Loro sono la base di un sistema profondamente ingiusto, che premia i più ricchi, anzi, che sono lo strumento che rende i ricchi ricchissimi e i poveri poverissimi: il cambio monetario e le sue speculazioni rendono il mondo simile a una grande landa infelice, dove pochi godono dei beni prodotti e tanti soffrono.
Così, nel Sud del mondo, le monete svalutate permettono lo sfruttamento bestiale, di gente che viene pagata con pochissimo, mentre nei Paesi con il cambio forte, le merci costano poco, dopo aver dato grandi utili ai produttori locali, ai mercanti vari e ai detentori dei grandi marchi.
E’ la logica di mercato, impersonale, che impone questo?
Voi credete ancora alle fiabe alla vostra età?