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19 lug 2024

Inaugurazione dell’appartamento “L’Aquilegia” Progetto sperimentale di housing sociale dedicato a persone anziane autosufficienti



Il ven 19 lug 2024, 09:33 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

 

Aosta, venerdì 18 luglio 2024

 

Inaugurazione dell'appartamento "L'Aquilegia"

Progetto sperimentale di housing sociale

dedicato a persone anziane autosufficienti

 

L'Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Carlo Marzi e il Presidente della Fondazione comunitaria Pietro Passerin d'Entrèves comunicano che giovedì 18 luglio, alla presenza del Presidente della Regione Renzo Testolin e del Sindaco di Sarre Massimo Pepelin, è stato inaugurato "L'Aquilegia", un'abitazione che apre anche in Valle d'Aosta la sperimentazione dell'housing sociale, una nuova formula di accoglienza dedicata alle persone anziane autosufficienti ed alla realizzazione di azioni volte a favorire l'invecchiamento attivo, ma anche a prevenire la fragilità della popolazione anziana con il fine di contrastare l'isolamento e la deprivazione relazionale e affettiva.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Regione autonoma Valle d'Aosta e Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta – ente filantropico, nell'ambito degli Accordi di programma per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di volontariato (ODV), Associazioni di promozione sociale (APS) e Fondazioni di Terzo settore, sottoscritto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l'anno 2020 e 2021, al fine di promuovere la sussidiarietà orizzontale e creare una rete di sinergie sul territorio.

"Questo progetto - afferma l'Assessore Carlo Marzi - rappresenta un passo significativo nel contesto di una società che sta invecchiando rapidamente e che quindi ci pone davanti a nuove sfide per il benessere delle persone anziane.  La realizzazione di questa struttura evidenzia la grande attenzione da sempre dedicata alle persone anziane che vivono su un territorio di montagna complesso come il nostro, dando loro anche un posto dove vivere con dignità, sicurezza trovando compagnia e supporto. Questa bella struttura per l'abitare condiviso che inauguriamo oggi, rappresenta una concreta opportunità di inclusione sociale per i nostri anziani che si collega perfettamente al tema dell'invecchiamento attivo, di cui abbiamo recentemente discusso nella competente Commissione consiliare. Il nostro ringraziamento -prosegue l'Assessore- va al gran lavoro di co-progettazione svolto dagli uffici delle Politiche sociali, in rete con il terzo settore e con la preziosa collaborazione della Fondazione Comunitaria".

 

In particolare, il progetto, finanziato dal Ministero nell'ambito degli accordi sopracitati,  vede la Regione autonoma Valle d'Aosta titolare dell'istruttoria di co-progettazione per la realizzazione di azioni volte ad ampliare l'offerta abitativa in favore di persone anziane in difficoltà economica al fine di favorirne l'inclusione sociale, la Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta quale ente capofila della co-progettazione e proprietaria dell'immobile e la Cooperativa sociale En.A.I.P Vallée d'Aoste in qualità di ente gestore del servizio sperimentale di accompagnamento rispetto all'invecchiamento attivo.

L'immobile "L'Aquilegia", un appartamento la cui capienza massima è per 5 persone, è stato recentemente oggetto di riqualificazione in vista del progetto ed è dotato di un'area verde adibita ad orto. Ai beneficiari del progetto di housing sociale verrà garantito l'accompagnamento all'abitare e alla cura condivisa della casa, da parte di operatori ed educatori professionali che collaboreranno con i servizi del territorio, ed il coinvolgimento in attività volte alla promozione della socializzazione ed al mantenimento delle capacità fisiche, cognitive e sociali.

 

La Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta ha voluto intitolare l'appartamento a un fiore alpino – l'aquilegia - particolarmente resistente e molto diffuso nei valloni sovrastanti il comune di Sarre. L'aquilegia  possiede molti significati, ma nel simbolismo araldico rappresenta l'amore verso Dio e la carità verso il prossimo. Si tratta di un fiore mistico, che compare spesso nelle pitture leonardesche con il significato di Amore perfetto, e che, per il poeta Guido Ceronetti, rappresenta un viaggio alla scoperta di sé e della propria salvezza.

Secondo il presidente della Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta, Pietro Passerin d'Entrèves, "la scelta del nome spiega la volontà della Fondazione di mettersi a disposizione degli altri, per favorire percorsi di crescita personale. L'appartamento, recentemente ristrutturato, è frutto di una donazione ed ora, come un fiore che germoglia e si riproduce, verrà messo a disposizione della comunità valdostana per progetti di utilità sociale".

 

FOTO

 

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 Regione Valle d'Aosta

 Regione Autonoma Valle d'Aosta

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Fonte: Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 

 



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22 dic 2023

La scuola dell'obbligo ha lasciato molte lacune.

