, per pochi grammi di droga, finivano in carcere, oggi gli spacciatori sono liberi e sempre più arroganti.
I furti sono continui, gli scippi a Venezia e Roma, per esempio, ci danneggiano anche per il turismo, ma le bande criminali sono protette da avvocati e da associazioni, dette senza fine di lucro, potentissime e capaci di intervenire nelle corti legali internazionali.
Chi paga tutto questo e perché?
Rispondere non è semplice, ma dietro abbiamo le stesse forze politiche che favoriscono l'invasione islamica, con tutte le conseguenze.
Certamente è gente che punta a far sentire la gente instabile, insicura e i fini possono essere anche opposti a quelli dichiarati ufficialmente.
Colpiscono in particolare i ceti popolari, periferici, le fasce più deboli della società, anziani, donne sole, ma anche famiglie con bambini.
Le motivazioni possono essere diverse, una sta nel rendere impossibile, per i termini della prescrizione dei reati, con i tribunali intasati di pratiche, giungere a sentenze definitive di condanna.
Infatti i reati in questione sono di furto, truffa e simili, che si prescrivono tra 5 anni e i 10 anni al massimo.
Così altri reati, come quelli riguardanti la corruzione, il falso in atti pubblici, anche le truffe, o quelli di diffamazione per i giornalisti, cadrebbero prima della sentenza ultima, che arriva dopo la Cassazione, ovvero molto tempo dopo.
Quindi molte categorie di funzionari, appaltatori, imprenditori ambigui e pennivendoli si avvantaggiano con questa situazione.
Io aggiungo anche tanti nostri politici, che nonostante i soldi rubati, mai hanno conosciuto gli onori del carcere da noi.
Quindi basterebbe una riforma della giustizia, per esempio rendere definitiva le sentenze di primo grado con inserimento di nuove tecnologie, per esempio qualche computer in più nei medievali nostri tribunali, per rendere le pene certe e rapide.
A quel punto rimarrebbe imporre pene alternative, come, per le piccole condanne,  lavori socialmente utili, come la chiusura delle buche nelle strade e tanto altro.
Perché questo non avviene?
Perché siamo fessi o complici moralmente di costoro e in consequenza non lamentiamoci troppo se ci rubano i soldi sul tram.
Se fossimo più decisi potremmo imporre un sistema più efficace contro i ladruncoli e i corrotti.
Sì, infine arriverà quello che sistemerà tutto e tutti, sarà il famoso "castiga matti", ma non so se la soluzione sarà migliore dei problemi risolti.

5 apr 2024

Il crimine cresce tra i figli degli immigrati.

Era prevedibile, anzi era un fatto certo, bastava vedere la Francia e altri Paesi a Nord delle Alpi.
I genitori svolgono lavori di basso livello professionale, anzi di nessuna professionalità e i figli hanno frequentato le scuole dell'obbligo malamente, ne sono usciti semianalfabeti, arrabbiati contro gli infedeli razzisti.
Sì, l'islamismo sposa il cretinismo di certe tesi e se loro non sanno scrivere, non sanno usare un computer, è colpa dei razzisti.
Così loro mischiano tutte le teorie di moda e iniziano, in branco, ad aggredire ragazzini soli, naturalmente italiani, anziani che passeggiano, ragazze che vanno al lavoro la mattina presto.
Poi rubano, danneggiano, spacciano e vogliono la pulizia etnica contro di noi.
Dalla loro abbiamo idioti prezzolati che ripetono le loro idiozie ed esaltano i rari casi, spesso rarissimi, di integrazione riuscita, ma molti esempi sono pure fandonie.
Era prevedibile tutto, anzi il copione era già scritto e tutto finirà male, molto male.
Tutto è iniziato con la ricerca di manodopera sottocosto e si sono inventati la scemenza dei profughi, uomini grandi e grossi che fuggono dalla guerra, che sbarcano sulle nostre coste.
La menzogna serviva per far crollare il costo di certi lavori di basso livello e nulla più, ma ora i vantaggi restano sempre più risicati e presto i costi sociali, con le conseguenze economiche che portano sempre, spingeranno verso politiche di espulsione ed altro.
Ricordo a tutti che basterà, nel prossimo futuro, incaricare l'IA di fare pulizie etniche per fare in modo che queste avvengano, senza che il potere politico possa intervenire.
Sì, quello che sta avvenendo sembra la trama di un brutto film, con il finale tragico, ma voi buonisti restare accoglienti, o coglioni.

