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6 dic 2022

Il futuro sarà nero, in tutti i sensi. Articolo di Arduino Rossi.

Le periferie ridotte nel regno della malavita le possiamo già trovare nelle megalopoli dei Paesi poveri, in Sudamerica e in Asia, ma anche in Africa.
Da loro l'urbanizzazione sta portando a concentrare la popolazione in luoghi infernali, con inquinamento e miseria, malattie varie che uccidono, ma il tutto spesso è fuori dalle statistiche ufficiali.
In quei luoghi a comandare sono le bande criminali, che impongono le loro regole, le loro leggi e qualche volta l'esercito entra per farsi sentire e vedere, ma poi fugge velocemente.
La causa prima di tutto questo sta in uno sviluppo, in questo caso sottosviluppo, che parte dall'ignoranza, dalla miseria morale, dalla prepotenza di bande che vanno da quelle criminali sino, in alcune realtà, all'Islamismo terroristico.
Tutto questo lo stiamo importando, per far crollare il costo del lavoro, in alcune situazioni lavorative di bassa specializzazione, favorendo il lavoro nero.
Abbiamo bisogno delle periferie degradate e infernali del Sud del Mondo?
Perché i buonisti le vogliono, pur restando ben protetti nelle loro case blindate?
Il costo del lavoro era una questione fondamentale nelle politiche dei governi della Prima Repubblica, dagli anni Settanta in poi.
Fu poi ripresa e favorita con discorsi sugli italiani sfaticati, che certi lavori non li volevano più fare, perché si sporcavano le mani, ma mai nessuno di costoro mandava i propri figli a svolgerli.
Questo riguardava solo gli altri, perché i loro bambinoni, tenuti al caldo in casa sino a quaranta anni e oltre, meritavano di meglio, secondo loro.
Sì, i buonisti accoglienti erano e sono snob piccolo borghesi, tutto apparenza, che si sentono tanto aperti e tanto buoni sulla pelle dei più deboli, socialmente deboli.
Aver importato la miseria del Sud del Mondo non ci ha reso più ricchi, ma solo una propaggine del Terzo Mondo, con le violenze al seguito e con i ghetti, che prima o poi, verranno chiusi, ben serrati, trasformandoli tutti in lager, per evitare, questa sarà la scusante, che esportino malattie infettive e criminalità.
La guerra la si vince esportando conoscenza e cultura, trasformando i poveri in lavoratori preparati.
Questo lo si può fare sia qua che là, ma la volontà per fare questo non la vedo.
I tecnici troverebbero lavoro in tutto il Mondo, verrebbero cercati a casa loro e verrebbero da noi in aereo, con permessi e documenti.
La prima battaglia da combattere, anche da noi, è questa, denunciare le assurdità, spesso criminali, dei buonisti, mandando i cari figlioli dei benpensanti in pantofole, che attendono il posto comodo, a far fatica nei campi o nei cantieri.
A quel punto tutto muterebbe e anche gli idioti capirebbero che non è dove nasci,  ma quello che sai fare che conta.
Infatti quaranta anni fa c'erano persone, con un semplice diploma da perito, senza essere ingegnere, che andavano a lavorare, per alcune ditte nazionali, nei Paesi poveri, pagati con stipendi da favola.
Io mi ero interessato, ma poi fui costretto a rinunciare per questioni famigliari, comunque lavorando le 40 ore settimanali portavano a casa tre volte uno stipendio medio italiano, mentre con gli straordinari, arrivavano, senza troppo strafare, sino a 5 volte un nostro stipendio medio di allora.
Queste ditte avrebbero assunto pure della manodopera locale, ma trovavano solo manovali, mentre in Italia cercavano i tecnici.
Non so come vada oggi questo genere di lavoro, ma i tecnici vengono ricercati in tutto il mondo e sono sempre ben pagati.
Quindi la differenza tra lavoratori ricchi e poveri resta sempre questa, avere una professionalità da spendere sul mercato del lavoro.
Tutto il resto sono solo idiozie sparate.
Uno può essere nero, biondo o con i capelli rossi, nato a Londra oppure in qualche periferia miserabile, ma se sa svolgere bene il suo mestiere sarà pagato bene, se non sa fare nulla resterà a casa di papà e mammina sino a 50 anni, sempre in pantofole, in attesa del lavoro decoroso a lui...... indicato, predestinato.

30 ago 2022

Non volere gli immigrati non significa che si è razzisti.

