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7 feb 2023

Case occupate e giochi speculativi sugli immobili.

Le case popolari, o anche abbandonate dopo fallimenti o gestioni sbagliate, dovrebbero essere rimesse prontamente sul mercato, sia degli affitti, che degli acquisti, perché maggiore è l'offerta e minore saranno i costi per chi cerca casa, anche come inquilino.
Invece dietro la politica buonista e tollerante, che lascia occupare abitazioni da mettere a disposizione degli inquilini poveri, ma con la capacità di pagarsi un affitto, come per le case popolari, oppure di far affittare immobili del mercato libero, senza troppe complicazioni quando il proprietario lo rivuole, in tempi accettabili, porta a situazioni paradossali.
Per esempio le grandi città hanno dei costi altissimi per gli immobili del centro, insostenibili per la stragrande maggioranza delle persone.
Le banche investono parte dei loro capitali in immobili, che restano sempre molto costosi e non solo mantengono il loro costo alto, ma spesso aumenta.
Quindi questa strana politica a favore, in apparenza, degli occupanti favorisce gli speculatori, i palazzinari.
Meno immobili liberi per affitti e compravendita abbiamo e più i prezzi restano alti, mentre le case occupate, che potrebbero essere affittate a prezzi contenuti, sono lasciate letteralmente marcire, rendendole delle abitazioni inabitabili, perché nessuno organizza i lavori di mantenimento del tetto e degli scarichi fognari per esempio.
Dopo che tutto diventa pericolante e malsano, vere orrende rovine da abbattere, qualcuno acquista il tutto e bonifica l'area, costruendo nuovi edifici per il mercato libero.
Invece gli sfratti, difficili e bloccati da politiche verso gli inquilini morosi, portano a situazioni incredibili, si parla che un quinto degli immobili non sono utilizzati, ma tenuti solo come investimento libero da vendere al momento giusto.
Se si facessero leggi e si imponessero nuovi contratti di affitto equi per tutti, avremmo più case a disposizione, ovvero condizioni accettabili per gli inquilini onesti, meno zone degradate, dove interi palazzi sono occupati dai malavitosi, dagli spacciatori.
Sarebbe una politica contro la speculazione edilizia e i palazzinari, che appoggiano invece le istanze di chi difende gli occupanti abusivi.
A sorpresa, ma non troppo, le ragioni degli abusivi trovano riscontro proprio sulla stampa nazionale, quella in pugno a interessi finanziari e bancari, che pubblicano articoli con toni e argomentazioni, che sembrano scritti dagli anarchici, oggi tanto di moda e difesi da costoro.
Che strana coincidenza si nota.

21 mar 2016

Case occupate, il gioco sporco degli speculatori

Perché  non si interviene sull'assalto alle case popolari da parte di criminalità  organizzwta e centri sociali?
Perché  la grande speculazione tira i fili di queste azioni, infatti le case popolari sono un boccone buone per le agenzie immobiliari che le vorrebbero comprare per quattro soldi, dalle amministeazioni  pubbliche, che così  farebbero cassa sul lavoro e sulle tasse di generazioni di italiani.
Gli speculatori si arricchiscono grazie all'emergenza case, ovvero è  meglio dare le case a loro, che le abbatteranno e costruiranno, in zone da rivalutare, case per il ceto medoo, a prezzo adeguato, che lasciarle in mano agli zingari e ai centri sociali, alla mafia.
Ma non sarebbe meglio svuotarle e ridarle ai lavoratori?
La spuzione è  sempre quella, semplice, chi occupa case... cambia abitazione e finisce ai ... lavori obbligatori.
È  difficle?
No, è  impossibile perché  le emergenze fanno arricchire pochi e danneghiano tanti onesti.

7 lug 2023

Caro affitti e occupazioni abusive.

Il gioco sporco è palese e segue le solite logiche speculative, ovvie ed evidenti.
Le case occupate nascondono una logica sporca, la speculazione immobiliare.
Le case occupate sono sempre di edifici in disuso e per anni restano senza un utilizzo, ma attorno si muovono interessi di riqualificazione delle aree dismesse, con ricostruzioni di edifici, da abbattere o ristrutturare totalmente.
Nel frattempo l'edificio in questione deve attendere le logiche speculative del mercato degli immobili, non si può mettere tutto e subito in vendita, ma conviene attendere, lasciando pure degradare l'edificio in questione, nel gioco di acquistare a ribasso per rivendere poi il tutto a prezzi fortemente maggiorati. 
Nel frattempo le organizzazioni criminali lo possono prendere sotto la loro gestione, affittando a prezzi imposti, anche con la violenza, a immigrati, disperati vari, malavitosi.
Tutto segue la logica del profitto, poi, quando l'edificio cadrà a pezzi, reso totalmente inabitabile, sarà abbattuto e nascerà al suo posto un condominio dai prezzi di mercato maggiorati.
Così pure gli sfratti per morosità diventano un crimine, da contrastare con ogni mezzo da associazioni politicizzate.
Abbiamo famiglie che non pagano l'affitto, gente che non sa gestire la sua esistenza, ma sono utili a politiche che nascondono intrallazzi evidenti.
Il diritto alla casa è secondario al salario decente, con esistenze accettabili, mentre se si danno abitazioni a gente che non sa o non vuole gestirle, gestirsi, finiranno sempre in topaie, dove la muffa avanzerà, gli scarichi verseranno le loro schifezze sulle teste e nessuno aggiusterà tutto questo.
La demagogia demenziale di queste associazioni spaventa i proprietari di immobili e così mediamente abbiamo il 5% di case né affittate, né abitate, provocando proprio l'aumento del costo degli affitti, seguendo la logica di mercato, che se cresce il rischio cresce pure il costo proposto agli acquirenti, in questo caso agli inquilini. 
Sì, pare, ripeto pare, tutta una grande farsa che premia gli speculatori immobiliari, i palazzinari professionisti e colpisce i piccoli proprietari di casa, che sono spronati, in questo modo, a liberarsi degli immobili e investire in fondi azionari, guarda la casualità, offerti dalle banche.
Questa lotta dura senza paura di costoro ricorda troppo il gioco sporco di chi si è arricchito con la politica della lotta di classe, così veniva definita, che alla fine gli ha reso molto, come personaggio politico, come sindacalista, come parassita e corrotto del sistema amministrativo nazionale.

