Si stanno contendendo gli stati, uno per uno, sarà per pochi voti che si vincerà, per ora risultano alla pari e sarà faticoso stabilire chi vincerà.
La gente resta in fila per ore per poter votare, fatto incredibile per un Paese con una bassa frequenza e partecipazione al voto.
Ora però è sempre Obama a rimanere in testa e sono pronti decine di avvocati per disputare gli ultimi voti incerti se ci fosse una vittoria con pochissimi voti di differenza.
Per anni abbiamo guardato alla democrazia Usa con indifferenza, con sospetto, ma oggi possiamo parlare che li dobbiamo invidiare: loro non hanno mafiosi che comprano e vendono voti per i signori della casta.