9 nov 2012

oggi . Beppe grillo e le televisione proibite


Beppe grillo e le televisione proibite, ovvero il tentativo di evitare giochi strani con i giornalisti dei salotti televisivi, che conoscono bene il loro mestiere: sanno giocare e modificare le situazioni, ingannare e deridere o accalappiare i poveri grillini.
Lui, Grillo, spesso non ha mezzi termini: sa usare l’ironia come un’arma e diventa feroce e crudele con chi non gli garba.
La signorina Salsi ora si trova sola nel Movimento, ma è la vittima, l’eroina di turno per la stampa: forse Grillo farebbe bene a non cadere in certe trappole e cominci a ragionare sul fatto che serve un abbozzo di programma, ovvero progetti pratici su cosa fare, tutto il resto è di troppo.