Nessuno è padrone di nessuno, tutti siamo essere liberi di
agire, solo sui bambini è lecito imporre un minimo di disciplina, per evitare
tragedie, incidenti domestici e fuori, sulle strade.
Chi possiede un’altra persona è solo un individuo frustrato,
che ha bisogno delle debolezze altrui per sentirsi forte.
Poi quando costui, anzi spesso costei si ribella o rivuole
rispetto e libertà scoppia la tragedia della violenza.