Il crumiraggio e i crumiri sono sempre stati un’arma storica in pugno ai padroni di tutte le epoche: quando i salari sono troppo alti…., per loro lo sono sempre, decidono di abbassarli introducendo dei disperati, che però non potevano, per motivi culturali, storici, anche religiosi, fare amicizia con i lavoratori locali.
Ecco a voi gli irlandesi cattolici usati nelle fabbriche inglesi, come manodopera a basso costo, per stroncare conflitti sociali e salariali, alla fine del Settecento e all’inizio dell’Ottocento.
Oggi si usano poi i nordafricani e gli islamici in genere, che difficilmente, nonostante le buone parole, si possono integrare e soprattutto fraternizzare tra lavoratori.
Poi se costoro diventeranno un problema sociale, quindi anche economico, ecco a voi i fascisti pronti all’espulsione: i buonisti accolgono, i fascisti scacciano quando non servono più e i padroni fanno i soldi.