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3 mag 2024

Programma di iniziative nell’ambito dell’80° della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia



Il ven 3 mag 2024, 15:35 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

 Aosta, venerdì 3 maggio 2024

 

Programma di iniziative nell'ambito dell'80° della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia

 

La Presidenza della Regione comunica che nel corso del mese di maggio 2024 è in programma un ricco calendario di iniziative nell'ambito dell'80° della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia, in particolare per ricordare l'anniversario della morte di Émile Chanoux.

Venerdì 10 maggio 2024, alle ore 16.00, il salone Maria Ida Viglino del Palazzo regionale ospiterà il convegno "Émile Chanoux 1906 – 1944: una vita, un pensiero, un'eredità". Introdotto dalla Rettrice dell'Università della Valle d'Aosta, Manuela Ceretta, il convegno si propone attraverso gli interventi di Fabio Zucca, Filippo Maria Giordano e Roberta Mira, di ricordare la figura di Émile Chanoux, approfondendo il contesto in cui si sono sviluppati il suo pensiero, la sua coscienza politica autonomista e la sua militanza antifascista, allargando la riflessione al tema della storia e memoria della Resistenza. Corrado Binel, dell'Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta tirerà le conclusioni del dibattito in vista degli appuntamenti che nei prossimi anni punteggeranno l'approfondimento scientifico dell'80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia.

Mercoledì 15 maggio 2024, l'Associazione Altitudini porterà in scena allo Stadio Puchoz lo spettacolo "Mucche Ballerine", di Alessandra Celesia e Marco Bosonetto. La data ricorda il 15 maggio 1947, quando allo Stadio Puchoz si svolse la prima grande e libera "Bataille de Reines" dopo la guerra, alla quale parteciparono più di 4.000 valdostani.

"Mucche Ballerine" racconta il triste periodo del regime fascista – che osteggia le manifestazioni tradizionale e spontanee, nel quadro dell'italianizzazione forzata che interessò la Valle d'Aosta e, in genere, tutte le zone di confine – l'occupazione tedesca e la Resistenza, dalla prospettiva di una mucca valdostana, combattente e clandestina.

Nel corso della giornata saranno proposte due repliche; alla prima, alle ore 11.00, assisteranno 400 giovani studenti, mentre la seconda alle ore 18.00 è aperta al pubblico con ingresso libero (prenotazione consigliata presso altitudiniaps@gmail.com).

Tra giovedì 16 e sabato 18 maggio, sarà il Comune di Valsavarenche a ospitare un appuntamento importante delle commemorazioni dell'80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia della Valle d'Aosta.

Riprendendo lo spirito e l'eredità del Collège Universitaire d'études fédéralistes, che dal 1961 al 2003 portò la Valle d'Aosta al centro della riflessione internazionale sul federalismo, la Presidenza della Regione e la Fondazione Émile Chanoux rilanciano il dibattito sul federalismo globale e contemporaneo nel seminario accademico "Colloques Fédéralistes – Sur les traces d'Émile Chanoux", che si terrà presso l'Hostellerie du Grand Paradis a Valsavarenche, con la partecipazione di studiosi ed esperti internazionali. (per informazioni e iscrizioni info@fondchanoux.org)

Sabato 18 maggio, alle ore 11.30, l'80° anniversario della morte di Emile Chanoux per mano dei nazifascisti sarà ricordato a Rovenaud, suo villaggio natale, con la posa di una targa commemorativa presso il Museo della Resistenza e centro di documentazione "Émile Chanoux. Il sentiero dell'Europa".

Domenica 19 maggio 2024, la vita e la figura di Emile Chanoux saranno ricordate in maniera inusuale e innovativa. Dalla collaborazione tra la Fondazione Émile Chanoux e la compagnia di teatro popolare "Le Digourdì" ha preso forma una lettura animata intitolata "L'homme au CŒUR valdôtain - Le Digourdì présentent la vie d'Émile Chanoux" che sarà presentata alle ore 20.30, al Teatro Splendor di Aosta, con ingresso libero. La serata sarà completata da un'altra novità assoluta, la presentazione da parte dell'associazione "Patoué eun Mezeucca", che ha lo scopo di promuovere l'uso del Patois nella canzone popolare in Valle d'Aosta e nelle regioni limitrofe, del video-clip - girato in alcuni luoghi significativi come Trois Villes di Quart, Chesod di Antey-Saint-André e il Museo della Resistenza di Perloz - della versione in patois francoprovenzale valdostano del canto della Resistenza "Bella Ciao".

Domenica 26 maggio, la sezione di Nus/Fénis dell'Associazione Nazionale Carabinieri ricorderà con la collaborazione delle Amministrazioni comunali di Nus e Fénis il centenario della nascita del Carabiniere Alessandro Déanaz, nato a Fénis il 10 gennaio 1924, che entrato nella Resistenza nel giugno 1944 viene catturato da una colonna nazi-fascista il 3 febbraio 1945 e giustiziato tre giorni dopo a Nus nei pressi della Caserma.

La commemorazione, dopo la celebrazione della Santa Messa alla Chiesa parrocchiale di Sant'Ilario, proseguirà con una processione nelle vie del paese fino al monumento dedicato ad Alessandro Déanaz in viale della stazione di Nus, accompagnata dalla Fanfara storica dei Carabinieri di Chivasso "Gianantonio Donato" che, alle ore 15.00, si esibirà in un concerto aperto al pubblico all'area Tsantì de Bouva di Fénis.

I programmi e le informazioni relativi a tutti gli eventi saranno disponibili anche sul sito internet https://www.80-autonomie-vda.eu

 

 

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Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 

 



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16 feb 2024

La chiesa sta contro di noi, ancora una volta.

Nella storia gli interventi non religiosi della chiesa cattolica, ma io ci metto pure tutte le altre congregazioni dette cristiane, mentre le sette le sbatterei direttamente in prigione per circonvenzione di incapaci, seguono non una dimensione spirituale, oso dire cristiana, ma una dimensione terrena, economica e politica.
Il rapporto con i vari poteri della storia spesso, se non sempre, seguivano linee di parte, a servizio di nobili, di poteri locali, di faccende sozze spesso.
Il vero miracolo sta nel fatto che il messaggio cristiano, quello vero, è sempre passato indenne in mezzo a queste sporcizie, miracolosamente.
Nonostante i cardinali e i loro sporchi affari, intrallazzi e sozzure varie, i Vangeli sono arrivati a noi, questo è veramente qualcosa di incredibile. 
Però ancora oggi abbiamo un pontefice che segue strani interessi, abbiamo dei cardinali che rubano soldi dall'8x1000, dato dalla gente per le spese ordinarie nelle parrocchie, per favorire l'invasione islamica.
Neppure il papa Borgia, Alessandro VI, il pontefice considerato il peggiore della storia, per schifezze commesse, dopo aver riconosciuti i due figli, Cesare e Lucrezia Borgia, si era arrivati a tanto.
Sì, per la prima volta nella storia la chiesa cattolica spalanca le porte agli invasori islamici, tradendo la sua gente, vendendoci tutti ai saraceni, per trenta denari.
Perché lo fanno?
Per me hanno mutato fede ed adorano un altro dio, non più trino, ma quattrino.

