16 set 2016

Facebook e il mondo conquistato dai social network

La cosa è buona e cattiva allo stesso tempo: l’uomo Sapiens Sapiens è predisposto da sempre a farsi la guerra, in branco, o se preferite, clan contro clan, tribù contro tribù: il nemico è sempre il diverso, colui che non rientra negli schemi tribali del proprio gruppo.
La diversità può essere razziale, ma in genere è culturale, quindi mettere in contatto miliardi di persone, anche attraverso i social, significa lavorare per la pace.
Però i social distribuiscono nella rete tonnellate di informazioni incontrollate e incontrollabili, le…. bufale abbondano.

La scemenza trionfa e a questo punto si può affermare che avremo un mondo in pace, ma molto, molto stupido.