4 set 2021

Perché i talebani hanno vinto?

È semplice, perché i talebani erano tutti gli afghani, tutto il popolo, tranne qualche eccezione che viveva a Kabul o in altre città.
I nemici dei talebani erano pochi, isolati, confusi, anche disperati, non amavano e non amano l'Occidente, ma il nostro benessere, come gli immigrati e i figli degli immigrati nelle periferie delle grandi città europee, che impongono la sharia.
In Afghanistan si vinceva esportando la nostra ...... civiltà, facendo il lavaggio del cervello alla popolazione, fatto impossibile e anti democratico, oppure si faceva la ...... pulizia etnica, in stile serbo durante la guerra post Jugoslavia, se si preferisce come agisce la Cina contro le minoranze islamiche.
Chiaramente tutto questo è criminale, da processi in corti di giustizia internazionali, che giudicano crimini contro l'Umanità.
Infatti gli americani, ma pure i sovietici prima, avevano vinto mille volte la guerra contro i guerriglieri, ma questi tornavano sempre, avevano sempre nuove armi, fornite prima dall'Occidente, contro i sovietici, poi dai russi e dai cinesi e dai nemici islamici dell'Occidente, presenti in banche e in affari sporchi degli Stati del Golfo Persico.
Diciamo che erano tutti ....talebani, che non indossavano divise.
Se li sconfiggevano la prima volta, ogni uomo, ragazzo, ma anche donna e bambino, diventava un nemico, pronto a riprendere in pugno le armi dei caduti in combattimento.
Non bisogna nascondersi dietro il buonismo demenziale, non ci sono afghani ..... democratici o questi si sarebbero armati e di armi ne avevano a disposizione a migliaia, avrebbero combattuto, ma l'esercito e la popolazione si è arresa senza combattere.
Quindi la questione è culturale o terribilmente da regime criminale, totalitario.
Non è possibile, in questa epoca, come sognano i buonisti analfabeti e di basso QI, creare un islam democratico e tollerante, perché non sarebbe più islam, ma una nuova religione, che dovrebbe avere qualcosa che l'islam non ha.
Parlo di una visione non fatalista della vita, degli avvenimenti, la razionalità, il rispetto degli individui, donne comprese, con le loro scelte personali, con una teologia unificante, che la differenzi dalle altre fedi monoteiste, cristianesimo e ebraismo.
Ovvero dovrebbe dire qualcosa in più di queste religioni, qualcosa di nuovo, una vera rivelazione..... unica che faccia della religione di Maometto una fede che non ripete cose già dette.
Infatti l'islam ha leggi dure, che assomigliano a quelle ebraiche, ma applicate in modo rigido, fanatico, senza sé e senza ma.
Poi ha sposato tradizioni tribali, confondendo le menti di chi crede in questa fede assolutista.
Servirebbe una mediazione e qualcuno che sappia smorzare gli spigoli di certe linee religiose, dividendo il potere religioso da quello civile.
Pretendo troppo e nulla si vede all'orizzonte, quindi l'emarginazione delle periferie europee, l'impoverimento delle masse islamiche, sempre più numerose e sempre più povere, tranne per i soliti sceicchi che trafficano con l'Occidente, ci preparano a ghetti chiusi, che diventeranno sempre più veri lager, a popolazioni affamate, che verranno falcidiate dalle epidemie future, che nessun reddito di cittadinanza salverà, anzi condannerà all'emarginazione senza scampo.
Sarà il nuovo olocausto?
Il terrorismo, che ci colpirà sempre più in futuro, favorirà tutto questo, ma non vedo politici intelligenti, uomini di cultura acuti e intenzionati a dare risposte sensate.
Siamo all'inizio del più grande olocausto della storia umana?
Se non si danno riposte valide, con porti chiusi e imposizioni di leggi, che consideri già terroristiche certe prediche nelle moschee, vedremo cose terribili.
Quindi bisogna condannare ai lavori obbligatori i mullah che istigano all'odio, chiunque faccia violenza alle donne, chi minaccia di morte gli infedeli con internet, o anche a voce, oppure siamo perduti, anzi loro sono perduti.
Siamo nell'era dei robot killer e il martirio è sconfitto in partenza come arma.
Nell'epoca delle super tecnologie, delle ricchezze accumulate con la speculazione finanziaria, che investe sullo sviluppo senza manodopera, non riesco ad immaginare un futuro medioevale con fanatici esaltati, irrazionali e sempre in attesa di un destino fatalista.
Per evitare tutto questo bisogna imporre politiche estere che favoriscano Stati laici nei Paesi islamici, ma sino ad oggi si è fatto il contrario, colpendo i regimi laici e tenendoci, proteggendo, quelli tirannici, con sovrani assoluti ridicoli e criminali, per meglio fare affari e arricchirsi.
Alla fine le buone parole sdolcinate verso i profughi servono solo a prepara l'inferno in terra.