26 dic 2023

È pericoloso l'islam o chi lo usa per arricchirsi?

L'Iran è il Paese meno democratico che esista, a guida del regime abbiamo dei personaggi da museo delle cere.
I Paesi Arabi hanno a capo sovrani che appunto farebbero ridere le corti dei re e degli imperatori precedenti la Rivoluzione Francese, con vizi e condizioni ridicole ed assurde.
Poi abbiamo i dittatori da operetta, come Erdogan il turco, che ha portato alla disperazione e alla fame la sua gente, ma parlando di fedeltà all'Islam il popolo è rassegnato al suo destino da fame e non si ribella. 
Da loro la svalutazione prosegue e favorire gli speculatori, gli affaristi ed affamare il popolo.
Gli sceicchi, esaltati da una parte della stampa occidentale, paiono l'esempio degli sprechi economici e finanziari peggiori, mai visti nella storia, oltre a generare paradisi fiscali per mafiosi, corrotti ed evasori al limite della criminalità.
Poi costoro, i vari sultani, emiri e sceicchi, finanziano gruppi politici con i proventi  della vendita del petrolio, trasformando l'Occidente da realtà colonialista a realtà colonizzata da personaggi medioevali.
Così abbiamo partiti, giornalisti con intere redazioni al seguito, che sputano affermazioni demenziali e criminali, che favoriscono l'invasione islamiche dell'Occidente, ovvero il declino economico e culturale, trasformando le nostre periferie in avamposti miserabili delle bidonville del Sud del mondo.
Scusate, ma ormai non ho dubbi, dietro abbiamo anche una parte consistente di questa chiesa, ridicola e adatta solo agli ipocriti e ai mentecatti.
Non perché non ci siano cristiani tra i cattolici, ma i cristiani cattolici oggi sono insultati, umiliati e disprezzati dai vertici ecclesiastici, quasi sempre formati da sporcaccioni senza morale.
Il denaro sporco corrompe tutto da noi, favorisce le bande criminali nei Paesi islamici, i terroristi tagliagole per esempio, sprona la sinistra ed oso dire i suoi partiti, i cui segreti sono noti a tutti, basta osare a pensare e valutare le scelte contraddittorie, in apparenza demenziali, ma soprattutto criminali, per la lotta dei diritti degli islamisti da noi, mentre gli stessi, in Africa, sgozzano liberamente cristiani e animisti.
Il dio quattrino sta alla base di tutte queste assurdità e i giochi delinquenziali, infatti solidarizzano con chi schiavizza le donne, lapida i pederasti, ma poi parlano di diritti umani di costoro, magari per il....... grave crimine commesso nel raccontare una barzelletta bonaria sui froci. 
Io poi non credo nella buona fede dei fedelissimi di questa sciagurata politica degli accoglienti, per esempio, oggi addirittura filo papista, in difesa di Bergoglio, il comico vestito di bianco.
Come finiranno queste vicende?
Come finirono le altre simili del passato, ma il tutto ampliato dalle nuove tecnologie, che accelereranno gli avvenimenti.
Avremo ghetti che diventeranno nuovi lager, avremo morte e miseria per chi non avrà la capacità di adattarsi alle nuove tecnologie, che necessitano razionalità e un pensiero da tecnocrati, appunto occidentale.
Avremo guerre, pulizie etniche e probabilmente un finale con massacri, che Adolf Hitler invidierebbe, se fosse ancora tra noi.

9 dic 2023

Stato, mafia, prelati sozzi, corruzione e arroganza.

Quando penso al passato penso che il male, lo schifo, il marciume non abbiano mai, come in questi anni, trionfato.
La politica dell'accoglienza ha toccato il livello più basso e schifoso che si sia mai visto.
Ci sono stati scandali schifosi, i soliti all'italiana, dove i farabutti vivevano nel lusso ed essendo un Paese di informatori, diciamo di gente che spettegola, tutti sapevano, tutti vedevano e tanti avvisavano, con lettere anonime, la magistratura, che regolarmente cestinava e cestina anche oggi.
Certi personaggi, ben protetti, non si possono denunciare, inquisire, arrestare.
Mi ricordo di un fatto degli anni Ottanta, quando un funzionario pubblico, con uno stipendio normale, discreto, se ne andava in centro di una cittadina in Lamborghini, di sua proprietà, con donne di lusso, diciamo, molto costose.
Tutti vedevano e sapevano pure dei suoi colleghi, che vivevano come lui e dietro c'erano fatti di corruzione evidenti.
Lui e soci finirono in prigione, per pochi mesi, ma i politici restarono celati, non furono toccati e gli italiani pagarono mille miliardi di lire di allora, 6 miliardi di Euro oggi, che finirono dove tutti sanno, ma nessuno deve sapere.
Ancora oggi abbiamo i difensori dei mafiosi, che tutti vedono, ma tutti tacciono.
I migranti hanno dei compiti importanti, che gli italiani non vogliono più compiere, come la prostituzione su strada, per maschi, per femmine e anche certamente anche per pedofili, ma nessuno parla.
Lo spaccio direttamente ai tossicodipendenti comporta sempre il fatto di essere identificati e spesso arrestati.
I drogati commettono reati per comprarsi la roba e si fanno spesso arrestare, denunciare e basterà tenerli in cella qualche ora in astinenza per farli cantare.
Così gli italiani malavitosi lo spaccio diretto non lo vogliono più fare, perché è troppo pericoloso e quindi lo svolge chi non ha nulla da perdere, prima erano gli stessi tossici, ma che avevano la predisposizione a cantare, poi importarono gli immigrati africani, che vivono alla giornata e credono nella volontà di Allah, che li protegge.
Inoltre il costo del lavoro resta sempre una mania nazionale, così si sono fatte politiche a favore del crollo del salario, da parte di questa sinistra che oggi strilla tanto in parlamento per il salario minimo.
Tra lavoro nero e lavori precari gli immigrati hanno permesso di imporre stipendi da fame, per la loro concorrenza, perché provenivano da Paesi dove certi lavori venivano pagati anche 20 volte di meno che da noi, per il fattore cambio monetario.
Tutto questo schifo criminale, sulla pelle della povera gente, sui più deboli socialmente, è stata chiamata accoglienza, con ripetizioni di banalità da parte dei buonisti, che solo i dementi possono ancora ascoltare e valutare.
Infatti i buonisti si sono arroccati nel ceto medio alto e alto della nostra società, mentre i ceti popolari sono passati da sinistra a destra, per la difesa dei loro quartieri, trasformatisi in inferni multietnici.
Che dietro a tutto questo ci sia un sistema corrotto, come quello della Prima Repubblica, quando la mafia portava droga libera ai giovani, per non farli più strillare contro il potere costituito, i giudici facevano il gioco delle tre scimmiette, non vedevano, non sentivano e non parlavano, è evidente.
La stampa non osservava nulla, i corrotti facevano festa, tutti parlavano a bassa voce e sapevano quello che era evidente, ovvero che la corruzione trionfava felice, le cosche riciclavano i soldi sporchi e i cretini vincevano i concorsi importanti, compresi quelli da magistrati.
Qualcosa è mutato negli anni?
Io mi sono scordato di aggiungere non la Chiesa, come gruppo di fedeli di base, ma i vertici, che parteggiano per i mafiosi e i corrotti, mandando all'inferno, dai pulpito, chi osava parlare troppo e denunciava lo schifo evidente.
Oggi i grassi e ricchi prelati di alto borgo proseguono con le loro schifose attività. 
Ecco che i prelati, io oso dire sozzi, sono ancora in affari e insozzano il sacro nome di Cristo Gesù, che ci aveva avvisato, quando parlava appunto dei farisei, che certamente non erano discorsi riferiti solo a quelli dei suoi tempi, ma anche ai tanti degni successori di costoro.
Non so che dire!
Che il diavolo se lo porti e se li porterà.

