Il conte Paolo Gentilone non molla, sì, è uno che non si arrende mai, neppure di fronte all'evidenza e nonostante la batosta elettorale, insiste a sparare ....
Sì, lascio a voi la conclusione di quella frase, Lui si pone come governatore del Paese, il signore che eredita il titolo nobiliare e il potere, come unto del Signore, ovvero il potere che cala dall'alto, ma questa volta non ha origine divina, solo finanziaria ed esattamente da Bruxelles.
Il poveretto non sa in quale epoca vive e la sua scarsa dialettica pare più ridicola di quella di molti pennivendoli nazionali, che pure loro hanno perso il rapporto con la realtà, leggendo le cazzate storiche che tali poverini scrivono, attorno al ritorno di Gentiloni al governo.
Questa sì che sarebbe una maledizione divina.
Questa sì che sarebbe una maledizione divina.