Anzi, è proprio l'opposto, ovvero non volere le periferie degradate delle megalopoli del Terzo Mondo nelle nostre città è un autentico atto di civiltà e non l'opposto.
Lo sviluppo o l'emarginazione dipendono dalla capacità o meno di diffondere un pensiero razionale, occidentale, che i dementi del politicamente corretto disprezzano.
In teoria dovrebbero essere le scuole a diffondere questo metodo e modo di pensare, ma i nostri insegnanti spesso devono difendersi fisicamente dalla violenza delle bande dei minorenni, avanguardie del futuro nefasto delle nostre città.
Non volere il degrado e il lavoro nero, lo spaccio e la prostituzione, anche minorile, non volere i furti e il crimine trionfante non è razzismo, ma un diritto umano fondamentale, soprattutto per chi non vive in quartieri alti, dove le guardie private impediscono ai migranti di entrare, se non come lavoratori sotto pagati, per mestieri umili.
Non si è mai letto che a trovarsi occupata la casa, dopo essere andato in ospedale il legittimo inquilino, sia quella di un appartemento di alto borgo, per gente di ceto alto, di un cantante o di un personaggio di successo, alla moda.
I migranti occupano le case dei poveretti, degli anziani, malati spesso, gente lasciata ai margini della società, rubano a loro l'energia elettrica, dovendola poi pagare anche per i graditi ospiti con le misere pensioni e se si ribellano, come insegna la cronaca nera, vengono pure vigliaccamente picchiati da queste bestie senza remore.
Io invito i cari migranti ad occupare gli appartamenti del ceto alto, dei buoni borghesi, dei progressisti tanto accoglienti, in modo da poter avere una casa più bella. 
Visto che a volerli ospitare sono certi personaggi è giusto che diano il buon esempio e possano far dormire in salotto lo spacciatore nigeriano.
Io sono convinto che dietro l'ospitalità abbiamo il solito atteggiamento disgustosamente classista, all'italiana.
Se a dover dormire in auto è un pensionato con la pensione minima, delle case popolari, a cui zingari o magrebini hanno rubato la casa, derubato e distrutto i ricordi di una vita, loro se ne fregano. 
Loro sono di ceto superiore e odiano, disprezzano da sempre i poveri lavoratori onesti, quelli semplici e silenziosi.
I loro atteggiamenti snob fanno schifo, mi ricordo il tono sprezzante che ebbe il radicale Marco Pannella verso dei poveretti che svolgevano ancora lavori pesanti, ormai quasi vecchi e chiedevano di poter andare in pensione, contro le riforme pensionistiche che stavano arrivando. 
Rispose con un "siete dei plebei" e visto che questo personaggio, adatto allo spettacolo teatrale, è sempre un eroe per i patetici e ridicoli, anacronistici ospitali buonisti, si capiscono molte cose.
Siamo ancora nel profondo Medioevo, dentro queste misere menti, dove loro sognano un mondo differenziato tra nobili e plebei, dove il merito non esiste, ma abbiamo solo smorfie e disprezzo contro gli ultimi, da mischiare in un ammasso multietnico di plebaglia violenta, ma manipolabile facilmente.
Sì, se proprio bisogna trovare del razzismo è giusto cercarlo tra i buonisti, tra costoro, tanto buoni, con il posto da dirigente in comune, con lo studio da avvocato, ereditato dal padre, dal nonno e anche dal bisnonno, con il concorso da medico vinto prima di svolgerlo, per diventare vice primario o primario, tanto i concorsi sono solo....... una formalità.
Questi istrioni sono atei e agnostici, oppure fedeli a Bergoglio, ma tutto in loro giustifica il loro atteggiamento di disprezzo verso il ceto popolare, da calpestare, anche se poi il vento della storia li farà cadere, prima o poi, nell'inferno, da loro meritato, delle baraccopoli delle periferie.
Il liberismo puro e duro non guarda in faccia a nessuno e loro sono i meno adatti, anche se lodano a parole il neoliberismo, a sopravvivere ai cambiamenti sociali, ambientali, economici del futuro.

4 lug 2022

Immigrati integrati e non integrati.

Avremo un futuro nefasto, che qualcuno vuole cavalcare per fini eversivi.
La sinistra si è sempre prospettata come protettrice degli ultimi, fatto in sé stesso nobile, ma da posizioni di comodo.
Un tempo difendevano gli operai, quelli che lavorano duramente, oggi però non conviene più a loro, perché chi lavora può progredire socialmente senza parassiti che li proteggono.
Il sistema sovietico si è trasformato in un capitalismo burocratico, che ha perso la sua forza con il confronto con la realtà.
Così oggi conviene proteggere altri poveri, i migranti, ma pure i pederasti, da sempre disprezzati, proprio in particolare nel mondo operaio per esempio.
La metamorfosi della sinistra italiana pare un assurdo logico, un comportamento irrazionale se non si osservano alcuni particolari.
Il primo sta in chi milita dentro questa sinistra, nei vertici, ovvero piccoli borghesi mediocri, molto ambiziosi, che non sanno fare gli imprenditori, mentre come avvocati e liberi professionisti valgono poco.
Così si dedicano alla politica e campano sulle nostre spalle, istigando gli ultimi contro il potere costituito o a difesa del loro potere personale.
Mi ripeto, ma se fossero generosi e buoni utilizzerebbero i loro soldi per aiutare gli ultimi e non attingerebbero a quelli di uno Stato al limite della bancarotta.
Come capita spesso, tra gli scaltri, tra gli imbroglioni, tra i lestofanti, vengono portate avanti politiche che possono provocare disastri di dimensioni apocalittiche.
Le periferie potrebbero esplodere, più immigrati, sempre meno integrati, arrivano e peggiori saranno le conseguenze.
Potremmo avere risposte politiche di estrema destra, io dico di stile nazista, con la pulizia etnica al seguito, magari sfruttando le nuove tecnologie, contro cui cantare Bella Ciao non servirà.
Oppure avremo miseria e morte, che dilagherà sino a distruggere quello che resta di sano della nostra società.
Fermare le politiche della sinistra, io dico pure della chiesa cattolica, detta papista, dei gruppi eversivi che sperano di cavalcare la tigre impunemente, per mantenere poteri politici ed economici, è un dovere morale per noi, per i nostri figli e nipoti.
Infatti tutti costoro alle domande e ai ragionamenti che spiegano i rischi e i pericoli non rispondono, non sanno rispondere, tergiversano sorridendo o urlano, come fossero tanti dementi.