2 apr 2024

È il potere corrotto o chi batte sempre le mani ai potenti?

C'è una frase, estrapolata dai Vangeli, tolta dal suo contesto, che giustifica i lacchè, gente meschina e codarda: "Il potere viene sempre da Dio."
Chi conosce il Nuovo Testamento sa bene che questa frasetta non è la base del pensiero cristiano, che è sempre ostile alla corruzione e al silenzio complice e vigliacco.
Stavo pensando alle assurdità di questi giorni, dove una picchiatrice, squadrista anarcoide, è vista come eroina dalla stampa ed è protetta pure dal Capo dello Stato.
Su questo fatto non dico nulla perché da noi non esiste il diritto di critica verso il Presidente della Repubblica, come in tutte le Repubbliche delle banane.
A questo punto mi rammento i tanti scontri politici del passato, con le botte, i pestaggi e il comportamento della classe politica di allora, da cui deriva quella progressista di oggi, con un invito senza remore alla repressione, io dico giustamente.
Ora picchiare un fascista o presunto tale è sempre un reato, un crimine.
Non ci sono eroi ed eroine con il manganello in mano.
Se lo Stato giustifica questo fatto si trasforma in un regime, o per una parte di esso nel nostro caso e favorisce, anzi provoca una reazione uguale e contraria.
È gravissimo trasformare una donna violenta in una martire, alla peggio si chiede di migliorare le sue condizioni da carcerata e nulla più.
La violenza politica ha generato, nel passato, troppe morti e troppi feriti, con la strategia della tensione, sciagura nazionale che servì ai corrotti come fumo negli occhi, come rumore assordante, per distrarci tutti dai loro sozzi traffici.
Qualche corrotto teme dei controlli che lo riguardano?
Sicuramente abbiamo anche questo dietro la nuova apologia di reato, da parte della sinistra progressista, formata da spezzoni dei vecchi partiti politici.
Infine abbiamo quelli che manifestano per la....... poverina nelle carceri ungheresi.
Sì sa, senza il potere corrotto i minchioni dovrebbero lavorare, guadagnarsi uno stipendio come tutti gli altri e le contraddizioni logiche possono essere sorvolare e dimenticate.
Un tempo battevano le nani per i ladri di regime, venduti alla Cia o al Kgb, oggi stanno con i picchiatori anarchici, che occupano edifici pericolanti, spacciano, vendono refurtiva e lottano....... per i diritti dei loro amichetti incarcerati.

1 apr 2024

La crisi dell'Occidente e la miseria umana.

Siamo sicuramente alla fine di un'era, ovvero il mondo sta cambiando velocemente e sta finendo un'epoca, quella del consumismo diffuso, frutto del sistema produttivo detto fordismo.
Oggi la ricchezza e il benessere seguono altre strade, ovvero si concentra nelle mani degli speculatori e il ritorno dei conflitti armati segue la vecchia logica che viene definita del consumismo bellico.
La guerra stimola lo sviluppo economico delle imprese e dei Paesi che producono armi.
L'emarginazione cresce e i dati sulla povertà lo dimostrano, poi si tende ad importare masse di disperati dal Sud del mondo, creando le stesse condizioni delle megalopoli dei Paesi poveri nelle nostre periferie.
Tutto questo è malamente celato dalla retorica, ormai più criminale che demenziale, sull'accoglienza.
Il crollo demografico è stato cercato, voluto, con politiche contro la famiglia e oggi si gioca sporco, con la sostituzione di masse di lavoratori di basso livello con immigrati, da usare ancora oggi e da buttare domani.
Quando le periferie diventeranno sempre più violente e islamiste verranno chiuse, ridotte in campi di concentramento di fatto.
A stabilire dove, come e quando sarà sempre la logica del profitto, quindi oggi si tollera e domani si farà della pulizia etnica, più o meno celata.
L'Occidente ha perso la sua anima umana e io dico cristiana, al suo posto sta prendendo piede una logica malsana che premia il profitto e nulla più, malamente celata da buonismo ipocrita e affaristico.
I buonisti guadagnano da questa situazione e sono generosi sulla pelle dei più poveri, italiani spesso. 
Prevedere un futuro mostruoso dove le masse misere, da noi e nel mondo, verranno schiacciate e lasciate morire di stenti dimostra che l'Occidente oltre ad essere molto ipocrita non è più umano.
La nostra forza sta nel pensiero occidentale, razionale e per salvare loro e anche noi, con i nostri figli, dobbiamo diffonderlo.
Per un futuro migliore non serve importare altri disperati per avere manovali mal pagati, delinquenti in periferia e crimine, con terrorismo islamico.
Serve esportare la nostra visione razionale delle cose per portare sviluppo e progresso in ogni luogo.
Quindi cedere al loro Ramadan è la nostra e la loro sconfitta.

