Google ha ammesso di sperimentare l’IA nella traduzione di
testi nelle diverse lingue, arrivando ormai a una traduzione quasi umana, che
prende in considerazione il contesto del discorso e non solo le singole frasi, tanto meno le singole parole, tradotte una per
una.
Quindi l’IA è già tra noi, entra nelle nostre vite in
silenzio: presto avremo a che fare con lei anche nel quotidiano, dialogheremo
con i computer intelligenti e li considereremo solo macchine: la paura era solo
per qualcosa che non conoscevamo e che la fantascienza ci aveva profetizzato,
ma in un modo mostruoso, anche se oggi possiamo dire,…. ridicolo.