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11 mag 2024

Politica ridicola per idioti.

I figli e le figlie, poverini, che non studiano e non lavorano, fuori corso all'università per una laurea che mai arriverà, hanno il tempo per manifestare alla mattina.
Questi ribelli con i soldi dei genitori, che continuano a pagare per mantenere anche oltre i trent'anni questi figli, che non vogliono crescere, stanno ripescando ideologie vecchie di 40, 50 anni, morte e sepolte.
Ecco le nuove femministe che ripetono gli slogan delle loro nonne, ecco la Palestina libera, ma con gli integralisti islamici di Hamas.
Questi ragazzi senza futuro alzano la voce, ma la voglia di fare resta là, ferma, immobile.
Così ecco i nuovi martiri che prima aggrediscono, insultano e minacciano, poi piangono per qualche manganellata dello sfollagente della polizia.
Cosa sta dietro a questo frastuono confuso?
La politica come mestiere, che rende sempre, che ti permette di ottenere i posti giusti, ben pagati, nel parastato italiano, nel sistema pubblico, quella stessa realtà che fa acqua e debiti, ma che resta l'ultima spiaggia per gli ultimi contestatori, fuori moda e fuori dalla storia.

20 apr 2024

Il nulla della politica dei violenti.

Un tempo si diceva che gli estremisti giocavano a fare i rivoluzionari, allora erano giovani, non superavano quasi mai i trent'anni e spesso neppure i venti.
Però dietro c'erano alcune motivazioni come la lotta contro il mondo dei raccomandati e delle varie caste, famigliari, sociali, politiche e sindacali.
Poi i ragazzini crescevano e quasi tutti prendevano la loro strada, tranne per pochi sciagurati, che finirono nell'estremismo violento o anarchico, senza sbocchi.
Oggi stanno riesumando slogan e argomentazioni vecchie di 50 anni fa, quando esisteva ancora la Guerra Fredda e i blocchi contrapposti.
La situazione oggi però è opposta, confusa, ambigua e anche ridicola.
I nuovi ribelli, ancora nelle università, sono vecchi disadattati, ex terroristi o anarcoidi senza futuro, che spingono ragazzini dietro a scontri politici contraddittori.
Oggi si lotta per Hamas, filo iraniano, per la Palestina libera, contro la Nato e la guerra, ma per Putin di fatto.
"Grande è la confusione sotto il cielo" dicono i cinesi, ma nel caos c'è chi ha le idee chiare.
I nuovi e vecchi violenti, più o meno con vecchie ideologie, svuotate di senso nel tempo, servono a chi gestisce, da sempre, la strategia della tensione.
In passato fu utile a corrotti e a filo mafiosi tutto il rumore e il polverone provocato dai ribelli di allora.
Servì a distrarre l'opinione pubblica dai loro traffici sporchi, tanti e spesso alla luce del sole.
Il ritorno della lotta antifascista senza fascismo, di vere forme di antisemitismo, confuse e ambigue, celano situazioni complesse, di traffici sporchi e interessi loschi.

17 apr 2024

Islamisti, utili mercenari per i conflitti mondiali.

Islamisti, utili In Afghanistan, nella narrazione servile e ridicola solita, i guerriglieri erano eroi coraggiosi o feroci tagliagole a secondo dei nemici.
Quando combattevano contro i sovietici erano quasi mitici, nella descrizione della stampa occidentale, quando invece divennero fanatici islamici, lo erano anche prima, nemici dei costumi occidentali, tornarono ad essere brutti e feroci.
Sì, pochi si chiedono chi paga a loro le armi, che costano miliardi di dollari e tutto il reddito del Paese asiatico non basterebbe neppure per la metà dei costi. 
Diciamolo pure, i Talebani, ma anche gli iraniani, con tanti gruppi, di fanatici armati, da una parte e l'altra, li usano contro i nemici, occidentali o orientali che siano.
Le varie guerre sante hanno dei capi esaltati con fornitori di armi russi e cinesi, oppure occidentali, alle spalle.
Sì, fino a quando serviranno per combattere i nemici verranno utilizzati i fanatici islamisti.
Questi conflitti spesso seguono logiche da Prima Guerra Mondiale, con zone di influenza economica e commerciale, con vie mercantili, per mare e per terra, come la guerra di Gaza, a due passi dal canale di Suez.
Così abbiamo i terroristi dell'Isis che colpiscono Mosca, poi altre volte se la prendono con l'Occidente.
Però non siamo più ai tempi delle guerre coloniali, le armi in uso potrebbero essere terrificanti e i pennivendoli, servi idioti del sistema, non si accorgono che rischiamo tutti il conflitto nucleare, con la fine della nostra specie, o con un futuro simile quello dei ratti di laboratorio, con malattie terribili per secoli.

26 dic 2023

È pericoloso l'islam o chi lo usa per arricchirsi?

L'Iran è il Paese meno democratico che esista, a guida del regime abbiamo dei personaggi da museo delle cere.
I Paesi Arabi hanno a capo sovrani che appunto farebbero ridere le corti dei re e degli imperatori precedenti la Rivoluzione Francese, con vizi e condizioni ridicole ed assurde.
Poi abbiamo i dittatori da operetta, come Erdogan il turco, che ha portato alla disperazione e alla fame la sua gente, ma parlando di fedeltà all'Islam il popolo è rassegnato al suo destino da fame e non si ribella. 
Da loro la svalutazione prosegue e favorire gli speculatori, gli affaristi ed affamare il popolo.
Gli sceicchi, esaltati da una parte della stampa occidentale, paiono l'esempio degli sprechi economici e finanziari peggiori, mai visti nella storia, oltre a generare paradisi fiscali per mafiosi, corrotti ed evasori al limite della criminalità.
Poi costoro, i vari sultani, emiri e sceicchi, finanziano gruppi politici con i proventi  della vendita del petrolio, trasformando l'Occidente da realtà colonialista a realtà colonizzata da personaggi medioevali.
Così abbiamo partiti, giornalisti con intere redazioni al seguito, che sputano affermazioni demenziali e criminali, che favoriscono l'invasione islamiche dell'Occidente, ovvero il declino economico e culturale, trasformando le nostre periferie in avamposti miserabili delle bidonville del Sud del mondo.
Scusate, ma ormai non ho dubbi, dietro abbiamo anche una parte consistente di questa chiesa, ridicola e adatta solo agli ipocriti e ai mentecatti.
Non perché non ci siano cristiani tra i cattolici, ma i cristiani cattolici oggi sono insultati, umiliati e disprezzati dai vertici ecclesiastici, quasi sempre formati da sporcaccioni senza morale.
Il denaro sporco corrompe tutto da noi, favorisce le bande criminali nei Paesi islamici, i terroristi tagliagole per esempio, sprona la sinistra ed oso dire i suoi partiti, i cui segreti sono noti a tutti, basta osare a pensare e valutare le scelte contraddittorie, in apparenza demenziali, ma soprattutto criminali, per la lotta dei diritti degli islamisti da noi, mentre gli stessi, in Africa, sgozzano liberamente cristiani e animisti.
Il dio quattrino sta alla base di tutte queste assurdità e i giochi delinquenziali, infatti solidarizzano con chi schiavizza le donne, lapida i pederasti, ma poi parlano di diritti umani di costoro, magari per il....... grave crimine commesso nel raccontare una barzelletta bonaria sui froci. 
Io poi non credo nella buona fede dei fedelissimi di questa sciagurata politica degli accoglienti, per esempio, oggi addirittura filo papista, in difesa di Bergoglio, il comico vestito di bianco.
Come finiranno queste vicende?
Come finirono le altre simili del passato, ma il tutto ampliato dalle nuove tecnologie, che accelereranno gli avvenimenti.
Avremo ghetti che diventeranno nuovi lager, avremo morte e miseria per chi non avrà la capacità di adattarsi alle nuove tecnologie, che necessitano razionalità e un pensiero da tecnocrati, appunto occidentale.
Avremo guerre, pulizie etniche e probabilmente un finale con massacri, che Adolf Hitler invidierebbe, se fosse ancora tra noi.

