14 ago 2015

Immigrazione e crimine, lavoro e attività imprenditoriali

I migranti si dedicano a lavori che gli italiani non vogliono più fare?
Chiaramente non esiste luogo comune più falso, ipocrita e interessato di questo, ormai i signori della casta e i pennivendoli, loro servitori fedeli, non lo ripetono più, in modo esplicito, ma lo dicono in modo subdolo, nello loro tipico stile strisciante, viscido.
Comunque abbiamo tanti imprenditori, ovvero negozianti cinesi che vendono cianfrusaglie, bancarelle di cibi scaduti o in negozi alla periferia.
Inoltre abbiamo alcune cooperative gestite da extracomunitari, che sfruttano i loro compatrioti nell’edilizia e nelle imprese delle polizie.
Erano necessario importarli dall’estero?
Diciamo proprio di no, anche perché una parte di costoro si dedica al crimine, facendo i manovali delle cosche mafiose: anche di questi ne avevamo diversi a casa nostra e non era…. necessario farli arrivare dall’estero.