29 set 2023

Cosa ci attende nel futuro?

Sinceramente potrei fregarmene, ma visto che temo per i più giovani mi immagino un avvenire duro e feroce.
In fondo, chi conosce la storia lo sa bene, questo è il periodo di pace più lungo, mai visto in Italia, dalla fine dell'impero romano.
In passato ogni generazione aveva il suo conflitto bellico o addirittura si viveva, per decenni, in guerre, in conflitti feroci, con massacri di civili, con tanti morti più per le carestie che per le armi, i raccolti andavano perduti sempre in guerra.
Pure le pestilenze giungevano, magari per il passaggio delle truppe nemiche. 
Invece da ben 78 anni in Italia, grazie a Dio, non si combatte una guerra, se non per qualche intervento, io dico sciagurato, contro iracheni e afghani, contro i serbi, sempre dentro azioni e spedizioni della Nato, ma tutti questi erano chiamati interventi per la pace.
Lasciamo perdere le buffonate della propaganda, comunque in pochi sono rimasti coinvolti, tra i nostri soldati.
Oggi invece stiamo assistendo a delle invasioni feroci, con il tradimento di parte della politica, di parte delle società finanziarie ed economiche, da parte della Chiesa cattolica.
Il terrorismo islamico ci colpirà e gli islamisti, come i pirati saraceni, che cercavano schiavi sulle nostre coste, mostrano il lato feroce dell'islam.
Le baby-gang si stanno organizzando e stanno scoprendo il volto dell'odio contro noi, infedeli, con scelte criminali, che vanno dallo spaccio allo stupro, al furto, alle aggressioni gratuite e spesso immotivate, sino al teppismo per diletto.
Dopo decenni con un sistema sociale ed economico clientelare, che ci ha regalato il debito pubblico da record, con tante palle ai piedi nel sistema statale e parastatale, abbiamo troppi dementi che battono le mani ai saraceni, perché temono di essere sostituiti, spazzati via da questo mondo fortemente competitivo.
Sì, preferiscono farsi turchi, mettersi in preghiera a novanta gradi e imporre a moglie e figlie il burqa, che doversi guadagnare onestamente da vivere.
Chi vincerà?
Allora, il degrado sociale e l'islamismo sono forze distruttive e porteranno solo morte e rovine.
Il loro trionfo, senza limiti, porterebbe veramente alla fine del mondo, all'estinzione di tutti noi, prima o poi.
Quindi i minchioni che trafficano con loro, che scendono in accordo, indossando il burkino in solidarietà, subiranno la stessa sorte.
Io sono fiducioso e prima o poi tutto questo schifo verrà sconfitto, ma come e quando non lo so.
Non credo che l'irrazionalità di costoro possa avere la meglio, ma come si imporrà la fine dell'invasione preferisco non immaginarlo.
Quindi, rimandiamoli a casa, con le buone e con le cattive, combattiamo gli idioti e le loro idiozie anche con l'ironia.
Sì, mandiamoli veramente a lavorare, così i raccomandati di partito e sindacali, i faccendieri che stanno alle loro spalle, ripaghino i danni che stanno provocando alla nostra società.
È questa la grande e vera battaglia che si deve combattere e poi tutto il resto arriverà senza troppo farsi attendere.

21 ago 2023

Seguiamo la traccia dei soldi per vincere contro gli invasori.

Il segreto è questo, semplice e facile.
Chi finanzia le ONG?
Chi finanzia la stampa accogliente?
Io aggiungo chi dà soldi a certi apparati della chiesa, quella ospitale sempre ed ad ogni caso?
Gli utili di questi investimenti, definiamoli così, sono evidenti, abbiamo i traffici mafiosi, come droga e le tante prostituzioni, anche minorile per pedofili, la riduzione in schiavitù di molte persone straniere, ma in conseguenza anche italiane, ridotte alla miseria per la concorrenza sleale dei migranti.
Sì, il crimine si arricchisce e infine abbiamo i giornalisti, poverini, che devono pur mangiare e così scrivono come vuole l'editore, che dietro ha un po' di schifo da celare.
Ora, seguendo la traccia dei soldi, dei miliardi, che non sono in contanti, ma con fatture false, però oggi facilmente identificabili, se si volesse, arriveremmo al denaro sporco e ai trafficanti.
Eppure nessun magistrato è mai arrivato a colpire il cuore di questo schifo, il perché è evidente.
Se lo facesse verrebbe spedito nelle sedi disagiate a caccia di ladri di polli, seguendo la tradizionale politica nazionale dell'insabbiamento delle inchieste scomode.
Poi la stampa prezzolata urlerebbe contro la persecuzione dei poveri corrotti, politicamente corretti, contro i generosi responsabili delle cooperative che ospitano i migranti.
Non uso il termine clandestini, un giudice ha ordinato di non utilizzare questa parola.
Eppure tutto questo marciume è evidente come il sole, non solo in Italia, ma in particolare in Europa.
I principali complici stanno in una parte del ceto medio, quello che va a puttane e a puttani, che ha lo zio porco, pedofilo, ma nessuno deve sapere ed ora non vanno più in Africa, o in Thailandia a fare le vacanze, ma restano a casa.
Poi il nipotino deve pur comprarsi la roba alla stazione, poverino.
Sì, in tanti sanno, in tanti capiscono, ma non vedono, non sentono e non parlano.
La mafia non è radicata solo a Corleone, ma è diffusa in tutta Italia, anzi, in tutto l'Occidente.

