Le monete forti favoriscono gli investitori finanziari e quelle deboli le produzioni, sotto costo, per le esportazioni: così si depositano i brevetti nei Paesi a moneta forte, Svizzera e Stati Uniti per esempio, ma si produce dove conviene poi esportare, a un prezzo maggiorato, con una plusvalenza che premia i produttori, i titolari dei brevetti.
Quindi il sistema finanziario mondiale favorisce, con giochi monetari, i ricchi e ricchissimi, togliendo reddito agli ultimi e miserabili della terra.