5 nov 2023

La guerra contro Israele continua.

Il fronte è confuso e le parti in gioco sono ambigue.
Ciò che rimane della sinistra è filo palestinese, perché.....
Non è facile capirlo e forse neppure loro lo capiscono, perché, poverini, non si accorgono che si stanno mettendo con i gruppi anti semiti, razzisti anti ebraici, diciamo nazisti, poi si alleano con i fanatici islamisti, presenti in Italia per colpa di un'immigrazione pericolosa ed assurda.
In pratica stanno con il burqa obbligatorio per le donne, con le botte come corollario e come scrisse un giudice in una sentenza particolare, bisogna rispettare questi metodi perché fanno parte della loro cultura.
Sì, ormai questa sinistra tardo marxista pare più ridicola che criminale, ponendosi a fianco degli islamisti, ma la Palestina deve essere liberata dagli ebrei a tutti i costi. 
La questione palestinese è complessa e non risolvibile per colpa dell'antisemitismo, infatti gli ebrei furono perseguitati come nemici di tutte le patrie e di tutte le religioni, islamica o cristiana per esempio, perché loro non avevano una patria.
Così decisero, dopo il Secondo Conflitto Mondiale, di prendersi quella che storicamente fu la loro terra di origine, per rifugiarsi proprio della persecuzioni.
Gli ebrei divennero nei secoli abili commercianti, perché non possedevano terreni, la fonte di ricchezza del passato, ma per loro facilmente sequestrabili in caso di persecuzioni.
Loro erano odiati, perché erano apolidi, senza patria, ovvero non appartenevano a nessuna delle patrie dove vivevano.
Erano gli estranei e così si specializzarono in lavori che potevano svolgere anche in altri luoghi, come quello di medici, commercianti, anche artigiani, ma pure usurai, che li resero odiosi agli altri popoli.
L'accusa che loro amassero il denaro e l'oro era vera, perché sapevano, come insegna la storia, che prima o poi sarebbero dovuti fuggire da dove vivevano e cercarsi una nuova terra, dove rifugiarsi, sapendo che prima o poi anche da lì sarebbero dovuti scappare.
Con loro portavano le loro capacità e il denaro, l'oro, i beni immobili non potevano ovviamente portarseli con sé e per questo divennero amanti della ricchezza.
Per cui in molti li detestarono, dalla Russia, alla Francia, nei paesi islamici, loro erano visti con sospetto e diventavano il capro espiatorio di tutti i guai, dalle carestie alle pestilenze.
Erano i nemici da attaccare, per permettere al potere costituito del momento di colpire, di alleggerire le proprie responsabilità.
Perché interessa a questa folla sconclusionata il popolo palestinese e non gli armeni, non i tanti popoli perseguitati, scacciati dalle loro terre nel passato e nel presente?
Per esempio abbiamo i curdi, oppure le tante etnie africane, che si scontrano e di veri profughi, che non arrivano mai sulle nostre coste per vari motivi, ma restano vicino alla loro terra, c'è ne sono a milioni.
Io sono convinto che alla fine gli ebrei stanno tornando ad essere odiati perché ebrei, non è tanto il popolo palestinese che interessa, ma loro odiano gli ebrei.
Ovvero odiano gli speculatori finanziari, che sono anche formati da ebrei, pure da armeni, ma spesso da gente di tutte le razze e di tutte le religioni.
Sì, i pregiudizi sono duri da sconfiggere e qui siamo ancora a un antisemitismo mal celato, un odio feroce verso i "giudei", che in se stesso non sarebbe un'offesa, perché significa appartenete alla tribù di Giuda, una delle 12 tribù di Israele, ma a livello popolare divennero discendenti di Giuda, colui che tradì Gesù Cristo.
Quindi i Giudei, per costoro, divennero i traditori per eccellenza. 
Semita significa di cultura e di lingua semita, che raccoglie diverse lingue in una famiglia linguistica, le più note sono l'ebraico, l'aramaico, ma anche l'arabo.
Per non fare confusione però si parla di antisemitismo quando si fanno delle discriminazioni verso i discendenti del popolo di Israele, che è pure una religione, che segue gli antichi riti della legge mosaica.
Ebrei si nasce, da parte di madre, si può anche convertire, ma restando come affiliati esterni, però nella storia le conversioni sono state molte, per i motivi soliti, commerciali, che li favorivano.
Loro erano liberi di commerciare tra popoli che si odiavano e che impedivano di agire, sui rispettivi territori, i mercanti islamici da noi e cristiani da loro, per esempio.
Sì, forse questa volta devo dare ragione alla vecchia e ambigua democrazia cristiana che affermava, "gli estremi si toccano".
I tardo stalinisti e i nazisti sono tutti sulla stessa barca, contro i "giudei", ricchi usurai, ma gli usurai oggi sono super parte e non appartengono a una categoria sociale, o religiosa che sia.

17 ott 2023

Saremo costretti a difenderci da soli?