29 mar 2024

Guerra e pace, oggi che senso ha.

Mi ricordo la spiegazione di Tolstoj, appunto in Guerra e Pace, per dare un senso alla guerra, in quel caso all'invasione napoleonica della Russia.
Ovvero l'avidità e le bramosie di molti, sommate, portano alla guerra, alle invasioni e ai saccheggi.
Sì, non sono i tiranni che favoriscono i conflitti bellici, ma chi mette costoro ai posti di comando.
I dittatori sono tutti individui da cura psichiatrica obbligatoria, ma ogni tanto qualcuno li innalza a "geni del male" e li manda a guidare le armate.
Quindi per dire no alla guerra servirebbe mutare mentalità e cercare sia la verità che la giustizia, ma detto così pare troppo formale, da discorso ufficiale prima delle parate.
Ogni giorno bisogna denunciare il marcio che vediamo, non serve essere dei martiri, ma non tacere sullo schifo che ci circonda, anche se questo non ci farà ottenere due vantaggi piccoli e meschini, ci libererà dalle guerre, dalla violenza e dal crimine.
Chi, per esempio, tace sui crimini mafiosi e clientelari, chi non vede la moglie islamica, maltrattata con le figlie, è un complice di costoro.
Alla fine il clientelismo ci porterà all'inefficienza e agli sprechi, che paghiamo tutti ogni giorno.
Le mafie portano la droga ai nostri figli e a quelli dei vicini, che ci possono aggredire, oltre a rovinare le loro e le nostre esistenze. 
La violenza islamica uscirà dalle loro famiglie e ci colpirà tutti, prima poi.
Infine, spesso, per soffocare tutto questo marciume, si inventano le guerre contro nemici veri o immaginari.
Sì, la pace la si conquista con la verità.

15 mar 2024

Più ne arrivano e più poveri avremo.

Mentre tentano di incolpare noi dei loro crimini, ovvero dei morti in mare, infatti sono loro che le favoriscono, con le loro scelte, la loro politica sociale ed economica, che spinge costoro da noi.
Però la legge del mercato del lavoro non perdona e più né arrivano peggio sarà, per i salari e le condizioni di vita di loro, nuovi e vecchi arrivati, più i nostri poveri.
Un bracciante guadagna già, al netto e senza contributi per la pensione, perché è un salario in nero, un Euro all'ora.
Chi porta cibo in casa si prende 3,5 Euro per consegna, che può essere entro un'ora o anche più, lavorando anche sotto la pioggia.
Siamo a salari da Sud del mondo, da autentica fame e questo è il frutto delle politiche per l'immigrazione.
30, 40 anni fa non si trovavano gli addetti ai lavori umili, uno spazzino guadagnava come un impiegato, se non di più, oggi invece le periferie, le case popolari, occupate abusivamente, diventano topaie.
Quindi, se hai un lavoro fatti la casa con il mutuo oppure vai a vivere nelle periferie, tra crimine e sporcizia.
A pagare sono proprio i ceti popolari, quelli difesi, ma solo a parole, dai buonisti ridicoli e dalla loro retorica patetica.
Quindi i senza tetto aumentano e sono sempre più violenti, sono spesso i migranti che non trovano lavoro in nero, neppure nelle cooperative rosse.
Eppure per i buonisti, a sentir loro, abbiamo sempre più bisogno di disperati, gli islamisti tagliagole sono i preferiti.
Perché non utilizzano i loro soldi, frutto di questi traffici, per istruire le folle miserabili del Sud del mondo?
Avremmo meno disperati e più gente che lavora a casa propria, senza buttarsi a mare, per finire nelle nostre discariche sociali. 
Ormai sono certo, dietro al becero buonismo, sempre più ridicolo, che può convincere solo le capre, i dementi e gli ipocriti, abbiamo interessi economici e finanziari sozzi.
Stanno portando l'inferno da noi, per costringerci poi a reazioni dure e feroci, in modo da ributtare a mare, prima o poi, questi miserabili, quando non serviranno più e non saranno più utili ai loro interessi economici.

