Mafia e terrorismo sono tutte realtà entrate in Italia con la nascita della...... democrazia, ma accanto abbiamo giochi di potere e affari sporchi, traffici e trame politiche, dentro prima nella Guerra Fredda, poi nei giochi geopolitici mondiali.
Alcuni fatti avvennero e sono entrati nella storia, ma a bassa voce, come il rapporto degli alleati, che sbarcarono in Sicilia, con la mafia siciliana, sfruttando l'amicizia con quella statunitense.
Mafia e Stato sono sempre state in accordo, prima delle elezioni, per esempio, così la vecchia Democrazia Cristiana vinceva sempre.
Il terrorismo invece fu uno strumento utile per la strategia della tensione, ovvero, di destra o di sinistra, stragista o brigatista, con terroristi consapevoli e mercenari o....... idealisti, era sempre utile al potere costituito, per consolidarlo.
Le indagini poi si perdevano spesso nel nulla perché, oltre al gioco sporco dei servizi segreti e quindi delle eminenze grigie del potere, avevamo i servizi segreti esteri, che commettevano qualunque crimine in nome della ....... libertà.
Così Stati Uniti e Francia, Gran Bretagna, ma anche l'Unione Sovietica allora, potevano tutto sul nostro territorio, mentre il potere si inchinava e lasciava fare, perché eravamo una colonia loro, anzi lo siamo ancora.
Non è questione di essere nazionalisti, sovranisti oppure no, ma di non essere un popolo di minchioni oppure.... di accettare tutto, diventando la discarica d'Europa, con lo scarico dei rifiuti tossici di tutto il continente, nelle terre dei fuochi, dei migranti di tutta l'Africa per esempio.