Nessuno ha diritto a limitare la nostra libertà, tranne per i casi soliti e criminali, l'istigazione a compiere crimini, e alla guerra, per esempio.
I tiranni e i burocrati odiano la libertà e trovano tanti vermi che li sostengono in questa lurida attività, che sporta alla limitazione del pensiero altrui, di coloro che non si inginocchiano al buffo e squallido dittatore di turno.
Io mi ripeto e sostengo che nessuno può limitare la libertà perché ce l'ha data Dio: questo discorso dovrebbe essere ficcato nel cranio di certi teocratici bestiali, demenziali, brutali, tanto feroci quanto stupidi.