Il sistema che premia chi porta la sua società in un paese dove si pagano pochissime tasse, sempre nell'Unione Europea, ha permesso a grandi società, a multinazionali, da Facebook, da Google, a quelle italiane, la FIAT e tante altre, che operano anche in Italia, con vantaggi e servizi pagati pure da noi tutti con le tasse, a non pagare tasse in Italia.
Versano poco, quasi niente, in Irlanda, nel Lussemburgo, nei Paesi Bassi, che sono gli stessi Paesi che vogliono imporci tanti sacrifici finanziari e tagli allo Stato sociale.
Diciamo che poi abbiamo un sistema economico e finanziario, con una stampa di regime, a spese dello Stato, che esalta l'importanza di questa famigerata unione di affari sporchi, di traffici criminali, di evasione fiscale legalizzata.
A questo punto capisco come facessero i feudatari a imporre alle masse di contadini la servitù, con il diritto della prima notte di nozze delle novelle spose, con tutte le prepotenze ed arroganze da parte delle soldataglie.
Comunque, pur essendo servi della gleba analfabeti, almeno avevano i briganti che facevano un po' di giustizia contro i vari signorotti e gli sbirri.
Invece oggi abbiamo chi lavora e paga, paga tasse, che servono a mantenere i tanti parassiti di regime, dai politicanti, con le loro corti, con i giornalisti, sino ai fancazzisti del reddito di cittadinanza, mentre gli altri sudano e faticano in silenzio, obbedienti ed ossequiosi.
Gli immigrati, gli omosessuali, gli islamisti vengono tutti arruolati per difendere questo sistema che sta crollando per il debito pubblico, per la corruzione e le varie mafie, con tutti i crimini al seguito.
Che tutto finirà male è certo, se non ci saranno iniziative nazionali ed europee, che non si vedono, non si progettano.
Mettere in discussione questo regime demenziale sarebbe giusto e utile, ma in troppi stanno in silenzio e subiscono.
Almeno un tempo, ogni tanto, i villici prendevano i forconi ed assaltavano i castelli, oggi invece la gente scende in piazza con la.....gonna per il Decreto Zan.