Mi pare che siamo sempre più in pugno a gente incapace o con le mani legate.
Siamo sotto attacco, sotto invasione e dobbiamo ospitarli sempre più, mentre loro affilano i coltelli per le nostre gole.
Ormai gli Allah Akbar si ripetono ed a urlarlo sono sempre più dementi, delinquenti che non dovrebbero più essere in Italia, ma nessun giudice concede l'espulsione.
Oltre alla casta dei magistrati abbiamo contro questa ridicola Unione Europea, che lascia uccidere impunemente i suoi cittadini.
Abbiamo le corti di giustizia penale e dei diritti umani, formati da veri comici che fanno solo piangere e non ridere.
Le violenze nelle strade aumentano e i soliti bastardi con scorta, pagata da noi, ci fanno discorsi demenziali, dove la colpa è sempre nostra, le vittime sono colpevoli.
Certi avvocati delle cause perse, difensori di mariti violenti, assassini, di stupratori, si sono dati alla politica e non fanno più gli avvocati d'ufficio, sotto pagati, ma difendono in branco i taglia gole.
Diciamo che se riuscissimo a liberarci dei lecchini professionisti, dei vari raccomandati, ci libereremmo del popolo parassitario, che oggi è tanto accogliente, perché la linea vincente è quella, per loro.
Sì, se le cose andranno avanti così saremo costretti a difenderci da soli, anche se il sistema corrotto dei giudici e dei politicanti cercheranno sempre di spalancare le prigioni a loro e ingabbiare noi.
Mi dispiace per gli ospitali, tanto, tanto buoni, ma l'unica soluzione sta nel rinchiudere gli islamici, tutti, in luoghi chiusi, in ghetti per loro, senza possibilità di contatto con noi, infedeli.
Sarà questa la soluzione futura o le azioni terroristiche favoriranno reazioni ancora più feroci, io dico da pulizia etnica.
Per il loro bene non possono stare da noi, con noi o sarà un massacro.
Vedete voi, io cerco soluzioni sensate e razionali, altri sono solo dei banali idioti e i risultati li vediamo, ma a pagare siamo tutti noi.

11 ott 2023

L'Occidente sta crollando sotto il peso delle sue assurdità?

Siamo sotto attacco, ma da chi?
Il nemico pare tanto feroce quanto stupido, ma pure da noi gli imbecilli prosperano e alzano sempre la testa, orgogliosi.
Ci stiamo riempiendo di taglia gole, di infiltrati islamisti e chi conosce la storia sa bene che l'islam non può sposare la democrazia, ma solo la tirannide feroce, perché è un sistema adatto a governare con prepotenza, dove i paria sono gli infedeli e i fedeli sono spesso delle belve irrazionali.
Infatti sono loro i più poveri della terra perché chi vive alla giornata e segue passivamente il suo destino è un poveraccio per ovi motivi razionali, escludendo gli emiri e i sultani, che si impossessano, per diritto divino, dei beni pubblici di intere nazioni. 
Così, per mantenere la maggioranza degli elettori, che non c'è più, si va avanti con politiche che tendono a raggruppare la lotta per i gay a quella dei taglia gole, dei burqa e dei burkini, liberi e democratici per certe ridicole femministe, ma dietro abbiamo botte e maltrattamenti feroci.
Sì, le lotte per le donne diventano quelle per le schiave analfabete, segregate quasi sempre in casa, a mettere al mondo bambini, che cresceranno senza stimoli mentali, perché le mamme rinchiuse non hanno stimoli per se stesse e per i figli.
Così i tagliagole affilano le lame, da anni i servizi segreti ci avvisano, ma la politica non ci bada.
Quello che è capitato in Israele potrebbe capitare anche da noi e come in questo caso avremo sempre gli idioti, che commetteranno il reato di favoreggiamento e istigazione a delinquere, inoltre giustificheranno gli assassini.
Sì, per loro la colpa sarà sempre degli aggrediti e i boia saranno sempre presentati come vittime della nostra società.
Cosa sta dietro alla demenziale gestione della cosa pubblica, della politica migratoria, da parte di giudici e funzionari pubblici, della difesa patetica e ridicola di tutto questo dei soliti pennivendoli sottocosto?
Siamo in mano a un sistema zeppo di contraddizioni, con idioti che temono di perdere la sedia sotto il sedere, dove si rimettono in gioco equilibri e valori, di un ceto medio piccolo, piccolo borghese, che si aggrappa sempre più ai valori trionfanti, passando dalle tradizioni famigliari conservatrici a un modernismo snob e risibili.
Tutto ciò che arriva dalla televisione, dai giornali, è legge, tra il popolo del basso livello culturale, con la sua mediocrità misera e la sua spacconeria patetica.
Sì, l'Occidente si sta disfacendo sotto il peso del politicamente corretto.

2 ott 2023

Il potere per il potere.

Loro seguono le posizioni storiche del momento e sono le puttane dei tanti poteri costituiti, detti anche prostituiti.
Oggi si discute per una pesca in pubblicità e a volere questa confusione, contro la famiglia tradizionale, abbiamo questa sinistra sinistrata, che lotta per mantenere il potere a tutti i costi, ma non sa che la storia è già più avanti e continua la sua corsa.
Loro stanno con le posizioni della sinistra progressista statunitense, quella che sta distruggendo l'impero a stelle e strisce per i debiti che provoca alla spesa pubblica.
In Afghanistan si sono ritirati per mancanza di fondi, sicuramente pure in Ucraina si ritireranno, mentre i fronti anti Nato crescono, nel Kosovo e in Cina, a Formosa per esempio.
Gli imperi crollano quando non hanno più risorse economiche, quello romano non aveva soldi, anzi oro nelle monete, sempre più svalutate, per pagare i legionari, che spesso erano di origine barbara
Gli spagnoli dovettero mettere limiti al loro impero perché le guerre costavano troppo e i debiti li uccidevano.
L'impero sovietico non aveva soldi per acquistare frumento e vide crollare tutto con un accenno di carestia.
Oggi, prima o poi, gli statunitensi, che si sono allargati dopo il crollo dell'impero sovietico, rischiano di fallire per i debiti e devono ridurre le spese per gli armamenti.
Noi invece abbiamo una sinistra ridicola che sta con gli statunitensi, dopo aver perso i sovietici lungo la strada, stanno per la guerra in Ucraina, unico punto in comune con la destra, sono contro la famiglia tradizionale perché........
Non si capisce bene perché, ma forse sognano un mondo di sbandati, di impestati, il sesso libero porta al crescere delle malattie veneree, alcune pure gravi e alla fine pure mortali.
Non voglio fare il moralista, ma dietro ad ogni proibizione morale c'è una norma igienica da rispettare, pochi lo sanno, infatti le norme religiose contro il sesso, con prostitute ed altro, crebbero con il sopraggiungere della Sifilide, nel Cinquecento, con i danni terribili che allora portò questa malattia.
Ora la sinistra vuole tutto uguale, anzi vuole che le famiglie arcobaleno abbiano gli stessi diritti per generare figli, che poi gli strapperanno, senza rispetto verso la mamma partoriente e i piccoli.
Ovvero concedono che li comprino da qualche disperata e la trasformino in una macchina per generare.
Il danno immenso verso la donna oggetto, verso i nascituri, rubati in questo modo, lo sanno molto bene gli psichiatri, che poi dovranno curare le conseguenze in futuro.
Tutto questo è giusto?
Sì, se uno paga ha ragione ed ecco la logica dominante oggi, chi ha i soldi ha sempre ragione e chi non li ha è nel torto.
La sinistra non solo si è venduta, ma oggi  difende privilegi schifosi, logiche di caste e interessi sporchi.
Ha ribaltato le sue posizioni molte volte nella sua storia, passando da Stalin, che mandava i froci a raffreddarsi le chiappe in Siberia, così dicevano i comunisti un tempo, ridacchiando, al diritto di chi trasforma le donne povere in macchine per produrre bambini.
Che posizione prenderanno in futuro?
Sono già per il burkino e quindi indirettamente per il burqa, con tutte le violenze fisiche e mentali, con le schiavitù che subiscono le donne.
Non erano per la lotta per i diritti delle donne?
Sì, anche per gli asini volanti e per gli imbecilli che credono nelle loro minchiate, sparate sulla stampa detta progressista.
Loro amano il potere e si adattano ai cambiamenti, amano solo le poltrone comode e guai a farli alzare, o organizzano qualche sciopero con la CGIL.

