La cosa è buona e cattiva allo stesso tempo:
l’uomo Sapiens Sapiens è predisposto da sempre a farsi la guerra, in branco, o
se preferite, clan contro clan, tribù contro tribù: il nemico è sempre il
diverso, colui che non rientra negli schemi tribali del proprio gruppo.
La diversità può essere razziale, ma in genere è
culturale, quindi mettere in contatto miliardi di persone, anche attraverso i
social, significa lavorare per la pace.
Però i social distribuiscono nella rete
tonnellate di informazioni incontrollate e incontrollabili, le…. bufale
abbondano.
La scemenza trionfa e a questo punto si può
affermare che avremo un mondo in pace, ma molto, molto stupido.