La verità ci libera, infatti denunciare, dopo decenni, certi fatti fa parte della voglia di dire e riscrivere la storia in modo diverso da quella che i vinti vogliono scrivere: non parlo di fatti lontanissimi, ma di situazioni storiche vicine, di cui nessuno vuole parlare.
Io lo chiamo l’olocausto della droga, che ipocriti…anti proibizionisti da una parte e falsi proibizionisti, solo a parole, hanno permesso che si diffondesse e causasse un massacro sociale da conflitto armato.
Quanti furono i morti di tutto questo …libero spacciare morte nelle nostre strade?
Centinaia di migliaia di morti sicuramente, provocati direttamente e indirettamente dal fenomeno: i morti per overdose e quelli per incidenti stradali o sul posto di lavoro, anche certi omicidi sono da inserire in tutto questo, più decine di migliaia di morti per HIV e altre malattie, diffuse dalle siringhe infetta, fanno parte di questa tragedia immane.
Se si avessero mezzi più duri, l’obbligo delle comunità per esempio, avremmo salvato milioni di esistenze, sia per le morti che per le tragedie che hanno travolto molte vite innocenti, come quelli dei genitori e dei figli di costoro.