Scusate, ma nei dibattiti e nelle risposte che leggo sul Natale e sul cristianesimo, mi arrivano affermazioni di individui che mi lasciano perplesso.
Non posso sostenere dibattiti, anche perché me ne frego e ho altro di cui interessarmi, con chi non possiede nozioni da scuola dell'obbligo, come la situazione terribile della fine dell'impero Romano, per esempio.
Quindi gli imperatori avevano altro da fare che dare la caccia ai pagani, poi non ci sono documenti che lo provano, invece esistono scritti del Seicento, del Settecento, sino ad oggi, di fatti storici mai esistiti, inventati da personaggi creativi, definiamoli così.
Una vicenda simile riguarda la mitica matematica di Alessandria d'Egitto, Ipazia, ripresa poi come modello immaginario della lotta della scienza contro l'oscurantismo.
Visto che i tardo positivisti ne fecero un modello di virtù e nel frattempi dettero del demente a Albert Einstein, per la sua teoria della Relatività, che sconvolgeva i loro micro encefali, mi chiedo.
Chi sono gli oscurantisti?
Chi sono le capre?
Chi parla senza aprire un libro?
Sì, i tardo positivisti, per gli amici detti tardoni, che fanno della scienza una religione, senza sapere cosa sia appunto la scienza, non si arrendono mai.
Mi domando.
Perché odiano il messaggio cristiano?
I motivi sono vari, ma per me la risposta è una, in particolare, odiano un messaggio che dà senso alle nostre esistenze, ponendo una meta alle nostre vite, che non è la soddisfazione dei nostri capricci consumistici, di bambinoni mai cresciuti.
Solo un Dio che pone l'amore al centro di tutto, nel senso ampio di dono gratuito, ci ha potuto generare, mentre se fosse tutto nato dal caso attendiamoci, prima o poi, la pioggia di asteroidi, il virus impazzito che ci terminerà tutti, come predisse uno scienziato anni fa, quello che unificò la teoria della Relatività con quella quantistica, oppure un dittatore folle schiaccerà il tasto maledetto e farà esplodere un conflitto nucleare, che darà la terra in dominio agli scarafaggi, esseri che resistono, come i ragni, bene alle radiazioni nucleari.
Se uno se ne intende di statistica può ben immaginare che sia altissima la possibilità che questi tragici eventi possano capitare, anzi io oso dire che mille anni di vita sulla terra sono troppi, forse anche cento sono da ottimisti con i pericoli che ci svolazzano sulla testa, nei laboratori di ricerca dei batteri per le guerre batteriologiche e altro ancora. 
Quindi l'odio verso una religione che impone, non parlo dei clericalismo e dei giochi di potere delle varie chiese, scelte oneste e coraggiose fa parte del gioco sporco di bambinoni, anche se di 50 o 60 anni, che sperano nell'olocausto finale, di fatto, pur di non rinunciare ad esistenze insensate.
Scusate della mia predica prenatalizia, non sono un prete, non sono un frequentatore di parrocchie, sono solo un ex ateo che si è fatto un po' di domande.

28 ott 2023

L'Occidente è decadente e si sta uccidendo.