23 set 2023

La Germania ci vuole distruggere?

I motivi sono diversi, il primo è politico, poi i tedeschi sono da sempre razzisti, schifosamente razzisti nei nostri confronti. 
Ci hanno sempre disprezzato e trattati come inferiori.
I motivi politici sono evidenti, non amano questo governo, di destra, anche se a me pare un governo moderato di centro, un po' conservatore.
Poi l'uso dei migranti come arma segue una logica precisa, economica, contro di noi, perché vogliono distruggerci come popolo per comprarci sotto costo, per comprare ciò che ci rimane ancora di valore da noi.
Questa Germania è sempre più simile a quella dell'imbianchino austriaco, di moda negli anni Trenta del secolo scorso.
Comunque, come capita di solito, abbiamo grossi interessi sporchi da difendere, quelli dei trafficanti, quelli degli spacciatori e degli speculatori finanziari.
Quando il papa parla, quando i pennivendoli sparano le loro idiozie, quando i buonisti si strappano le vesti per difendere l'invasione abbiamo dietro molti soldi sporchi, che spronano e sponsorizzano tutto questo.
Comunque forse siamo alla fine di un'epoca difficile, dove l'Euro ci ha resi più poveri e fatto ingrassare i banchieri nazionali ed europei.
I nazionalismi, che si sviluppano oggi, troveranno maggiore forza in futuro, con il crescere della cronaca nera, grazie ai migranti, ai loro figli già in bande violente.
L'islamismo tornerà a colpire ed allora, forse, potremo buttare a mare questa Europa ridicola e fasulla, sporcacciona in molti sensi e corrotta.
Ci dovremo difendere e liberare dei terroristi e dei loro complici.

22 set 2023

Le guerre demenziali da fine impero.

Gli imperi, Stati che governano più nazioni, più popoli, hanno un costo sempre alto in armamenti, in mercenari e in strutture amministrative, da sempre queste enormi spese fanno crollare il sistema e gli imperi si frantumano, anche senza colpo ferire.
L'esempio per eccellenza di disfacimento di un impero senza guerre fu quello inglese, che nel secondo dopo guerra del secolo scorso si sciolse, perché costava di più di quanto rendesse realmente.
Altri caddero perché non avevano più soldi, oro, per pagare le truppe, come quello romano, che aveva provocato l'impoverimento delle province, poi pagò i legionari con sempre più svalutate monete. 
Quello spagnolo conobbe invece l'indebitamento e il fallimento finanziario, nel Seicento, che lo rese non credibile e poco aggressivo, sonnolento sino a suo disfacimento, ai primi dell'Ottocento. 
Tutti gli imperi crollano sotto il peso delle loro strutture e pure quello degli Stati Uniti seguirà questo destino, anche se il suo stile, neocolonialista, pare più economico e parsimonioso.
Però le guerre, per difendere gli interessi dell'impero, le combatte, oggi è in Ucraina, ma ha fatto un gioco sporco, schifoso, contro un popolo martoriato, quello armeno, che subì un genocidio all'inizio del Novecento, da mano turca.
Questo dimostra la disgustosa immoralità statunitense, coperta malamente da propaganda facilona, ridicola e demenziale.
Sono cinici e senza dignità, pensano solo al valore dei loro Dollari, ma ormai i Brics stanno già inclinando tale potere e infine il debito pubblico per gli armamenti è un pericolo mondiale, perché se ci fosse una crisi finanziaria per il crescente debito pubblico USA lo pagheremo tutti e non solo loro.
Però l'idea che questo impero, immorale, ipocrita e criminale, finalmente finirà malamente mi dà solo tanta gioia.

7 set 2023

L'immigrazione oggi, un arma per impoverire i ceti popolari.

Anzi, pure il ceto medio non è messo bene, ma spesso ha le idee confuse e si fida ciecamente dei loro giornali e delle banalità ridicole sputate in continuazione, imparate a memoria.
Più migranti arrivano e peggio sarà per tutti, ma chi detiene il potere economico, diciamo quel 1% della popolazione mondiale, che detiene il 50% della ricchezza prodotta, aumenteranno il loro peso economico.
Riducono il costo del lavoro dei braccianti, dei loro servi, io li chiamo così, che puliscono casa loro, anzi le loro ville, mentre per i lavori di basso livello risparmiano sulla manovalanza.
I più deboli socialmente pagano, ma non solo loro, abbiamo un ceto medio che si rinchiude in casa, specialmente se formato da donne e da anziani.
Poi le case occupate illegalmente dalle varie cosche mafiose, nazionali o di importazione, mettono in crisi il sistema delle case popolari, chi ha diritto ad un appartamento non può averlo, mentre il costo degli immobili cresce sempre, seguendo la logica speculativa che premia il numero scarso di abitazioni.
Sì, pure il ceto medio è sotto attacco, perché perde diritti, come quello di circolare di sera dopo le 21, per molti e molte inizia un vero coprifuoco.
Il costo del lavoro a ribasso poi porta a perdite dei diritti dei lavoratori, la sinistra ne ha smontati tante di leggi nei loro sciagurata anni al potere ed oggi fanno una ridicola lotta per il loro ripristino, con i sindacati simili a bande di raccomandati, che temono di perdere la raccomandazione per figli e nipoti.
Così questa massa di disperati, che fanno atti vandalici, le baby gang per esempio, pure nei centri città, sono una massa elettorale, da sfruttare con cittadinanza italiana e utilizzare contro il ceto medio, con leggi che spingono a nuove tasse sulla casa e sui risparmi, mentre i capi partito della sinistra, guarda un po' la causalità, hanno la residenza in Svizzera ed evadono legalmente alla imposte attuali e future.
Il ceto dominante quindi utilizza la massa dei disperati appena sbarcati per togliere diritti ai lavoratori e soldi, con nuove tasse, al ceto medio, quello che risparmia e non sa portare i soldi all'estero, come fanno invece loro, ma sempre legalmente.
Sì, dietro questa sinistra abbiamo tanti farabutti, ben pasciuti, che pagano quattro fanfaroni per far sentire umani e accoglienti i soliti coglioni.