3 lug 2022

Ci dobbiamo attendere l'inferno in terra.

Non credo che Dio voglia mandare le sue punizioni sul mondo, non serve, c'è le prepariamo da soli.
Esistono situazioni sociali, ambientali, criminali, con le relative complicità che favoriscono un futuro mostruoso.
Di cosa parlo?
Mi ricordo di politici, oggi filo pederasti, che negli anni Settanta fecero carriere politiche nella sinistra estra parlamentare, stalinista, ovvero gridavano, via Marx, viva Lenin e viva Mao Tse Tung.
Per gli analfabeti di ritorno ricordo che i partiti comunisti cinesi e sovietici consideravano l'omosessualità una mollezza borghese, da curare con un po' di Siberia, ovvero di campi di lavoro nel gelo, sino a crepare.
Oggi costoro, questi trasformisti sorridenti e senza scrupoli, li vedi in prima fila nelle parate dei pederasti, sostenendo le leggi a loro favore, per la censura, contro coloro che osano criticare certi costumi sessuali.
Questo fa parte dei giochi sporchi, economici e sociali, di chi serve il potere.
Cosa sta succedendo alla nostra società?
Sì sta adattando ai costumi borghesi, ovvero stiamo diventando dei perfetti consumisti, idioti senza razionalità, senza senso del nostro passato e senza altro fine che, come pecore dementi, quello di seguire il pecorone capo.
Abbiamo perso il senso etico dell'esistenza, io dico cristiano, senza ipocrisie clericali, diffuso tra la gente comune un tempo.
Sapete chi fu che predisse il degrado totale della nostra società?
È una sorpresa, fu un pederasta notissimo, fu Pier Paolo Pasolini, basta leggersi i suoi Scritti Corsari.
Così il ceto medio ha sostituito quello popolare, formato da operai e da contadini, di gente fedele ai valori della famiglia e questo ceto mediocre, non troppo brillante, con i figli mandati a scuola spesso a pagamento, che sognano di vivere come influencer, fancazzisti, si adatta a tutte le sottocultura del momento. 
Siamo alla frutta e nessuno scende in strada contro la guerra, contro l'invio di armi in Ucraina, nessuno protesta contro l'invasione Islamica, che ci sta portando il terrorismo in casa, ma abbiamo un popolo con le bandierine e luoghi comuni, ripetuti come dementi, sempre uguali, letti sui giornali, senza dubbi, ma solo certezze.
Non serve attendere che Dio mandi il diluvio, basterà che qualche tossicodipendente di Wall Street esageri nelle sue speculazioni che il sistema finanziario dell'Occidente traballi e poi si frantumi.
Basterà che qualche ricercatore pazzo, che gioca con virus sul vetrino, dopo un brutto esaurimento nervoso, ci regali una nuova pestilenza.
Un popolo che non protesta se muore dal caldo, per risparmiare sull'energia dell'aria condizionata, per favorire la Nato, che non teme un inverno gelido, che non teme di finire protestato perché non ha i soldi per le bollette del gas, ma batte le manine al passaggio di persone che Freud e Jung definivano malate, si merita un avvenire infernale.
Dio non si scomporrà, lascerà fare ai nostri atti, lascerà che l'idiozia vincente si trasformi in sciagure e disastri.
Cosa avremo?
Certamente terrorismo islamico, criminalità a livelli mai visti, crolli finanziari e sciagure economiche.
Tutto questo è conseguente a logiche trionfanti attuali, con la casta al potere che compra i voti tra gli islamisti, distrugge i valori della famiglia e si fa di cocaina.

19 dic 2021

Illegalità ed emarginazione favorite per difendere la conservazione.