8 mar 2024

Bisogna combattere alla radice le cause dell'invasione.

Per prima cosa, visto che i mezzi per controllare i traffici li hanno, bisogna trovare gli agganci tra mafie, trafficanti di esseri umani, negrieri vari, giornalisti e politici, con tante associazioni criminali dette umanitarie.
Le loro menzogne sono evidenti come il sole e solo un ritardato mentale grave ci può credere.
Infatti non rispondono alle accuse, ma parlano, come faceva Adolf Hitler, alle emozioni e ai sentimenti delle persone.
Sì, non puntano alla ragione, ma strillano dai loro vari pulpiti, laici o religiosi che siano, parlando di profughi, di naufraghi da salvare e tante altre cazzate simili.
Questi che arrivano sono spesso parassiti, fatti giungere per inquinare, con la cittadinanza facile, le elezioni.
Sono pure manovali mal pagati del crimine e per lavori di bassissimo livello.
Stanno riempiendo le nostre periferie, rendendole sempre più simili a quelle delle megalopoli del Sud del mondo.
Abbiamo speculatori simili a iene stanno dietro a tutto questo e le vittime siamo noi, ma anche loro, perché se vincesse l'islamismo da noi ci troveremmo, i nostri figli e nipoti si troveranno, nell'inferno del medioevo islamico, con fame, epidemia, scontri etnici e religiosi, condizioni terrificanti specialmente per le donne, con fame e carestie in continuità.
Così bisogna agire e capire gli interessi di chi favorisce questo schifo, sono biechi speculatori, come ho già detto, ma non sono così celati come si crede.
Sono vecchi dal punto di vista mentale e culturale e temono, come capita spesso nella storia, lo sviluppo tecnologico.
Sì, tutte le volte che investiamo in nuove tecnologie e in sviluppo sconfiggiamo il loro bieco mondo.
Non è perché la tecnologie sia sempre bella e buona, ma meno braccianti avremo e meglio sarà per tutti, ovvero meno migranti serviranno nei campi e nell'edilizia, per esempio.
Poi Loro, per motivi culturali, non riescono ad avvicinarsi alla cultura tecnica e scientifica, infatti, anche nei loro Paesi, praticamente mai, un islamista fatalista riesce ad utilizzare in modo efficace, gli strumenti tecnici.
Nei Paesi Arabi tanti immigrati sono di origine occidentale, per far funzionare apparecchiature varie.
Quindi servono leggi che li rispediscono a casa loro e non solo sperare nei porti chiusi.
Alla fine sarà una guerra culturale, ma gli imbecilli criminali che stanno alle spalle di questa invasione dovrebbero essere colpiti.
Io denuncio sempre ciò che è evidente, ma la nostra magistratura non vede, non sente e non parla.
Sì, i concorsi per diventare magistrati sono particolari.

27 feb 2024

Perché nessuno scende in piazza per i cristiani uccisi nel mondo?

