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8 mag 2024

L'IA sta già cambiando le nostre vite.

Ho saputo che alcune banche stanno inserendo una tecnica di investimento, per i loro clienti, che si basa già su forme di intelligenza artificiale.
In pratica il sistema sposta, vende e compra i titoli al momento opportuno, senza intervento umano, che esiste ancora, ma controlla e verifica il tutto in modo generale.
Cosa significa in pratica?
Avremo un risparmio di personale qualificato, che sarà spostato e non licenziato ovviamente, ma soprattutto una migliore resa dei fondi di investimento.
Questo fatto avrà delle conseguenze su tutta la realtà economica nazionale ed internazionale.
Ciò che non renderà, in tutti i settori economici e finanziari, verrà prontamente eliminato, azioni a rischio e in perdita verranno scartate, mentre ciò che rende e renderà sarà premiato, finanziato, il tutto in tempo reale.
Le banche guadagneranno, i detentore di fondi pure, ma ci saranno tante vittime, ditte chiuse, sostituzioni di operi e impiegati con nuove macchine e nuove tecnologie.
Chi saranno sconfitti a livello nazionale ed internazionale?
Tutti coloro che non possiedono la cultura razionale e sensata del momento storico che avanza.
Chi saprà usare un computer, con agilità mentale, non avrà problemi, ma chi è fatalista e rassegnato alla volontà di Allah non avrà futuro, se non nelle prese di posizioni estremiste islamiste o come manovali del crimine.
Uno può votare come vuole, a destra o a sinistra, ma quando entra in banca e cerca di investire i suoi risparmi decide per il suo futuro, per se stesso e per gli altri.
Chi decide per tutti è l'economia dominante, tutto il resto sono solo parole vuote, lanciate al vento.

25 apr 2024

La sinistra classista

La politica del potere dei raccomandati si è concentrata a sinistra, il numero chiuso in medicina ne è la prova, rischiamo, anzi già siamo senza medici per questo numero chiuso eppure i soliti progressisti parlano di medici disoccupati.
Ora una laurea in medicina non è mai da buttare e prima di arrivare ad un eccesso di medici da noi passeranno gli anni.
A quel punto si potrà stringere la cinghia, ma da noi, lo sappiamo tutti, esistono tante caste, i figli d'arte e parenti, da sempre privilegiati al di là dei loro meriti personali reali.
A difesa di tutte queste mafie abbiamo ancora la sinistra e la destra, a sorpresa, apre i cancelli.
La faccenda non mi sorprende perché da anni ho scoperto chi sono i progressisti, ovvero i figli di papà che fanno i rivoluzionari a 20 anni, per fare carriere politiche, poi, oppure si agganciano alla politica per ottenere altri favori e consolidare la loro posizione di casta.
Io non credo nella meritocrazia, un tizio che la proponeva e vi credeva a 20 anni poi si uccise, non faccio il nome, per gli insuccessi subiti.
Siamo tutti deboli, cadiamo e ci rialziamo nella vita, ma le proprie fatiche, piccole e grandi, dovrebbero essere riconosciute.
I fanfaroni figli di mamma loro spesso hanno il pugno chiuso a 20 anni, poi si intrufolano nei meandri giusti, superano i test sempre e spesso sono dei perfetti cretini nella realtà.

25 feb 2024

Manganelli sì, o manganelli no.

Non entro nella questione tecnica, perché non conosco i particolari della vicenda e a dire il vero neppure la stampa li conosce.
So solo che, da sempre, da quando esiste la polizia  e gli sfollagente, detti manganelli, quando le manifestazioni escono dal percorso stabilito i manifestanti sono prima avvisati e poi caricati.
Lo sanno bene chi ha manifestato negli ultimi 50 anni e oltre, a sinistra, a destra o per il calcio.
Quindi dire, raccontare che hanno sbagliato strada significa che ci stanno prendendo per i fondelli, questi cari bambinoni.
Quelli della mia generazione hanno visto, qualche volta direttamente e spesso per sentito dire, scontri per mille vicende e gruppi diversi, per il calcio per esempio, ma mai la stampa era per chi si era preso le manganellate sulla testa e mai il Capo dello Stato si era scomodato.
Di gente con la testa rotta ne ho sentite lamentarsi diverse, o di genitori che borbottavano per il figlio che era a casa con il mal di testa ne ho conosciuti. 
Però nessuno, mai, ha gridato al rischio fascismo, alla dittatura, perché sostenevano che la prossima volta i ragazzini e i ragazzoni sarebbero stati più attenti.
Perché le testoline di questi studenti sfaticati, che hanno preferito la manifestazione alla scuola e allo studio, è così importante oggi?
Quello che preoccupa non è tanto la polemica meschinella e strumentale, ma il popolo bue che si scandalizza.
Scusate, ma ci sono teste e teste diverse?
Se meni un tifoso, uno che fa il saluto romano, uno con il pugno chiuso va bene, mentre se manganelli uno che sta con Hamas per la Palestina è un crimine?
Sì, non tutte le teste sono uguali, abbiamo anche le teste di......

18 gen 2024

La rivoluzione industriale dell'Intelligenza Artificiale.