Il discorso pare assurdo, ma in tutti gli imperi, nella fase finale, abbiamo un potere anacronistico, che per i posteri poi risulta ridicolo.
I nobili francesi, che non compresero la loro era, si prepararono alla ghigliottina.
Gli arroganti spagnoli, dell'impero di Carlo V, non capivano nulla di debiti pubblici e videre decadere il loro mondo per non avere più soldi da dare ai banchieri, che poi erano dei veri usurai.
L'arroganza e la tracotanza degli imbecilli è qualcosa di ridicolo e di patetico, quando appare nella classe dominante significa che presto il loro mondo crollerà.
Il mondo cambia e in molti non se ne accorgono, ma io faccio notare qualcosa di terribile che avanza.
La crudeltà umana non ha limiti ed è disgustosa, sadica, feroce, con il piacere della vendetta, fatto sconosciuto tra gli animali, che conoscono solo la difesa o la caccia per cibarsi.
Il caso di Hamas e Israele ci mostra non solo la cattiveria dei contendenti, ma pure di tanti spettatori.
Ci sono bambini che possono essere uccisi, bruciati e altri no, quelli possono essere massacrati, mentre quelli degli amici sono da difendere.
Eppure questa è sempre stata la natura umana prima del messaggio cristiano, che impose a tutti il principio di fratellanza e di amore divino, su tutte le creature.
Anche se nella storia i cristiani si sono spesso comportati in modo mostruoso questo non era e non è nella loro religione.
Anzi sono apertamente condannate dai Vangeli tutte le violenze, tranne quelle per la difesa, diciamo per la difesa della propria terra, con donne, vecchi e bambini.
Quando qualche demente vuole togliere i valori cristiani dal nostro mondo ci prepara l'inferno in terra.
Infatti io mi trattengo da massacrare gli invasori non perché qualche demente umanitario buonista dice le sue ridicole frasi contraddittorie, ma perché quelle che per me sono belve feroci, offendendo le belve vere paragonandole agli animali, sono sempre esseri umani, da contenere, da cui difendersi, ma non da massacrare senza pietà.
Solo questo fatto mi impedisce di disturbare le nuove tecnologie, per organizzare la pulizia etnica dei miei nemici, che stanno invadendo la mia terra, iniziano a violentare, rubano, rapinano, aggrediscono e rendono impossibile la vita ai più deboli, bambini e anziani al primo posto.
So bene che i comici di Bruxelles vogliono imporre nuove regole per impedire l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale, per renderla innocua, ma so pure che esistono dei trucchetti comodi e facili, per superare i limiti imposti da questi burocrati miserelli.
Quindi, come cristiano, che crede nel messaggio di Cristo, ma anche come seguace della cultura cristiana, anche se fossi non credente in Dio, il mio pensiero cristiano mi trattiene da azioni mostruose.
Benedetto Croce scrisse un breve saggio, "Perché non possiamo dirci Cristiani?", ovvero lo siamo culturalmente, noi occidentali e questo ci mostra il nemico un nostro simile.
La guerra alla cultura cristiana, prima che alla religione, come fede, spalanca le porte dell'inferno tra noi.
Togliamo la festa di Natale per essere inclusivi?
Avremo poi la bestialità umana senza limiti che sbucherà alla luce del sole.
Infatti mi immagino i buonisti idioti e laici, anche atei, che una volta offesi, aggrediti dai graditi ospiti, reagire come belve sataniche, assetate di sangue.
Sì, senza il limite del messaggio cristiano l'Occidente non avrà un futuro e si trasformerà in qualcosa di mostruoso.
Io non ho paura dell'intelligenza Artificiale in sé stessa, che impazzisce, ma della ferocia umana, che la possa utilizzare contro i loro tanti nemici.
Volete che l'Occidente diventi un caravan serraglio, con popoli diversi, che si odiano già oggi, anche a distanza?
Fate pure, mentre io non so se vedrò la mattanza, ma l'attendo, sapendo a questo punto, che Stalin e Hitler furono solo dei dilettanti.

28 giu 2023

Il nemico dell'Occidente.

Quando un impero rischia di collassare sotto il suo peso, i suoi debiti, i suoi vizi, cerca un nemico esterno da combattere.
Oggi abbiamo la Russia di Putin e la Cina, ma tutto pare assurdo e insensato. 
L'Occidente senza nemici non esisterebbe, stravolto dalle sue contraddizioni e le sue idiozie trionfanti, le sue censure in nome della democrazia.
Così oggi rischiamo l'invasione islamica, multietnica, che ci distruggerà socialmente e culturalmente.
Il pericolo vero però sta nella mancanza di identità, infatti si combattono le croci, parte essenziale della nostra cultura, in nome del multiculturalismo, io dico della scemenza trionfante.
Il ragliare degli asini non è mai stato così assordante e l'arroganza di molte nullità nel campo giornalistico è oltre il decente.
Il popolo dei parassiti, con le penne d'oca, starnazza con argomentazioni, sì, con arroganza e demenziale presunzione, tipica di poveretti tanto mediocri che campano, da bravi conformisti, seguendo la moda sottoculturale del momento.
Quindi il sesso, maschio o femmina, non esiste più, ma ciascuno può indossare ciò che vuole e sentirsi quello che desidera, uomo, donna o dromedario.
Tutti i popoli vengono accolti, l'imprenditore negriero se ne vanta e ha pure la benedizione del cardinale, della sinistra progressista, mentre sfrutta disperati e disperate di 50 nazionalità nella sua fabbrica del diavolo.
L'ipocrisia è trionfante e l'assurdo regna, le contraddizioni, una volta smascherate, stanno alla base del sistema speculativo, che tende a fare i soldi con tutto.
Abbiamo gli uteri in affitto, descritti come un atto d'amore, da parte di un giornalismo falso come le puttane.
La droga è libera e gestita dalle cosche multietniche, che impunemente riciclano e pagano i complici, controllando indirettamente stampa e opinione pubblica.
Non credo che il nostro mondo occidentale in passato sia stato così corrotto, come in questi sciagurato anni.
La gente lo sa, ma alla peggio borbotta, ma fa niente in più.
Sì, i nostri nemici terroristi islamici, a parte le vittime innocenti, ci possono solo risvegliare e l'islamismo non me lo immagino dominatore del mondo, senza i petrol dollari, che permettono a Emiri e a tiranni islamici di restare al loro posto.
Il dio quattrino ci ha corrotti e ci ha fatto perdere l'anima, in tutti i sensi.

24 ott 2021

Bergoglio peggiore del papa Borgia?