17 ago 2023

La salute è un lusso per pochi, mentre i porci ci invitano all'accoglienza.

I costi dei migranti non si riescono a sapere, ma sicuramente rappresentano decine di miliardi di euro.
Loro svolgono lavori marginali, quando li svolgono, sempre meno pagati che nessun minimo salariale salverebbe.
Infatti ciò che non rientra nel lavoro legale finisce in quello in nero e le persone che svolgono lavoro in nero in Italia, si parla di 3 milioni, ma questi sono i dati ufficiali, sono un esercito. 
Quindi da salari bassi si estraggono pochi soldi di contributi per i servizi, ma loro hanno diritto all'assistenza e assaltato i pronti soccorso, dove i medici rischiano la vita ogni giorno.
Perché non favorire il lavoro tecnologico, automatizzato e sempre più specializzato?
Sparirebbero i manovali, i braccianti, residuo del Medioevo, ma la casta che vive da parassiti, politica e sindacale, con il popolo dei tanti, troppo asserviti e pasciuti  militanti, vivono comodamente a nostre spese.
Ecco a voi, la madre di tutte le raccomandazioni, la Santa Madre Chiesa, ecco i sindacati, la CGIL per esempio, ma non solo, volere ospitare sempre più migranti.
Chi paga e chi pagherà?
Noi, poi se non ci sono soldi per il servizio sanitario, ma non importa, loro ingrassano come porci con l'ospitalità.
Quindi volete mantenere costoro?
Fatelo pure e pagate voi.
Volete il salario minimo, per i lavori di basso livello?
Va bene, ma prima colpite il lavoro nero o tutto finirà in una grande buffonata.
Infine volete costoro tra noi?
Va bene, ma per le morti, le rapine, gli stupri pagherete voi, per favoreggiamento al crimine organizzato.
È un'idea che ho nella testa, chiamare in giudizio e richiedere i danni a tutti gli accoglienti, con la tonaca da prete o il fazzoletto rosso del politico e sindacalista che sia, con aggiunta un po' di giornalisti, di quelli in offerta, che prendi tre e paghi uno.

3 gen 2023

Papà Benedetto XVI, il nemico degli imbecilli.

Ho letto di tutto in questi giorni, si può dire che l'odio di una certa parte politica non conosce pudore, neppure di fronte alla morte.
Io non mi interesso di teologia, di lotte interne alla Chiesa, ma la scemenza di certi giornalisti supera quella dei loro lettori affezionati.
Ho letto, non sono andato oltre, che il nemico del cattolicesimo, secondo loro, i pennivendoli semianalfabeti, per Papa Ratzinger fosse la ricerca scientifica.
Io sono certo che questi poverini non sappiano cosa sia la ricerca scientifica, ovvero un metodo razionale, che sposa l'oggettività.
Perché il pensiero scientifico dovrebbe essere nemico della fede cattolica?
La domanda svela la scemenza che sta dietro a certi personaggi, pennivendoli e i loro lettori affezionati.
Ratzinger era colto e intelligente, io, in tempi non sospetti, lo sentii parlare, scoprendolo con sorpresa veramente capace, qualcosa che di solito ho trovato in pochissime persone, quando la cultura, non il nozionismo, sposa l'intelligenza.
So anche che i cretini non si arrendono mai, neppure di fronte all'evidenza e non hanno il pudore di tacere, che sarebbe un atto umano, di fronte alla morte.
Il dramma non sta in questi poveri giornalisti prezzolati, questi miserelli che campano scrivendo banalità, ma nei loro lettori, ovvero il popolo che si trova di fronte alle macchine del caffè, durante la pausa di mezza mattina in ufficio e ne racconta tante, proponendosi saccenti, ma in realtà sono solo dei miseri deficienti.

11 dic 2022

La corruzione la si vince con l'alternanza al potere. Articolo di Arduino Rossi.