Prima che se ne parlasse, spesso a sproposito, il fenomeno aveva già messo le radici.
Stiamo superando il sistema economico legato alla produzione e al consumo delle merci fabbricate in serie, con la catena di montaggio, che aveva trasformato gli stessi operai da produttori a consumatori, chiamato fordismo o anche taylorismo, termini che derivano dal sistema di produzione di autovetture, negli anni Trenta del secolo scorso negli Stati Uniti, presso la fabbrica automobilistica Ford e dal nome dell'ingegnere statunitense Taylor, dei primi del Novecento, che teorizzò per primo il sistema dei tempi e dei metodi, inventando di fatto la catena di montaggio.
Dagli anni Ottanta però la competizione sta spingendo verso la riduzione del personale in ogni settore produttivo, inclinando il motore economico che si chiama consumismo, ovvero sempre più fette di popolazione rischiano di essere estromesse dal meccanismo della ricchezza e dal benessere diffuso.
A questo punto bisogna osservare due fatti, il primo sta nella concorrenza, portata avanti dai buonisti, che io chiamo criminali accoglienti, che importano, favoriscono l'importazione di masse non integrabili di immigrati, per metterli in competizione con i lavoratori non specializzati nostrani, generando fame e miseria da noi.
I lavoratori deboli socialmente oltre a dover lottare contro le nuove tecnologie, che tendono ad escluderli, devono subire la concorrenza di chi si vende per uno o due Euro all'ora, spesso in nero.
Chiaramente dietro i buonisti senza pudore abbiamo gli interessi di chi vuole portare avanti politiche selettive sulla pelle delle persone, mettere i poveri contro i poveri e favorire soluzioni disastrose.
Tra i primi venduti ai criminali trafficanti abbiamo i sindacati, fatto che non mi stupisce, oltre a quello che rimane della misera sinistra italiota.
Il gioco sporco è evidente, c'è chi specula, fatto antico come il mondo, sui contrasti sociali, mostrandosi umani come i vecchi nobili decadenti, che gettavano tozzi di pane e centesimi ai miserabili fuori dai loro palazzi, ma nel frattempo ridevano se questi poveracci si scannavano tra loro.
Secondo studi seri, proposti proprio dai vari sistemi di IA, in futuro i posti di lavoro che spariranno saranno a centinaia di milioni a livello mondiale e a milioni in Italia per esempio.
Prevedere cosa avverrà non è facile, ma per il bene di tutti, fatto che non vedo neppure con il governo di Destra, non far arrivare altri immigrati e anzi rimandare molti a casa, forse converrebbe rimandarli quasi tutti a casa loro, sarebbe la soluzione migliore.
Questo perché converrà investire nella dissacrata famiglia tradizionale, per avere più figli sani in tutti i sensi, di cultura europea e italiana.
Così ci saranno meno contrasti in futuro, meno baby gang, meno terrorismo islamico e situazioni sociali tranquille, il più possibile.
Io sono certo che dietro ai buonisti sporcaccioni e criminali abbiamo biechi affaristi, che puntano solo all'utile immediato e non calcolano le conseguenze a breve e a medio termine.
Quando ci saranno i robot poliziotti, quando le rivolte delle periferie degradate verranno soffocate con i nuovi macchinari, detti intelligenti, ma certamente non umani, io non voglio esserci più su questa terra.
Il futuro che stanno preparando questi sporcaccioni tanto buoni, con gli occhi al cielo, è l'inferno in terra e molti di loro lo sanno, ma sognano lauti guadagni e se ne fregano delle conseguenze.

15 gen 2024

Cosa faranno i ruffiani in futuro.

Tutti, giustamente, si preoccupano per l'arrivo dei robot, guidati dall'Intelligenza Artificiale, che toglierà posti di lavoro, a tutti livelli, dal chirurgo, al cuoco di prestigio, passando per gli operai, sino agli impiegati.
Però nessuno si preoccupa di loro, dei ruffiani, coloro che ti sorridono e vendono ciò che racconti, aggiungendo a ciò che dici altro in peggio, a chi comanda, per fregarti, per far carriera loro, per servire il potere costituito, che qualcuno chiama sempre prostituito.
Le troie del potere stanno sempre sul carro che conta, li ho conosciuti democristiani, con il cuore socialista e la mano tesa a sinistra, ma un piede a destra.
Senza queste troie di regime i tiranni, il sistema clientelare e mafioso, con la corruzione democratica, non resisterebbero un solo giorno.
Invece ormai tutto pare automatizzato, parlano che ci siano degli algoritmi, per scoprire non tanto le campagne di odio, ma i gusti, le tendenze politiche, anche religiose, le abitudini sessuali e i vizi delle persone, per selezionarle per la pubblicità o per il lavoro.
Ora cosa faranno, poveretti, queste persone che per 50 Euro di aumento di stipendio, raccontavano tutto su di te e i colleghi, al capo stronzo, così loro facevano carriera a scapito tuo?
Sì, poverini non sanno fare niente se non ruffianare, sparlare alle spalle e quando si accorgevano che le loro vittime preferite si erano fatte accorte e li avevano presi per i fondelli, questi diventano pure furiosi.
Comunque ora dovranno lavorare o fare i barboni, la tecnologia li sta rendendo inutili e fare i ruffiani, con grande precisione tecnologica, abbiamo Internet e i social.
Mi dispiace e quando ne vedrò qualcuno di loro a cercare l'elemosina sicuramente lancerò verso loro una moneta, dritta, dritta nel primo tombino accanto al loro freddo sedere a terra.

9 dic 2023

Stato, mafia, prelati sozzi, corruzione e arroganza.

Quando penso al passato penso che il male, lo schifo, il marciume non abbiano mai, come in questi anni, trionfato.
La politica dell'accoglienza ha toccato il livello più basso e schifoso che si sia mai visto.
Ci sono stati scandali schifosi, i soliti all'italiana, dove i farabutti vivevano nel lusso ed essendo un Paese di informatori, diciamo di gente che spettegola, tutti sapevano, tutti vedevano e tanti avvisavano, con lettere anonime, la magistratura, che regolarmente cestinava e cestina anche oggi.
Certi personaggi, ben protetti, non si possono denunciare, inquisire, arrestare.
Mi ricordo di un fatto degli anni Ottanta, quando un funzionario pubblico, con uno stipendio normale, discreto, se ne andava in centro di una cittadina in Lamborghini, di sua proprietà, con donne di lusso, diciamo, molto costose.
Tutti vedevano e sapevano pure dei suoi colleghi, che vivevano come lui e dietro c'erano fatti di corruzione evidenti.
Lui e soci finirono in prigione, per pochi mesi, ma i politici restarono celati, non furono toccati e gli italiani pagarono mille miliardi di lire di allora, 6 miliardi di Euro oggi, che finirono dove tutti sanno, ma nessuno deve sapere.
Ancora oggi abbiamo i difensori dei mafiosi, che tutti vedono, ma tutti tacciono.
I migranti hanno dei compiti importanti, che gli italiani non vogliono più compiere, come la prostituzione su strada, per maschi, per femmine e anche certamente anche per pedofili, ma nessuno parla.
Lo spaccio direttamente ai tossicodipendenti comporta sempre il fatto di essere identificati e spesso arrestati.
I drogati commettono reati per comprarsi la roba e si fanno spesso arrestare, denunciare e basterà tenerli in cella qualche ora in astinenza per farli cantare.
Così gli italiani malavitosi lo spaccio diretto non lo vogliono più fare, perché è troppo pericoloso e quindi lo svolge chi non ha nulla da perdere, prima erano gli stessi tossici, ma che avevano la predisposizione a cantare, poi importarono gli immigrati africani, che vivono alla giornata e credono nella volontà di Allah, che li protegge.
Inoltre il costo del lavoro resta sempre una mania nazionale, così si sono fatte politiche a favore del crollo del salario, da parte di questa sinistra che oggi strilla tanto in parlamento per il salario minimo.
Tra lavoro nero e lavori precari gli immigrati hanno permesso di imporre stipendi da fame, per la loro concorrenza, perché provenivano da Paesi dove certi lavori venivano pagati anche 20 volte di meno che da noi, per il fattore cambio monetario.
Tutto questo schifo criminale, sulla pelle della povera gente, sui più deboli socialmente, è stata chiamata accoglienza, con ripetizioni di banalità da parte dei buonisti, che solo i dementi possono ancora ascoltare e valutare.
Infatti i buonisti si sono arroccati nel ceto medio alto e alto della nostra società, mentre i ceti popolari sono passati da sinistra a destra, per la difesa dei loro quartieri, trasformatisi in inferni multietnici.
Che dietro a tutto questo ci sia un sistema corrotto, come quello della Prima Repubblica, quando la mafia portava droga libera ai giovani, per non farli più strillare contro il potere costituito, i giudici facevano il gioco delle tre scimmiette, non vedevano, non sentivano e non parlavano, è evidente.
La stampa non osservava nulla, i corrotti facevano festa, tutti parlavano a bassa voce e sapevano quello che era evidente, ovvero che la corruzione trionfava felice, le cosche riciclavano i soldi sporchi e i cretini vincevano i concorsi importanti, compresi quelli da magistrati.
Qualcosa è mutato negli anni?
Io mi sono scordato di aggiungere non la Chiesa, come gruppo di fedeli di base, ma i vertici, che parteggiano per i mafiosi e i corrotti, mandando all'inferno, dai pulpito, chi osava parlare troppo e denunciava lo schifo evidente.
Oggi i grassi e ricchi prelati di alto borgo proseguono con le loro schifose attività. 
Ecco che i prelati, io oso dire sozzi, sono ancora in affari e insozzano il sacro nome di Cristo Gesù, che ci aveva avvisato, quando parlava appunto dei farisei, che certamente non erano discorsi riferiti solo a quelli dei suoi tempi, ma anche ai tanti degni successori di costoro.
Non so che dire!
Che il diavolo se lo porti e se li porterà.