Alessandro VI, il famigerato papa Borgia, passò alla storia per essere un individuo propenso al crimine e ad ogni altro atto disgustoso.
Riconobbe come suo il figlio illegittimo di Lucrezia, sua figlia riconosciuta, appunto con il cognome Borgia, diventando padre di suo nipote. 
Provocò guerre e favorì il figlio Cesare, che commise parecchie atrocità nella sua esistenza da criminale, da mercenario senza scrupoli.
Eppure abbiamo un pontefice che supera oggi un tale personaggio immondo, vizioso, forse pure incestuoso, amante del potere più di ogni altra cosa e sicuramente ateo. 
Bergoglio lo supera in malvagità.
Impropriamente e in modo blasfemo, si fa chiamare Francesco, pur avendo fatto carriera come Gesuita, noti da sempre per essere considerati scaltri e ipocriti, subdoli come serpenti striscianti, come i maggiori scrittori e intellettuali europei li descrivono da quando questo ordine maligno è sorto.
Diciamo che sicuramente i due falsi cristiani hanno in comune due caratteristiche: l'amore verso il potere mondano, terreno, la capacità di trattare con.... Satana per una briciola di altro potere, ponendosi contro la verità e la giustizia in modo sconsiderato, lasciando che le loro scelte facciano il loro tragico corso.
L'antipapa attuale forse, anzi, sicuramente, è peggiore del suo predecessore cinquecentesco, perché qui abbiamo il tradimento anche dei sentimenti e dei valori cristiani, come con il suo fregandosene schifosamente dei massacri in Africa verso i cristiani neri, o con la sua visita negli Emirati Arabi, patria del riciclaggio del denaro sporco di tutto il mondo, dando ai traffici criminali una protezione....... morale.
Poi ha definito l'islam religione di pace, ovvero questa la possiamo considerare una delle sue tante barzellette, infatti la pace di cui parla, probabilmente, è quella dei cimiteri.
Inoltre il suo modo di fare porta allo svuotamento delle chiese, all'allontanamento dei veri cristiani dalle comunità cattoliche, lasciando i soliti viscidi e striscianti lecchini, quelli che vanno in chiesa non per pregare, ma per farsi vedere dal prete, dopo essere passati prima dal sindacato e dal Partito Democratico.
Diciamo che i cristiani, quelli che credono in Cristo e nella sua autentica parola, sono messi duramente alla prova, ma ricordiamoci che un pontefice così arriva ogni 500 anni, quindi attendiamo che Dio se lo riprenda e lo mandi dove merita di andare.
Amen.

27 ott 2020

Scontro di religioni e di civiltà? No, di interessi economici e finanziari.

Sì parla di scontri di civiltà e di religioni, come se fossimo prima dell'anno Mille, ma in realtà gli schieramenti seguono altre logiche, ben chiare.
Il dio quattrino è sempre il più adorato su questa terra e non è Trino, neppure unico vero Dio, ma solo........ satanico amore per le cose materiali, il possesso degli oggetti, del potere, per soddisfare ambizioni malsane, egocentriche, anche infantili e spesso demenziali.
Così abbiamo strane alleanze tra coloro che dovrebbero essere su posizioni differenti, per credo religioso.
Bergoglio, che non chiamo papa, parla di unioni delle....... religioni, per una strana fratellanza umana, ma non si capisce per che cosa.
Erdogan il  turco, un tempo era un islamico..... moderato, mentre oggi è un fanatico e pronto alla guerra santa contro l'Europa, che gli dà armi e munizioni, quindi non si capisce coma possa aver la meglio.
Oggi ha come nemici gli arabi degli Emirati e l'Arabia Saudita, fedelissimi all'Islam.
In Europa e in Occidente in troppi giocano sporco con gli islamisti radicali, ospitandoli, favorendoli, lasciandoli fare, per avere voti, manodopera sotto costo, anche traffici illegali, dallo spaccio della droga ai vari contrabbandi, inoltre gli speculatori sanno bene che i soldi, tutti i soldi, prima o poi transitano nei mercati finanziari e spesso si fermano nelle loro tasche.
Gli islamisti non sono proprio, con il loro fatalismo rassegnato, degli ottimi affaristi, per cui proprio i loro nemici infedeli, bravissimi sono gli ebrei e gli armeni, si arricchiscono con i loro soldi.
Così i nemici spesso sono in affari e trafficato, il fanatismo islamico serve per favorire politiche sociali, economiche, per distrarre da altri problemi seri, per portare avanti politiche dell'accoglienza in ghetti periferici, per preparare epurazioni ed espulsioni di massa.
Alla fine vincerà il dio quattrino, neoliberista, che schiaccerà chi non si adatterà ai nuovi tempi, quindi islamici, islamisti o emarginati sociali subiranno un destino triste e di epurazioni, in tutto il mondo.
Questa è la logica terrificante che si prospetta nel futuro, combattere l'islamismo significa aiutare gli islamici, intesi come esseri umani vittime della loro stessa cultura medioevale.

30 set 2020

Occidente in crisi?

