La cultura del vincente e del perdente è spesso ridicola, nella vita poi le cose cambiano o dopo decenni trovi il cretino con il culo per terra, che esprime il suo disprezzo invidioso o nega l'evidenza perché tu, che dovevi fare il barbone, oggi hai una tua, sia pure piccola, posizione, mentre a lui tutto è andato male, lui che era il forte, il vincente.
I ragazzi vedono o si proclamano tali non per i meriti e i risultati, ma per il fatto che è la mamma che sprona il figliolo, che non ha mai colpe, che è sempre bravo, anche quando ruba, spaccia, si droga, oppure aggredisce e stupra ragazzine o anche ragazzini.
Sì, questi figli di troia, così è giusto definirli, forse non hanno tutte le colpe del mondo, ma una parte delle responsabilità cade su papà e mamma minchiona, zoccola e di ....... buona famiglia.