27 nov 2023

Le contraddizioni palesi di una sinistra corrotta.

Un tempo i corrotti erano al centro, o così si credeva, i vecchi partiti lo erano per intrallazzi e corruzione palese, ma che la magistratura non vedeva mia.
Qualche inchiesta era prontamente insabbiata, i magistrati che osavano indagare sui politici finivano trasferiti in sedi disagiate.
Poi scoppiò Mani Pulite, che alla fine fu solo una farsa, un'inchiesta dalle ali legate, perché nessun politico terminò in carcere e certe forze ne uscirono pulite, diciamo così.
Per esempio il Partito Comunista Italiano non ebbe fastidi, nonostante i finanziamenti esteri, dall'Unione Sovietica, che erano palesi.
Poi tutto tornò avvolto dalla nebbia e i politici professionisti tornarono in servizio, cambiando nome ai partiti, cambiando idee e ideologie.
Presero in prestito le posizioni del Partito Radicale, quelle dette progressiste, di moda negli Stati Uniti, con discorsi buonisti, tolleranti, intolleranti a secondo dei casi.
Presentano la storia come meglio credono, inventandosi fatti e vicende ridicole, i partigiani divennero non stalinista o monarchici come erano, ma pederasti con le bandiere arcobaleno.
Così oggi troviamo le bandiere palestinese, la lotta contro il patriarcato, termine il cui significato resta misterioso per i più, contro la violenza contro le donne, fatto che esplode solo ora, come se il governo di Destra ne fosse responsabile.
Sì, così abbiamo visto gli islamici che manifestavano, con le donne con il burqa o il velo, per la Palestina e contro il patriarcato.
Abbiamo udito urla anti ebraiche, simili a quelle dei nazisti degli anni Trenta del Novecento ed altre assurdità al seguito.
Se fai osservare queste banali contraddizioni i poverini si confondono e straparlano o cambiano discorso, come i peggiori avvocati delle cause perse.
La domanda è ovvia.
Cosa unisce tutta questa gente in questa strampalata armata di disperati, di pagliacci assurdi e ridicoli?
La risposta è ovvia, abbiamo gli inquilini che non pagano l'affitto nelle case popolari, accanto agli occupanti abusivi, i tanti raccomandati del settore pubblico e parastatale, abbiamo i sindacalizzati che sono importanti solo nel branco, poi tanti fancazzisti, professionisti, oltre al branco dei delinquenti, piccoli e grandi.
È il popolo che teme i treni in orario, che teme di dover pagare per i propri errori, che teme di dover lavorare per campare.
Ecco la folla che riempie le nostre città e mi è capitato di vedere un magrebino, con la bandiera sindacale, rossa, affrettarsi per le manifestazioni contro il patriarcato, con la moglie con il velo certamente a casa.

Se queste non sono comiche che cosa sono le comiche?
Questo lo chiedo ai tesserati, quelli fedelissimi al partito guida della sinistra, visto come religione assolutista a cui aggrapparsi.

8 nov 2023

ONG e altre organizzazioni di stampo mafioso.

Ora non vogliono la reclusione in Albania dei migranti, soluzione marginale e secondaria, sicuramente non risolutiva.
Loro protestano, ma, questa è la faccenda, chi li paga resta sempre nell'ombra, ma non troppo.
Dietro abbiamo le chiese, cattolica e protestanti, abbiamo speculatori con pene mai scontate per aggiotaggio, ovvero speculazione criminale su monete ed economie deboli, che hanno generato miseria nel Sud del mondo.
Dire che le chiese passino i soldi sporchi alle ONG è una quasi certezza, anzi, togliamo la parola quasi.
Dei "benefattori" pagano, offrono denaro, ma vogliono restare anonimi, così loro finanziano le famigerate ONG.
Dunque la faccenda è questa, tutto il viaggio di costoro, dai 4 mila agli 8 mila Euro solo per il tragitto in mare, costa complessivamente 10 mila Euro e più.
Queste somme, nel Sud del mondo, possono sfamare una famiglia per anni, dove si campa con 300, 400 euro all'anno per persona.
Inoltre, da loro, il concetto di risparmio non esiste e quindi sicuramente questi denari vengono anticipati da qualcuno, che poi se li riprenderà.
Le mafie sono certamente in affari, ma come ai tempi della terra dei fuochi, dove industrie chimiche di mezza Europa erano in accordo con la Camorra, per smaltire malamente i rifiuti tossici, ma nessun dei loro dirigenti venne implicato penalmente, anche qui i colletti bianchi restano fuori dalle indagini. 
Ancora una volta abbiamo un volto pulito, buono, anzi buonista per questioni che puzzano di schifo e di criminale.
Senza i riciclatori di denaro sporco le mafie sarebbero sconfitte, senza i buonisti accoglienti i traffici criminali pure.
Perché non puntare su inchieste penali che li coinvolgano e mettano in prigione, io dico in galera, non solo i trafficanti mafiosi, gli scafisti, ma pure chi viene pagato per tutto questo?
Abbiamo volontari milionari, preti e pastori protestanti, se fosse necessario anche qualche altolocato delle varie chiese, cardinali e vescovi che sono sempre altezzosi sulla nostra pelle, da almeno indagare. 
Io aggiungerei alla lista dei sospetti corrotti da arrestare anche qualche pennivendolo, al soldo di costoro, ma so bene che i buffoni urlerebbero al regime fascista, perché, secondo loro, chi combatte il crimine è fascista.
Poi certi geni incompresi si lamentano che la destra cresce.