13 mag 2019

Case occupate e speculazione edilizia, l’accordo è evidente - ARDUINO ROSSI


Quanto rende un vecchio stabile in centro a una città come Roma o Milano, o peggio ancora, in periferia?
Attualmente renderebbe poco, perché dovrebbe essere restaurato, messo a norma e sia la vendita che l'affitto potrebbe portare l'investitore in perdita, comunque con guadagni scarsi, inferiore di quanto possano ambire società immobiliare, banche proprietarie, assicurazioni o palazzinari vari.
Quindi bisogna attendere tempi migliori, che prima o poi arriveranno, ma le tasse e gli obblighi legali al mantenimento del decoro urbano comportano dei costi in tasse e in manutenzione minima dell'edificio.
Ecco a voi, in soccorso degli speculatori immobiliari, gli occupanti abusivi, che trasformano questi edifici in covi criminali, per spaccio e altro ancora.
Ovviamente lo Stato non interverrà e la proprietà potrà evitare il pagamento delle tasse e altro, giustificando il fatto con l'impossibilità di poter utilizzare l'immobile, occupato.
Ci saranno processi che finiranno in accordi e riduzioni, sconti e rateizzazione delle imposte, se non in tagli o annullamenti.
Così l'occupazione toglierà anche la perdita delle responsabilità legali, per la caduta di intonaco o altro sui passanti ed è un modo per lasciar ferma la speculazione, in attesa di tempi buoni, poi, se il mercato tornerà favorevole, troveranno prontamente i politici compiacenti, che invieranno la polizia per sgombrare l'edificio, da abbattere o ristrutturare in tempi brevi.
Quindi gli anarchici e i ribelli vari sono a servizio della peggior logica dei palazzinari italiani: a sorpresa abbiamo anche il Vaticano e qualche generoso cardinale a servizio degli occupanti.
Non saranno pure loro in affari con i loro numerosi edifici abbandonati e occupati o da occupare in futuro?
Le vie del Signore sono infinite…..non giudichiamo, chiudiamo gli occhi e il naso, per il fetore.

4 nov 2014

Cronaca nera e le case occupate, segnale preoccupante di uno Stato che getta la spugna

Cronaca nera e le case occupate, segnale preoccupante di uno Stato che getta la spugna per colpa dei buonismi, laici o cattolici, ovvero delle ipocrisie vigliacche che permettono alle mafie di alzare la voce, poi se i delinquenti finiscono dietro le sbarre ecco ipocriti accolti alla corte di giustizia Europea, con l’obbligo di risarcimenti.
La colpa è delle troppe mafie, dei clientelismi, delle farse carità pelose, cattoliche e  social democratici.


26 dic 2022

La tolleranza uccide.

Io dico che in Italia si utilizzi un sistema viscido e ambiguo di pulizia etnica e dei miserabili.
In Italia non si paga mai, pare sentir dire, infatti abbiamo dei professionisti dei reati vari, minori.
Abbiamo poi bande criminali specializzate nell'occupazione delle case popolari, quindi i criminali trovano casa, gli zingari pure, sino a quando servono.
Il popolo dei miserabili, dei senza reddito, spesso non sono inclusi tra coloro che hanno diritto al Reddito di Cittadinanza, senza fissa dimora spesso, che dormono in autorimesse, in scantinati, non hanno diritto a cure mediche, muoiono di stenti, molti, i clandestini, spariscono nel nulla.
Altri lasciano in eredità i loro documenti, che vanno in uso ad altri immigrati, trasformandoli spesso da clandestini a regolari.....per i controlli formali di polizia, non per quelli più accurati.
Quanti sono coloro che dormono in macchina, in cantina, nelle case abbandonate, o sui marciapiedi?
La percentuale è misteriosa, si parla del 2%, sino al 5% della popolazione veramente residente in Italia, aggiungendo i clandestini.
Nelle case occupate spesso piove dentro, i tubi si rompono e piove sterco sui piani inferiori, il freddo, ma soprattutto la mancanza di igiene uccide.
Il sistema sanitario nazionale fa acqua per tutti costoro in particolare e il medico che conosco è quello fugace del pronto soccorso.
Questa folla di nuovi disperati, che si somma ai nostrani, deve continuare a crescere, perché i buonisti hanno sempre bisogno di nuovi manovali sotto pagati da sfruttare.
Quindi costoro non pagano mai le bollette, l'affitto, le pene carcerarie e le spese accessorie, ma ormai sono tutti schedati e dal loro inferno non possono più uscire, o emigrano in Paesi come Germani o Francia, dove le condizioni dei disperati sono ancora più miserabili, o tornano a morire al loro Paese di origine.
I nostri connazionali passano dalla cantina all'auto, come residenza ufficiale, sino a quando il freddo non li farà ammalare e la polmonite o altro li farà morire in qualche reparto per disperati, io dico in qualche moderno lazzaretto.
Io ho cercato dei dati a riguardo, ovvero quale è la speranza di vita dei senza fissa dimora, ma non ho mai trovato risposte, poi certi morti, i clandestini per esempio, non risultano neppure nelle statistiche ufficiali.
Invece i nostri pennivendoli ci presentano i morti per freddo, qualche raro caso, dei barboni, ma mai ci dicono quanti ne muoiono al giorno per  broncopolmonite, o malattie legate al consumo di droghe e di alcool tra costoro, o per mancanza di normali regole igieniche.
Quindi si preferisce lasciare la corda lunga, per farli strozzare.
Servirebbe una politica più decisa, dove chi sbaglia e non paga debba ripagare anche con il lavoro, così che non si trovi coperto da debiti, che non gli lascino più speranze future.
Avremmo meno disperati nelle strade e più certezze e per tutti, la pulizia etnica e sociale oggi si maschera di buonismo criminale.