Io non credo nella crisi della nostra cultura e soprattutto della crisi della razionalità, anche perché senza valutazioni sensate e razionali si finisce in fondo al pozzo della vita.
La crisi sta nella banalità trionfante e nelle mode sottoculturali, che sono tanto diffuse tra il ceto medio, detto mediocre, acritico, sempre in branco come pecore. 
Io dico che senza il lume del pensiero occidentale, che ha come base il messaggio cristiano, escludendo i vari Gesuiti ambigui, ipocriti e dai doppi sensi con contraddizioni evidenti, senza il pensiero scientifico, ovvero la razionalità che sposa la matematica e l'oggettività, possibilmente senza dogmi assolutisti, siamo rovinati. 
Oggi la fede cristiana ha sofferto per l'avanzare di una religione demenziale, come tutto ciò che non conosce le domande e i dubbi: si chiama positivismo, ovvero la religione della scienza, con il principio che esistono verità da non discutere, tradendo il primo principio scientifico, che tutto deve essere valutato e analizzato.
La risposta del pensiero della scuola di Francoforte invece ci pone sempre in ricerca della verità, mai ferma e assoluta, ma sempre da raggiungere in questo nostro Universo.
Quindi il positivismo ha sostituto un pensiero coraggioso, che dava verità e ricerca del bene, dell'altruismo, con una gelida totalitaria visione dell'esistenza, che alla fine crede nel nulla, ma il nulla genera solo nulla.
È questa la crisi dell'Occidente, ovvero nella perdita della fede del Dio amore sostituito dal nulla, con certezze anti scientifiche, perché la razionalità non può essere rinchiusa in formule matematiche da non discutere, poste come verità assolute e dogmatiche.
Il nemico dell'Occidente non sta nell'islamismo dilagante, ma nella perdita delle sue origini e del suo pensiero, che ci porterà, se non si reagisce, in un nuovo Medioevo, islamista o tecnocratico, ma sempre opprimente e totalitario.

7 ago 2019

Essere cristiani, a tutti i costi, nonostante questa Chiesa

La corruzione è grande sotto il sole, ma soprattutto la gente si allontana dal messaggio di Cristo, confondendo i Vangeli con le parole dei preti e del papa: le parole di Cristo sono scritte nei Vangeli e sono da leggere.

Essere cristiani è un modo di vivere, di concepire l’esistenza, in modo semplice, con il lavoro e il dovere, ma non da muli, o asini: si cerca la verità sempre, la giustizia a tutti i costi e la carità è la bussola di queste esistenze.

Il perdono fa parte delle fatiche dei cristiani, ma l’ipocrisia è totalmente fuori dalle loro vite, come il lusso e lo spreco, mentre la semplicità e l’essenzialità sono la caratteristica principale che si vede di loro.

Quindi io credo che restare cristiani a tutti i costi nonostante i preti pedofili e i loro luridi protettori, con porpora o meno, i corrotti e la politica confusa appositamente per dominare sugli umili, sia l’unica scelta sensata di ogni essere umano: solo il messaggio di Cristo ci dà una risposta che ci riempie, ovvero la scoperta di un Dio creatore che è amore, ovvero dono continuo, da imitare come sue creature.

Tutto questo comporta una grande fatica, ma ne vale la pena, perché tutto il resto è assurdità, irrazionalità, scemenza, stoltezza e idiozie.

 

2 lug 2019

Cristianesimo e l’odio bestiale dei nuovi luridi borghesi – ARDUINO ROSSI

Perché i grassi e degenerati imperatori romani odiarono il messaggio cristiano e perseguitarono i fedeli di Cristo?

Per lo stesso motivo che i luridi e porci borghesi di oggi, che si definiscono… laici, ma sono solo dei lerci individui, odiano i Vangeli: gli obblighi morali, quelli verso gli ultimi per esempio, che dimostrano che Dio è carità e amore, ovvero ci ha creato per qualcosa di più che la soddisfazione dei nostri bisogni primari.

La loro gloria formale e banale, stride con il nichilismo demenziale, con la voglia di consumare tutto, affetti compresi, da….comprare con denaro sonante, dei borghesi, detti anche porci, in modo ingiusto: i maiali meritano certamente maggior rispetto.

La borghesia si sta mangiando il pianeta, si sta distruggendo la terra e ride, in modo ebete, fregandosene, ferma alla visione Ottocentesca dell'esistenza, liberista e positivista: tutto finisce e tutto è compreso non dalla scienza che ricerca la verità sempre, ma con verità consolanti, vuote e insensate, di  chi fa delle tesi scientifiche solo dei dogmi immutabili, con spirito anti scientifico, contro la ricerca che non può mai finire.

I deboli devono essere schiacciati e loro possono dominare, usare tutto, distruggendo ogni cosa, per il loro piacere personale, per la loro avidità, insaziabile, che nasconde un'angoscia insanabile di fondo.