Le case occupate da bande criminali, che....... proteggono gli emarginati senza lavoro, ma dediti ad azioni e comportamenti illegali diffusi, il crescere del disagio sociale delle nostre periferie, sempre più simili a quelle delle megalopoli del Terzo Mondo, sono favorite da politiche che io definisco conservatrici.
La sinistra storica è morta, ma il suo popolo, formato da mediocri personaggi in carriera, mezze maniche del potere burocratico sovietico, del partito unico della sinistra, che difendeva, con le unghie e con i denti, il posto comodo da passa carte dell'apparato, che è mai diventato dominante, con le bandiere rosse al vento da noi, oggi serve altri ideali, altri interessi, per non dovere sudare e guadagnarsi da vivere onestamente. 
Caduto il muro di Berlino costoro alla fine si sono messi a servizio del...... nemico, ovvero i faccendieri, le famiglie che si sono arricchite con tutti i governi dall'unità di Italia ad oggi, diventando vere famiglie feudali, che, senza l'appoggio politico e al vento del vero liberismo senza protezioni, verrebbero spazzate via malamente.
Tutti costoro si sono uniti ai democristiani e amici di centro del passato, nemici storici dei comunisti, ma oggi alleati in difesa della sedia sotto il sedere, per sé, per i figli e nipoti.
Quindi il popolo del potere burocratico, detti burosauri, che ha un piede nella politica e l'altro nel sindacato, oggi tutto uniformato, detto......... antifascista, antirazzista, lascia, anzi favorisce, l'arrivo di migranti in massa, che occuperanno case fatiscenti delle periferie, si dedicheranno allo sfruttamento della prostituzione, la vendita al minuto di sostanze stupefacenti, al furto e al riciclaggio, oppure saranno manovali in nero di attività secondarie e malamente pagate, sempre di meno.
Così si sta cercando di trasformare almeno mezza Italia, mezza Europa, in quello che è il Sud del mondo, dove esistono minoranze blindate in quartieri signorili, borghesi e tutto il testo è miseria nera, fame e malattie senza cure, perché non esiste un Servizio Sanitario Nazionale, ovvero se non hai i soldi crepi come un cane randagio.
L'alternativa a tutto questo si chiamo lavoro specializzato e istruzione diffusa, merito riconosciuto, ma anche aiuto reale a chi vuole migliorare, imparare, con serie e vere punizioni per chi delinque.
Visto che il neoliberismo, esaltato a parole da questo ceto taroccato, fasullo, di parolai, di abili lecchini professionisti, di servi ubbidienti e sfaticati, rischia di spazzarli via per sempre dalla faccia della terra, costoro giocano con l'eversione sociale delle masse dei disperati, degli emarginati, non con analisi sociali e filosofiche del secolo scorso, in difesa degli ultimi, ma nella semplice speranza di fermare la storia, per mantenere gli ultimi privilegi che sono rimasti a loro.
Il quadro che si pone di fronte è terribile, ovvero il mondo del lavoro, che rischia di essere travolto dalle nuove tecnologie, già pronte e in cerca di essere utilizzate in condizioni favorevoli, minaccia di far perdere milioni e milioni di posti, in tutti i settori e si cercano sempre più, a livello mondiale, i pochi esperti che potranno far funzionare tutto questo.
Investire in emarginazione, come fa questa sinistra attuale, porterà a rivolte sociali violente, a una repressione ancora più feroce da parte di un apparato che non è razzista, o fascista, ma è semplicemente determinato a imporre i suoi ritmi produttivi e la sua efficienza tecnologica.
Più migranti arrivano da realtà culturali inadatte a comprendere la razionalità e l'oggettività delle situazioni, ovvero incapaci a indossare i panni dei tecnici e dei super tecnici del futuro, maggiore sarà la rivolta, con l'islamismo violento, il terrorismo, le azioni sempre più brutali di una criminalità che assomiglia sempre più a branchi di bestie senza regole.
La reazione del mondo produttivo, già di sua natura spietato, sarà in linea con la logica fredda e senza umanità dell'Intelligenza Artificiale, che sta avanzando: non avrà pietà di costoro e li......... annienterà, senza ripensamenti. 
Quindi avremo la repressione delle periferie degradate, che potrebbero diventare dei ghetti, dove malattie, miseria e anche fame, faranno stragi. 
La storia non si può fermare, ma si può rendere tutto più accettabile con politiche sociali differenti, che combattano il degrado sociale, anche con la forza, che spingano costoro all'integrazione.
Il metodo unico e funzionante sta nella diffusione della cultura occidentale, bonificando islamismi, sotto culture demenziali orientaleggianti.
Sì, bisogna diffondere il pensiero che crei tecnici, ma ancora di più cittadini e non sudditi a servizio di qualche sultano, di qualche mullah sempre pronto a sgozzare infedeli.
Il popolo dei raccomandati, dei carrieristi all'ombra del partito, io aggiungo anche, della parrocchia, è destinato a scomparire o a terminare i suoi giorni nelle periferie ghetto, dove più saranno e maggiore sarà il tasso di mortalità, come insegna la logica spietata dei campi di concentramento, dove la speranza di vita diminuisce con il crescere del numero di individui concentrati in un edificio, in un lager.

9 nov 2021

La censura e l'idiozia, il potere ha bisogno di loro.

La censura trionfa mentre Facebook è accusato di non mettere altra censura...... all'odio, concetto ambiguo e sentimento diffuso soprattutto tra i censori, nemici....... dell'odio. 
Basta che uno esca con una frase un po' colorita per essere accusato, messo sotto processo da dementi che ti fanno la morale, da mediocri piccoli borghesi fancazzisti, con una loro rigida e demenziale sottocultura trionfante, da imporre al mondo intero.
Se prima erano i giudici della Santa Inquisizione a difendere il malaffare dei potenti, oggi abbiamo i servi corrotti del potere costituito, o meglio prostituito, a servizio di interessi economici loschi e criminali, con tutti i traffici al seguito, prostituzione, droga, traffico di migranti, riciclaggio di denaro sporco.
Quindi essere cristiani oggi è un crimine, mentre fare i taglia gole islamico è un...... diritto costituzionale e guai a denunciare l'evidente, si rischia il carcere per vilipendio alla religione che paga i nostri politici sozzi e corrotti. 
Non si può usare i termini come checca e frocio, ma si può insultare il messaggio e l'immagine di chi vuoi, all'opposizione, con una Magistratura che definire corrotta è poco.
Poi nei social trovi, lo capisci dai profili, tanti vermi spioni, che si fanno belli, come un tempo facevano le serve del signor prevosto, con i poteri locali e nazionali, spiando le persone per denunciarle e censurarle.
Facebook è sempre più un social di regime, ma le puttane del sistema pretendono leggi più dure per impedire quella scarsa libertà che abbiamo, partendo dai buffoni di Bruxelles. 