31 mag 2019

Pensioni, sanità pubblica, l’immigrazione e le occupazioni delle case a favore del capitale - ARDUINO ROSSI

La logica buonista, che sposa gli ideali della sinistra e degli anarchici, o presunti tali, serve, …..stranamente agli interessi del grande capitale: le banche e le assicurazioni odiano, perché la considerano una concorrenza sleale, l'assicurazione pubblica sanitaria e pensionistica, tutto ciò che porta a rendere meno efficiente il pubblico, in questo settore, li rende felici.

Poi se tutto salterà, potranno avere tanti clienti costretti a farsi una pensione e un'assicurazione privata, per poter avere la copertura sanitaria e pensionistica.

Poi le case occupate sono utilissime per la speculazione a rialzo degli immobili, che tolgono dal mercato, proprio nei grandi centri, molti immobili, pare a migliaia, che non possono essere ristrutturati e rimessi sul mercato, ma restano congelati in attesa di tempi migliori.

Invece se fossero sgomberati e le proprietà costrette a ristrutturarli, con tasse apposite per chi abbandona al degrado interi edifici, che non si possono applicare perché appunto…. non a disposizione degli immobiliaristi, per forza maggiore, perché lo Stato non fa rispettare le leggi.

Se invece ci fossero norme contro il degrado e l'abbandono degli immobili, in attesa di tempi migliori, ovvero che faccia crescere il costo degli immobili, si avrebbero più case a prezzi inferiori.

Gli anarchici, da falsi rivoluzionari che sono, servono ai peggiori speculatori del Paese.

Pure gli accoglienti servono ai negrieri, ai padroni che vogliono pagare sempre meno i lavoratori, facendo lavorare, anche in nero, questi disperati, in condizioni sempre più malsane e pericolose.

Poi costoro costano allo Stato, non avendo un reddito sufficiente che contribuisce alla spesa pensionistica e sanitaria, provocando, contribuendo, specialmente per il Servizio Sanitario Nazionale, al crollo dell'Welfare, per la gioia dei banchieri e degli assicuratori, che attendono con gioia e speranza questo grande giorno, per loro, ma non per i lavoratori.

Dietro tutto questo abbiamo la sinistra filo capitalista e padronale, peggio che fascista.

 

28 set 2023

Case occupate abusivamente e il costo degli immobili.

Secondo la logica di mercato, quando tolgo dal mercato degli immobili con la forza, occupandoli abusivamente, costringo una parte dei potenziali clienti a rivolgersi al mercato libero, creo paura in chi affitta e provoco l'aumento del costo degli immobili, sia come affittuari che come acquirenti.
Poi gli immobili occupati, secondo un dato che ho trovato sarebbero ben 50 mila, ovvero 500 per ogni provincia italiana, sono spesso case popolari non in buone condizioni.
Invece di dare questi appartamenti, a condizioni decenti, anche in vendita, a famiglie disposte ad acquistarle e a ristrutturarle, se gli enti che li gestiscono non riescono a sistemarli, li lasciano occupare impunemente. 
Invece si lascia che immigrati, sbandati, balordi occupino queste abitazioni fatiscenti, dove le acque sporche dei piani superiori cadono su quelli inferiori.
Ovviamente si allacciano impunemente ad acqua, gas ed energia elettrica, facendo ricadere su chi paga regolarmente i loro consumi.
Esistono poi dei gruppi, che mostrano il loro muso, organizzazioni che apertamente favoriscono e organizzano tutto questo, ma nessuno magistrato agisce contro di loro, nonostante l'evidenza dei reati organizzativi commessi, nel favoreggiamento al crimine ed altro ancora.
Perché non si agisce contro tutto questo degrado evidente?
Spesso dentro e attorno agli edifici occupati si commettono molti crimini, dallo spaccio di sostanze stupefacenti al commercio di refurtiva, sino alla creazione di bande filo terroristiche islamiste.
Io sono convinto che abbiamo gente che gioca in modo sporco, ovvero dietro il populismo para ideologico, fuori moda, anarcoide, abbiamo interessi palesi, per far crescere il costo delle abitazioni, perché in molti investono nel mattone, ma spesso tengono le case sfitte, attendendo il momento buono per rivenderle. 
Pare che circa il 5% degli immobili non siano utilizzati per questo motivo e quindi tutto questo rende la vita dura a chi vive in città ad alta concentrazione abitativa, come a Roma e a Milano.
Quindi dietro le occupazioni e il lasciar fare abbiamo chi ci guadagna e non poco, a pagare però sono i ceti popolari e il ceto medio, ma anche gli studenti universitari, che in modo ridicolo protestano in tenda, ma ciò che serve è una politica che rimetta sul mercato, in affitto o in acquisto, questi immobili lasciati ai delinquenti, però esiste un'alleanza sotterranea tra loro e i palazzinari.

