La loro rabbia cresce, ma non perché non sono cittadini italiani, molti di fatto non sanno neppure esattamente cosa significhi, ma perché sono degli....esclusi, ma nessuno gli esclude: da noi il razzismo all'inglese, serrato come certe menti, non esiste.
Per essere inseriti nella società bisogna avere delle basi culturali, oso dire un po' rare anche da noi.
La razionalità e la logica stanno alla base di tutti i rapporti, con la conoscenza culturale, linguistica della lingua italiana, siamo sempre in Italia, inoltre le basi tecniche e scientifiche non fanno schifo.
Loro sono esclusi per questo motivo....culturale e da questo cresce la rabbia: renderli italiani complica solo le cose, non si diventa italiani, europei, occidentali per decreto legge.