La lotta contro le censure deve portare a referendum e ad azioni politiche chiare, in Italia non esiste il diritto di critica, infatti tutti noi blogger rischiamo, non per insulti o minacce, li la giustizia deve fare il suo corso, ma per le idee, motivate ed oggettive, per le analisi sociali e politiche la legge italiana dà a mafiosi, integralisti religiosi, renziani, sindacalisti, corrotti, truffatori, negrieri e criminali vari l'opportunità di far condannare chiunque li critica perché ha detto.... la verità, .... che toglie a loro l'onore.
Sino a quando questo nostro Paese non avrà leggi che differenziano la calunnia dall'opinione non ci saranno cambiamenti positivi.