3 ago 2023

Siamo in guerra contro la Russia.

Perché siamo in guerra?
La risposta è solita, perché loro sono cattivi e noi buoni.
Quindi le domande proseguono con altri perché e si scopre che la pulizia etnica, del 30% degli abitanti russofoni dell'Ucraina e forse anche di più, lo sta facendo questo governo.
Salì al potere con un golpe anti democratico, voluto da un branco di dimostranti, che non erano la maggioranza della popolazione in Ucraina, impedisce a decine di partiti di organizzarsi, di formarsi, perché questi non piacciono al partito al potere.
Poi la pulizia etnica contro i russi dell'Est è esplicita, ma nessuna ridicola corte dei diritti umani, note per le loro posizioni politiche filo statunitensi e vicino ai governi più potenti, francese, inglese e tedesco, contestano gli evidenti crimini contro l'Umanità.
Putin è un dittatore, si sa, ma da noi non siamo messi bene, perché chi denuncia queste verità è visto come un nemico, un filo russo.
Io mi ripeto.
Che senso ha questa guerra?
La risposta la abbiamo osservando il golpe in Niger, dove una parte dell'Africa si ribella al neocolonialismo europeo, diciamo saltando dalla pentola alla brace, in quello filo russo e oso dire, anche filo cinese.
Sì, per capire il mondo e i conflitti attuali bisogna studiare la storia della fine dell'Ottocento e inizio Novecento, ma anche tutte le guerre coloniali e neo coloniali del pianeta.
Sì, ci sono aree di influenza economiche, commerciali e si combatte per esse, non per la libertà, i diritti dei popoli ad autodeterminarsi.
Si combatte per il prezzo del frumento, per il prezzo del grezzo petrolifero, per le miniere di uranio, mentre tutto il resto è retorica per allocchi.

15 giu 2023

Il gioco sporco del soccorso in mare.

Non sono naufraghi, ma sono solo della merce che serve a gruppi criminali, nel trasporto, per infoltire il numero delle varie bande di delinquenti, per accrescere il numero degli islamisti pronti a colpirli in futuro.
Abbiamo poi i braccianti e i manovali sempre meno pagati in nero, in un'epoca che i robot vengono progettati con Intelligenza Artificiale, qualcosa che giornalisti e i politici progressisti temono enormemente.
Sì, sono terrorizzati dalla presenza dell'intelligenza in genere. 
Le masse formate da analfabeti, senza una propria dignità, senza capacità professionali, sono utili ai vecchi signorotti, così si potranno ergere come dominatori e facilmente manipolare queste folle.
Se poi sono islamisti è meglio ancora, perché lo abbiamo visto tutti, abbiamo il sindaco in odore di mafia che prega con loro per esempio.
La logica teocratica funziona sempre e con qualche mullah fanatico e ignorante si può dominare una folla enorme di fedeli.
Perché è importante il soccorso in mare?
Perché i trafficanti conducono gli immigrati sino lì, poi non si espongono più direttamente, se non per il caso di qualche scafista.
Li mandano avanti su barchini marci e a quel punto diventano dei naufraghi.
Sì, si potrebbero bombardare, come avevano proposto anni fa, i depositi di queste imbarcazioni putride.
Si sarebbero salvate almeno 26mila vite in mare, più dicono 50mila di gente morta nell'attraversare il deserto per imbarcarsi e non lo avrebbe mai fatto se non ci fossero state possibilità per buttarsi a mare poi.
Io aggiungo i morti per malattie, in attesa di un imbarco, i morti e gli scomparsi misteriosi, soprattutto minorenni, una volta giunti tra noi.
Se si volesse fare luce sulla strage si scoprirebbero molte fosse comuni, di gente scomparsa, ma nessuno cerca i dispersi e non si sa se sono andati oltre le Alpi, o se siano morti in qualche edificio abbandonato e poi eliminati come immondizia.
Sì, quello che avviene nelle megalopoli dei Sud del mondo sta sicuramente capitando pure tra noi, ovvero i documenti vengono riutilizzati mentre i morti, gli scomparsi, non vengono trovati mai, anche perché nessuno li vuole cercare.
Potrebbero essere andati in Germania, in Francia, potrebbero essere tornati a casa loro oppure essere finiti in qualche fossa comune clandestina.
Tutto questo i porci la chiamano accoglienza e integrazione e dare dei numeri è difficile, ma sicuramente sono centinaia di migliaia i morti, sommando tutte le varie fasi.
La mia tesi si basa sulla mortalità che abbiamo nelle periferie delle città dei Paesi poveri, molto alta per tubercolosi e hiv non curato per esempio e con altre malattie da noi ormai scomparse. 
Qui invece non muore quasi nessuno, secondo i dati ufficiali e qualche giornalista idiota dice perché sono giovani e forti, anche perché sono africani.
Così abbiamo una grande mattanza, malamente celata, che in tutte le sue fasi sta provocando centinaia  di migliaia e forse anche milioni di morti., tra i clandestini e i migranti in genere. 
Invece il lato del soccorso in mare serve solo a legalizzare il tutto, con questa ridicola filantropia, per poi immettere costoro con una parvenza di legalità, nelle nostre realtà, per tutti gli usi soliti, spaccio, prostituzione, anche minorile per pedofili, che mi immagino sempre molto accoglienti, per fare i braccianti a un euro l'ora e tanto altro.
Come sono buoni i buonisti! 
Neppure le SS erano così............... umane.

28 mag 2023

La sinistra non governerà per diversi anni.