13 ott 2023

La politica dei corrotti e dei venduti.

In tanti parlano di Soros e c'è chi lo esalta, come un filantropo, lui che è ricercato da diversi Stati asiatici in genere, per il reato di aggiotaggio, da noi considerato minore, praticamente inesistente, ma che può affamate interi popoli, se segue logiche speculative sulle loro monete.
Ora abbiamo i finanziatori del terrorismo internazionale che stanno dietro a certi personaggi della politica nazionale, dal Quoziente Intellettivo basso e ancora più basso per chi li vota.
Il sindacalista della CGIL milanese, implicato nella vicenda della corruzione con i soldi del Qatar, che fine ha fatto?
È scomparso dalla cronaca nera.
Intanto la CGIL prepara la lotta.
Forse lo fa per celare i soldi nei sacchi nel tinello? 
La difesa da parte dei soliti minchioni di giornalisti è la solita, si cerca la forma, l'errore nella procedura da parte degli inquirenti e non nel crimine evidente di chi, rappresentante dei lavoratori, viveva nel lusso, visibile da molti, impunemente.
Il fatto è chiaro come il sole e così parlo di avvenimenti del passato, quando i sovietici pagavano il Partito Comunista e gli statunitensi la Democrazia Cristiana.
Poi c'erano i soldi rubati direttamente dagli appalti truccati o dalle tasse, come le accise sulla benzine per lo scandalo dei petroli, scoperto negli anni Ottanta del secolo scorso.
La corruzione è l'anima della nostra democrazia.
Se poi si fa notare l'evidente si è squadristi o si è stalinista, a secondo se chi accusa è di destra o di sinistra.
Certamente i petrol dollari hanno imposto scelte economiche alla nostra politica, come gli accoglienti hanno alle spalle chi paga per venderci tutti ai vari mullah.
Che certi politici fossero sporchi, fossero le troie di regimi stranieri è evidente come il sole, non servono inchieste.
Quello che manca agli italiani, ma i nostri nonni avevano, è l'onestà di fondo, noi vediamo e capiamo, ma taciamo.
La pagheremo cara, non speriamo che i tagliagole non entrino in azione anche da noi, che colpiscano solo gli altri.
Invece un'arma potente si potrebbe trovare nel controllo di certi politici, di certe associazioni, dette ONG, colpendo costoro finanziariamente si vincerebbe la guerra contro il terrorismo, gli Islamismi, ma non vedo una grande volontà politica.
Poi colpendo gli editori di certi quotidiani si potrebbe smontare la madre di tutte le corruzione in Italia, il rapporto tra faccendieri e politica, per ottenere favori economici ed appalti, la causa prima del nostro debito pubblico.
La lotta contro le corruzioni ci salverebbe, ma la gente non è stupida, è complice.

7 ott 2023

Tutti in piazza.

No, ancora questa assurdità delle piazze piene il sabato, di gente che non sa cosa fare e si mette in mostra per sentirsi forte.
I diritti da difendere non dovrebbero essere confusi con i dritti che cercano di conservare i loro privilegi.
Sono il popolo invecchiato che ha avuto tanti vantaggi, a spese dell'Erario, in passato e si riempie la bocca di proclami vetusti, ridicoli, in stile rococò. 
Non sanno di essere fuori dalla storia, di essere risibili, mentre la gente si preoccupa di non essere rapinata dagli zingari sui mezzi pubblici, le ragazze di non essere violentate dopo le ore 20, dai graditi ospiti appena sbarcati. 
Ne conosco diversi di questa razza, altezzosi, incapaci di rispondere in modo sensato a un ragionamento, sprezzanti e sempre con il volto alto, come i vecchi nobili di un tempo. 
Erano quelli che vincevano i concorsi prima di farli, poi nella vita si sono dimostrati sempre scarsi, più che mediocri.
Nel privato avevano sempre qualche vantaggio, facendo il doppio gioco con i padroni, stando, a parole, per i lavoratori, ma nei fatti servivano i peggiori datori di lavoro.
Il loro destino è segnato, ma non vogliono andare a lavorare, come tutti e quindi scendono in piazza.
Chi li finanzia è sempre sospetto.
Non c'è più l'Unione Sovietica, ma abbiamo strani ricchi personaggi che pagano misteriosamente e io temo che il primo pagatore sia sempre illegale.
Quindi, scordandoci i ridondanti discorsi ottocenteschi, delle lotte dei lavoratori, traditi e già venduti per trenta denari e anche meno, non resta che lottare per la costituzione, ma forse qualcuno fa confusione e parla di prostituzione, sì, di meretrici legate al sistema vecchio, fuori dalla storia.
La lotta si fa contro la normativa imposta dalla sinistra, ma ora il governo è di destra.
Perché hanno taciuto sino ad oggi ed improvvisamente alzano la testa?
Perché il popolo della sinistra rischia di dover andare veramente a lavorare e questo fatto loro lo temono come fosse il fuoco dell'inferno.

6 ott 2023

Il manganello è lecito solo se colpisce gli avversari.