23 feb 2023

I giochi sporchi dei buonisti in affari

In Italia e non solo uno stimolo forte all'economia lo troviamo nell'edilizia, nell'investimento immobiliare. 
Questa situazione era trainante negli anni dell'inflazione forte, quando i soldi in banca si svalutavano, investire in titoli era difficile per molti, così si puntava sulla prima e la seconda casa di proprietà.
Questo fatto spronava il PIL, assicurava alle banche tante case da ipotecare, in caso di fallimenti, diventando un pilastro sicuro per tutto il sistema finanziario nazionale.
Così ci siamo trovati anche troppe abitazioni e iniziarono ad abbondare, al punto che spesso una parte di esse non erano affittate, perché è pure rischioso darle agli inquilini.
Per riequilibrare il tutto ecco a voi la politica contro le case popolari, da lasciare al degrado, in pugni ai balordi, agli zingari 
Il bene case rischiava di svalutarsi se utilizzato come strumento abitativo, in modo onesto, anche per i ceti più deboli.
Era meglio lasciarli degradare, come vuoti a perdere, pur di non mettere sul mercato altre case, che diventavano troppe.
Poi lo spaccio e la ricettazione, che si svolgevano e si svolgono dentro le abitazioni occupate abusivamente, sono sempre forme commerciali, anche se criminali, che fanno tanto bene al riciclaggio e al mondo finanziario.
Chi sono coloro che sino ad oggi hanno permesso tutto questo schifo?
I buonisti progressisti hanno favorito tutto questo, in nome della tolleranza verso gli emarginati, così diventavano pure buoni, magari erano pronti per andare in paradiso e si trovavano tanti soldi in tasca con i vantaggi indiretti, speculativi e di lavaggio del denaro sporco.
Sì, la bontà dà da sempre buoni frutti…finanziari e speculativi.

19 dic 2021

Illegalità ed emarginazione favorite per difendere la conservazione.

Le case occupate da bande criminali, che....... proteggono gli emarginati senza lavoro, ma dediti ad azioni e comportamenti illegali diffusi, il crescere del disagio sociale delle nostre periferie, sempre più simili a quelle delle megalopoli del Terzo Mondo, sono favorite da politiche che io definisco conservatrici.
La sinistra storica è morta, ma il suo popolo, formato da mediocri personaggi in carriera, mezze maniche del potere burocratico sovietico, del partito unico della sinistra, che difendeva, con le unghie e con i denti, il posto comodo da passa carte dell'apparato, che è mai diventato dominante, con le bandiere rosse al vento da noi, oggi serve altri ideali, altri interessi, per non dovere sudare e guadagnarsi da vivere onestamente. 
Caduto il muro di Berlino costoro alla fine si sono messi a servizio del...... nemico, ovvero i faccendieri, le famiglie che si sono arricchite con tutti i governi dall'unità di Italia ad oggi, diventando vere famiglie feudali, che, senza l'appoggio politico e al vento del vero liberismo senza protezioni, verrebbero spazzate via malamente.
Tutti costoro si sono uniti ai democristiani e amici di centro del passato, nemici storici dei comunisti, ma oggi alleati in difesa della sedia sotto il sedere, per sé, per i figli e nipoti.
Quindi il popolo del potere burocratico, detti burosauri, che ha un piede nella politica e l'altro nel sindacato, oggi tutto uniformato, detto......... antifascista, antirazzista, lascia, anzi favorisce, l'arrivo di migranti in massa, che occuperanno case fatiscenti delle periferie, si dedicheranno allo sfruttamento della prostituzione, la vendita al minuto di sostanze stupefacenti, al furto e al riciclaggio, oppure saranno manovali in nero di attività secondarie e malamente pagate, sempre di meno.
Così si sta cercando di trasformare almeno mezza Italia, mezza Europa, in quello che è il Sud del mondo, dove esistono minoranze blindate in quartieri signorili, borghesi e tutto il testo è miseria nera, fame e malattie senza cure, perché non esiste un Servizio Sanitario Nazionale, ovvero se non hai i soldi crepi come un cane randagio.
L'alternativa a tutto questo si chiamo lavoro specializzato e istruzione diffusa, merito riconosciuto, ma anche aiuto reale a chi vuole migliorare, imparare, con serie e vere punizioni per chi delinque.
Visto che il neoliberismo, esaltato a parole da questo ceto taroccato, fasullo, di parolai, di abili lecchini professionisti, di servi ubbidienti e sfaticati, rischia di spazzarli via per sempre dalla faccia della terra, costoro giocano con l'eversione sociale delle masse dei disperati, degli emarginati, non con analisi sociali e filosofiche del secolo scorso, in difesa degli ultimi, ma nella semplice speranza di fermare la storia, per mantenere gli ultimi privilegi che sono rimasti a loro.
Il quadro che si pone di fronte è terribile, ovvero il mondo del lavoro, che rischia di essere travolto dalle nuove tecnologie, già pronte e in cerca di essere utilizzate in condizioni favorevoli, minaccia di far perdere milioni e milioni di posti, in tutti i settori e si cercano sempre più, a livello mondiale, i pochi esperti che potranno far funzionare tutto questo.
Investire in emarginazione, come fa questa sinistra attuale, porterà a rivolte sociali violente, a una repressione ancora più feroce da parte di un apparato che non è razzista, o fascista, ma è semplicemente determinato a imporre i suoi ritmi produttivi e la sua efficienza tecnologica.
Più migranti arrivano da realtà culturali inadatte a comprendere la razionalità e l'oggettività delle situazioni, ovvero incapaci a indossare i panni dei tecnici e dei super tecnici del futuro, maggiore sarà la rivolta, con l'islamismo violento, il terrorismo, le azioni sempre più brutali di una criminalità che assomiglia sempre più a branchi di bestie senza regole.
La reazione del mondo produttivo, già di sua natura spietato, sarà in linea con la logica fredda e senza umanità dell'Intelligenza Artificiale, che sta avanzando: non avrà pietà di costoro e li......... annienterà, senza ripensamenti. 
Quindi avremo la repressione delle periferie degradate, che potrebbero diventare dei ghetti, dove malattie, miseria e anche fame, faranno stragi. 
La storia non si può fermare, ma si può rendere tutto più accettabile con politiche sociali differenti, che combattano il degrado sociale, anche con la forza, che spingano costoro all'integrazione.
Il metodo unico e funzionante sta nella diffusione della cultura occidentale, bonificando islamismi, sotto culture demenziali orientaleggianti.
Sì, bisogna diffondere il pensiero che crei tecnici, ma ancora di più cittadini e non sudditi a servizio di qualche sultano, di qualche mullah sempre pronto a sgozzare infedeli.
Il popolo dei raccomandati, dei carrieristi all'ombra del partito, io aggiungo anche, della parrocchia, è destinato a scomparire o a terminare i suoi giorni nelle periferie ghetto, dove più saranno e maggiore sarà il tasso di mortalità, come insegna la logica spietata dei campi di concentramento, dove la speranza di vita diminuisce con il crescere del numero di individui concentrati in un edificio, in un lager.

