11 feb 2023

La guerra continua, ma le motivazioni sono confuse.

Ora, se si parte dall'affermazione  che i russi sono tutti brutti e cattivi, mentre gli ucraini sono bravi e buoni si combatterà sino alla fine dei tempi.
Invece se si riuscisse a vedere i crimini, da entrambi i fronti, le diverse prepotenze, la mancanza di democrazia in Russia come in Ucraina, si cercherebbe un'altra soluzione.
La prima sta nella tregua, così come ci troviamo, poi con le trattative diplomatiche succesive.
La pace deve sempre arrivare e portare condizioni accettabili per tutti.
Oggi poi sappiamo che sono in gioco molti altri equilibri, economici, finanziari, tecnologici.
Se l'Occidente non ha ancora vinto è perché non ha più il predominio tecnologico sul mondo, quindi sulle armi.
Il Paese che lo sta mettendo in discussione è la Cina, alleato della Russia, ma sarebbe meglio per tutti riportare lo scontro, che ormai è di fatto, tra Oriente e Occidente, al livello di concorrenza tra merci, tra sistemi informatici e aggiungo, politici.
Se ci affidiamo a un comico che fa il dittatore finirà tutto in una tragica gran buffonata.