Non esiste chi e cosa colpire, ma solo se uno è politicamente corretto oppure no.
Ora colpire, con lo sfollagente gli oppositori al governo, che vanno all'assalto e sono pronti ad impedire una manifestazione governativa è antidemocratico, se invece si colpisce chi non è politicamente corretto, chi non la pensa con la cricca   detta democratica, a parole, è lecito.
Quanti hanno ricevuto le manganellate nel passato?
Erano di destra o di sinistra, ma se le meritavano perché non la pensavano come loro, gli scemi che stanno con il potere, si fanno gli spinelli e sono accoglienti, specialmente con gli spacciatori magrebini.
Quindi la legalità e l'illegalità seguono sempre una logica precisa, o una non logica, se sono contro il potere costituito, dove loro comandano, con i loro vizi, le loro schifezze, con tutte le loro tendenze sessuali.
Le manganellate fanno bene sulle teste degli avversari, mentre se sono contro di loro, al di là dell'atto, del disturbo alla quiete pubblica, dell'azione compiuta, è un crimine.
Non è ciò che si fa, ma chi lo fa e perché lo fa.
In Italia, al tempo del compromesso storico, molti crimini furono commessi dai funzionari pubblici, molti abusi di potere, oltre a truffe e azioni illegali, con corruzione al seguito, ma era tutto lecito, perché il fine giustificava i mezzi.
Quale era il fine?
Era il potere in mano loro, aggregati alla sinistra storica, con i posti ben distribuiti, con l'alone di geni, ma solo per vincere i concorsi super difficili, che solo loro vincevano, ma nella realtà lottavano con le calcolatrici.
Quindi se un magistrato donna scende in piazza ed esprime la sua ideologia, partecipa alla manifestazione violenta della sinistra, dove ci sono i reati di insulto alle forze dell'ordine, resistenza a pubblico ufficiale ed altro, è giusto e corretto.
Il fatto più grave sta nella registrazione e chi ha filmato tutto questo, chi ha osato filmare lei, nell'esercizio delle sue funzioni di dipendente pubblica in carriera.
Chi sarà che ha osato tanto?
La polizia avrà filmato e lo fa da decenni, da quando si può tecnicamente filmare, questi filmati poi sono entrati come prove nei processi penali, ma anche sono esibiti come prove storiche di momenti difficili degli anni caldi.
Solo in questo caso si viola la privacy e non negli altri casi?
Questi sono i grandi misteri del giornalismo e delle sparate delle associazioni a difesa della magistratura.
Mi ripeto, non è cosa si compie, ma contro chi lo si compie.
La signora giudice è di sinistra, di quella di potere, che potrebbe e dovrebbe, secondo loro, governare, anche senza voti.
Rappresenta gli interessi economici, politici e sociali dei padroni dei nostri quotidiani nazionali e quindi non si può toccare, filmare.
È della casta che conta, di quelli che possono aggredire la polizia, per esempio, insultarla, ma non la si può filmare, provando che c'era pure lei e che violava i doveri di magistrato, che deve dimostrarsi sempre, almeno formalmente, al di sopra delle parti.
È membro di una casta di intoccabili, esseri superiori, non miseri come noi, che se andiamo allo stadio, in piazza e finissimo, anche per sbaglio, in una manifestazione, in qualche disordine, ci possiamo beccare le manganellate sulla testa, possiamo essere filmati, fotografati e poi essere chiamati per spiegare come mai eravamo lì.
Lei può tutto, lei può dire idiozie, sostenere che era lì per placare gli animi, ma come non si capisce, in quel caos di urla.
Lei è una signora magistrato e non è un povero plebeo, a cui le manganellate fanno bene.
Nessun pennivendolo ci difenderebbe, se fossimo noi dentro la stessa situazione, anche se eravamo innocenti e non dei facinorosi scesi in piazza per provocare sommossa popolari, come nei secoli passati, contro il potere costituito.
Sì, siamo ancora all'assalto ai forni, ma non tutti possono stare tranquilli, abbiamo i nobili signorotti a cui tutto è concesso e poi noi plebei subiamo e dobbiamo tacere, dopo aver letto con grande fedeltà il quotidiano nazionale, che impone le idiozie degli interessi dei progressisti.

4 ott 2023

La magistratura politicizzata e le ipocrisie solite.

Come mai questa magistratura è tutta a sinistra?
Facciamo un passo in dietro e ricordiamoci i decenni in cui la magistratura era tutta democristiana e di centro, perché il potere era quello.
Erano gli anni degli insabbiamenti, dove tutti vedevano la corruzione e nessun giudici la perseguitava.
Poi il potere mutò e la sinistra tardo comunista e socialista entrò nei meandri del potere, nei palazzi, quindi la logica che io definisco da compromesso storico, quello proposto da Enrico Berlinguer, trionfò. 
In pratica le due forze politiche, che da decenni si scontravano, alla fine trovarono accordi sotto banco per gestire il potere.
Tutto andò avanti sino a Mani Pulite, quando la vecchia classe politica fu rimescolata e nacque la nuova situazione.
Però la classe politica nei palazzi, democristiana, socialista, comunista ed altro, si ricompattò nei partiti di sinistra, che mutarono spesso nome, diventando PDS, poi DS, Ulivo, PD.
Si può affermare che attorno a queste formazioni, che oggi rappresentano a fatica il 20% degli elettori, ci sia tutto il passato politico del Paese, della Prima Repubblica, escludendo la destra con il Movimento Sociale e qualche elemento dell'estrema sinistra.
In conseguenza 78 anni di Dopo Guerra, con intrallazzi, favoritismi, concorsi truccati e tante, tante raccomandazioni, ci hanno donato questa magistratura che  ci dà lezioni di giurisprudenza, che noi, miseri mortali, non possiamo comprendere.
Noi vediamo una logica partitocratica che difende i posti acquisiti, rubati, truffati, loro invece si appellano........ alla difesa dei loro posti, ma parlano di legalità misteriosa.
Se crollasse il sistema dovrebbero andare a lavorare?
Non aggiungo altro o mi accusano di vilipendio nei confronti della magistratura, della sacra magistratura.

2 ott 2023

Il potere per il potere.

Loro seguono le posizioni storiche del momento e sono le puttane dei tanti poteri costituiti, detti anche prostituiti.
Oggi si discute per una pesca in pubblicità e a volere questa confusione, contro la famiglia tradizionale, abbiamo questa sinistra sinistrata, che lotta per mantenere il potere a tutti i costi, ma non sa che la storia è già più avanti e continua la sua corsa.
Loro stanno con le posizioni della sinistra progressista statunitense, quella che sta distruggendo l'impero a stelle e strisce per i debiti che provoca alla spesa pubblica.
In Afghanistan si sono ritirati per mancanza di fondi, sicuramente pure in Ucraina si ritireranno, mentre i fronti anti Nato crescono, nel Kosovo e in Cina, a Formosa per esempio.
Gli imperi crollano quando non hanno più risorse economiche, quello romano non aveva soldi, anzi oro nelle monete, sempre più svalutate, per pagare i legionari, che spesso erano di origine barbara
Gli spagnoli dovettero mettere limiti al loro impero perché le guerre costavano troppo e i debiti li uccidevano.
L'impero sovietico non aveva soldi per acquistare frumento e vide crollare tutto con un accenno di carestia.
Oggi, prima o poi, gli statunitensi, che si sono allargati dopo il crollo dell'impero sovietico, rischiano di fallire per i debiti e devono ridurre le spese per gli armamenti.
Noi invece abbiamo una sinistra ridicola che sta con gli statunitensi, dopo aver perso i sovietici lungo la strada, stanno per la guerra in Ucraina, unico punto in comune con la destra, sono contro la famiglia tradizionale perché........
Non si capisce bene perché, ma forse sognano un mondo di sbandati, di impestati, il sesso libero porta al crescere delle malattie veneree, alcune pure gravi e alla fine pure mortali.
Non voglio fare il moralista, ma dietro ad ogni proibizione morale c'è una norma igienica da rispettare, pochi lo sanno, infatti le norme religiose contro il sesso, con prostitute ed altro, crebbero con il sopraggiungere della Sifilide, nel Cinquecento, con i danni terribili che allora portò questa malattia.
Ora la sinistra vuole tutto uguale, anzi vuole che le famiglie arcobaleno abbiano gli stessi diritti per generare figli, che poi gli strapperanno, senza rispetto verso la mamma partoriente e i piccoli.
Ovvero concedono che li comprino da qualche disperata e la trasformino in una macchina per generare.
Il danno immenso verso la donna oggetto, verso i nascituri, rubati in questo modo, lo sanno molto bene gli psichiatri, che poi dovranno curare le conseguenze in futuro.
Tutto questo è giusto?
Sì, se uno paga ha ragione ed ecco la logica dominante oggi, chi ha i soldi ha sempre ragione e chi non li ha è nel torto.
La sinistra non solo si è venduta, ma oggi  difende privilegi schifosi, logiche di caste e interessi sporchi.
Ha ribaltato le sue posizioni molte volte nella sua storia, passando da Stalin, che mandava i froci a raffreddarsi le chiappe in Siberia, così dicevano i comunisti un tempo, ridacchiando, al diritto di chi trasforma le donne povere in macchine per produrre bambini.
Che posizione prenderanno in futuro?
Sono già per il burkino e quindi indirettamente per il burqa, con tutte le violenze fisiche e mentali, con le schiavitù che subiscono le donne.
Non erano per la lotta per i diritti delle donne?
Sì, anche per gli asini volanti e per gli imbecilli che credono nelle loro minchiate, sparate sulla stampa detta progressista.
Loro amano il potere e si adattano ai cambiamenti, amano solo le poltrone comode e guai a farli alzare, o organizzano qualche sciopero con la CGIL.