7 nov 2022

I parassiti, il debito pubblico, i democratici e gli immigrati.

Io mi ricordo, triste ricordo, il mio primo concorso pubblico, per un posto stupido da inserviente, ma allora accettavo tutto purché fosse un lavoro onesto.
La prova era facilissima, con la risoluzione di un problema da Terza Elementare, che risolsi subito.
Il capo commissione ci aveva appena minacciato che avrebbe sequestrato il foglio della prova e scacciati se qualcuno avesse parlato, tolto dalle tasche foglietti, cercato informazioni ai vicini.
Poi un personaggio, che conoscevo di vista per la sua militanza pubblica nella Democrazia Cristiana, lo chiamò, chiedendogli di aiutarlo, il presidente della commissione protestò dicendo che non doveva farlo di fronte a tutti, ma avrebbe dovuto aspettare.
Lui insistette e il presidente gli spiegò come risolvere il problemino.
Io mi alzai e consegnai il foglio, con la soluzione facilissima, certo però che non avrei mai vinto il concorso truffa, perché era tutta una sporca buffonata.
Eravamo prima di Mani Pulite, ma le cose non sono cambiate, il popolo dei fancazzisti, che vivrebbero di elemosina agli angoli delle strade, non si arrende mai e fa gruppo.
Eccolo in piazza per i diritti......... umani, per occupare le case popolari e scaricare le bollette sugli altri cittadini onesti, per poter censurare democraticamente chi la pensa diversamente da loro.
Non sono solo i semianalfabeti vincitori di regolari concorsi pubblici che scendono in piazza, ma abbiamo i parassiti a tutti i livelli, i medici incapaci, osannati come geniali.
Ci sono i dirigenti pubblici e i docenti universitari, per esempio come Enrico Letta, che non conoscono nozioni da scuola dell'obbligo, per esempio come salì al potere il fascismo, che non vinse mai elezioni regolari.
Abbiamo giornalisti pagati con i contributi pubblici e dai faccendieri, che si arricchiscono con il denaro pubblico, quello delle tasse, più il mondo dello spettacolo, che vive sempre di contributi pubblici diretti ed indiretti. 
Ecco a voi il popolo democratico, quello che ha portato il debito pubblico al 160% del PIL nazionale, portandoci vicino al baratro del precipizio.
Ecco perché i migranti e il popolo sballato, affumicato, drogato e alcolizzato dei rave party vengono difesi e protetti, mancano solo i tagliagole islamisti a essere difesi come vittime, con i loro diritti umani, per essere al completo.
Ormai stanno perdendo sempre più elettori e li importano direttamente dall'Africa. 
Il finale è fin troppo prevedibile, prima o poi arriverà qualcuno che farà arrivare i treni in orario, come disse Churchill, lodando il fascismo, perché ci considerava un popolo senza autodisciplina e meritevoli di qualcuno che ci mettesse al nostro posto con la forza
Se non vogliamo finire sotto una feroce dittatura fermiamo democraticamente i rave party, le case occupate abusivamente e l'immigrazione clandestina, perché qualcuno lo farà, prima o poi.
È solo una questione di tempo.

7 set 2023

L'immigrazione oggi, un arma per impoverire i ceti popolari.

Anzi, pure il ceto medio non è messo bene, ma spesso ha le idee confuse e si fida ciecamente dei loro giornali e delle banalità ridicole sputate in continuazione, imparate a memoria.
Più migranti arrivano e peggio sarà per tutti, ma chi detiene il potere economico, diciamo quel 1% della popolazione mondiale, che detiene il 50% della ricchezza prodotta, aumenteranno il loro peso economico.
Riducono il costo del lavoro dei braccianti, dei loro servi, io li chiamo così, che puliscono casa loro, anzi le loro ville, mentre per i lavori di basso livello risparmiano sulla manovalanza.
I più deboli socialmente pagano, ma non solo loro, abbiamo un ceto medio che si rinchiude in casa, specialmente se formato da donne e da anziani.
Poi le case occupate illegalmente dalle varie cosche mafiose, nazionali o di importazione, mettono in crisi il sistema delle case popolari, chi ha diritto ad un appartamento non può averlo, mentre il costo degli immobili cresce sempre, seguendo la logica speculativa che premia il numero scarso di abitazioni.
Sì, pure il ceto medio è sotto attacco, perché perde diritti, come quello di circolare di sera dopo le 21, per molti e molte inizia un vero coprifuoco.
Il costo del lavoro a ribasso poi porta a perdite dei diritti dei lavoratori, la sinistra ne ha smontati tante di leggi nei loro sciagurata anni al potere ed oggi fanno una ridicola lotta per il loro ripristino, con i sindacati simili a bande di raccomandati, che temono di perdere la raccomandazione per figli e nipoti.
Così questa massa di disperati, che fanno atti vandalici, le baby gang per esempio, pure nei centri città, sono una massa elettorale, da sfruttare con cittadinanza italiana e utilizzare contro il ceto medio, con leggi che spingono a nuove tasse sulla casa e sui risparmi, mentre i capi partito della sinistra, guarda un po' la causalità, hanno la residenza in Svizzera ed evadono legalmente alla imposte attuali e future.
Il ceto dominante quindi utilizza la massa dei disperati appena sbarcati per togliere diritti ai lavoratori e soldi, con nuove tasse, al ceto medio, quello che risparmia e non sa portare i soldi all'estero, come fanno invece loro, ma sempre legalmente.
Sì, dietro questa sinistra abbiamo tanti farabutti, ben pasciuti, che pagano quattro fanfaroni per far sentire umani e accoglienti i soliti coglioni.