19 ago 2021

Corruzione e democrazia, il potere mostra il suo lato sozzo.

La democrazia è bella?
La parola significa governo del popolo e fu inventata dai greci, dagli ateniesi, che per prima cosa uccisero Socrate, il filoso che cercava la verità.
Poi la democrazia rifece vedere il suo muso con i calvinisti di Ginevra, con i loro roghi di eretici e di streghe, con i quaccheri anglosassoni, versione locale del calvinismo, che odiavano tanto gli irlandesi, da organizzare il primo progetto di genocidio della storia, contro questo popolo cattolico, quindi......idolatra per loro, usando come strumento ideologico la Bibbia, esattamente il termina anatema, presente nell'Antico Testamento.
Poi gli stessi quaccheri sbarcarono in quello che sarà il territorio degli Stati Uniti, diventando i.......padri pellegrini, fondatori delle prime colonie stabili sul territorio Nord Americano.
Questi gruppi di anglosassoni divennero autonomi dal governo inglese e seguendo un noto proprietario di schiavi, di nome George Washington, conquistarono l'indipendenza e crearono il primo Stato democratico e repubblicano, costituzionalmente organizzato, della storia.
Poi ci fu la rivoluzione francese, che si specializzò nella caccia e nell'uccisione di contadini che non volevano subire il pesante giogo dei nuovi padroni borghesi, peggiori dei vecchi feudatari.
Infine ecco le democrazie, nell'Ottocento sino alla metà del Novecento, dedita al colonialismo, con decine di milioni di morti provocati sulla pelle degli indigeni, si parla di 100 milioni di morti.
Oggi ecco la ..... democrazia da esportare con i bombardieri, il neocolonialismo, le guerre su delega, combattute con armi Occidentali in cambio di petrolio.
La ciliegina sulla torta l'abbiamo con gli affari sporchi, il riciclaggio e le cosche mafiose, che finanziano i partiti politici.
Il crimine è trionfante e fa il suo sporco lavoro, ben accettato dalle forze politiche, perché genera reddito, anche se ci dà morte e dolore.
Che si può dire?
Viva la libertà, viva la democrazia, .........quella vera, che è tutta da conquistare.

28 feb 2021

La sinistra è morta?

Caduto il muro di Berlino, la sinistra utopista e sognatrice di un mondo egualitario è precipitata nel nulla.
È risorta solo sotto forma di....... valori, io dico non valori, piccolo borghesi, con sacri principi in difesa dei neri, non più negri, con i diritti dei..... gay, non più pederasti, froci, culattoni, ma...... ragazzi che giocano.
Poi è un po' ecologista, ma secondo delle mode momentanee, per esempio è contro l'effetto serra, ma non sa nulla di biodiversità.
Sono zeppi di pregiudizi, sono accoglienti con il nero che vende cianfrusaglie contraffatte e di contrabbando, ma disprezza, con disgusto, il montanaro,....... reazionario e ostile ai migranti che gli rubano le galline, il lavoro e gli danneggiano l'orto.
Loro vivono in centro città e guardano tutti i periferici dall'alto in basso, hanno posti di lavoro...... adeguati a loro, con libere professioni ereditate da papà e dal nonno.
Oppure insegnano, fanno carriere negli uffici comunali, con le tessere giuste.
Il popolo dei progressisti è sempre pronto a cambiare, non è colpa loro se il mondo muta d'aspetto e di pensiero.
Nonni e i bisnonni saltarono sempre sui carri giusti al momento opportuno, furono liberali con Giolitti, fascisti, dopo la marcia su Roma, anti fascisti dopo il 25 aprile e poi furono democristiani, sessantottini, socialisti, comunisti, ma solo con Berlinguer.
Oggi sono a 5 stelle e qualcuno è ancora con il Pd, ma attendono di capire dove tirerà il vento e non preoccupatevi, potranno diventare ancora tutto e il contrario di tutto.

6 dic 2020

I dipendenti pubblici: Il piccolo mondo antico dei dipendenti pubblici Formato Kindle di Arduino Rossi (Autore) Formato: Formato Kindle

https://www.amazon.it/dp/B077PWLRC6 

Questa è la seconda parte di una raccolta di racconti ironici, cattivelli, sarcastici, veritieri sul mondo del pubblico impiego: la vendetta è dei personaggi, che continuano a soffrire nella mediocrità quotidiana di un mondo senza sbocchi, un po' bugiardo, adatto alla vita da “piccioni”, da borghesi piccoli, piccoli, con difetti e timori, con rassegnazione e lotta continua contro......il proprio destino.
E' pure il proseguimento della raccolta “Gli statali, gioie e dolori del posto fisso”.
Sono 19 storie ambientate nella meschinità, nelle assurdità del posto fisso statale: i fannulloni hanno un cuore, un'anima, dei sentimenti e molte ambiguità di diverso genere, anzi di tutti i generi.
reali: la mia fantasia non ha bisogno di ricostruzioni dirette, dalla realtà.
Auguro a tutti una buona lettura e anche qualche sorriso, se non fossero possibili delle
vere e spontanee risate.