25 set 2023

Messina Denaro è morto, ma la mafia resta tra noi.

Non siamo più ai mafiosi di un tempo, ma a un rapporto stretto tra il crimine organizzato e l'economia.
Quello che non si può fare ufficialmente lo si fa fare a loro, agli uomini d'onore.
Il punto forte di tutto questo schifo sta in una gestione occulta, ma non troppo, del potere.
Furono i mafiosi che dettero voti a destra e a manca, ancora oggi capita.
Sono loro che fanno le cose più sporche, come il traffico dei migranti, ma anche la preparazione dei documenti falsi per i nuovi arrivati senza documenti.
La droga l'hanno importata loro in un momento storico particolare, per fermare il malcontento dei giovani, per tenerli soggiogati con il vizio e non solo per i guadagni.
La prostituzione, le prostituzioni, è roba loro e favoriscono pure l'importazione della merce fresca, per tutti i gusti.
Forse non sono l'antistato, ma una propaggine della nostra società, dei suoi vizi.
Sì, senza certi vizi loro morirebbero di fame, o sarebbero costretti ad andare a lavorare.
Quindi dove finisce il buonismo delle ONG, quando non si può più celare il traffico criminale con smorfie e affermazioni idiote, io dico papali, intervengono loro e fanno il lavoro sporco.
In questa nostra società deve esserci chi si sporca le mani e non tutti possono farci la predica per l'accoglienza dei braccianti, dei manovali sotto pagati, delle prostitute e dei prostituti, degli spacciatori nei parchi e nelle stazioni.
Questi sono tutti lavori che gli italiani non vogliono più fare e per fortuna la mafia importa immigrati dall'Africa e dall'Asia.
Quindi, dove finisce il buonismo ipocrita e inizia Cosa nostra?
È difficile dirlo, io lo chiedo direttamente ai fedelissimi di papa Bergoglio e ai votanti e pure tesserati del PD.
Loro sanno darmi una risposta sensata e intelligente?
Scusate, oggi sono molto fiducioso ed ottimista.

23 set 2023

La Germania ci vuole distruggere?

I motivi sono diversi, il primo è politico, poi i tedeschi sono da sempre razzisti, schifosamente razzisti nei nostri confronti. 
Ci hanno sempre disprezzato e trattati come inferiori.
I motivi politici sono evidenti, non amano questo governo, di destra, anche se a me pare un governo moderato di centro, un po' conservatore.
Poi l'uso dei migranti come arma segue una logica precisa, economica, contro di noi, perché vogliono distruggerci come popolo per comprarci sotto costo, per comprare ciò che ci rimane ancora di valore da noi.
Questa Germania è sempre più simile a quella dell'imbianchino austriaco, di moda negli anni Trenta del secolo scorso.
Comunque, come capita di solito, abbiamo grossi interessi sporchi da difendere, quelli dei trafficanti, quelli degli spacciatori e degli speculatori finanziari.
Quando il papa parla, quando i pennivendoli sparano le loro idiozie, quando i buonisti si strappano le vesti per difendere l'invasione abbiamo dietro molti soldi sporchi, che spronano e sponsorizzano tutto questo.
Comunque forse siamo alla fine di un'epoca difficile, dove l'Euro ci ha resi più poveri e fatto ingrassare i banchieri nazionali ed europei.
I nazionalismi, che si sviluppano oggi, troveranno maggiore forza in futuro, con il crescere della cronaca nera, grazie ai migranti, ai loro figli già in bande violente.
L'islamismo tornerà a colpire ed allora, forse, potremo buttare a mare questa Europa ridicola e fasulla, sporcacciona in molti sensi e corrotta.
Ci dovremo difendere e liberare dei terroristi e dei loro complici.

10 lug 2023

Chi è Bergoglio?

È un gesuita e questo fatto fa partire subito, nelle nostre menti, sospetti legittimi e pregiudizi, ma soprattutto ci rammenta un modo di pensare e di agire che fu l'esempio, per molti intellettuali, scrittori e filosofi del passato, di cosa sia la menzogna, l'ipocrisia e l'ambiguità.

Diciamo che furono gli inventori del linguaggio politico dove il bianco viene presentato come nero e il nero come bianco.

Dove uno fa un discorso e loro prendono una frase, la storpiano, la tolgono dal contesto e ti fanno dire ciò che non avevi neppure lontanamente pensato.

Questi personaggi possono avere nella loro esistenza delle contraddizioni palesi, ma per capire cosa stia dietro a tutto questo bisogna capire cosa sia per loro il potere, ovvero può essere bianco, rosso o nero, ma loro stanno sempre con il più forte, perché amano il potere più di se stessi.

Io dico che amano il potere più delle loro anime eterne.

Bergoglio in Argentina ha un passato di simpatie per i generali golpisti e per movimenti di estrema destra, fu accusato di aver venduto ai torturatori due confratelli, durante i massacri di oppositori al regime golpista, quello voluto dagli Stati Uniti e dai democratici europei, nell'indifferenza della sinistra, contro i peronisti di sinistra, oggi definiremmo populisti.

In Argentina era già malvisto e chi lo ha scelto come papa, tra interessi interni ed esterni alla Chiesa Cattolica, sicuramente sapeva di poterlo ricattare e sfruttare.

Non è un genio, non è un uomo colto, non è un buono, ma è uno che ama tanto il seggio su cui sta.