15 feb 2024

Crimine libero e democratico.

I diritti dei delinquenti stanno sempre al primo posto e questo fatto fa parte della cultura vincente di oggi, che parte dal profitto ad ogni costo.
Il primo caso sta nelle truffe online, sui conti correnti bancari, dove le Banche ti avvisano dei rischi, ma non fanno molto per evitarli.
Per mettere tutto in sicurezza basterebbe poco, cambiando i codici per esempio e inserendo qualche controllo in più, ma questo le banche non lo fanno e per proteggere i propri risparmi conviene investire in fondi di investimento, non vendibili online senza prima passare in banca, dove loro, guarda un po' la casualità, hanno maggiori introiti.
Così gli hacker diventano alleati degli interessi dei banchieri.
Gli spacciatori sono liberi di agire in periferia, ogni tanto si fanno delle retate, ma è sempre troppo poco.
Da anni si discute come sbarazzarci di questi luridi vizi con l'obbligo della cura per i tossicodipendenti, mentre lo spaccio può essere sconfitto con durezza, senza remore e comprensioni.
Anche in questo caso ciò che è semplice diventa complicato, infatti nei Paesi con dittature dure le sostanze stupefacenti girano poco, perché non si fermano di fronte a strani diritti di gente che uccide senza pietà, con certe sostanze, con conseguenze gravissime per molti altri, per reati commessi e incidenti sul posto di lavoro, in casa o nelle strade.
Anche qui il crimine si trasforma in denaro riciclato, che fanno gioire molti investitori dal volto e dalla fedina pulita, ma dalla coscienza sozza.
Poi abbiamo le tante prostituzioni, femminile, maschile e minorile, con lo sfruttamento del lavoro nero, o quello legale, ma vergognoso per le condizioni poco umane, per immigrati e miseri italiani, che passa attraverso le politiche per l'accoglienza, per speculare a ribasso sui salari.
Infine abbiamo le case occupate, che tolgono immobili a gente in difficoltà economicamente, ma con un lavoro e un salario, per lasciarle illegalmente in pugno a gente che ruba energia elettrica e anche gas metano, che pagheremo sempre noi, nelle nostre bollette, poi questi edifici diventeranno vere discariche, autentiche fogne a cielo aperto.
Infine i tetti si trasformeranno in colabrodo e infiltrazioni di acqua rovineranno le strutture portanti, rendendoli simili a topaie, neppure adatte ai barboni. 
Gli edifici verranno abbandonati per la gioia di qualche palazzinaro, che li abbatterà per costruire nuove case, ovviamente di pregio e di altro prezzo nel mercato immobiliare.
Ecco a voi la sorpresa, dietro i diritti dei delinquenti abbiamo i guadagni dei fetenti.
I buonisti si dividono in due categorie, gli scemi che si bevono tutto e i viscidi approfittatori, che ingrassano a spese di tutti noi.

11 set 2023

Quanti migranti spariscono in Italia.

Se faccio una ricerca su internet su questo argomento resto sorpreso per la mancanza di dati eppure tanti usano l'Italia come luogo di passaggio, in cerca di migliori condizioni, a Nord delle Alpi.
L'unico dato resta nella scomparsa di decine di migliaia di minori, non accompagnati, anche se una parte di costoro non sono minori.
Sì, accogliamo tutti funziona sino a quando qualcuno ci guadagna, cooperative rosse e bianche, negrieri che pagano i manovali pochi Euro all'ora, in nero ovviamente, oltre alla manovalanza per lo spaccio e la prostituzione per tutti gli usi e gusti.
Si parla dei morti in mare, ma di tutti gli altri scomparsi nessuno si rammenta.
La mattanza nell'attraversamento del deserto è di fatto sconosciuta, poi le sabbie del Sahara coprono presto i corpi, così che le tracce velocemente spariscono.
Invece quelli da noi, in Italia, con o senza documenti, molti non ottengono l'asilo e sono la quasi maggioranza dei richiedenti, svaniscono.
Anche tra coloro che hanno ottenuto la residenza oppure la cittadinanza, ci sono molti che spariscono non si sa bene dove. 
Infatti, uno delle poche indicazioni trovate in rete, si parla di gente scomparsa, anche dopo l'ottenimento della residenza, ma si suppone che siano tornati alla patria di origine o sono andati all'estero.
Comunque costoro esistono e poi svaniscono, tra l'indifferenza degli ospitanti, perché ora non rendono più denari e quindi possono tranquillamente crepare, di fatto secondo loro.
Allora io ricordo il problema dei cinesi, che non muoiono mai, quindi il sospetto, anzi la certezza, sta nella soppressione dei cadaveri e il riutilizzo dei documenti.
Tempo fa lessi una grande idiozia, poi ripetuta da altri pennivendoli: "Gli immigrati non muoiono perché sono giovani e forti."
Ora la speranza di vita nel Sud del mondo varia dai 40 ai 50 anni, almeno 30 anni in meno di noi, perché hanno condizioni igieniche e sanitarie ferme all'Ottocento o anche prima.
Quindi costoro, nelle loro abitazioni occupate abusivamente, spesso degradate, con infiltrazioni di ogni genere, senza nozioni igieniche adeguate, quando sono poi senza documenti, clandestini, poi non possono frequentare i nostri medici, che utilizzano malamente e contro voglia anche in situazioni regolari, possono morire, ma ufficialmente ne muoiono pochi.
Se si confrontano i dati della mortalità dei Paesi originali si scoprano incongruenze a condizioni simili.
Quindi dove finiscono costoro?
La sparizione della bambina peruviana a Firenze dimostra che in queste case occupate, in queste comunità, puoi sparire senza lasciare traccia.
Quanti minori non accompagnati e quanti pure maggiorenni sono scomparsi, senza che nessuno facesse denuncia?
Sì, ufficialmente nessuno ci bada, ma costoro vivono come se fossero a casa loro, con le incertezze e le tante situazioni precarie, oggi sono vivi e domani non si sa.
Il fato, il fatalismo sposa destini simili a vuoti a perdere, ma controllare costoro, sapere cosa fanno, dove vivono e pretendere che rispettino le nostre leggi, tutte, significa proteggerli da rischi gravi.
L'Europa non è il deserto del Sahara, ma decine di migliaia di minori sono spariti nel nulla.
Quanti sono i morti sepolti in discariche abusive?
Quante fornaci o forni per la distruzione di biomasse nascondono segreti inconfessabili, che mai si potranno svelare?
La mia è solo un'ipotesi azzardata o abbiamo altre risposte, censimenti sicuri sul flusso, di andata e di ritorno, verso Nord o altro, di costoro?
A quanto pare l'accoglienza interessa ai buonisti solo quando porta utili, a spese dell'Erario pubblico per esempio, ma poi il destino di costoro non interessa.
Sono tanto umani per accogliere le imbarcazioni, per evitare naufragi, ma poi di fatto, secondo loro, possono benissimo crepare ed essere buttati nell'immondizia.
Mi ripeto, neppure i nazisti erano così umani.

