Si attacca al Vangelo, ma solo con la frasetta di comodo, estrapolato da tutto il contesto: aiutare gli stranieri non significa, accettare l’emigrazione di disperati dal Sud del mondo, per far ingrassare porci e negrieri.
La carità cristiana è fino alla rinuncia di tutti i lussi, quindi è giusto donare ai poveri…. lavoro, quindi un avvenire produttivo, perché “chi non lavora non mangi neppure”, scrive San Paolo.
Questa versione integrale del messaggio cristiano al sommo papocchio non piace,….non esiste: preferisce insistere sull’ospitalità, pura e semplice, indiscussa, imposta come un domma.
Non importa che questo costa moltissimi ai poveri interni, nazionali, che perdono diritti, mentre un aiuto costruttivo funzionerebbe meglio al loro Paese, con politiche sociali che favoriscono lo studio e la conoscenza anche di un mestiere, per esempio.
Sì, il mistero di fede papale coincide … casualmente con interessi economici precisi, guarda caso proprio quelli dei negrieri.