I poveri pennivendoli, con i loro quotidiani in fallimento, nonostante i finanziamenti pubblici, continuano a mostrarsi ospitali e a negare l’evidenza.
I votanti in Ungheria non hanno raggiunto il quorum, del 50%, al referendum anti immigrati, ma chi ha votato, ha espresso il suo parere ha detto sì alla proposta del governo magiaro, ovvero un no all’Europa e all'immigrazione.
Sono loro che hanno espresso il parere, non si può sommare astenuti e al risicato no, un misero 5%, è quanto meno scorretto, oso dire … disonesto culturalmente.