Ora le forze che dominano il mondo, finanziare e criminali, ci stanno facendo invadere, sicuramente per portarci poi verso soluzioni disumane in futuro, ovvero situazioni terrificanti, con reazioni mostruose per auto difesa disperata.

Chi spinge queste folle di migranti da noi, sulle nostre coste, sa bene che costoro si dedicheranno, prima o poi, ai saccheggi, agli stupri, agli omicidi degli infedeli.

Sanno anche che prima o poi, come capita spesso nel Sud del mondo, ci saranno gruppi di autodifesa e altri arriveranno direttamente dagli apparati pubblici, che faranno pulizia, deportazioni di massa, massacri e altro ancora, di cui non voglio neppure parlare, perché immagino terrificanti, da pulizia etnica celata.

Lui, Bergoglio, che non chiamo Francesco, perché mi pare di bestemmiare ad accostare costui al poverello di Assisi, non è troppo intelligente, si fa usare da chi l'ha posto lì e certamente ha qualche scheletro nell'armadio, qualche fatto personale da celare perché, se scoppiasse qualche scandalo, lui dovrebbe dare le dimissioni, o vergognarsi come un cane bastonato.

Così lui gioca sporco, come fanno i gesuiti e gli istrioni, continuando a ripetere le solite porcate sull'accoglienza, come un mantra, senza spiegare, infatti non spiegano mai i buonisti idioti, come risolvere il problema.

Io ricordo a tutti, papisti, laici, atei, cristiani di altre chiese, che prima o poi dovremo rispondere a Dio, anche se non ci credete, di ciò che facciamo e i farisei non entreranno nel Regno dei Cieli.


10.07.2023


28 mag 2023

La sinistra non governerà per diversi anni.

Perché avverrà questo?
Perché chi ha portato il debito pubblico sopra il 160% sul Pil non può essere credibile per i mercati internazionali.
Il collasso italiano sarebbe un disastro economico mondiale e nessuno lo vuole, neppure i più biechi speculatori, quindi non rimane che attenderci un futuro stabile, non proprio nazionalista, come Paese indipendente, ma conservatore, di centro destra.
Infatti la politica estera del governo attuale appare simile a quella della vecchia Democrazia Cristiana, filo atlantica e alleata a Bruxelles, quasi in amicizia.
Così quel cambiamento che ci attendavamo tutti, scelte indipendenti, come in Ungheria, non si vedono, le espulsioni dei clandestini sono ancora scarse, la sicurezza nelle strade è un ricordo lontano, di anni sereni, almeno per quello.
Il pericolo fascista non esiste, non può esistere, anche se comici e giornalisti lo sbandierano come reale, perché l'Italia è quella del 2023 e non di cento anni fa.
Non abbiamo più i contadini, ultimi servi della gleba, che vivono, facendo la fame,  con la mezzadria.
Le fabbriche sono diverse e si prospettano rivoluzioni nella società, sempre più tecnologica, con sviluppi sociali imprevedibili, ma certamente che ci porteranno lontano da quel mondo sociale, del Ventennio, che non esiste più.
Quindi ci saranno politiche sociali che tenderanno a far tornare a casa loro i migranti, prima con le buone e poi con le cattive.
Servono tecnici capaci, quelli ne mancano sempre più, così si spera che si riesca a promuovere corsi e scuole che diano un futuro lavorativo ai giovani e meno giovani.
Io spero anche in corsi online, gestiti dall'Intelligenza Artificiale, che potrebbe già oggi aiutare molto.
La sinistra invece è ferma all'Ottocento, dal punto di vista sociale ed è anche ridicola, molto ridicola, perché le politiche che hanno portato al precariato nel lavoro, i tagli alla sanità pubblica, sono loro.
Oggi scendono in piazza per criticare le scelte sociali, che hanno fatto passare, da bravi amichetti clientelari, proprio loro in silenzio.
Ormai gli scioperi generali sono un ricordo passato e riescono solo a creare disagi con gli scioperi dei mezzi pubblici, che ostacolano socialmente la gente più povera delle nostre città.
Sì, la sinistra non esiste più, dovrebbe lottare per dare lavoro a chi non l'ha, non sussidi con il Reddito di Cittadinanza.
Poi come leader hanno una miliardaria, che vuole colpire il ceto medio con le tasse, ma lei ha tutto in Svizzera, al sicuro.
Siamo oltre il ridicolo e questa sinistra deve rivedersi tutta o scomparirà e avremo solo populismo pericolo, come i 5 Stelle, a fare opposizione.
Senza opposizione vera non abbiamo la democrazia, ma solo un'oligarchia.

13 mag 2023

Lotta dura a servizio degli intrallazzi politico sociali e speculativi.

Questa protesta contro il caro affitti, per gli studenti, supera il ridicolo.
I lavoratori, i pendolari, hanno l'obbligo di farsi ore in treno, in pullman, per arrivare sul posto di lavoro, mentre altri si mettono in tenda.
Milano è una città cara, non solo per gli affitti, da sempre e la politica per la casa ha favorito abusi ed occupazioni illegali, per far arricchire gli speculatori.
La speculazione immobiliare è vecchia e per meschinelli, ma in queste grandi città funziona sempre, tra i progressisti che sono accoglienti nelle case popolari, che lasciano volentieri agli occupanti illegali, in modo che il meccanismo del caro casa li premi, in un gioco speculativo a rialzo.
Meno case disponibili legalmente sono sul mercato e più cresce il prezzo degli affitti.
La legge di mercato non perdona, ma i ragazzoni, che non trovano a Milano, a due passi dalla sede universitaria, possono prendere casa a pochi chilometri, chiedendo sicurezza e servizi adeguati per i trasporti, fatto che non vedo.
Non ho visto proteste di studenti e studentesse per ottenere la cacciata dei balordi dalle stazioni, che aggrediscono, molestano e stuprano.
Invece vogliono l'appartamentino, pagato dallo Stato, vicino all'Università, in modo da uscire tra amici la sera e divertirsi.
Io so che all'estero l'università online è stimata e considerata, ma da noi, popolo di trogloditi, funziona solo per dare un pezzo di carta ai tontoloni sfaccendati.
Così, il popolo dei carrieristi, che stanno giocando a fare gli studenti, si preparano il futuro facendosi notare, oggi protestano contro il governo di destra, ma prima tacevano.
Sanno bene che le raccomandazioni e le carriere agevolate si fanno a sinistra, tra i progressisti e il popolo degli affittacamere fanno festa, se non paga papà pagherà lo Stato il loro affitto esoso.
Invece se si mettessero tasse adeguate sugli immobili sfitti, nei centri abitati con forte richiesta di abitazioni, ma con molte case vuote, per costringere il popolo che specula sul caro alloggi, a dare in affitto le loro case, ci guadagneremmo tutti.
Inoltre serve una volontà politica che mostri il popolo dei contestatori per quello che è, una massa di arrampicatori sociali che si mettono in bella mostra.
Ricordo che il sindaco di Milano, Sala, iniziò la carriera politica come membro di un gruppo di estrema sinistra, Avanguardia Operaia, poi è evoluto in quello che è oggi, un difensore degli interessi degli speculatori immobiliari di peggior specie.

