L'Isis era ed è odiato dalla maggioranza degli islamici, mentre le loro differenze interne, quando sorge l'estremismo, si trasformano in conflitti infiniti, dove ogni nemico vinto viene sostituito da uno nuovo.
Anzi, si moltiplicano all'infinito: per osservare il fenomeno si deve andare in Somalia, dove le bande rivali si scontrano per nuove o vecchie versioni di islam integralista, di diverse nature e tradizioni.
Questo capita oggi in Libia, ma anche nella penisola Arabica, tra i vari nemici che si alleano e riprendono le guerre, per un'egenomia islamica, sempre ostacolata da altri.
Questa è la conseguenza della cultura radicale, ovvero noi siamo gli unici depositari della verità e gli altri sono tutti.....infedeli.
Poi anche gli altri, di una tribù differente o di una tradizione diversa, rispondono allo stesso modo ed ecco a voi cento, mille, centomila versioni del radicalismo, che si scontreranno sino alla fine dei tempi o della loro fine.