Sì, i porci si accontentano delle ghiande, poverini e con costoro hanno poco a che vedere, forse si potrebbero definire latrine viventi e nostri borghesucci.

26 giu 2019

Santi nazisti, capitalisti e pedofili, uniti nella lotta – ARDUINO ROSSI

Max Weber spiegò da dove veniva il grande amore verso i capitali, da ammucchiare, da parte dei calvinisti, Martin Lutero ci insegnò che l'autorità viene sempre da Dio e disubbidire  al proprio capo, chiunque egli sia, significa disubbidire a Dio, mentre la chiesa papista conosce l'omertà in difesa dei preti pedofili, anche se non è l'unica, perché questo vizio è molto diffuso in ogni luogo del pianeta, tra religioni, istituzioni, gruppi di potere vari.

Tutti costoro ci insegnano che il non volere a casa nostra altri disperati da sfruttare è un grave peccato …. mortale e si finisce all'inferno.

I nazisti che obbedirono a tutti gli ordini di Hitler, i miliardari che affamano il pianeta, …benedetti da Dio secondo loro, i preti pedofili e i loro santi protettori andranno tutti in…. paradiso.

Sì, sarà simile a quello dove andranno i terroristi islamici e i loro amichetti, con tutti i taglia gole di questo mondo, in nome di dio, che scrivo appunto in minuscolo per non fare confusione con il vero Dio.   

Io non ho dubbi e preferisco l'inferno dei giusti, degli onesti, dei sinceri, di coloro che urlano contro le ipocrisie, che non vogliono disperati e morti di fame da noi, ma lavoro dignitoso e salari decenti per tutti, su questa terra.

Volere che tutti i bambini, maschi e femmine che siano, abbiano la possibilità di andare a scuola costerebbe di meno che pagare 10 miliardi di euro, per far arrivare da noi migranti disperati, ovvero abbiamo 10 mila euro a poveraccio per un milione arrivato da noi, secondo dati ufficiali europei, che poi viene svenduto sul mercato del lavoro, a salari sempre inferiori per certi mestieri di bassa e bassissima specializzazione.

Questi 10 miliardi potrebbe far fare un anno di scuola a più di 33 milioni di bambini in Africa, con appunto 300 euro, che normalmente le organizzazione chiedono per finanziare la scuola per un bambino dei Paesi del Sud del mondo.

Invece si preferisce favorire chi si arricchisce sulla pelle loro e nostra, da qui il fatto che noi andremmo all'inferno e non saremmo cristiani, mentre questi porci buffoni entreranno nella casa del Padre celeste, ….mi sconvolge: qualcuno sta mentendo spudoratamente e vi assicuro che non sono io.

Lo giuro su tutto ciò che conta ed è sacro nella mia misera esistenza, mentre gli altri o sono cretini o sono bugiardi.

 

19 giu 2019

Laicismo o cretinismo? Questo è il problema – ARDUINO ROSSI

L'odio contro il cristianesimo, di gente che ha difficoltà a leggere, compreso i Vangeli, è dentro la storia del ceto mediocre, ufficialmente detto medio, europeo: il loro odio verso il messaggio di Cristo, che non conoscono, lo versano contro i simboli, o non nella lotta alle teocrazie, grande male del mondo.

Puntano al trionfo della religione borghese e assolutista solita, quella del profitto e della mancanza di regole, se non le loro, imposte con l'inganno e con la forza talvolta, per poter accumulare soldi, da far invidia al…. Diavolo.

Loro odiano ciò che non conoscono, ma temono che il cristianesimo abbia ragione e dentro di loro intuiscono che il matematico e fisico francese Blaise Pascal avesse ragione: "...... valutiamo il guadagno e la perdita, scegliendo croce, cioè l'esistenza di Dio. Esaminiamo questi due casi: se guadagnate, guadagnate tutto; se perdete, non perdete nulla. Scommettete dunque che egli esiste, senza esitare."

Inoltre il cristianesimo dà una risposta esistenziale unica e assoluta, ovvero dà senso alle nostre esistenze con l'amore di Dio, creatore non cieco e gelido, non tirannico, zeppo di regole assurde e insensate, ma che ama e chiede amore, ovvero carità.

L'angoscia interiore di tutti i laicisti iconoclasti della nostra era deve essere terrificante, loro hanno scommesso sul non senso delle nostre vite, ovvero che nulla abbia senso e che dopo noi saremo solo polvere: per loro le nostre esistenze sono solo utili ai nostri piaceri, al nostro benessere, al nostro infantile e demenziale egoismo.

Sì, ecco chi copre le croci, ecco chi vuole togliere quella briciola di ora di religione nelle scuole, ecco chi vuole impedire il Natale e le esibizioni del cristianesimo, oggi in pubblico e domani nel privato: questi tardo stalinisti, oggi divenuti difensori dei peggiori speculatori criminali del pianeta, odiano le alternative alle loro …. verità assolutiste, fanatiche, da esaltati ridicoli.