5 dic 2020

GLI STATALI 2 - LA VENDETTA: I dipendenti pubblici e la loro rabbia Formato Kindle di Arduino Rossi (Autore) Formato: Formato Kindle

https://www.amazon.it/dp/B08L888PNC 

Racconti scherzosi di Arduino Rossi
In copertina un astratto in acrilico su tela di Arduino Rossi

Presentazione dell'autore


Questa è la seconda parte di una raccolta di racconti ironici, cattivelli, sarcastici, veritieri sul mondo del pubblico impiego: la vendetta è dei personaggi, che continuano a soffrire nella mediocrità quotidiana di un mondo senza sbocchi, un po' bugiardo, adatto alla vita da “piccioni”, da borghesi piccoli, piccoli, con difetti e timori, con rassegnazione e lotta continua contro......il proprio destino.
E' pure il proseguimento della raccolta “Gli statali, gioie e dolori del posto fisso”.
Sono 19 storie ambientate nella meschinità, nelle assurdità del posto fisso statale: i fannulloni hanno un cuore, un'anima, dei sentimenti e molte ambiguità di diverso genere, anzi di tutti i generi.
reali: la mia fantasia non ha bisogno di ricostruzioni dirette, dalla realtà.
Auguro a tutti una buona lettura e anche qualche sorriso, se non fossero possibili delle vere e spontanee risate.

3 dic 2020

Gli statali 2 – La Vendetta: La rabbia e le frustrazioni dei dipendenti pubblici Formato Kindle di Arduino Rossi (Autore) Formato: Formato Kindle

https://www.amazon.it/dp/B08LNWDDWZ 

Racconti scherzosi di Arduino Rossi
In copertina un dipinto in acrilico su tela di Arduino Rossi

Presentazione dell'autore
Questa è la seconda parte di una raccolta di racconti ironici, cattivelli, sarcastici, veritieri sul mondo del pubblico impiego: la vendetta è dei personaggi, che continuano a soffrire nella mediocrità quotidiana di un mondo senza sbocchi, un po' bugiardo, adatto alla vita da “piccioni”, da borghesi piccoli, piccoli, con difetti e timori, con rassegnazione e lotta continua contro......il proprio destino.
E' pure il proseguimento della raccolta “Gli statali, gioie e dolori del posto fisso”.
Sono 19 storie ambientate nella meschinità, nelle assurdità del posto fisso statale: i fannulloni hanno un cuore, un'anima, dei sentimenti e molte ambiguità di diverso genere, anzi di tutti i generi.
reali: la mia fantasia non ha bisogno di ricostruzioni dirette, dalla realtà.
Auguro a tutti una buona lettura e anche qualche sorriso, se non fossero possibili delle vere e spontanee risate.

1) Il pugile
2) La moglie del maresciallo
3) La rivoluzionaria rococò
4) Il diverso arrabbiato
5) La donna dalla faccia da uomo
6) Vittorio il rosso
7) La palazzinara
8) Il bello
9) La figlia del generale
10) Lo scemo in carriera
11) L'amico dell'onorevole
12) L’avvocato
13) Il salumiere
14) Il piallatore
15) Il grande uomo
16) La miliardaria
17) La zitellona incallita
18) Il bieco
19) Gina la lecchina

9 lug 2019

Il papa, i radicali, i borghesi e i padroni, sono tutti accoglienti a nostre spese - ARDUINO ROSSI

Quanto sono ospitali, per i lavori di basso livello, anche per favorire la manovalanza del crimine e il lavoro nero, mentre il loro portafogli sono bene stretti nelle loro mani e non li aprono mai.

Infatti il papa e amichetti …. si scorda sempre questo particolare, ovvero se i ricchi del pianeta utilizzassero un parte dei loro utili, per dare istruzione e opportunità di lavoro in Africa, questi non si muoverebbero da casa loro.

La carità pelosa di chi ospita disperati per pagarli di meno, per sfruttarli in mille modi pare una schifezza terribile, che la loro ipocrisia nasconde malamente: il problema vero dei popoli poveri del pianeta sta solo nella esosità dei super ricchi, contro i popoli più poveri depredati, con speculazioni finanziarie sulle monete, per esempio.

L’immigrazione massiccia sta facendo cadere i salari dei poveri italiani ed europei, favorendo i datori di lavoro, che io continuo a chiamare padroni.

La grande finanza gioca anche con la destabilizzazione di interi Paesi, poi riordinati da governi autoritari, per una speculazione a ribasso e poi a rialzo.

Come mai queste…. brave persone vogliono ancora l’immigrazione?

Perché hanno i loro profitti da difendere, o sono pagati per difendere i profitti della grande finanza.

Non lo avevate capito?

Eppure i puttanieri di lusso, i pennivendoli, mediocri, ma servizievoli e utili a certi interessi, i prelati che hanno alle spalle patrimoni di miliardi di euro, immobiliari o azionari, sono per spalancare le porte all’immigrazione del Sud del mondo: i loro servigi e i loro guadagni passano anche dall’immigrazione forsennata e feroce che è attualmente in corso.

2 lug 2019

Cristianesimo e l’odio bestiale dei nuovi luridi borghesi – ARDUINO ROSSI

Perché i grassi e degenerati imperatori romani odiarono il messaggio cristiano e perseguitarono i fedeli di Cristo?

Per lo stesso motivo che i luridi e porci borghesi di oggi, che si definiscono… laici, ma sono solo dei lerci individui, odiano i Vangeli: gli obblighi morali, quelli verso gli ultimi per esempio, che dimostrano che Dio è carità e amore, ovvero ci ha creato per qualcosa di più che la soddisfazione dei nostri bisogni primari.

