2 nov 2012

Beppe Grillo ritrova il suo vecchio amico Di Pietro e questo fatto manda su tutte le furie la stampa



Beppe Grillo ritrova il suo vecchio amico Di Pietro e questo fatto manda su tutte le furie la stampa scandalistica di sinistra e di destra: la parole e le parolacce non mancano, ma si sa che gli insulti ricadono sempre su chi li dice, specialmente se sono insensati, senza motivo logico.
Oggi si accusa e si attacca Grillo solo perché vorrebbe i corrotti fuori dal parlamento: è poco, molto poco, servirebbe di più.
Comunque pretendere che i ladri non siano candidati è il minimo, mentre loro affermano che sono tutti ladri, i vecchi e i nuovi, quindi si possono votare anche i fetenti, che è tutto uguale.
E' una stampa democratica e limpida questa... pagata dai partiti?