Perché avverrà questo?
Perché chi ha portato il debito pubblico sopra il 160% sul Pil non può essere credibile per i mercati internazionali.
Il collasso italiano sarebbe un disastro economico mondiale e nessuno lo vuole, neppure i più biechi speculatori, quindi non rimane che attenderci un futuro stabile, non proprio nazionalista, come Paese indipendente, ma conservatore, di centro destra.
Infatti la politica estera del governo attuale appare simile a quella della vecchia Democrazia Cristiana, filo atlantica e alleata a Bruxelles, quasi in amicizia.
Così quel cambiamento che ci attendavamo tutti, scelte indipendenti, come in Ungheria, non si vedono, le espulsioni dei clandestini sono ancora scarse, la sicurezza nelle strade è un ricordo lontano, di anni sereni, almeno per quello.
Il pericolo fascista non esiste, non può esistere, anche se comici e giornalisti lo sbandierano come reale, perché l'Italia è quella del 2023 e non di cento anni fa.
Non abbiamo più i contadini, ultimi servi della gleba, che vivono, facendo la fame,  con la mezzadria.
Le fabbriche sono diverse e si prospettano rivoluzioni nella società, sempre più tecnologica, con sviluppi sociali imprevedibili, ma certamente che ci porteranno lontano da quel mondo sociale, del Ventennio, che non esiste più.
Quindi ci saranno politiche sociali che tenderanno a far tornare a casa loro i migranti, prima con le buone e poi con le cattive.
Servono tecnici capaci, quelli ne mancano sempre più, così si spera che si riesca a promuovere corsi e scuole che diano un futuro lavorativo ai giovani e meno giovani.
Io spero anche in corsi online, gestiti dall'Intelligenza Artificiale, che potrebbe già oggi aiutare molto.
La sinistra invece è ferma all'Ottocento, dal punto di vista sociale ed è anche ridicola, molto ridicola, perché le politiche che hanno portato al precariato nel lavoro, i tagli alla sanità pubblica, sono loro.
Oggi scendono in piazza per criticare le scelte sociali, che hanno fatto passare, da bravi amichetti clientelari, proprio loro in silenzio.
Ormai gli scioperi generali sono un ricordo passato e riescono solo a creare disagi con gli scioperi dei mezzi pubblici, che ostacolano socialmente la gente più povera delle nostre città.
Sì, la sinistra non esiste più, dovrebbe lottare per dare lavoro a chi non l'ha, non sussidi con il Reddito di Cittadinanza.
Poi come leader hanno una miliardaria, che vuole colpire il ceto medio con le tasse, ma lei ha tutto in Svizzera, al sicuro.
Siamo oltre il ridicolo e questa sinistra deve rivedersi tutta o scomparirà e avremo solo populismo pericolo, come i 5 Stelle, a fare opposizione.
Senza opposizione vera non abbiamo la democrazia, ma solo un'oligarchia.

27 mag 2023

Siamo alla fine dell'impero statunitense?

Sicuramente il destino di tutti gli imperi è quello di crollare e la causa principale sta nei costi economici nel mantenere sia la burocrazia che gli eserciti.
Per esempio l'impero romano non aveva più denaro, avendo anche saccheggiato le province, mettendole alla fame.
L'impero di Carlo V, fusione immensa dell'impero Spagnolo e degli Asburgo nel Cinquecento, si dissolse per il peso economico, militare e burocratico. 
Gli imperi crollano sempre quando il costo del mantenimento supera i vantaggi, le tasse che si ricavano o gli altri profitti.
Così oggi gli Stati Uniti devono tagliare i costi e si sono ritirati dall'Afghanistan e in Ucraina la guerra rischia di mettere in crisi la spesa pubblica statunitense, che cresce oltre i limiti imposti e potrebbe portare al default, che si eviterà con innalzamento dell'asticella della spesa.
Quindi i nemici degli statunitensi alzano la testa, oltre ai russi e non basta la stupida propaganda demenziale, che parla di vittoria, con argomentazioni da propaganda di altri tempi, ridicola.
La Cina rivuole l'isola di Formosa, la Serbia rialza la testa e noi restiamo, da Nazione senza spina dorsale, a servizio di questa alleanza che perde i pezzi.
Non so cosa capiterà, sicuramente gli Stati Uniti hanno molte armi potenti dalla loro parte, come l'intelligenza Artificiale.
Comunque il declino è iniziato e la più grande potenza economica del mondo è già la Cina, per il prodotto interno lordo reale, corretto con la capacità di acquisto.
Le guerre costano parecchio e si combattono per allargare i territori, per controllare le vie di comunicazione commerciali e le aree minerarie importanti.
Non esistono guerre buone per esportare la democrazia, la libertà, ma conflitti territoriali, da sempre.
In Ucraina si arriverà ad un accordo e senza soldi, prima o poi l'Occidente dovrà cedere, non si combatte quando i costi superano le prospettive di guadagno. 
Diciamo che gli imperi, quando iniziano a ritirarsi, come in Afghanistan, altri incominciano ad attaccare.
Finita l'Ucraina inizierà la Serbia, poi forse avremo la Turchia, ma anche gli Stati latinoamericani potrebbero cercare una loro indipendenza dalla presenza economica statunitense da loro.
Le mie sono ipotesi, ma cercare di stare lontani da questi conflitti, per non farsi male, sarebbe la giusta politica estera di un Paese come il nostro.
Gli ucraini non possono vincere e Putin non sarà ucciso, se non si vuole destabilizzare l'area ex sovietica, con guerre infinite e disastri economici e finanziari.
Putin fu aiutato a salire al potere dall'Occidente per stabilizzare la regione e prima si arriva ad un accordo meglio sarà per tutti.
Lasciamo che gli imperi si dissolvino, ma con meno danni possibili per tutti.

12 apr 2023

La mafia albanese in affari con i traffici dei migranti.

Questa non è un'ipotesi, ispirata da analisi sensate, anzi ovvie, ma abbiamo indagini che portano alla luce i rapporti tra associazioni criminali estere, come quella albanese con le nostre, note, come mafia, camorra ed 'ndrangheta, per far giungere i migranti da noi, per tutti gli usi consentiti dai buonisti, tanto accoglienti quanto ipocriti.
Quindi, in questa faccenda, abbiamo le cosche in affari, ma poi tutti gli altri sono in buona fede, così si dice.
Abbiamo il prete dal pulpito che minaccia la dannazione eterna a chi non accetta i migranti, che lui, bugiardo come una vecchia puttana, definisce profughi.
Abbiamo i giornalisti, finanziati da imprenditori dal passato ambiguo, con vere bancarotte fraudolente, che parlano di atti di civiltà, di restare umani e altre idiozie simili, ripetute con enfasi ridicola, come certi attori dilettanti che recitavano un tempo nei teatri di periferia.
Alle domande non rispondono, ma restano fermi nei loro modi altezzosi, patetici e ridicoli di chi è falso, molto falso, ma non si arrende mai, neppure di fronte all'evidenza.
Quindi le ipotesi sono ovvie ed evidenti, se le mafie devono operare il più possibile in modo tranquillo hanno bisogno di farabutti prezzolati che dai loro pulpiti, religiosi o giornalistici, politici, difendono il commercio di carne umana, sulla nostra pelle e la loro.
Poi tutti costoro finiscono a svolgere attività criminali, che gli italiani non vogliono più fare, perché sono lavativi, che vanno dello spaccio di droga direttamente ai tossicodipendenti, alla prostituzione.
Ingrossano la folla dei lavoratori in nero, braccianti, manovali vari e vengono definiti risorse, che ci pagano la pensione, senza pagare tasse e contributi vari.
Quindi, ormai è una certezza, abbiamo le associazioni criminali che hanno i loro affiliati che non si sporcano direttamente le mani, ma fanno il lavoro di propaganda in difesa dei loro commerci.
Anzi, mi chiedo se le cosche mafiose hanno nel loro libro paga i buonisti ufficiali, giornalisti e politici progressisti, o è il contrario, i finanziatori di alto borgo, imprenditori ambigui, sono loro che comandano questo commercio criminale sulla nostra pelle e anche sulla pelle dei migranti.
Tutto questo terminerà molto, molto male per loro e per noi, sarebbe ora che le indagini arrivino finalmente ai colletti bianchi, così da poter mettere nella stessa cella il faccendiere, che ha la residenza in Svizzera per non pagare le tasse, il pennivendolo altezzoso e il prete sporcaccione, che ha venduto l'anima al dio quattrino.
Io continuo a spronare per arrivare a tanto, ma i magistrati coraggiosi un tempo li mandavano in Sardegna, si diceva, nella procura più isolata d'Italia, con il solo incarico di dare la caccia ai ladri di pecore.