Sono 360 milioni i cristiani perseguitati nel mondo oggi, la colpa di seguire il messaggio di Cristo, che considera gli esseri umani tutti uguali, compreso le donne, con etnie e con colori della pelle diverse, è un crimine grave, secondo i principi che dominano il mondo oggi.
Così se ad essere colpiti sono gli islamisti, i tagliagole, la stampa mondiale e i Mass-media, con i padroni economici del pianeta, si mobilitano e vediamo le folle urlanti.
I cristiani neri, uccisi, rapiti, resi schiavi dagli islamici non interessano, oggi trionfa il classismo delle caste, tanto ridicolo quanto criminale, che spinge i figli scemi, ma adorati da mammina e paparino, non a lavorare, ma ad attendere un posto degno per loro, sino alla pensione sociale.
Così si preferiscono i tagliagole e i minchioni tardo progressisti parlano di spiritualità islamica, in attesa di un posto da professore, che arriverà, se tutto andrà bene, dopo i 50 anni.
Le femministe, figlie di mamma loro, se ne fregano delle spose bambine, delle schiave con il burqa, ma odiano il messaggio di Cristo, che le avrebbe poste alla pari con i maschi, ma pari diritti corrispondono uguali doveri e alle tardone femministe questo a loro non garba.
Per vincere le persecuzioni di oggi bisognerebbe lottare contro le idiozie trionfanti, le complicità sporche con i poteri mondani, dentro e fuori anche dalle varie chiese e urlare al mondo che chi tace acconsente, è complice di tali crimini.
Dio chiederà a loro perché hanno lasciato fare tali orrori senza alzare la testa e pretendere un intervento politico, sociale, ma soprattutto economico contro i poteri responsabili di tali atrocità.

26 feb 2024

L'Italia è una Repubblica fondata sulle raccomandazioni.

Dovrebbe essere il lavoro, ma chi, come me, in una squallida città di provincia, è stato trattato peggio di un cane rognoso, perché denunciava il marcio, sa bene che i lecchini sono spesso premiati.
A dire il vero le loro carriere sono misere e meschine come loro e in pochi superano la mediocrità nei risultati finali. 
Il posto fisso non è più di moda e ormai il sistema scricchiola, ma parlare di dittatura futura, per due manganellate, pare almeno ridicolo.
Una parte della casta degli insegnanti, nonostante le botte prese dai genitori degli studenti, tutta gente che ha un posto fisso oltre i 50 anni spesso, istiga questa generazione di ragazzini viziati alla rivolta, per dare aiuto agli islamisti in Palestina.
Che sia in corso un massacro è vero, è solo l'anticipo di ciò che capiterà in futuro, ma il politicamente corretto spinge a urlare per la Palestina libera, non per l'Iran democratico, per il Libano indipendente dalle milizie islamiste.
Sì, i nemici dei palestinesi sono gli ebrei, odiati da sempre perché tra loro ci sono ricchi e abili banchieri, che detengono, da secoli, il potere finanziario, potere non presente nelle costituzioni dei Paesi democratici, ma forse è il potere più importante.
Se crolla l'economia di un Paese crolla tutto, anche la democrazia.
Quindi i professorini morti di fame spingono dei ragazzini in piazza, altri vengono dai centri sociali dove la droga è libera e il crimine è democratico. 
Sì, da sempre abbiamo delle riserve per sfigati, dove gli slogan sono sempre quelli da decenni, ma ormai sono dei puri non senso.
Però il mondo cambia e il debito pubblico impone scelte dure, non più sprechi, ma un uso accorto delle risorse, la pacchia è finalmente finita per i raccomandati o quasi.
È il liberismo, quello vero e reale, non quello teorico e ridicolo di chi lo vuole imposto solo agli altri, che sta smontando la nostra Repubblica delle banane.
Anche i figli dei lecca culi professionisti del passato dovranno lavorare o crepare di fame, tra uno spinello e un altro.

25 feb 2024

Manganelli sì, o manganelli no.

Non entro nella questione tecnica, perché non conosco i particolari della vicenda e a dire il vero neppure la stampa li conosce.
So solo che, da sempre, da quando esiste la polizia  e gli sfollagente, detti manganelli, quando le manifestazioni escono dal percorso stabilito i manifestanti sono prima avvisati e poi caricati.
Lo sanno bene chi ha manifestato negli ultimi 50 anni e oltre, a sinistra, a destra o per il calcio.
Quindi dire, raccontare che hanno sbagliato strada significa che ci stanno prendendo per i fondelli, questi cari bambinoni.
Quelli della mia generazione hanno visto, qualche volta direttamente e spesso per sentito dire, scontri per mille vicende e gruppi diversi, per il calcio per esempio, ma mai la stampa era per chi si era preso le manganellate sulla testa e mai il Capo dello Stato si era scomodato.
Di gente con la testa rotta ne ho sentite lamentarsi diverse, o di genitori che borbottavano per il figlio che era a casa con il mal di testa ne ho conosciuti. 
Però nessuno, mai, ha gridato al rischio fascismo, alla dittatura, perché sostenevano che la prossima volta i ragazzini e i ragazzoni sarebbero stati più attenti.
Perché le testoline di questi studenti sfaticati, che hanno preferito la manifestazione alla scuola e allo studio, è così importante oggi?
Quello che preoccupa non è tanto la polemica meschinella e strumentale, ma il popolo bue che si scandalizza.
Scusate, ma ci sono teste e teste diverse?
Se meni un tifoso, uno che fa il saluto romano, uno con il pugno chiuso va bene, mentre se manganelli uno che sta con Hamas per la Palestina è un crimine?
Sì, non tutte le teste sono uguali, abbiamo anche le teste di......

