20 set 2021

Immigrazione, costo del lavoro e cripto valute.

Se i lavori manuali sparissero, se il denaro fosse unico, con una sola valuta in tutto il mondo, gli immigrati fuggirebbero e tornerebbero a casa loro.
Questa è una mia ipotesi, perché le panzane che ci raccontano, sulla fuga dalla guerra, nascondono solo un vecchio sistema economico, ovvero far entrare molti disperati per far crollare il costo del lavoro da noi.
Gli immigrati cercano salari con monete forti, lo facevano i nostri nonni in Svizzera, a Nord delle Alpi, per ricevere, per lavori in Italia mal pagati, guadagni tre, quattro, cinque volte quelli avuti in patria.
Allora il mondo era diversissimo e le fabbriche avevano necessità di folle di operai senza specializzazione, adatti alle catene di montaggio.
Oggi l'automazione e i robot, che iniziano a mostrarsi all'orizzonte, stanno eliminando tutti i lavori non specializzati e senza professionalità, tranne quelli della malavita, quindi queste masse di disperati stanno perdendo la loro forza, servono sempre meno e dovrebbero tornare a casa loro, dove potrebbero fare esistenze migliori.
Poi in pochi hanno notato che le cripto valute stanno eliminando il peso delle monete nazionali, però, per ora, queste strane monete servono solo agli speculatori finanziari.
Qualcuno aveva proposto di creare una nuova valuta che fosse la media di diverse monete nazionali, dal Dollaro, all'Euro inserendo diverse monete locali, del Sud del mondo.
Questa sarebbe la rivoluzione finanziaria più importante del mondo, perché farebbe crollare il principio che se sono in un Paese con la moneta forte sono più  ricco di un mio simile, che svolge lo stesso mio lavoro, ma vive nel Sud del pianeta, dentro magari un quartiere misero.
Conterebbe solo il lavoro che svolgi e non dove lo svolgi, o quasi, a quel punto non converrebbe più migrare, anzi, vivere in certi Paesi poveri, permetterebbe di avere un salario più apprezzato che da noi.
Quando tutto questo avverrà la differenza tra ricchi e poveri, in questo mondo futuro e già attuale in parte, starà solo nelle proprio abilità professionali, ovvero nel sapere svolgere una specializzazione lavorativa oppure no.
Questo sta già avvenendo da qualche anno e gli immigrati da noi possono, ormai, cercare il Reddito di Cittadinanza o vantaggi legati allo Stato Sociale, contributi per i bambini, cassa integrazione e soprattutto l'assistenza sanitaria gratuita.
Prima o poi vedremo la loro fuga?
Dipende da noi, imponendo una riforma allo Stato Sociale, da non dare a tutti, ma solo dopo aver pagato per 15, 20 anni le tasse da noi, per esempio.
Questa è una grande battaglia di civiltà, ovvero bisogna togliere la melassa dal tavolo per non avere le mosche che ronzano.