Il lusso attira molti individui, io li definisco i mediocri senza capacità e spesso sono solo degli idioti, che si vendono e comprano, utili al sistema delle mazzette e nulla più. 
Così i corrotti amano le posizioni di comando, senza saper fare nulla, non sanno svolgere attività produttive, non sanno fare i soldi in modo pulito e odiano coloro che lo sanno fare.
Non hanno capacità umane, come quelle che si spendono nell'arte, nelle scienze, nella cultura e nella letteratura.
Nel sociale sono solo dei parolai, lanciano proclami vuoti e inutili, contro questi e quelli, per il popolo, per le loro vuote cause.
Da noi, di fatto dalla fine della Prima Repubblica, ovvero dall'inizio degli anni Novanta del secolo scorso a governare, tranne per brevi periodi, fu la sinistra, che era diventata........ democratica.
Avevano fatto lo stesso salto della quaglia dei boiardi sovietici, che da capi di partito si erano trasformati in miliardari detti oligarchi oggi.
Sconfitta, con Mani Pulite, la corruzione precedente, i nostri politici dell'opposizione, che gestivano già il sistema delle cooperative e diverse regioni, che ancora controllano, imitarono da subito i loro predecessori, prendendo da subito il controllo della magistratura.
Da quel momento divennero duri e puri, ovvero a parole incorruttibili, ma la puzza di marcio era grande, come ai tempi della Democrazia Cristiana e del Partito Socialista.
L'accoglienza dei migranti è un imbroglio evidente e in troppi lo possono notare, la politica estera puzza di marcio lontano chilometri, abbiamo politiche contro gli italiani e il loro futuro chiare come il sole.
Ci stanno svendendo come Paese e non solo per la faccenda del Qatar e il suo mondiale.
Queste masse di immigrati preparano l'inferno nel nostro futuro, il fine è far crollare il costo del lavoro ed avere tanti manovali, sotto costo per i lavori umili e per il crimine organizzato.
Io sono certo che la corruzione riguarda anche il rapporto con le mafie.
Ora è esploso il caso del Qatar al Parlamento Europeo, altri casi riguardano la gestione criminale dell'accoglienza e guarda il caso, le cooperative rosse e bianche, quelle della chiesa, sono implicate. 
I giornali si dimenticano presto degli scandali e la tecnica di insabbiare il tutto è sempre efficace. 
Questi farabutti poi non si nascondono, ma mostrano al mondo la loro arroganza, spendendo nel lusso il maltolto, il frutto della loro schifosa mancanza di dignità e di onestà.
Diciamo che in tanti sanno e certamente parlano, avvisano, anche in modo anomalo, oppure cercano di segnalare, nei loro uffici pubblici, dove le incongruenze economiche risultano grazie ai sistemi informatici, ma tutto tace e a finire nei guai può essere solo il funzionario troppo ligio ed onesto.
I buffoni altezzosi, idioti di un sistema di squallidi farabutti al potere, entrano nei negozi del lusso e se ne infischiano delle telecamere, del chiacchiericcio che sta attorno a loro.
Loro sono i furbi, non sudano e non lottano, ma hanno dalla loro i loro prostituti, i soliti pennivendoli miseri, che per quattro soldi li lodano sempre, mentono spudoratamente, certi che i beoti, sempre fedeli al potere prostituito, scusate l'errore, intendevo costituito, li difenderanno sempre e avranno i soldini in tasca senza far troppa fatica, o altrimenti i cessi da pulire gli attendono.
La colpa di questo schifo sta nel ceto medio, detto mediocre, che sta sempre con chi comanda, non vede, non sente e non parla ed è bugiardo anche con se stesso.
Ora l'alternanza al potere sta facendo scoppiare un po' di bubboni pestilenziali, speriamo di vederne altri di casi scoperti e poter gioire nel poter incontrare i farabutti in questione a svolgere i lavori socialmente utili, sulle nostre strade.
Io sono un utopista e mi piace sempre sognare, scusatemi.

9 ott 2022

L'accoglienza verso i criminali.

Il gioco sporco è sotto gli occhi di tutti, ma nessuno alza la voce.
Io ho più stima verso le puttane di strada, poverine, che verso i giornalisti.
Infatti il sistema è evidente, abbiamo la manovalanza, più ignorante è e meglio è per i vertici, per lo spaccio di droga, per lo sfruttamento della prostituzione, per la ricettazione, che rendono, ma i soldi bisogna lavarli, così sotto abbiamo immigrati, anche appena sbarcati, sopra abbiamo i colletti bianchi, commercialisti, uomini d'affari, pure avvocati, che trasformano il denaro inutilizzabile in imprese e in investimenti....... legali.
Quindi i lavori sporchi li svolgono gli immigrati, diciamo quelli che gli italiani non vogliono più svolgere, come la prostituzione sulla strada, lo spaccio di sostanze direttamente ai tossicodipendenti. 
Queste........ libere professioni hanno dei rischi alti, ci sono malattie per le puttane e il riconoscimento dei piccoli spacciatori da parte delle forze dell'ordine, perché i drogati, quando sono nei guai, parlano sempre. 
In conseguenza questi nostri graditi ospiti vengono sfruttati bene dalla malavita, poi li sostituiscono con altri immigrati, sempre naufraghi salvati dalle ONG, tanto umanitarie, che non li soccorrono a casa loro, magari insegnando a loro, con un costo minimo, qualche mestiere da utilizzare sul posto, che farebbe bene a loro  e alla loro economia. 
Quindi oggi abbiamo pure il traffico di migranti, per tutti gli usi, da quelli per le organizzazioni criminali, ma anche per il caporalato e per certi imprenditori, tanto umanitari, che vogliono pagare sempre di meno certi lavori di manovalanza, in tutti i settori. 
Il gioco schifoso è evidente, tranne per i buonisti, i preti e i giornalisti, abbiamo organizzazioni criminali che li reclutano in Africa o in Asia, spesso sono gruppi armati e terroristici che si finanziano con questi commerci di carne umana. 
Una volta in mare, nel mezzo del Mediterraneo, abbiamo le ONG che li salvano da uno strano naufragio e qui, da noi, chiedono l'asilo per motivi umanitari. 
Li manteniamo in questi centri di accoglienza dove fuggono spesso o ottengono riavvicinamenti famigliari, sono tutti parenti a quanto pare o vengono assunti in cooperative dove vengono sfruttati da organizzazioni clericali, mafiose, progressiste di sinistra. 
Così fanno crollare il costo del lavoro, in pratica per i salari, per certi lavori di basso livello professionali, come quelli dei braccianti, dei manovali per l'edilizia e nelle industrie. 
A questo punto tutto questo traffico disgustoso, molto redditizio, deve essere presentato in modo più lindo possibile, o l'affare sfuma. 
Ecco che la magistratura non vede e non agisce, come ai tempi della Prima Repubblica, quando le tangenti e i falsi, le ruberie erano diffuse tra i nostri politici, ma i magistrati facevano il solito gioco delle tre scimmiette, non vedo, non sento e non parlo. 
Le prove di questi crimini sono evidenti, perché abbiamo piazze di spaccio libere e democratiche, ogni riferimento al Partito Democratico è puramente casuale, che vengono lasciate indisturbate, se non per la sceneggiata di qualche arresto, utile per cambiare la manodopera straniera, da mettere nelle nostre carceri, poi liberare per poter continuare il lavoro. 
Abbiamo il lavoro nero, che nessuno vuole stroncare, di braccianti, per esempio, che vengono pagati uno o due euro all'ora. 
Quindi, per favorire tutti i traffici finanziari, quelli che stanno sopra tutto questo, di gente in giacca e cravatta, che non si sporca le mani direttamente, serve un'opinione pubblica addomesticata o complice. 
Così ecco a voi le testate giornaliste progressiste, che fanno colpo nel popolo non delle periferie, ma del centro città, che è tanto ospitale con tutti costoro, fanno pure un po' di sociologia spicciola, detto sociologismo, per spiegare il tutto. 
Sino a quando gli investimenti finanziari, che provengono pure indirettamente da questo schifo, renderanno o gli immigrati non entreranno nelle loro case, ben protette dalla polizia privata, saranno sempre ospitali. 
Infine abbiamo pure i sindacati, formati da burocrati arroganti che non difendono i lavoratori che rischiano il posto di lavoro, ma il sistema corrotto e criminale di questa politica dell'accoglienza. 
Non mi sono scordato della santa chiesa papista, con l'antipapa Bergoglio a capo, che parla sempre di accoglienza, fregandosene delle donne stuprate, mentre andavano al lavoro, dei rapinati e delle tragedie famigliari per la droga diffusa ai figli degli italiani da costoro, sempre graditi ospiti. 
Dal pulpito spesso sono ridicoli, con il loro dito indice alzato, promettendo l'inferno a chi non sarà ospitale, tanto loro non rischiano la vita per andare al lavoro, come pendolari, con il treno delle sei di mattina. 
Sì, se avessimo un potere politico con gente leale alle leggi nei posti di comando, giornalisti onesti culturalmente, che denunciano tutto questo schifo evidente, avremmo carceri piene di buonisti, i loro soldi sequestrati, perché li hanno avuti grazie a questi traffici, grazie alle loro sceneggiate pietose e alle loro menzogne evidenti. 
Io oso sognare un mondo dove i farabutti finiscono ai lavori forzati, i loro beni vengano sequestrati e una parte sia utilizzata per risanare i drogati e pure le povere prostitute di strada, poi il rimanente sia speso per lo sviluppo onesto e reale, anche con scuole valide, nei Paesi di origine dei migranti. 
Sì, chiedo scusa, sogno troppo, sono un utopista incurabile.