La loro gloria formale e banale, stride con il nichilismo demenziale, con la voglia di consumare tutto, affetti compresi, da….comprare con denaro sonante, dei borghesi, detti anche porci, in modo ingiusto: i maiali meritano certamente maggior rispetto.

La borghesia si sta mangiando il pianeta, si sta distruggendo la terra e ride, in modo ebete, fregandosene, ferma alla visione Ottocentesca dell'esistenza, liberista e positivista: tutto finisce e tutto è compreso non dalla scienza che ricerca la verità sempre, ma con verità consolanti, vuote e insensate, di  chi fa delle tesi scientifiche solo dei dogmi immutabili, con spirito anti scientifico, contro la ricerca che non può mai finire.

I deboli devono essere schiacciati e loro possono dominare, usare tutto, distruggendo ogni cosa, per il loro piacere personale, per la loro avidità, insaziabile, che nasconde un'angoscia insanabile di fondo.

Sì, i porci si accontentano delle ghiande, poverini e con costoro hanno poco a che vedere, forse si potrebbero definire latrine viventi e nostri borghesucci.

25 giu 2019

Consumismo ultimo atto, poi torneranno i valori pro guerra - ARDUINO ROSSI

Io sognavo uno stimolo diverso per l’economia, ma ormai ho capito che il cuore nero, degli esseri umani, ha la prevalenza: il consumismo sfrenato, che nutre i capricci di bambini e adulti mai cresciuti era preceduto dall’istinto tribale, che favoriva le guerre tra etnie, religioni, nazioni.

Pochi sanno, che dalla caduta dell’Impero Romano, mai in Italia si sono superati 25 anni, una generazione, senza un conflitto bellico, ufficiale o come rivolta di contadini, di briganti, che poi erano soffocate ferocemente dalle forze ufficiali.

Abbiamo avuto invasioni, mercenari, lotte feudali, comunali, imperiali, tra signorie e forze straniere sul nostro suolo.

Dal 25 aprile 1945 abbiamo una pace armata, che si realizzò mutando costumi, trasformando il popolo italiano, da contadini e operai, in piccoli borghesi che consumavano caramelle ed  elettrodomestici, vetture utilitarie ed erano più ignoranti dei loro nonni analfabeti, che avevano la cultura popolare, antica di 3 mila anni.

Queste capre con giacca e cravatta si bevevano, si bevono ancora, tutte le manfrine ufficiali, ma ormai di soldi per consumare ne hanno sempre meno, così …..l’uomo nuovo del Terzo Millennio dovrà difendere i suoi sacri confini, come i contadini semianalfabeti che combatterono durante la Prima Guerra Mondiale.

La guerra consuma molto bene i mezzi prodotti e stimola tutte le fasi della produzione, dell’economia, dando lavoro e sviluppo, dando ricchezza a pochi.

Così i nazionalismi stanno tornando, l’economia e lo sviluppo economico lo pretende, ma forse si potrebbe fare qualcosa di diverso: per esempio favorire la ricerca scientifica, che consuma e dà sviluppo senza distruggere.

Poi, invece di accogliere manovali da pagare poco e far lavorare in condizioni disumane, si potrebbe diffondere scuole e istruzione nel Sud del mondo, per dare sviluppo vero a loro e occasioni propizie anche per noi.

Sì, scusatemi, io  sono un utopista irriducibile, da mandare in prigione, perché….. eversivo, traditore della …Patria e degli internazionalisti buonisti, fanfaroni.

Sì, sono uno che spera ancora di migliorare questo mondo sporco, inquinato, violento, brutale, ingiusto e feroce.

30 mag 2019

Diritti umani degli ipocriti in doppio petto – ARDUINO ROSSI

I borghesi, sempre in ordine, sempre nelle loro case lussuose, ricche, con i loro hobby costosi, anche costosissimi sono umani come nazisti che guardano le loro vittime dall'alto delle torrette con le mitragliatrici senza sicura.

L'ipocrisia di costoro offende gli ultimi, i veri poveri, gli esclusi: disprezzano ciò che appartiene al popolo, compreso le sue fatiche e si comportano come Maria Antonietta, la  moglie di Luigi XVI, che disse al popolo affamato: "Se non hanno pane  mangino brioches."

La signora in questione perse la testa…sotto la ghigliottina, ma la storia si ripete e i snob borghesi sono molto simili ai nobili decadenti, non preoccupatevi, prima o poi qualcuno taglierà a loro la testa.

 

28 mag 2019

PD, il partito dei borghesi piccolo, piccoli – ARDUINO ROSSI

La stupidità regna tra costoro, il ceto mediocre resiste sempre, non si arrende mai e segue le mode culturali di sempre, anche se poi sono fuori dalla realtà e dalla storia.
Loro sono pure squallidi individui, che si sentono liberi, sono gli ultimi consumisti e libertini, libertari, con i figli anarchici, bombaroli e fumatori di canne.
Loro sono tolleranti, con i servi …colorati, adatti a tutti gli usi del caso, pulisci cessi, giardinieri, camerieri e servi vari.
Loro disprezzano il popolo minuti  … dicendo, con grande ipocrisia e idiozia, che quella gente è tutta …ignorante, ma non si guardano mai allo specchio, per paura di riconoscersi quello che sono.
Sono classisti e sprezzanti, snob e banali, ridicoli e patetici.
La loro superficialità sta nei loro discorsi senza senso critico, la loro uniformità patetica, il loro grigiore sta nelle loro mode, nelle loro invidie, nelle loro ambizioni.
Questa gente, che resiste ai mutamenti storici come ultimi sauri di un’epoca passata, si arrocca con il vecchio e difende i valori sacri, gli atti di civiltà e il politicamente corretto, naturalmente vota … PD.