17 ott 2022

Cosa c'è dietro il politicamente corretto?

Se io esprimo un'opinione in disaccordo con una persona intelligente, questa mi risponde con le sue argomentazioni e le sue contro analisi.
Invece il politicamente corretto impone dei valori assoluti, dogmatici e demenziali, detti diritti umani, mai da discutere o si è trattati come criminali, ma non si notano contro analisi, se non frasi altisonanti sparate dal loro pulpito virtuale.
Sì, non si può discutere assolutamente le idiozie affermate o si è coperti di insulti, minacciati fisicamente, comunque si è ostacolati nella vita reale.
Facebook ti censura e la schedatura, illegale e criminale, che serve per selezionare dipendenti e lavoratori, anche autonomi, passa anche attraverso questa rete assurda e demenziale.
Se esprimi dubbi e opinioni che mettono in crisi le verità assolute, da regime tirannico, sei emarginato in molti settori, dallo spettacolo, al giornalismo sino alle farse intellettuali delle carriere universitarie, o di scrittori di nessun valore.
 Da noi poi costoro sono gli eredi del compromesso storico, ovvero della fusione del Partito Comunista con la Democrazia Cristiana, che di cristiano aveva nulla.
Così i diritti dei pederasti, veri o presunti, si vogliono imporre con delle leggi che metterebbero in crisi, forse anche in prigione, chi non è d'accordo, con una censura viscida, che colpisce le opinioni con problemi legali, che per la gente comune sarebbero devastanti economicamente, con cause e contro cause.
Questo sistema assurdo e criminale di imporre, con la censura, le verità di regime ha bloccato i tribunali con milioni di cause inutili.
Però mi chiedo il perché di tutto questo.
Abbiamo la logica consumistica portata al suo estremo, dove i capricci sono la base di tutto, da soddisfare ad ogni costo, abbiamo i mediocri che difendono il potere dei faccendieri e dei riciclatori di denaro sporco.
Infatti i veri mali della nostra società non vengono neppure trattati, come i diritti di molti minori immigrati, che spariscono nel nulla, per la gioia dei pedofili, oppure le varie schiavitù dietro le molte prostituzioni, anche maschili.
Poi le droghe e lo spaccio arricchiscono alla fine i soliti speculatori, che stanno sopra tutto questo.
La nostra società si muove e agisce in base agli interessi speculativi dei soliti scaltri, le case occupate dei migranti marciscono per i tubi rotti, diventano delle cloache e prima o poi, verranno vendute per favorire speculazioni immobiliari.
Il denaro sporco viene ben lavato e passa di mano in mano per entrare nei patrimoni dei soliti abili speculatori, che nulla hanno a che fare con il crimine organizzato, ma se i mafiosi comprano, vendono rapidamente azioni e titoli loro ci guadagnano abbondantemente.
Quindi il buonismo e il politicamente corretto, che favorisce vizi di ogni genere in nome del liberismo, nonostante le tante malattie che poi vengono al seguito, sifilide e HIV, tossicodipendenze varie, considera dei diritti ogni capriccio delle menti malate.
Guai a proporre valori differenti, cattolici o laici che siano, si è contro i diritti umani.
Quindi, alla fine, sino a quando il degrado sociale e culturale porterà ricchezza a certi furbastri, dietro le quinte, si censurerà la Divina Commedia perché omofoba, i Promessi Sposi saranno disprezzati perché scritti da un cattolico.
Sì, dietro ai cretini abbiamo sempre chi fa i soldi, mentre questi poveretti dovranno andarsene all'estero, come hanno promesso, se non passeranno leggi che condannino il pensiero tradizionale, ovvero gli uomini sono uomini e le donne sono donne per esempio. 
Mi chiedo.
È possibile che tutto l'Occidente sia finito in pugno a tali dementi?
Sì, siamo proprio alla fine di un'epoca e al declino del nostro mondo occidentale.