16 lug 2022

Mafia e corruzione, ospitalità degli immigrati e tanti altri crimini umanitari.

La chiesa papista, con altre associazioni pseudo umanitarie, alcune settarie, altre politiche e criminali, tutte legate con le mafie, oggi multietniche, predicano ancora in favore dei condannati per truffa nei confronti dello Stato per i fatti di Riace.
Abbiamo il famigerato Partito Democratico e i loschi vescovi che ne esaltano l'operato, quindi rubare e truffare è lecito, se lo si fa per fini superiori, ovvero importare manodopera a basso costo per tutti i lavori legali, illegali, regolari e in nero, è un fatto lecito e giusto, secondo costoro. 
L'immoralità che sta dietro a tutto questo mi provoca disgusto e nausea, la mia coscienza da cittadino e da cristiano ne esce turbata, disgustata.
Siamo ancora al tempo dei voti comprati alla mafia, fatto legittimo per certi parrocchiani democristiani di allora, per il fatto superiore di sconfiggere i cattivi in politica.
Esiste un Paese che è sporco, ovvero "il pesce puzza dalla testa", dicono a Palermo, quindi la corruzione, i posti pubblici dati ai soliti tontoloni, talvolta semianalfabeti, per comprare voti, la corruzione palese, evidente a tutti i livelli, restano peccati veniali di un Paese che protegge chi truffa lo Stato, mettendo a repentaglio il futuro economico dei nostri figli e nipoti.
La magistratura non vede, non sente e non parla, ma sentenzia l'assurdo, ovvero condanna innocenti e assolve colpevoli evidenti come il sole.
Siamo sempre il Paese che bisbiglia contro i preti pedofili, ma teme di denunciare ad alta voce certe schifezze, perché dal pulpito il predicatore fanatico alza il dito contro..... gli empi dai giudizi temerari contro onorati membri del clero.
Io aggiungo anche lo schifo evidente di esponenti della politica, ovvero politici che puzzano di mafia a distanza di chilometri vengono riesumati, altri fatti criminali vengono esaltati e l'illegalità con i suoi crimini restano protetti dal segreto di Stato.
C'è chi spera di convincere il Padre Eterno che rubare sia lecito?
Pare che per i nostri cari vescovi sia così, da come difendono il modello Riace, esponendosi direttamente, ma a questo punto mi sorge spontanea una domanda.
Questi alti Prelati credono in Dio?
La risposta per me è evidente, loro non credono in Dio o altrimenti proverebbero terrore nel difendere criminali, mafiosi, trafficanti di carne umana, oltre ai soliti pedofili, con tutta questa farisaica ipocrisia.
Per questo motivo che non voglio finire con loro all'inferno, inseguendo i loro sporchi affari e comportamenti che sono pure blasfemi.

4 lug 2022

Immigrati integrati e non integrati.

Avremo un futuro nefasto, che qualcuno vuole cavalcare per fini eversivi.
La sinistra si è sempre prospettata come protettrice degli ultimi, fatto in sé stesso nobile, ma da posizioni di comodo.
Un tempo difendevano gli operai, quelli che lavorano duramente, oggi però non conviene più a loro, perché chi lavora può progredire socialmente senza parassiti che li proteggono.
Il sistema sovietico si è trasformato in un capitalismo burocratico, che ha perso la sua forza con il confronto con la realtà.
Così oggi conviene proteggere altri poveri, i migranti, ma pure i pederasti, da sempre disprezzati, proprio in particolare nel mondo operaio per esempio.
La metamorfosi della sinistra italiana pare un assurdo logico, un comportamento irrazionale se non si osservano alcuni particolari.
Il primo sta in chi milita dentro questa sinistra, nei vertici, ovvero piccoli borghesi mediocri, molto ambiziosi, che non sanno fare gli imprenditori, mentre come avvocati e liberi professionisti valgono poco.
Così si dedicano alla politica e campano sulle nostre spalle, istigando gli ultimi contro il potere costituito o a difesa del loro potere personale.
Mi ripeto, ma se fossero generosi e buoni utilizzerebbero i loro soldi per aiutare gli ultimi e non attingerebbero a quelli di uno Stato al limite della bancarotta.
Come capita spesso, tra gli scaltri, tra gli imbroglioni, tra i lestofanti, vengono portate avanti politiche che possono provocare disastri di dimensioni apocalittiche.
Le periferie potrebbero esplodere, più immigrati, sempre meno integrati, arrivano e peggiori saranno le conseguenze.
Potremmo avere risposte politiche di estrema destra, io dico di stile nazista, con la pulizia etnica al seguito, magari sfruttando le nuove tecnologie, contro cui cantare Bella Ciao non servirà.
Oppure avremo miseria e morte, che dilagherà sino a distruggere quello che resta di sano della nostra società.
Fermare le politiche della sinistra, io dico pure della chiesa cattolica, detta papista, dei gruppi eversivi che sperano di cavalcare la tigre impunemente, per mantenere poteri politici ed economici, è un dovere morale per noi, per i nostri figli e nipoti.
Infatti tutti costoro alle domande e ai ragionamenti che spiegano i rischi e i pericoli non rispondono, non sanno rispondere, tergiversano sorridendo o urlano, come fossero tanti dementi.

