11 set 2016

Censurare la censura, in tutto il mondo

La censura nel mondo non deve esistere, tranne per le calunnie evidenti, gli insulti palesi, le apologie di reato, in tutte le sue forme, dalla propaganda del terrorismo, al crimine  comune, mentre per tutto il resto esiste il diritto di parola, ma anche di  critica.
Tutti abbiamo saputo quanto sia dannosa certa informazione irrazionale, contro la chemioterapia, per esempio, o le bufale in rete.
La censura invece si interessa di denunce di situazioni reali, che riguardano poteri forti, caste e teocrazie, oltre a clientelismo locale e mafie regionali.
La difesa sta nell'attacco, senza pietà, contro i filo terroristi, le teocrazie, le propagande irrazionali dell'odio religioso.
Io aggiungo contro la censura in Italia che resiste contro ogni buon senso, rendendoci una repubblica delle banane.