7 mag 2023

Sta morendo una cultura, quella senza futuro.

Sto parlando di chi non capisce perché è al mondo e confonde i suoi capricci con i suoi diritti.
Quindi se uno vuole indossare una gonna fa parte dei suoi bisogni e delle sue necessità.
Se un maschio vuole allattare un bambino guai a contraddirlo, si è razzisti e oscurantisti.
Chi conosce la storia sa bene che questi sono i sintomi tipici di certe civiltà in avanzato stato di decomposizione, ovvero la confusione totale tra diritti e capricci, tra scemenza e intelligenza.
L'assurdo sta nel voler imporre queste demenziali e criminali posizioni come leggi indiscutibili. 
Se osi osservare ciò che è evidente sei aggredito da personaggi che sono i legittimi discendenti di tutte le culture dittatoriali del passato, di sinistra o di destra che siano.
Sono nazisti e stalinisti, sono per il partito unico e loro sguazzano bene in questo letame perché ciò che temono di più sono i dubbi e le incertezze, ma necessitano di sentirsi una parte certa della verità assoluta.
In passato sarebbero stati santi inquisitori, ma anche rivoluzionari che tagliavano le teste a tutti coloro che non erano dalla loro parte.
Li avremmo visti a caccia di ebrei durante il nazismo, a caccia di liberi pensatori negli Stati Uniti della caccia alle streghe, negli anni Cinquanta, che vedevano comunisti anche nei cessi pubblici.
Ovviamente sarebbero stati con il leader del momento, chiunque questo fosse stato.
Oggi sono progressisti, democratici e tardo positivisti, per la loro fede demenziale verso la scienza, vista come religione assolutista, più dell'Islam e non come metodo per comprendere la realtà, con i dubbi e le incertezze, le tesi e le contro tesi che ne scaturiscono sempre.
Quindi, le loro indiscutibili verità sono da usare come arma contro i nemici politici, sociali e culturali.
Non sapendo ragionare con la ragione e la razionalità, proseguono a colpire chi sostiene unioni differenti da quelle dominanti, sperando in leggi liberticide.
Sì, un tempo avrebbero messo al rogo le streghe, oggi emarginano e puniscono chi osa esprimersi fuori dalla verità imposta.
In realtà sono dei nazi stalinisti, una brutta genia di idioti feroci.

24 mar 2023

Il potere politico conta sempre di meno., chi decide sono gli affari, spesso sporchi.

Forse non ha mai agito senza che qualcuno, dietro le quinte, lo tenesse per i fili, quelli dei burattini.
Comunque oggi più che mai a governare non è il popolo, come ci raccontano, diciamo che ci narrano solo una bella fiaba, ma chi decide sono interessi politici ed economici nazionali ed internazionali.
Non scendo nei particolari, ma decisioni drastiche non si possono fare, come i porti chiusi e le espulsioni di massa dei clandestini per esempio, che è solo il minimo per la difesa della nostra nazione perché a Bruxelles non vogliono, perché in troppi ci guadagnano, a spese nostre naturalmente.
Eppure un potere non forte, ma almeno determinato ci salverebbe da situazioni terribili del futuro e questo appare all'orizzonte.
A comandare in futuro non saranno gli stupidi burocrati di Bruxelles, ma volontà politiche ed economiche che porteranno alla deportazione in massa di chi non si integrerà nella nostra società.
Questa profezia è fin troppo facile da fare, il problema sta quando avverrà questo e come avverrà.
In un mondo dove l'intelligenza artificiale è apparsa e sorride, promettendo il taglio di milioni di posti di lavoro, la pietà verso coloro che non si adatteranno al nuovo ordine economico trionfante sarà simile a quella presente nei Lager nazisti.
La Gran Bretagna scaccia i migranti indesiderati in Ruanda, in campi di reclusione, dove la speranza di vita sarà bassissima, come in tutte le realtà di reclusione nel mondo povero.
Nessuna Corte internazionale per i diritti umani ha protestato, dimostrando che dietro a costoro ci sono intrallazzi e sozzure.
Quindi il futuro sarà nefasto per i migranti senza la razionalità occidentale, come gli islamici, rassegnati da sempre al loro fato divino.
Chi non si integrerà nel nostro buffo e confuso mondo, con i suoi profitti, le sue contraddizioni, ma anche il suo senso razionale e oggettivo modo di vivere, finirà male.
I nuovi lager saranno le periferie, che verranno chiuse per motivi di sicurezza, più ne concentreremo e più gente si ammalerà e morirà, la storia insegna.
Questo avverrà quando il costo del lavoro manuale senza specializzazione sarà superiore a quello dei robot e i manovali saranno inutili, anzi dannosi.
Quindi prevedo politiche per l'espulsione e per l'eliminazione, senza lasciare tracce dei crimini, delle popolazioni inutili o anche dannose allo sviluppo economico.
Nel passato pagarono milioni e milioni di indigeni, in territori appena conquistati, oggi pagheranno loro, gli stessi accoglienti ipocriti diventeranno i loro carnefici, quando il costo dei robot sarà inferiore al loro salario minimo.
Chi decide tutto questo?
Gli interessi economici ciechi.
Poi cosa ci si può aspettare a difesa di costoro da un giornalismo che riprende una vecchia teoria già scartata su Leonardo da Vinci, che sostiene che fosse di madre Circassa, popolazione del Caucaso e la confonde con il Medio Oriente, dicendo che fosse mediorientale e Leonardo ebbe delle influenze mediorientali per la sua scrittura segreta, da sinistra a destra, speculare, che usò per celare certi suoi studi alle varie inquisizioni e agli invidiosi.
Sì, Medio Oriente, Turchia, Caucaso e tanto altro, per gli imbecilli fa tutto brodo, cosa ci si può attendere da gente che scrive e parla a gente che si beve tutto, anche i soliti asini con le ali, sempre in volo nel cielo blu.
Quindi fermare i migranti è un atto intelligente, onesto e filantropico, bisogna respingerli fisicamente e diffondere, per il loro bene, il pensiero razionale occidentale, ma i pennivendoli e i nostri politici non sanno che cosa sia e alla peggio ospitano manodopera senza futuro, da pagare sempre di meno.
Sì, siamo al crimine contro l'Umanità, celato malamente da tante smorfie buoniste, per cuori puri e buoni, io aggiungo pure coglioni.