7 nov 2021

La politica dei falliti, che rubano i posti comodi.

Cosa unisce la sinistra storica attuale, un tempo marxista e leninista, al centro sinistra e alla vecchia Democrazia Cristiana?
Il popolo dei raccomandati ha un interesse comune, difendere i privilegi storici, ottenuti ai tempi della Guerra Fredda, che in Italia fu lotta alle poltrone, al controllo dei servizi pubblici, della magistratura, del parastato.
Oggi i....... valorosi combattenti, ex Pci ed ex Dc, si sono uniti nella lotta, per difendere i privilegi rubati nei tempi dello scontro politico, con figli e nipoti.
Così oggi sono tutti per la sacra lotta delle checche per i loro...... diritti, diciamo presunti diritti.
Scendono in piazza con le bandiere arcobaleno e le mutande sulla testa, avendo .... invertito l'abbigliamento, come le tendenze sessuali.
Oggi sono tutti froci e orgogliosi, ieri ridevano con le barzellette sui pederasti. 
Si sa che il nonno esaltava Stalin che li mandava a raffredarsi le chiappe in Siberia. 
Allora il vecchio parroco era considerato Santo, che li scacciava dalla chiesa con l'accusa di sodomia. 
Invece oggi sono tutti per le battaglie.... libertarie, per il diritto di andare a fan culo, partito dagli Stati Uniti, da un mondo degradato, che ci ha regalato solo brutta musica, droga e idiozie, oggi ci dona pure la infernale moda gender.

23 dic 2020

Sinistra o destra?

Cosa significhi oggi essere di sinistra non lo si capisce più.
Tutti gli uomini dovrebbero essere uguali, ma ci sono quelli...... più uguali degli altri, i diritti e i doveri sono diversi, secondo l'appartenenza politica.
Ideali egualitari non se ne vedono più, alla peggio, per i più poveri si daranno qualche centinaio di euro in sussidi e nulla più.
Il lavoro non è più un diritto e un dovere.
Sì, le contraddizioni sono palesi e bisogna andare a destra per difendere l'uguaglianza di uomini e donne, di imputati di fronte alla legge, per esempio per la questione degli insulti e delle diffamazioni sui social o nella stampa, dove solo a sinistra è lecito insultare, mentre a destra tutte le critiche diventano attacchi criminali.
La caduta del muro di Berlino ha fatto saltare vecchi schemi, come progresso e progressismo che dovrebbero stare a sinistra, oppure conservazione che doveva stare a destra.
Poi i privilegi oggi si difendono a sinistra, come quelli dei raccomandati nell'apparato burocratico.
Infine esiste questo amore sospetto della sinistra per i delinquenti, che difende non più i compagni che sbagliano, ma i....... mussulmani che sbagliano, i terroristi che sgozzano poveretti in chiesa, per strada, al mercato, dicendo che sono disperati, i poveri........ taglia gole, offesi dall'islam fobia.
In pratica la paura delle vittime con le gole tagliate è la causa scatenante della furia dei terroristi.
Il ragionamento è tipico dei peggiori sofisti, dei politicanti e dei più scaltri gesuiti e sta nel capovolgere la causa e trasformarla in effetto, quindi la causa è la paura, che provoca la giusta rabbia dell'assassino.
Sì, gli avvocati delle cause perse ci hanno abituato ai bambini che provocano i pedofili, le donne che fuggono sono loro che eccitano i bruti.
Povera sinistra, ha perso tutto ed è rimasta solo un ammasso di intrallazzoni, di sporcaccioni, di trafficanti corrotti, si avvocatini che devono darsi alla politica per poter mangiare.

10 dic 2020

Corruzione, cancro della democrazia.

Per corruzione non intendo solo le tangenti, le bustarella pagate per favorire appalti, ma soprattutto la corruzione culturale, ovvero la tirannide delle idee.
Certe idee sono legittime e altre no, certi fatti, certe situazioni si possono denunciare e altri no.
Quindi accusare gli islamici, non come tali o per il loro libro sacro, di non rispettare la libertà altrui, è un reato in diversi Paesi e di fatto lo è anche in Italia, pur non esistendo una legge che colpisca la Islam fobia.
Gli insulti sono un reato a secondo della posizione politica, con la magistratura che asseconda questo assurdità logica, prima che legale.
Perché avviene questo?
Perché tutti non si indignano, neppure di fronte a forme di corruzione gravissime ed evidenti, come il libero spaccio di sostanze stupefacenti in piazze e stazioni?
Eppure la razionalità  impone l'evidenza che la minaccia di morte o l'insulto siano uguali, senza differenza tra le vittime, che possono essere uomini, donne, omosessuali, bianchi, orientali od Occidentali, cristiani, atei, o islamici.
Invece il colore, la categoria della vittima è importante e qualcuno può essere insultato e altri no.
Che le piazze di spaccio abbiano chi li protegge politicamente è ovvio, perché gli strumenti per reprimere questo crimine ci sono, ma non li si vuole usare. 
Abbiamo maggioranze silenziose, o minoranze di intrallazzoni, che appoggiano chi detiene il potere e da noi la giusta raccomandazione politica, sindacale, clientelare, clericale o anche mafiosa conta, serve sempre. 
Quindi il popolo dei mediocri, dei nulla facenti, di chi non ama sudare o lottare, si pone a disposizione delle varie corti.
Da qui nascono le verità assurde e demenziali da non discutere, perché costoro ......... tengono famiglia. 
È vero che se si è duri e puri si finisce male, nella vita bisogna sempre scendere a compromessi con la realtà, ma da questo ad essere totalmente proni e servizievoli come cani fedeli la faccenda non è più per una necessità di sopravvivenza, ma è per vigliaccheria, per perdita di dignità per pochi soldi in più.
Esiste gente poi che crede nel partito guida, fedeli nei secoli, come i loro nonni lo erano per la Chiesa Cattolica e per il signor parroco.
Hanno bisogno di certezze, anche se le contraddizioni sono tante e assurde, come oggi appaiono in questa sinistra sciagurata, a servizio di intrighi finanziari, di bancarottieri, di mafiosi.
Questa corruzione è il cancro della nostra società e per costoro il loro futuro, con quello dei figli e delle figlie, non conta nulla, ciò che è importante è l'aumento di 50 euro in busta paga, per aver votato in modo.......... politicamente corretto.

6 ott 2020

La politica dell'immigrazione serve per far crollare i salari più bassi.

