Il potere del mondo è sempre più in mano a chi detiene il denaro e lo conserva, anzi, lo moltiplica: fa in modo che i suoi soldi, mobili alla velocità della luce, diventino sempre più redditizi, in investimenti che fruttano, oppure abbandonano la preda.
Il mondo segue questa volontà, che stritola le persone, che sfrutta la gente e l’ambiente, ma però è spesso non un'ideologia, un pensiero: io posso essere contrario a tutto questo a voce, nella mia testa, ma poi vado in banca e chiedo quanto mi hanno reso i fondi di investimento e se non sono soddisfatto, cambio banca o anche solo i fondi.
Poi il sistema parte e funziona, imponendo scelte che strizzano persone e cose, distruggono civiltà e la natura, poi annientano i più deboli e i più poveri.