Lei difende
la sua grande Germania, con il metodo
tedesco, basso costo del lavoro, con operai disperati del Sud del mondo, una
moneta forte per difendere la sua finanza, quindi colonie a cui vendere le loro
merci: Sud Europa, Italia compresa.
La sua
politica economica ed estera assomiglia tanto, troppo a uno schiaccia sassi che
sta appiattendo il resto dell’Europa per i suoi interessi.
Alla fine
però il deserto che si sta formando attorno alla Grande Germania si dilaterà
sin dentro i suoi confini, perché la distruzione delle economie europee porta
alla fine delle esportazioni delle merci germaniche.