Il sistema è grande e i complici sono tanti, dai personaggi televisivi che si scordano di particolari importanti, ai giornalisti, detti puttane, che parlano di ….buoni sentimenti per i lettori più ipocriti o più stupidi.
In realtà il meccanismo è evidente, ma nessun magistrato europeo vuole intervenire: le mafie fanno il lavoro sporco, in Africa e lungo il percorso, poi, nella fase del trasbordo, del traghettamento, abbiamo le famigerate ONG, che soccorrono…in mare i migranti, per non dover subire arresti e processi una volta sbarcati, come trafficanti di esseri umani, fanno gli ... eroi e i salvatori di vite umane, una commedia che ormai non convince più nessuno.
Gli ospitali, le organizzazioni umanitarie …che si definiscono no profit, poi li ospitano in strutture dove vengono preparati e messi già al lavoro, per pochissimi soldi, o nulla, dove il vitto e l’alloggio è pagato dallo Sato, ovvero noi.
Visto che il traffico di carne umana, costa, in tutte le sue fasi, escludendo il costo dei contributi pubblici alle cooperative di accoglienza, circa 10 mila euro a persona, spesi per i traghettatori e i mafiosi in genere, ci si chiede chi paghi tutto questo?
Diciamo che qualcuno ha sborsato questa cifra in Europa, per avere costoro sul posto di lavoro, facendolo lavorare quasi gratis, per un periodo per ripagarsi delle spese sostenute, poi facendolo lavorare con poco o pochissimo, per guadagnare bene, è l’ultimo elemento di questa sporca vicenda: non si sono però sentite operazioni di polizia contro l’ultimo anello criminale di questo immenso mercato di schiavi
Costoro sono troppo potenti e nessun giudice oserebbe toccarli: sono le grandi società commerciali, industriali, è la grande finanza che favorisce tutto questo, in combutta con mafiosi, trafficanti ONG e …. umanitari vari.