27 mag 2010

27/5 Rifondazione Comunista è un gruppo eversivo? (Paolo Rossi)



Il partito in rosso proprio non vuole morire di morte naturale, come la ragione e la razionalità: quando c'è l'occasione di rompere l'anima loro ci sono e si stanno sempre più rendendo impopolari.
Il loro scopo è sempre il potere del popolo, guidati da loro come bravi burocrati: oggi sono in tutte quelle situazioni di illegalità diffusa, come le case occupate, contro gli sfratti esecutivi, contro il taglio le bollette dell'acqua della luce.
Oggi sono contro chi paga regolarmente per aiutare i portoghesi, specialmente se extracomunitari.
Compagni, non provate un po' di vergogna?

21 ott 2015

Case e abitazioni occupate dai comitati per il diritto alla casa

La strana situazione è che dietro questi comitati, che commettono reati a non finire, abbiamo forze politiche, anzi una forza politica che, in modo subdolo, li appoggia o quasi, il Sel, che è in parlamento, grazie ai voti uniti con il Pd.
Una di costoro è addirittura la terza carica dello Stato, Laura Boldrini, che dopo… una variegata carriera, dalla Rai all’Onu, con toni istituzionali difende le istituzioni.
Così gli occupanti della case, molte sono case popolari che non andranno agli aventi diritto, per esempio, fanno ciò che vogliono, usando come scudi donne e bambini.
La vicenda supera il ridicolo, anche perché parte di questi personaggi, quelli delle occupazione, in certi quartieri, sono legati ad attività criminose, anche mafiose.
Quindi ecco a voi lo strano rapporto tra crimine e politica, ovviamente non esiste nessuna prova della responsabilità diretta dei politici….. così pare.

31 gen 2023

La strategia della tensione che aiuta mafiosi e corrotti.

Gli anarchici, che la stampa prezzolata non condanna, vogliono l'abolizione del 41bis, come camorristi e mafiosi.
Hanno l'appoggio o se si preferisce, un silenzio complice da parte della sinistra, oggi confusa e senza progetti, tranne quelli di mantenere i loro vantaggi storici conquistati.
Parlo della Rai, per esempio, in pugno a loro, di molti appalti dei concorsi universitari, rigorosamente progressisti, con mediocri in carriera.
Poi abbiamo i concorsi nei posti di comando, nelle agenzie fiscali e nei tribunali e qui non aggiungo altro.
Cosa c'entra tutto questo con qualche centinaio di ragazzotti violenti, che dalle pasticche allucinogene sono passati alle vecchie molotov, come negli anni Settanta?
Loro sono furiosi per le leggi contro le occupazioni degli edifici, che li porterebbero in prigione a scontare la pena, che non cadrebbe più in prescrizione.
Poi i loro soci in affari, le cosche, che li forniscono della cannabis e delle droghe varie, oggi li spronano ad agire.
Infatti questi ragazzotti, tontoloni, da sempre fanno da tramite con le organizzazioni criminali, dello spaccio.
Poi sono utili quando occupano edifici, che misteriosamente non si possono liberare per anni, togliendo ai legittimi potenziali inquilini il diritto di avere una casa popolare, saltando i requisiti chiesti dalla legge, favorendo il mercato libero, dove i veri poveri dovranno sempre rivolgersi.
Le case occupate diventeranno delle stalle diroccate e alla fine le ruspe, quando non saranno più abitabili neppure per i barboni, le abbatteranno, per favorire le speculazioni sugli immobili.
Sì, se gli anarchici non esistessero bisognerebbe crearli, per favorire affari e intrallazzi sporchi, per aiutare la sinistra progressista in crisi, con tutti i loro sporchi affari al seguito.

3 feb 2024

Anarchici e islamisti uniti nella lotta.

Anarchici e Che l'imbecillità non abbia confini lo sapevo da sempre, ma qui si superano i limiti umani e si entra in altre dimensioni.
Loro, i ribelli a parole, non accettano obblighi di nessun tipo, ogni genere di autorità, morale, reale che sia, poi li trovi accanto agli islamisti e con loro lottano, nel centro sociale, per Hamas. 
L'islamista gli vende la roba buona e loro lottano con loro assieme, ma....... per costoro non c'è patriarcato che reprimere le donne.
Loro le possono chiudere in casa, picchiare regolarmente, imporre lo scafandro dalla testa ai piedi, ma questa è tradizione culturale.
Invece i patriarchi oggi dormono in auto, per pagare i contributi a moglie e figli, magari fuori corso all'università, a trent'anni e oltre.
Sì, il cattivo è quel poveraccio che rischia di crepare per il freddo, in auto, si fa una doccia ogni tanto in casa di un amico, ma resta sempre un patriarca.
Si vede che i poverini, tardoni, che invecchiano in case occupate abusivamente, dimostrano che la droga fa male e non il patriarcato.
Ai miei tempi dicevano che per far crescere bene certi ragazzoni servirebbero un po' di calci in culo.
Il metodo è un po' drastico, duro, ma forse in certi casi è efficace.

28 mag 2010

28/5 Rifondazione Comunista, ultima spiaggia dei nostalgici dello Stalinismo? (Paolo Rossi)



Il partito in rosso proprio non vuole morire di morte naturale, come la ragione e la razionalità: quando c'è l'occasione di rompere l'anima loro ci sono e si stanno sempre più rendendo impopolari.
Il loro scopo è sempre il potere del popolo, guidati da loro come bravi burocrati: oggi sono in tutte quelle situazioni di illegalità diffusa, come le case occupate, contro gli sfratti esecutivi, contro il taglio le bollette dell'acqua della luce.
Oggi sono contro chi paga regolarmente per aiutare i portoghesi, specialmente se extracomunitari.
Compagni, non provate un po' di vergogna?