Un tempo erano le vicine zitelle che ci spiavano dietro gli infissi.
Si inventavano idiozie incredibili, da povere frustrate, sparlavano di te ad ogni occasione.
Oggi le zitelle acide e cattive, di entrambi i sessi, le trovi in rete.
Avvisano quei geni incompresi di Facebook che hai detto che quello è cretino, o hai mandato a fan culo il tal politico.
Senza ruffiani i potenti, grandi o piccoli che siano, dai signorotti del borghetto, sino ai signori della rete, sarebbero nulla.