La giustizia e la stampa, uno strano connubio.

La giustizia a orologeria è un fenomeno non solo italiano, poi si è colpevoli quando vieni inquisito e non con la sentenza finale, che quando arriva è spesso di assoluzione o di archiviazione, perché il fatto non sussiste.
I corrotti, quelli veri, quando sono inquisiti spesso scivolano lontano dalla cronaca nera, indifferenti al pubblico ludibrio.
Poi se la cavano con le lungaggini giudiziarie, che portano il tutto nell'archiviazione e loro restano con i soldi nei paradisi fiscali.
Invece conta l'operazione prima delle elezioni, in modo da strappare voti, in modo viscido e schifoso, agli avversari, anzi ai nemici.
Come funziona il sistema?
Metti un po' di cretini nella magistratura, disse un mio amico screanzato anni fa, poi fagli sentire l'odore della carriera con promesse velate e fallo partire con inchieste che sono autentiche persecuzioni politiche, da peggiore regime dittatoriale.
Mentre il marcio tutti lo vedono, come il libero spaccio, organizzato e protetto, con evidenti accordi con le varie mafie, con il denaro sporco, misurato in miliardi di Euro, che nessuno vede mai, non come i pochi Euro guadagnati in nero dai tanti disoccupati e dai pensionati, che vengono sempre trovati dal sistemi di controllo.
Queste inchieste poi finiscono nel nulla, ma il danno è fatto.
I fessi si stupiscono sempre e i controllori del sistema corrotto dormono sonni tranquilli.
Ormai non si comprende dove finisce la scemenza umana e inizi la complicità al crimine e alla corruzione, c'è chi si vende per un aumento di 50 Euro e chi per un posto da pulisci cessi.

23 feb 2024

Quanto rende l'ospitalità?

Il caso del crollo dell'edificio a Firenze, con la morte di 5 operai, muratori, di cui 4 extracomunitari e di cui due irregolari, dimostra cosa ci sia dietro a questa accoglienza schifosa.
Un cardinale afferma che non sappiamo accogliere, lo dice con quel tono e quell'aspetto tipicamente farisaico, di certo clero, dove loro si posano sopra tutto e tutti, non vedono il marcio, mentono spudoratamente, perché questa non è ospitalità, di profughi per esempio, ma è il mercato degli schiavi per tutti gli usi, legali, illegali e criminali.
Dietro a questi arrivi abbiamo attività in nero, dove si risparmia sulla manodopera e in conseguenza sugli investimenti per migliorare i tempi di produzione.
Meno costano certi lavori e più lontano sarà l'investimento che automatizzerà il procedimento.
Quindi, con questa invasione allontaniamo il futuro è avviciniamo la miseria e il degrado delle periferie del Sud del mondo.
Quindi ogni volta che un buonista parla, tranne gli scemi del villaggio che ripetono a memoria i discorsi ufficiali, qualcuno ci guadagna e paga questi fanfaroni, questi istrioni da quattro soldi.
Sì, dietro l'accoglienza abbiamo tanti soldi, spesso se non sempre sporchi e a pagare sono pure gli accolti, in nero e irregolari, anche quando scelgono il lavoro e non il crimine.
Io lo dico sempre, al paradiso dei buonisti ipocriti, preferisco l'inferno degli onesti e non voglio avere a che fare con i buonisti di sterco, neppure dopo morto.