2 mar 2019

Il ceto mediocre italiano anti italiano - Arduino Rossi

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I piccoli borghesi nazional popolari odiano il popolo italiano, sono ignoranti come tante caprette, ma non sono così simpatici.
Loro, certi lavori, non li farebbero mai, neppure se dovessero crepare di fame in alternativa, né andrebbe del loro decoro. 
Così sono felici che arrivino gli africani, che saranno sottomessi e obbedienti, così sperano, per potere restare a galla loro, in giacca e camicia. 
Poveri minchioni, loro resistono e si credono antifascisti, antirazzisti, ma per loro fortuna non si guardano mai allo specchio o scoprirebbero di essere ciò che dicono di odiare a parole. 

14 feb 2019

I borghesi sono ladri e assassini - Arduino Rossi


La cultura di costoro si regge sui soldi, infatti amano la bruttissima, disgustosa, demenziale canzone Soldi, cantata a Sanremo quest’anno.
I soldi sono l’unico scopo della loro esistenza insensata e per essi la loro morale si adatta, ma soprattutto sono ipocriti: si coprono di atteggiamenti filantropici e si sentono ….buoni.
Però è il profitto il loro primo ed unico valore, che rispettano, adorano e tutto si deve piegare a questo: quindi sono pure ladri e assassini, ma in modo cortese.
I loro crimini sono sempre ….invisibili per la stampa e i intellettuali a servizio del potere costituito, non vedono, non sentono e non parlano.
Eppure i morti ci sono, nel commercio degli schiavi, nello sfruttamento dei lavoratori, nei commerci leciti e illeciti, inquinanti e criminali, come armi e droga, i cui soldi vengono sempre lavati.
Hanno le camice bianche e la coscienza nera.

12 feb 2019

Sono orgoglioso dei miei ideali pauperisti - Arduino Rossi


Il pauperismo è un movimento di origine medioevale, religioso, eretico o anche accettato contro voglia talvolta dalla Chiesa Cattolica, come nel caso di San Francesco, che considerava la ricchezza un male, ovvero l’uso della ricchezza per il piacere personale e il lusso esibizionista.
Ci furono persecuzioni e massacri nel passato, ma non solo nel Medioevo, anche nel …secolo scorso, con i fascismi vari, che combatterono tutto ciò che voleva portare giustizia sociale tra gli uomini.
Io resto pauperista, ovvero credo nei movimenti che spingono a mantenere la semplicità nel modo di vivere e nell’utilizzo del denaro per il bene comune, quando non serve per campare, in modo essenziale.
So bene che un personaggio come me non  piace, anzi è odiato, dal ceto mediocre e dai borghesi italiani, da Silvio Berlusconi, ma sono dispiaciuto per loro, anche se in passato hanno tentato di annientarmi: io esisto ancora e resisto, grazie a Dio.

22 gen 2019

Anni Settanta, tanto odiati perché furono di vera opposizione al sistema - Arduino Rossi


Ancora oggi se ne parla male, si critica il movimento politico degli anni Settanta, specialmente il movimento del 1976, anno di lotta e di prepotenze poliziesche, di crimini di Stato, celati e negati sempre, con l‘aiuto delle squadracce fasciste, con la complicità del giornalismo di ieri e di oggi.
Le vittime furono molte, soprattutto quelle indirette: per lavorare dovevi almeno cambiare città o attendere che si scordassero di te, additato dai papisti delle parrocchie, dai sindacalisti e dai tesserati del Partito Comunista con quelli della Democrazia Cristiana, alleati ai padroni, come estremisti di sinistra.
Per loro significava che tu eri il …male assoluto, da schiacciare come se tu fossi una bestia di Satana.
Quanto erano ….umani!
Venivi bollato come un mostro e per loro tu avevi tutti i vizi della terra: eri un fumatore accanito, un alcolista, un drogato naturalmente, un degenerato sessualmente e tanto altro ancora.
Io non avevo mai fumato in vita mia, non bevevo perché ero astemio e lo sono ancora oggi, non ero un tossicodipendente, sessualmente ero e sono normale, ma loro riuscivano a calunniarti, a bruciarti l’erba attorno, creando il deserto.
Molti ragazzi poi finirono male, non avendo né la forza, neppure la furbizia di nascondersi.
Io mi salvai da quella lurida persecuzione, ma non ho mai tradito i miei ideali: uso l’analisi politica di allora, scoprendo che le tragiche situazioni di oggi, sul lavoro, sulla disoccupazione e l’emarginazione, le avevamo prevista già allora.
Le miei idee si sono raffinate e hanno messo in ordine ogni cosa, staccandosi dal marxismo e restando attive contro il potere costituito …. sempre, ma con considerazioni critiche.
Io non credo in rivoluzioni risolutive, né di poter cambiare il mondo, ma so bene che è giusto lottare in ogni caso, anche da perdenti, denunciando il marcio, perché se non si fa così loro trionferanno sempre….come trionfa la morte.
Sto parlando dei potenti, dei borghesi e delle mafie varie.