Essere cittadini non è un obbligo, per esempio chi non vuole obbedire alle leggi, come gli anarchici, possono essere trattati come non cittadini.
Quindi abbiamo mafiosi, criminali vari, incalliti, stupratori e spacciatori, ma anche gente che tratta gli altri come inferriori, perché donne, infedeli.
Quindi tutti costoro non rispettano la fedeltà alle istituzioni, viste non come organizzazioni pubbliche rigide e assolutiste, ma come principi fondamentali, come la libertà di coscienza di tutti, di religione, di azione.
Togliere la cittadinanza a costoro li metterebbe fuori da certi …diritti, che solo loro hanno, tra cui il non essere espulsi dall’Italia….