1 set 2016

New York Times contro Wikileaks

 "Assange parteggia per la Russia". 
Le puttane del famoso giornale di New York si dimostrano di vecchio pelo, come certe bagasce che accumulano popolarità e fama sulle ...... strade del mondo: Wikileaks ha denunciato il marcio di tutti i potenti del pianeta, con Putin tra gli accusati e non tra gli eroi.
Invece ha pure dimostrato che la politica estera è sempre quella nella storia e non ci sono verginelle, ma solo zoccole abili e meno abili.
Ciò che teme il pessimo e corrotto periodico è evidente: che Wikileaks sveli le porcheria della loro protette Clinton, in questa fase delle elezioni e giocano ancora con la paura del ceto medio statunitense, con  i russi visti… ancora come comunisti: poverini, non sanno che il muro è crollato da 27 anni.