Oggi combattono i simboli del cristianesimo, poverini, senza sapere che la verità trionfa sempre e l'idiozia finisce nella spazzatura della storia.

5 mag 2019

Matteo Salvini e le divise - Arduino Rossi


Lui ama le uniformi e difende polizia, carabinieri, esercito e pompieri.
Questo amore è...... pericoloso e lui punta verso le simpatie della gente spaventata e dalla voglia disordine e di disciplina di parte del ceto medio, ma anche delle forze economiche dominanti. 
Matteo mi pare il tirapiedi e capofila di forze ed interessi che ci vogliono dentro un sistema rigido, con il ritorno di..... valori vecchi, Dio, patria e famiglia, sempre utili a un ordinato sistema economico, oggi super tecnologico, pronto alla guerra con le nuove armi, robot killer per esempio, con i controlli delle persone in ogni luogo, criminali e oppositori per esempio. 

2 mag 2019

Cristiani veri che lavorano e si mantengono, dando il resto ai poveri - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=cristiano

Un vero cristiano lavora e non si fa mantenere, si mantiene se stesso e tutta la famiglia, poi ciò che non serve per vivere va ai poveri, ma non per creare fannulloni: per creare identiche condizioni pure per loro, perché chi non lavora non mangi neppure.
Questa logica, che si rapporta con la fatica quotidiana e con la ricchezza è scritto nelle lettere di San Paolo, ma è pure una logica conseguenza del messaggio di Cristo: il centro del discorso cristiano è l’amore, ovvero la carità, che non è sdolcinatura e smorfie.
Quindi amare il prossimo come noi stessi comporta non avere al centro delle nostre esistenze la ricchezza, ma il lavoro, anche il guadagno, da versare e reinvestire, non per i nostri vantaggi personali,dopo aver soddisfatti i nostri bisogni primari, con quelli dei nostri cari.
Peccato che i preti, i pastori, i pope si scordino spesso di questa verità cristiana: già è faticoso perdonare ai nostri nemici e a chi ci perseguita.
Invece qualcuno non vuol disturbare la tranquillità dei ricchi e ricconi, con vizi e sprechi, sperperi per soddisfazioni personali e nulla più.
Tutto questo è in contrasto insanabile con il messaggio di Gesù, si scontra, senza possibilità di compromessi.
Peccato che in troppi non lo….. sanno: preferiscono ospitare i miseri della terra per pulire i cessi, nei campi, da sotto sfruttati, ma dividere o invitare a dividere il frutto delle proprie ricchezze proprio non ci pensano, si scordano dei Vangeli e della carità di …..Dio e della loro.

14 feb 2019

Il Messaggio di Cristo è la nostra salvezza sempre - Arduino Rossi


Io lo affermo, con l’aggiunta di un ragionamento per assurdo: sarò fedele a Lui e al suo messaggio anche all’inferno, dove troverei un sollievo pure lì, grazie alle sue parole.
Il suo messaggio è la nostra salvezza, perché contiene il senso della vita, nata da un atto d’amore e che prosegue lungo questa via per tutta l’esistenza.
L’amore di Dio è stato svelato da Gesù Cristo e quindi senza di esso non si può vivere.
Credere nel suo messaggio ci rende liberi, non vince il dolore, ma lo attenua e ci fa camminare a testa alta, continuando il mio ragionamento contraddittorio sull’inferno, pure in quel luogo senza speranza.
Se si crede veramente in Cristo si considera l’amore la base del nostro vivere e non si resterà mai senza speranza.

13 feb 2019

Cristianesimo, unica cosa sensata in un mondo perduto - Arduino Rossi


Il trionfo del male segue una sua logica precisa e assurda, quella dell’egoismo insensato, di esistenze …. nate per caso, che saccheggiano la vita, il mondo: tutto dovrebbe finire, seguendo queste logiche malsane, ma per fortuna esiste una risposta precisa, coraggiosa, il messaggio di Gesù Cristo.
Solo il Cristo ci ha donato certezze alle nostre esistenze riempiendole e dandone senso: la carità di Dio è qualcosa di unico e irripetibile, magnifico e giustifica pure le nostre esistenze.
Senza il suo amore ci estingueremmo molto presto o saremmo già estinti: per ora comunque non rimane che combattere l’egoismo demenziale, che sporca, danneggia e uccide perché considera l‘esistenza un concatenarsi di eventi senza una loro logica e senza fini, praticamente lo tratta come un vuoto a perdere.

