Il perché abbiamo lottato contro la ius soli pare a certi personaggi incomprensibile, ma pochi hanno voluto far notare che il principio della cittadinaza acquisita nasconde una trappola per tutti, ovvero il principio di fondo, che forse non è ancora un atto giuridico, ma di fatto sarà o sarebbe realizzato se vincesse questa linea: la cittadinanza non sarebbe un diritto certo, dalla nascita sino alla morte.
Il principio che bastano dei requisiti per ottenerla comporta anche l'opposto, ovvero che la mancanza di questi o la perdita di questi requisiti porti anche alla perdita della cittadinanza.
Quindi basterebbe allargare a tutti un procedimento amministrativo, che per ora riguarda solo i nuovi cittadini, ovvero la perdita della cittadinanza per reati gravi, o anche meno gravi, ma in futuro potrebbero essere aggiunte altre condizioni, come la fede religiosa, i debiti accumulati, la disoccupazione, anche la razza.
Quindi la ius soli potrebbe spalancare principi di uguaglianza verso il basso, al negativo, con la cittadinanza che verrebbe tolta e si finirebbe nell'inferno degli apolidi, gente senza diritti umani, da rinchiudere in campi di ....accoglienza, magari in Libia.
Certi atti di civiltà si possono trasformare in trappole mortali.