La scelta è evidente, dopo più di cento anni di lotte sociali, diciamo quasi due secoli di scontri sociali per ottenere i diritti essenziali dei lavoratori, dal salario accettabile, alla pensione, al servizio sanitario nazionale, ora le cose stanno finendo male e oggi si vuole distruggere tutto.
Chi vuole questa involuzione?
Io non credo nei complotti segreti, ma in politiche esplicite, da parte delle forze politiche ed economiche più antiquate, come la chiesa papista, ma anche protestanti, con un padronato analfabeta dal punto vista informatico, che teme i rinnovamento tecnologici più della peste nera.
Alleate a queste forze abbiamo gli inutili, anzi, dannosi sindacati e tante corporazioni veramente ferme al Medioevo.
Queste masse immigrate svolgono lavori marginali, tra loro non ci sono tecnici, tranne per i cinesi e pochi altri di origine dell'Est Europa.
Queste folle, con fedi appunto medioevali, con abitudini poco adatte allo sviluppo tecnologico di un Paese, oggi servono per resistere alla concorrenza estera, che invece cerca sempre più tecnici e ingegneri, che automatizzano sempre più le loro produzioni.
Il nostro destino sarà infausto, o finiremo nel sottosviluppo o dovremo arginare queste folle terribilmente ignoranti e già emarginate nelle periferie.
Quindi o noi soccomberemo e si tornerà nel peggior medioevo, con pestilenze, guerre etniche e religiose, probabilmente con disastri ambientali perché l'avidità rimarrà e la mancanza di controlli razionali ci porteranno situazioni devastanti, da Apocalisse.
Oppure ci libereremo dei non.....integrati, ovvero dei sottomessi al fatalismo orientale, presente in date religioni
Il finale sarà tragico in ogni caso e forse la guerra la dovremmo fare ai vetusti individui, alle culture nefaste che impediscono di agire da noi.
Parlo della casta dei faccendieri, dei gruppi di potere, che hanno le radici nelle varie forze politiche e religiose, che difendono privilegi antichi o attuali.
Abbiamo molti utili cretini nei vari meandri del potere, ma anche dello spettacolo, della pseudo cultura, che dominano l'Italia.
Per vincere il disastro dovremmo liberarci di loro, tutti politicamente corretti, dai paolotti ai militanti irriducibili, con il posto nel sindacato o nell'amministrazione comunale.

2 ago 2020

Papà Bergoglio: "Senza lavoro le famiglie non possono andare avanti."


Il lavoro dove lo troviamo?
Lo inventa lui?
Più immigrati arrivano e meno lavoro ci sarà per gli italiani, i padroni, i negrieri, vicino alla parrocchia spesso, tolgono lavoro agli italiani e per pagare meno, lo danno agli immigrati.
Bergoglio ci dice cosa bisogna fare?
È vero che chi studia, magari informatica, quasi sempre trova lavoro, ma non tutti, anche per motivi di età, riescono in questo settore e quindi molti sono alla fame.
Grazie papocchio, che hai contribuito a tutto questo, invitando ad accettare tutti a casa nostra.
Ora cosa dobbiamo fare?
Le frasi ovvie e banali le conosciamo pure noi, ma dietro l'immigrazione c'è il tentativo di far crollare il costo del lavoro per certi mestieri, per la gente umile e la politica della Chiesa Cattolica segue questa logica infame.
Papa e papisti vergognatevi. 

22 gen 2020

Papa Bergoglio e la politica che danneggia tutti

Ma il sovranismo, si o no, non deve interessare a un papa, è una questione politica pura e semplice.
Il nazionalismo è sempre esistito e le nazioni sono sempre esistite, ma mai un papa ha fatto una politica contro gli stati legittimi.
Questo non rientra nelle sue funzioni religiose.
Che senso ha questo suo comportamento politico?
Siamo come ai tempi di Galileo che il papa combatteva le teorie scientifiche, non toccava a lui e fece una pessima figura nei secoli successivi.
Allora Galileo rischiò il rogo perché sosteneva che la terra girava attorno al sole e non il contrario.
Quando la Chiesa esce dalle sue funzioni e vuole imporre due verità da sempre delle pessime figure, oltre che tanti danni. 

6 gen 2020

Preti, pastori protestanti e Vaticano in politica contro i cristiani veri.

Per fortuna conosco i Vangeli, forse meglio di loro, che li hanno sventrati, fatti a pezzi, per i loro fini di potere economico e politico.
Purtroppo le loro bestemmie offendono Dio, perché mischiano interessi economici con la fede di Cristo, in Cristo.
Stanno svuotando le chiese, fatto forse positivo, se fosse accompagnato dalla diffusione tra la gente dei Vangeli, ma questo loro insistere con interventi politici porta lontano il popolo dalla fede, dal messaggio evangelico e basta.
I loro interventi politici nella storia furono sempre disastrosi e i pontefici, nei secoli successivi, dovettero prendere le distanze dai loro predecessori.
Oggi invece si sono messi a servizio di interessi economici e finanziari che tendono a rendere i poveri più poveri, per esempio con la perdita dei diritto dei lavoratori meno preparati, aumentando i disperati che arrivano dall'Africa da noi. 
Dire che questa Chiesa faccia schifo è giusto e doveroso, è da buoni e veri cristiani, che devono sempre dire la verità e denunciare il marcio, il male.

7 ago 2019

Essere cristiani, a tutti i costi, nonostante questa Chiesa

La corruzione è grande sotto il sole, ma soprattutto la gente si allontana dal messaggio di Cristo, confondendo i Vangeli con le parole dei preti e del papa: le parole di Cristo sono scritte nei Vangeli e sono da leggere.

Essere cristiani è un modo di vivere, di concepire l’esistenza, in modo semplice, con il lavoro e il dovere, ma non da muli, o asini: si cerca la verità sempre, la giustizia a tutti i costi e la carità è la bussola di queste esistenze.

Il perdono fa parte delle fatiche dei cristiani, ma l’ipocrisia è totalmente fuori dalle loro vite, come il lusso e lo spreco, mentre la semplicità e l’essenzialità sono la caratteristica principale che si vede di loro.

Quindi io credo che restare cristiani a tutti i costi nonostante i preti pedofili e i loro luridi protettori, con porpora o meno, i corrotti e la politica confusa appositamente per dominare sugli umili, sia l’unica scelta sensata di ogni essere umano: solo il messaggio di Cristo ci dà una risposta che ci riempie, ovvero la scoperta di un Dio creatore che è amore, ovvero dono continuo, da imitare come sue creature.

Tutto questo comporta una grande fatica, ma ne vale la pena, perché tutto il resto è assurdità, irrazionalità, scemenza, stoltezza e idiozie.