12 feb 2019

Senza l’amore di Dio saremmo già scomparsi - Arduino Rossi


Questa è una mia convinzione, che diventa una certezza, pensando ai rischi del passato che abbiamo sfiorato tutti noi umani, anche non umani, nel secolo scorso: l'olocausto nucleare più volte c'è stato vicino, al punto che sarebbe bastato un pazzo, un demente, che premeva il tasto sbagliato, a causare un conflitto nucleare, con la conseguente fine per tutta la specie umana.
Forse sarebbero sopravvissuti gli scarafaggi e altre specie inferiori, ma le più adatte a resistere alle radiazioni fortissime che sarebbero scaturite dalle esplosioni nucleari.
Altri rischi, meno eclatanti, ma altrettanto grandi se non più pericolosi, sono nei mutamenti genetici di certi virus e batteri, che se immessi nell'ambiente, provocherebbero lo sterminio della nostra specie: queste sono le famigerate armi batteriologiche, che potrebbero sfuggire al controllo di chi le detiene.
Basterebbe un errore, anche banale, in un laboratorio oppure nell'atto di un depresso suicida, o di un pazzo, per provocare la nostra estinzione.
La possibilità che tutto questa avvenga è molto, troppo alta: si vede che Dio ci ama nonostante le nostre assurdità, le nostre stupidità, la nostra incoscienza criminale.

4 feb 2019

Cristianesimo e semplicità, il lusso è una bestemmia - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=cristianesimo+semplicità

Io ne sono certo, perché la carità non si veste mai di fronzoli, non sa cosa sia la moda, l’alta moda in particolare ed è di fatto una bestemmia contro la povertà.
I poveri non devono essere ….viziati, ma bisogna dare a loro il necessario per potersi mantenere, per cui tutto ciò che viene speso per fronzoli e non per questo fine offende Dio, la carità e l’amore disinteressato per eccellenza.

29 gen 2019

Perché le ONG sono sicuramente sporche - Arduino Rossi


Questa mia affermazione la presento semplicemente in contrasto alle demenziali tesi dei padroni con il loro giornale, Il Sole 24 Ore, il cui debito…..misterioso nessuno giustifica….
Le ONG ricevono moltissimi soldi, ma non credendo alla filantropia senza alcun fine, solo per….sentirsi buoni, il fine di questi benefattori è evidente: favorire il traffico di esseri umani e il basso costo del lavoro.
Se io spendo questi soldi, facendoli passare come atti ….umanitari, faccio pubblicità alla mia società, alle mie attività, ma soprattutto permetto a tante mie imprese di operare con un costo del lavoro inferiore.
Chi lo può fare?
Semplicemente chi possiede molte attività o in gruppo, con altri suoi soci, spendono questi soldi che poi rientrano da un’altra parte, maggiorati.
Chi fa filantropia ha degli ideali?
Ormai le utopie sono scarse o nulle nel mondo occidentale di oggi, poi solo la carità cristiana potrebbe avere un senso, perché riempie l’Universo con l’amore di Dio.
Peccato che i nostri filantropi di cristiano hanno appunto nulla, anzi, sono proprio l’opposto, sono liberisti, snob e nuotano nel lusso.
In conseguenza i nostri…..filantropi sono solo biechi uomini d’affari, intenti a fregare il prossimo, ma la giustizia penale non può agire, perché non ci sono prove ….forse, ci sono, ma non si possono toccare tali loschi individui.

Tornando al debito del giornale dei padroni la risposta c’è.
Sono degli incapaci in economia o hanno qualcosa di sporco, seguendo la legge dello scarico dei debiti, da nascondere.

23 gen 2019

Il senso cristiano della vita ci salva - Arduino Rossi


Io la ripropongo, sempre, convinto, da peccatore che sono e indegno seguace di Gesù Cristo, che da Lui tutto ha un senso e solo Lui ci dà la speranza, la certezza che il nostro dolore, le nostre lotte per la verità e la giustizia, abbiano un senso.
Solo la carità trionferà e porterà gli umili a dominare il mondo, mentre tutto il resto passerà.
Io non sono un santo, ma solo uno che sbagliò nel passato e sbaglia anche oggi, ma solo Lui ci salva e salverà, con l’amore di Dio, che dà senso ad ogni cosa, anche al dolore che subiamo.

16 gen 2019

Gesù Cristo, le tue parole non passeranno mai - Arduino Rossi


Io credo che la forza delle sue parole supererà tutte le mode culturali e sottoculturali di oggi, di domani, ma soprattutto la verità terribile e magnifica dentro la sua dottrina non potrà mai essere soffocata.
Se per sbaglio non ci sarà più un solo Vangelo aperto tra gli uomini il mondo e la specie umana sarebbe finita per sempre: senza la verità dell’amore, della carità nulla ha senso e tutto si accartoccerebbe su se stesso.
Quindi se esiste ancora il mondo e non abbiamo avuti olocausti nucleari, epidemia da farci sparire per sempre, dittatori pazzi pronti a sterminarci tutti, odi tra nazioni tali da portarci a morie globali, è perché la sua parola è vera ed è verità.
Noi esistiamo perché dobbiamo scoprire l’amore di Dio nella vita e nella natura, in modo che ci dobbiamo comportare positivamente verso il mondo e l’Umanità.