1 apr 2023

Gli italiani vogliono i porti chiusi e le espulsioni dei migranti.

I dati statistici, riproposti poi dai pennivendoli, non mi convincono, ma un fatto è certo, se si iniziasse a chiudere le frontiere e ad espellere quelli senza permesso di soggiorno, stringendo tutti i permessi, gli italiani, per almeno un 70%, farebbero i salti di gioia.
Tranne i raccomandati dei partiti e dei sindacati, i faccendieri che rubano soldi ed evadono il fisco, riciclando i denari sozzi, dei mafiosi ed altro, tutti gli altri cittadini italiani, con un Quoziente Intellettivo almeno normale, vogliono sicurezza sui mezzi pubblici, nelle strade, non solo di giorno, ma anche di sera.
Quindi la politica di espulsione deve essere portata avanti, ma per farla bisogna vincere lo spirito anacronistico dominate in Italia.
Dobbiamo uscire dal Medioevo dominante, prima di essere spazzati via come Paese, dal punto di vista economico e sociale.
I nostri progressisti sono solo dei comici, dei pagliacci che si riempiono la bocca con retorica demenziale per diritti inesistenti, per mantenere un potere che sta sfuggendo dalle loro mani.
Il trasformismo non basta, infatti loro appartengo a quel potere burocratico, legislativo, che non sa in quale epoca viviamo.
Abbiamo il garante della privacy che annuncia la chiusura di Chat CPT, danneggiando ricercatori scientifici e aziende che potrebbero sperimentarlo per migliorare la loro produzione.
Abbiamo una magistratura che utilizza ancora gli scrivani, i copisti, abbiamo una classe politica che segue questo mondo almeno ottocentesco, che io definisco barocco, ridicolo e fuori dalla realtà storica attuale.
Il vero nemico lo abbiamo in casa, non è l'Europa, ancora più ridicola di noi, non sono gli Stati Uniti, che forse non si interessano dei nostri migranti, ma solo delle loro basi militari sul nostro suolo.
Il nemico è formato dal nostro mondo patetico, che ci impedisce di utilizzare l'intelligenza artificiale, con la scusante dei dati, quando i nostri dati li rubano tranquillamente in mille altri modi.
I migranti sono uno strumento, forse è l'ultima arma che hanno, per fermare la Storia.
Loro sperano di mantenere gli avvocati, gli impiegati con i dirigenti, i medici in carne ed ossa, ma tutti questi lavori sono già in gran parte superati, manca solo la volontà politica per fare il grande salto.
Se non lo faremo, il tempo non perdona e non possiamo attendere, finiremo peggio dell'Africa, anzi forse converrà andare a vivere in Africa per avere certe opportunità che da noi non ci saranno.
Bloccare lo sviluppo tecnologico è l'atto più stupido che si possa fare e la loro speranza di tornare a una situazione di braccianti sotto pagati, di manovali analfabeti, magari controllati dai preti islamici, pagati da loro, non può esistere, verremmo spazzati via dalla Storia che avanza.
Bisogna mandare a casa tutto l'apparato burocratico, in pugno ai cretini arroganti e strafottenti, o sarà peggio per noi.
I magistrati e dirigenti pubblici sono tra i primi della lista.
Non ci sarà posto per il Medioevo islamico in futuro, in tutto il mondo, compreso da noi in Italia.
È inutile cercare di fermare la storia con le masse fataliste e urlanti, la storia le schiaccerà senza pietà e noi con loro.

29 mar 2023

Prepariamoci alla guerra civile.

Questa invasione porterà solo morte e distruzione, poi le ipotesi sono solo due, o loro o noi.
L'integrazione è solo un'idiozia sparata da certi imbecilli, con gli occhi al cielo come i santi di certi vecchi santini.
Non può esistere integrazione per costoro perché il problema è culturale.
Infatti fuggono dalla loro terra non perché è povera, non perché non hanno occasioni di sviluppo, né hanno parecchie più di noi in Italia.
Possiedono materie prime, energia in mille forme, dal petrolio e il gas, al sole e il vento, che renderebbero moltissimo da loro, che hanno il deserto da sfruttare per esempio.
Potrebbero diventare molto ricchi, ma non riescono a fare nulla, perché sono fatalisti, irrazionali.
Non sanno programmare, costruire e progettare, quindi cercano fortuna da noi, ma sempre escludendo i soliti casi, che personalmente non ne conosco neppure uno, tutto il resto non ha futuro su questa terra. 
La stampa riporta qualche caso con enfasi ridicola, ma poi scopri che alla fine o sono donne super secchie, scusate volevo dire studiose, che arrivano alla laurea, ma nulla più o sono sfruttatori della loro stessa gente, facendo da mediatori tra i nostri negrieri e i loro.
Perché avviene questo?
È semplice, loro non dovrebbero cambiare Paese, realtà sociale, ma modo di pensare, diventando occidentali, come fanno i cinesi o i giapponesi, che hanno assorbito, senza mutare costumi e abitudini, il pensiero razionale occidentale.
Cosa ne faremo, fra dieci o vent'anni, di costoro, dediti ai lavori marginali, sempre meno pagati e sempre meno disponibili?
Lo scontro sociale sarà inevitabile e dovremo pure noi fare una rivoluzione, mandando a zappare una classe burocratica ottocentesca e i figli di mammina, che a 50 anni sono dediti ai giochi anarchici rivoluzionari o non hanno ancora capito a quale sesso appartengo e si impestano l'uno con l'altro, come le statistiche dimostrano, infatti sono loro il 90% delle malattie venere, guarda un po' la casualità.
Anche questa è razionalità, bisogna ribellarci e liberarci dei parassiti del giornalismo, del mondo dello spettacolo in genere e affini, è tutta gente che campa sulle nostre spalle e vive di contributi pubblici, per questo sognano il reddito di cittadinanza e le folle di immigrati da mantenere a nostre spese.
Il parassitismo nazionale lo conosco bene e ne sono stato pure una vittima, la prima battaglia è lì, per esempio inserendo sempre più una burocrazia informatizzata.
La razionalità vincerà, è una questione razionale, scusate per il gioco di parole, quindi i fatalisti medioevali e i ladri corrotti e corruttori finiranno male, noi dobbiamo solo accelerare gli avvenimenti.
Invece l'Africa necessità di un grande aiuto, scuole e studi razionali, anche a distanza, anche con internet, visto che hanno tutti il telefonino costoso quando sbarcano da noi.
Tutto il resto è un grande male, per loro e per noi.
Prima o poi, ricordo, avremo i robot killer, spero proprio che a farli lavorare non saranno le nostre periferie degradate, che qualcuno vorrà ripulire con questi strumenti.
Pretendere di respingerli a casa loro non è solo un atto doveroso, è un vero gesto di civiltà e di umanità, tutto il resto sono solo porcheria, che servono a far ingrassare un po' di porci da noi e nulla più.

