24 ott 2018

Fame e miseria, peste e morte - ARDUINO ROSSI

L’Umanità deve attendersi questo nel futuro, i 7 miliardi e mezzo di abitanti attuali cresceranno ancora, ma fino  al punto di rottura: una crisi ambientale, sempre più probabile, con siccità o piogge eccessive, freddo o caldo eccessivo che sia, danneggeranno i raccolti mondiali, facendo crescere il prezzo delle granaglie in genere, mais come frumento, riso, orzo, ma anche tutti gli altri alimenti di cui si nutrono i poveri della terra.
Così avremo miliardi di sotto alimentati, deboli fisicamente che diffonderanno malattie, come nel passato della storia umana: le nuove pestilenze faranno massacri immensi e tutto sarà come nel medioevo, le cure per i miseri della terra non ci sono.
Servono molti soldi, per almeno nutrirli, toglierli dalla fame e dalla miseria, ma le leggi di mercato impongono scelte opposte.