Questa mia tesi appare strana, per qualcuno, ma io ne sono certo: quando i movimenti giovanili divennero sempre più aggressivi del sistema economico e politico nazionale la droga si diffuse e causò un disastro.
I morti diretti o indiretti furono tantissimi, centomila o duecentomila, altri furono rovinati dalle malattie che ne conseguirono.
Poi ci fu l’accordo, che continua, tra Stato e Mafia, fatto ammesso e celato dai vari….segreti di Stato.
La droga servì a fermare cambiamenti politici e sociali in Italia e sicuramente fu lasciata diffondere, anzi favorita: per fermarla sarebbe bastata una volontà politica che non ci fu, anzi….pare che più ne crepavano per loro era meglio.