19 mar 2023

Solo i bambini e i cretini non sanno perdere.

Ammettere di aver fatto un passo sbagliato è segno di intelligenza, ma chi non si arrende mai, neppure di fronte all'evidenza, è solo un povero idiota.
L'Occidente ha perso in Ucraina, ormai non ha più possibilità di vincere, con la crisi finanziaria delle banche in movimento, che toglieranno molte risorse a questa demenziale politica del conflitto ad ogni costo.
I crimini di guerra occidentali non si contano, ma mai la Corte dell'Aia ha osato incriminate un presidente statunitense, francese o un politico tedesco, oppure un inglese.
I loro bombardamenti sono sempre per il bene, se muoiono donne e bambini non importa.
Questa ridicola corte pretende di imporre al mondo la sua immorale morale, io dico criminale oltre che ipocrita.
Poi se Putin non è un santo, ma uno dei tanti signori della guerra di questo mondo, come Biden e altri, non si farà catturare da questi comici che pretendono di dominare il mondo, perché hanno i soldi e le armi.
Putin venderebbe molto cara la sua pelle, magari con una guerra nucleare, comunque la sua improbabile fine, per un golpe interno, porterebbe a due soluzioni disastrose.
Avremmo la nascita di una Russia ancora più nazionalista e aggressiva o il crollo sociale e politico della regione, che porterebbe a un disastro economico e sociale, con tanti piccoli conflitti nella Russia attuale e anche nei Paesi della sua orbita, o anche oltre.
Quindi Putin non sarà mai processato e i servitori del sistama finanziario, politico dell'Occidente, hanno ottenuto solo il risultato di allontanare la possibilità di una tregua, favorendo altre guerre nella regione, ma la crisi finanziaria attuale ci mette in condizioni pessime.
Non si possono spendere miliardi per la guerra e per salvare le banche, senza finire male e una tregua presto sarà necessaria.
Si sa che gli imperi in decadenza sono in mano a dei dementi altezzosi e viziosi.
Non si potrebbe tornare a parlare di zone filo russe che vanno con la Russia, mentre di lingua ucraina restano con Kiev?
Sarebbe qualcosa di troppo intelligente per i politicanti al potere oggi, da noi.

15 mar 2023

La Repubblica nata male e morirà peggio.

La forza della democrazia italiana sta nelle raccomandazioni e nei traffici illeciti.
La libertà è una bella parola, ma da noi, in Italia, si è trasformata in abilità nel saper sopravvivere ad ogni costo.
L'appartenenza politica è spesso fondamentale per poter mangiare bene e tanto. 
Una tessera, o più di una, aiutano molto nel mondo del lavoro, quello pubblico principalmente, ma anche quello legato ai favori, che va dal giornalismo, all'assunzione giusta nella società favorita dal sistema clientelare nazionale.
Se penso quanti soldi sono stati sottratti alle casse pubbliche, grazie a questi favoritismi, per premiare la tal società, il tal gruppo di potere politico sindacale, clientelare, mi piacerebbe vedere sequestri di beni, anche agli eredi. 
Si può affermare che l'intero debito pubblico nazionale non esisterebbe se tutto questo schifo non fosse esistito.
I peggiori, si dice, erano i democristiani, poi i socialisti, ma i comunisti invece si facevano mantenere dall'amico sovietico, con l'aggiunta dei favori delle amministrazioni locali da loro controllate.
Oggi però sono ufficialmente tutti scomparsi, ma in realtà, ogni tanto, mutano pelle, cambiano nome al partito, si scindono e si riuniscono in ammassi assurdi, con personaggi di origine e di idee in apparenza opposte e diversissime.
Cosa unisce un democristiano con un comunista e un ex socialista?
È semplice, oggi mangio e domani mangio ancora di più.
La strategia è la solita, presente nella commedia dell'arte italiana, con le nostre maschere popolari, che afferma, "Francia o Spagna, l'importante che se magna".
Così abbiamo i difensori dei ladri, da non filmare mai o si è violenti, affermazione più ridicola che stupida, forse è una battuta spiritosa espressa male.
Abbiamo la democristiana storica che si fa fotografare con la miliardaria neo presidente del partito di sinistra, avendo ufficialmente posizioni opposte, ma hanno i valori fondamentali in comune, quelli che si tengono in banca.
Il popolo delle manifestazioni, io dico, delle passeggiate in centro con le bandierine, non avrebbe più futuro se il sindacato e tutta la losca banda non li difendessero.
Così credono, mentre non sanno che proprio i sindacati e i partiti della sinistra stanno per far loro le scarpe.
Il reddito di cittadinanza, se non serve a creare lavoro, favorisce solo l'emarginazione dentro ghetti sporchi e zeppi di criminali.
Le periferie con i migranti sono sempre più simili a quelle infernali del Sud del mondo e prima o poi diventeranno, da ghetti attuali, in veri lager.
Basterà utilizzare sistemi di controllo e di chiusura per motivi di ordine pubblico.
La politica dell'accoglienza favorisce tutto questo e il debito pubblico farà crollare il sistema parastatale della gestione economica nazionale, dove finalmente varrà solo il proprio lavoro e non il merito, che scaturisce da qualche concorso truccato palesemente.
Sì, anche gli idioti dovranno bere o affogare e non sperare di campare sulle spalle di chi lavora onestamente.
Non basterà andare a tutte le manifestazioni di questa ridicola, patetica e assurda sinistra sinistrata per poter restare un fancazzista professionista anche in futuro.
Mi dispiace?
No, sono felice, questi parassiti li ho conosciuti e li conosco bene ed è ora che si guadagnino da vivere pure loro.