Nessuno ne parla, ma di umanitario nella politica pro immigrazione c’è nulla, anzi, l’interesse economico sta alla base di tutto questo: i migranti furono chiamati in Italia, in Europa, per far scendere le…..pretese, io dico legittime, salariali dei lavoratori a bassa specializzazione.
Così furono chiamati costoro dall’Africa, in genere e per avere un salario maggiore gli autoctoni furono spinti a studiare, a specializzarsi o a far studiare i loro figli.
Alla fine certi mestieri finirono in mano solo a loro o quasi, come quello delle pulizie e della manovalanza in genere, nell’edilizia o nell’agricoltura.
Poi tutto iniziò a mutare e certi lavori oggi sono sempre più minacciati dalle nuove tecnologie: presto avremo anche l’Intelligenza Artificiale, che spazzerà via, in pochi decenni, i lavori di bassa professionalità.
Ecco a voi la politica di esclusione e di espulsione dei migranti, tranne per coloro che si sono, nel frattempo, specializzati.
La prima scelta politica era umanitaria e la seconda fascista?
No, avevano solo uno scopo, il profitto, da ottenere sulla pelle dei poveri migranti e dei disoccupati italiani, anche loro emarginati.